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4 del 21 gennaio 1982 Oggetto: Compenso a medici generici per la certificazione medico-legale

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Organo: INAIL

Documento: Circolare n. 4 del 21 gennaio 1982

Oggetto: Compenso a medici generici per la certificazione medico-legale. Anni 1979, 1980, 1981.

Il Consiglio di amministrazione, nella seduta del 21 dicembre 1981, ha adottato l'allegata delibera con la quale, tenuto conto dell'esito delle trattative condotte con le organizzazioni di categoria e dell'assenso fornito dai competenti Ministeri, sono stati fissati i seguenti compensi da corrispondere ai medici generici esterni per la certificazione medico-legale relativa ad ogni caso completo di infortunio o malattia professionale (compilazione del primo certificato, del certificato definitivo e/o di eventuali continuativi):

- anno 1979 - L. 8.400 - anno 1980 - L. 10.000 - anno 1981 - L. 12.000

Tali compensi sono cosìi ridotti in caso di certificazione parziale:

1) 60% per le certificazioni relative al solo pronto soccorso (primo certificato);

2) 40% per le certificazioni relative al definitivo e/o agli eventuali continuativi.

Sui predetti compensi deve essere applicato il contributo ENPAM nella misura complessiva del 13,50%, di cui l'11,50% a carico dell'INAIL ed il 2% a carico del medico.

I compensi stessi sono inoltre soggetti alla ritenuta del 15% a titolo d'acconto dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, mentre risultano esenti ai fini IVA ai sensi dell'articolo 10, n. 18, del D.P.R. n. 633/1972, e successive modificazioni.

Si interessano, in conseguenza, le competenti Unità operative a regolarizzare la situazione economica dei medici generici esterni per le certificazioni evidenziate sul mod. 44/bis-SS, la cui remunerazione era stata tenuta in sospeso dal 1° gennaio 1979 su disposizione di questa Direzione generale.

Naturalmente, ai sensi dell'articolo 94, III comma, del Testo Unico 1124/1965, il compenso nella misura prevista per la certificazione parziale è dovuto anche al sanitario che abbia eventualmente rilasciato detta certificazione in ambiente ospedaliero.

Nel fare riserva di rendere nota la misura del compenso per l'anno 1982 non appena determinata d'accordo con le organizzazioni di categoria, si richiama l'attenzione sulla inderogabile necessità che le certificazioni siano redatte sempre sulla modulistica INAIL che dovrà essere all'uopo fornita alle competenti strutture del Servizio Sanitario Nazionale.

ISTRUZIONI CONTABILI

Le operazioni conseguenti alla liquidazione dei compensi relativi al periodo 1.1.1979 - 31.12.1981 ed ai versamenti delle contribuzioni e delle ritenute effettuate ai medici dovranno essere così contabilizzate:

a) compensi ai medici: cap. 331.01;

b) contributo E.N.P.A.M. a carico dell'Istituto (11,50%): cap.331.02;

c) contributo E.N.P.A.M. a carico dei medici (2%): cap. 206.03 (ritenuta); cap. 806.03 (versamento);

d) ritenuta d'acconto: (15%): cap. 203.07; per il versamento, secondo quanto previsto dall'attuale procedura, provvede direttamente questa Direzione generale previa comunicazione dell'Unità interessata, tramite l'Ispettorato regionale.

Le spese indicate ai punti a) e b), eseguite nel corso dello esercizio 1982, saranno registrate con C/R = 10, mentre la ritenuta E.N.P.A.M effettuata ai medici (punto c)) sarà registrata con operazione contestuale e contemporanea assunzione di impegno sul corrispondente cap. di uscita 806.03.

Allegato alla circolare n. 4/1982

18) Compensi ai medici generici per la certificazione medico-legale - Anni 1979, 1980, 1981.

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE nella seduta del 21 dicembre 1981

vista la convenzione stipulata tra la Federazione Nazionale degli ordini dei Medici, l'Associazione Nazionale del Medici condotti per la cura degli infortunati sul lavoro e degli affetti da malattie professionali e l'INAIL ed entrata in vigore dall'1.1.1972;

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considerato che tale convenzione e decaduta dall'1.1.1979, stante la legge n. 349/1977, in base alla quale è stato stipulato l'

"Accordo Nazionale Unico per la medicina generica e pediatrica";

atteso che l' "Accordo Nazionale Unico per l'assistenza medica generica" recepito dal Commissario Liquidatore della gestione autonoma dei servizi di assistenza sanitaria dell'INAIL, prevede l'erogazione di una "quota capitaria" non comprensiva della attività certificativa INAIL;

preso atto della lettera del Ministero della Sanità in data 2 ottobre 1980, con la quale è stato fatto carico all'INAIL di svolgere nel suo complesso le trattative per la nuova regolamentazione da dare all'attività certificativa svolta dai medici;

tenuto conto che le tariffe concordate con le organizzazioni di categoria hanno avuto l'assenso del Ministero della Sanità, del Ministero del Tesoro e del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale;

vista la relazione della Direzione generale in data 17 dicembre 1981;

sentito il Direttore generale, il quale ha espresso parere favorevole all'adozione del provvedimento;

visto il D.L.C.P.S. 13 maggio 1947, n. 438, ratificato con legge 5 gennaio 1953, n. 35, d e l i b e r a

di corrispondere i seguenti compensi ai medici generici per la certificazione medico-legale, ai sensi del T.U. approvato con D.P.R.

30 giugno 1965, n. 1124, relativa ad ogni caso completo di infortunio o di malattia professionale (compilazione del primo certificato, del definitivo e di eventuali continuativi):

- anno 1979: L. 8.400 - anno 1980: L. 10.000 - anno 1981: L. 12.000

Tali compensi sono così ridotti in caso di certificazione parziale:

1) 60% per le certificazioni relative al solo pronto soccorso;

2) 40% per le certificazioni relative al definitivo e/o agli eventuali continuativi;

Sui predetti compensi sarà applicato il contributo ENPAM nella misura complessiva del 13,50%, di cui l'11,50% a carico dell'istituto ed il 2% a carico del medico.

L'onere complessivo di L. 6.819.000.000 graverà sul capitolo 631 "Spese per accertamenti medico-legali effettuati da medici esterni" del Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 1982, il cui stanziamento di competenza e di cassa viene integrato per pari importo mediante storno di fondi dello stanziamento di competenza e di cassa del capitolo 433 "Fondo riserva".

In conseguenza di quanto sopra disposto, gli stanziamenti dei capitoli interessati subiscono le seguenti variazioni:

VARIAZIONI DEGLI STANZIAMENTI DI COMPETENZA AL BILANCIO DI PREVISIONE 1982

VARIAZIONI DEGLI STANZIAMENTI DI CASSA AL BILANCIO DI PREVISIONE 1982

Capitoli Previsione iniziale Variazioni proposte Somme risultanti

331 600.000.000. +6.819.000.000. 7.419.000.000.

433 102.000.000.000. -6.819.000.000. 95.181.000.000.

Capitoli Previsione iniziale Variazioni proposte Somme risultanti

331 650.000.000. +6.819.000.000. 7.469.000.000.

433 102.000.000.000. -6.819.000.000. 95.181.000.000.

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