Verbale n. 35del COLLEGIO SINDACALE del12/08/2021

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Ente/Collegio: AGENZIA DI TUTELA DELLA SALUTE DELLA BRIANZA Regione: Lombardia

Sede: Monza, Viale Elvezia n. 2

Verbale n. 35 del COLLEGIO SINDACALE del 12/08/2021

In data 12/08/2021 alle ore 9.00 si è riunito presso la sede della Azienda il Collegio sindacale regolarmente convocato.

Risultano essere presenti/assenti i Sigg.:

Presidente in rappresentanza del Ministero dell'Economia e delle Finanze

ALBERTO CASTELNUOVO Presente online

Componente in rappresentanza del Ministero della Salute

MICHELE LUCCISANO Presente online

Componente in rappresentanza della Regione

ANDREA CROCI Presente online

Partecipa alla riunione Dott.ssa Antonietta Ferrigno, Direttore Amministrativo; Dott.ssa Elena sartori, Direttore della UOC Sviluppo Risorse Umane; dott.ssa Celestina Rusconi, Responsabile della UOS Formazione e Valutazione Risorse Umane; Gabriella Brambilla, UOC AAGG e Legali, con funzioni di segreteria

Gli argomenti all'ordine del giorno risultano essere i seguenti:

1. esame atti costituzione dei Fondi contrattuali relativi a Dirigenza e Comparto 2020 e raltive ipotesi di contrattazione collettiva integrativa decentrata;

2. esame ipotesi di accordo Progressioni Economiche Orizzontali (PEO) ed atti relativi;

3. varie ed eventuali.

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ESAME ATTI SOTTOPOSTI A CONTROLLO

Tipologia Atto: Delibera DG/CS

Numero: 329 Data: 15/06/2020 Presenza rilievo: In attesa di chiarimenti Oggetto: Costituzione dei fondi contrattuali relativi al personale della Dirigenza per l'anno

2019 e provvisori per l'anno 2020 Categoria: Personale

Tipologia: Inosservanza delle norme relative al CCNL

Osservazioni: Con distinte deliberazioni del Direttore Generale è stato costituito dapprima un fondo provvisorio con la deliberazione n. 329 del 15.06.2020 , non sottoposta al parere del Collegio; successivamente è stato costituito il

"fondo definitivo" con la deliberazione n. 504 del 26.07.2021, oggetto di esame nella presente seduta. Al riguardo si chiede di chiarire quale valenza abbia la costituzione di "Fondi provvisori " e per quale motivo in relazione all'adozione di tali provvedimenti non sia stato richiesto il parere del presente Collegio.

Poichè il rispetto del limite riferito all'anno 2016 è stato oggetto della deliberazione n. 490 del 19.07.2021 si rinvia alle osservazioni formulate al riguardo.

Numero: 783 Data: 28/12/2020 Presenza rilievo: In attesa di chiarimenti Oggetto: Costituzione dei fondi contrattuali per l'anno 2020 Area Comparto.

Categoria: Personale

Osservazioni: Con distinte deliberazioni del Direttore Generale è stato costituito dapprima il fondo provvisorio con

deliberazione n. 783 del 28.12.2020, non sottoposta al parere del Collegio; successivamente è stato costituito il

"fondo definitivo" con deliberazione n. 505 del 26.07.2021, oggetto di esame nella presente seduta. Si chiede di chiarire quale valenza abbia la costituzione di "Fondi provvisori " e per quale motivo in relazione all'adozione di tali provvedimenti non sia stato richiesto il parere del presente Collegio.

Inoltre, risulta che per l'anno 2020 sono stati corrisposti degli acconti trimestrali, presumibilmente sulla base dei criteri del CCDI 2017, non esistendo successive contrattazione collettive; il Collegio ritiene necessario un approfondimento per verificare che tale corresponsione sia compatibile con le attuali norme di legge e contrattuali sulla premialità, peraltro in assenza di un nuovo CCDI per il 2020. Poichè risulta che il meccanismo per la corresponsione degli acconti è tuttora in essere, la medesima problematica si pone anche con

riferimento all'anno 2021.

Numero: 490 Data: 19/07/2021 Presenza rilievo: In attesa di chiarimenti

Oggetto: APPLICAZIONE DELL'ART. 11, COMMA 1, DEL D.L. 35/2019 C.D. "DECRETO CALABRIA" - PRESA D'ATTO DELLA BASE DI CALCOLO DI RIFERIMENTO AL 31.12.2018 ED ADEGUAMENTO FONDI CONTRATTUALI 2020.

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Osservazioni: Il Collegio ritiene necessario un approfondimento al fine di verificare che a fronte di una diminuzione o comunque invarianza del numero di dipendenti nel 2020 rispetto al 2018, come evidenziato nella citata deliberazione n. 490, sia pienamente rispettata la previsione dell'art. 11, c.1 del citato D.L. n. 35/2019 laddove stabilisce che il limite in discorso "in aumento o diminuzione, per garantire l'invarianza del valore medio pro capite, riferito all'anno 2018, prendendo a riferimento come base di calcolo il personale in servizio al 31.12.2018"; infatti è evidente che per i profili professionali per i quali si è verificata una diminuzione nella consistenza numerica, stabilire l'importo del fondo nella stessa misura del 2016 comporta che il valore medio pro-capite non risulta "invariato", bensì incrementato. Ovviamente la risoluzione di tale questione è

preliminare rispetto alla verifica delle corrette quantificazioni dei fondi per la dirigenza e per il comparto contenute nelle citate deliberazioni n. 504 e n. 505, che infatti esplicitamente richiamano la deliberazione n.

490 nelle proprie premesse.

Numero: 504 Data: 26/07/2021 Presenza rilievo: In attesa di chiarimenti

Oggetto: COSTITUZIONE DEI FONDI CONTRATTUALI DEFINITIVI DEL PERSONALE DELLA DIRIGENZA - ANNO 2020.

Osservazioni: Con distinte deliberazioni del Direttore Generale è stato costituito dapprima un fondo provvisorio con la deliberazione n. 329 del 15.06.2020 , non sottoposta al parere del Collegio; successivamente è stato costituito il

"fondo definitivo" con la deliberazione n. 504 del 26.07.2021, oggetto di esame nella presente seduta. Al riguardo si chiede di chiarire quale valenza abbia la costituzione di "Fondi provvisori " e per quale motivo in relazione all'adozione di tali provvedimenti non sia stato richiesto il parere del presente Collegio.

Si evidenzia che le sopra formulate richieste di chiarimenti /integrazioni sospendono la decorrenza dei termini per la formulazione da parte del Collegio Sindacale del parere sulla costituzione dei fondi in discorso .

Numero: 505 Data: 26/07/2021 Presenza rilievo: In attesa di chiarimenti Oggetto: COSTITUZIONE DEI FONDI CONTRATTUALI DEFINITIVI PER IL COMPARTO ANNO 2020.

Osservazioni: Con distinte deliberazioni del Direttore Generale è stato costituito dapprima il fondo provvisorio con

deliberazione n. 783 del 28.12.2020, non sottoposta al parere del Collegio; successivamente è stato costituito il

"fondo definitivo" con deliberazione n. 505 del 26.07.2021, oggetto di esame nella presente seduta. Si chiede di chiarire quale valenza abbia la costituzione di "Fondi provvisori " e per quale motivo in relazione all'adozione di tali provvedimenti non sia stato richiesto il parere del presente Collegio.

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Inoltre, risulta che per l'anno 2020 sono stati corrisposti degli acconti trimestrali, presumibilmente sulla base dei criteri del CCDI 2017, non esistendo successive contrattazione collettive; il Collegio ritiene necessario un approfondimento per verificare che tale corresponsione sia compatibile con le attuali norme di legge e contrattuali sulla premialità, peraltro in assenza di un nuovo CCDI per il 2020. Poichè risulta che il meccanismo per la corresponsione degli acconti è tuttora in essere, la medesima problematica si pone anche con

riferimento all'anno 2021.

Si evidenzia che le sopra formulate richieste di chiarimenti /integrazioni sospendono la decorrenza dei termini per la formulazione da parte del Collegio Sindacale del parere sulla costituzione dei fondi in discorso .

ATTI ESAMINATI NEI VERBALI PRECEDENTI

Ulteriori attività del collegio

Infine il collegio procede a:

Si dà atto dell'avvenuto collegamento in teleconferenza del dott. Alberto Castelnuovo dal proprio Ufficio in Mantova, del dott. Michele Luccisano dal proprio domicilio in Ranica (BG) e del dott. Andrea Croci dal proprio studio in Varese, con utilizzo dei seguenti sistemi di comunicazione: microsoft teams, telefono ed e-mail personali.

Anche tutti gli altri partecipanti hanno provveduto ai collegamenti sopra descritti.

Per quanto riguarda il I punto all'o.d.g., il Direttore della UOC Sviluppo Risorse Umane riferisce in merito ai fondi contrattuali.

Il Collegio prende atto che nelle deliberazioni n. 505 e n. 504 del 26.07.2021 sono stati rispettivamente determinati i fondi contrattuali del personale del comparto e della Dirigenza Medica, Veterinaria e P.T.A. per l'anno 2020 e che tali importi sono stati previsti nel Bilancio d'esercizio 2020.

Al riguardo Il Collegio:

1) premesso che con distinte deliberazioni del Direttore Generale sono stati costituiti dapprima dei fondi provvisori,

rispettivamente con deliberazione n. 329 del 15.06.2020 per l'area dirigenza e con deliberazione n. 783 del 28.12.2020, nessuna delle quali sottoposta al parere del Collegio; successivamente sono stati costituiti i "fondi definitivi" rispettivamente per la dirigenza con la deliberazione n. 504 del 26.07.2021 e per il comparto con deliberazione n. 505 del 26.07.2021, oggetto di esame nella presente seduta, chiede di chiarire quale valenza abbia la costituzione di "Fondi provvisori " e per quale motivo in relazione all'adozione di tali provvedimenti non sia stato richiesto il parere del presente Collegio;

2) premesso che il combinato disposto dell'art. 11 , c. 1 , del D.L. n. 35/2019 e dell'art. 23 del D. Lgs. n. 75/2017 stabiliscono quale limite di riferimento l'importo dei fondi in discorso per l'anno 2016 e dato che con deliberazione n. 490 del 19.07.2021 è stato stabilito che non sussistendo le circostanze per l'adeguamento in aumento o diminuzione di detto limite riferito all'anno 2016 in quanto non si è verificato alcun incremento del numero di dipendenti rapportati al part-time per l'anno 2020 rispetto al numero di dipendenti al 31.12.2018, computati in base al parere del MEF prot. n. 179877 del 1.09.2020, chiede che venga data compiuta evidenza che gli importi dei fondi per il 2020 rispettino tale limite e che vi sia stata continuità nel rispetto di tale limite dal 2018 in poi.

Il Collegio ritiene necessario un approfondimento al fine di verificare che a fronte di una diminuzione o comunque invarianza del numero di dipendenti nel 2020 rispetto al 2018, come evidenziato nella citata deliberazione n. 490, sia pienamente rispettata la previsione dell'art. 11, c.1 del citato D.L. n. 35/2019 laddove stabilisce che il limite in discorso "in aumento o diminuzione, per garantire l'invarianza del valore medio pro capite, riferito all'anno 2018, prendendo a riferimento come base di calcolo il

personale in servizio al 31.12.2018"; infatti è evidente che per i profili professionali per i quali si è verificata una diminuzione nella consistenza numerica, stabilire l'importo del fondo nella stessa misura del 2016 comporta che il valore medio pro-capite non risulta "invariato", bensì incrementato. Ovviamente la risoluzione di tale questione è preliminare rispetto alla verifica delle corrette quantificazioni dei fondi per la dirigenza e per il comparto contenute nelle citate deliberazioni n. 504 e n. 505, che infatti esplicitamente richiamano la deliberazione n. 490 nelle proprie premesse.

Si evidenzia che le sopra formulate richieste di chiarimenti /integrazioni sospendono la decorrenza dei termini per la

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formulazione da parte del Collegio Sindacale del parere sulla costituzione dei fondi in discorso .

Con riferimento alla contrattazione collettiva decentrata integrativa (CCDI), che costituisce il presupposto per l'erogazione dei fondi in esame, il Collegio evidenzia che:

1) non è stata sottoposta al Collegio alcuna ipotesi di contratto ma solo tre relazioni tecnico finanziarie e relazioni illustrative relative alle tre tipologie di personale (Comparto, Dirigenza PTA e Dirigenza Sanitaria) che nella propria intestazione fanno appunto riferimento alle ipotesi di CCDI. Anche in base a quanto comunicato nel corso dell'odierno incontro dalla dott.ssa Ferrigno e dott.ssa Sartori, risulta che tali ipotesi di CCDI per l'anno 2020 non sono state definite, nè sono in corso le relative trattative con i Sindacati. Conseguentemente non esiste l'oggetto rispetto al quale il Collegio dovrebbe formulare il proprio parere. Per altro, dato che l'ultima contrattazione integrativa decentrata è stata conclusa nel 2017, Il Collegio Sindacale ritiene necessario che la materia sia nuovamente oggetto di contrattazione, in modo da garantire che i criteri di ripartizione delle risorse siano compatibili con la normativa attualmente vigente e con il nuovo CCNL , non apparendo verosimile che i criteri stabiliti nel CCDI 2017 rispettino già tutte le norme successivamente emanate, con particolare riferimento alla valorizzazione delle eccellenze e ai più rigorosi criteri di collegamento della retribuzione accessoria ai principi di merito;

2) con specifico riferimento al fondo di comparto, risulta che per l'anno 2020 sono stati corrisposti degli acconti trimestrali, presumibilmente sulla base dei criteri del CCDI 2017, non esistendo successive contrattazione collettive; per le considerazioni esposte al punto 1), il Collegio ritiene necessario un approfondimento per verificare che tale corresponsione sia compatibile con le attuali norme di legge e contrattuali sulla premialità, peraltro in assenza di un nuovo CCDI per il 2020. Poichè risulta che il meccanismo per la corresponsione degli acconti è tuttora in essere, la medesima problematica si pone anche con riferimento all'anno 2021.

In merito al II punto all'o.d.g. , il Direttore della UOC Sviluppo Risorse Umane illustra i contenuti dell'ipotesi di accordo sulle Progressioni Economiche Orizzontali (PEO) per l'anno 2021.

Il Responsabile della UOS Formazione e Valutazione Risorse Umane illustra i criteri di selezione ai fini della formulazione della graduatoria da utilizzarsi ai fini della determinazione delle progressioni.

Il Collegio Sindacale, in via preliminare, esprime perplessità sulla possibilità di esprimere un parere sulle PEO per l'anno 2021 prima della definitiva costituzione del fondo contrattuale definitivo per il comparto relativo al 2021, e prima di aver formulato il proprio parere al riguardo.

Il Collegio Sindacale richiede alle unità operative interessate di fornire i necessari chiarimenti con particolare riferimento alla coerenza dell'intera procedura di costituzione del fondo e della conseguente determinazione dei criteri di ripartizione.

In relazione alla necessaria verifica della compatibilità dell'ipotesi di accordo in esame con i criteri previsti dalle norme di legge e contrattuali sulla valorizzazione del merito e della valutazione dei risultati conseguiti dal personale, il Collegio Sindacale

evidenzia un apparente squilibrio tra il punteggio attribuito alla valutazione del merito dei risultati (max 3 punti) rispetto al punteggio attribuito in relazione all'anzianità di servizio (max 5 punti) ed alla fascia economica di appartenenza (max 10 punti).

Pertanto il Collegio Sindacale invita l'Amministrazione a valutare l'opportunità di ridiscutere con i sindacati l'ipotesi di accordo in modo da riequilibrare il punteggio riservato al merito rispetto a quelli legati all'anzianità ed alla fascia di appartenenza, in modo da assicurare una effettiva premialità al merito.

Il Collegio chiede di essere tempestivamente informato al riguardo.

La seduta viene tolta alle ore 14.30 previa redazione, lettura e sottoscrizione del presente verbale.

Riguardo a quanto sopra, si osserva che:

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ELENCO FILE ALLEGATI AL DOCUMENTO

Nessun file allegato al documento.

FIRME DEI PRESENTI

ALBERTO CASTELNUOVO _______________________________________

MICHELE LUCCISANO _______________________________________

ANDREA CROCI _______________________________________