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Anno 45 7 gennaio 2014 N. 4Parte seconda - N. 4

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Anno 45 7 gennaio 2014 N. 4

DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO LA PRESIDENZA DELLA REGIONE - VIALE ALDO MORO 52 - BOLOGNA

Parte seconda - N. 4

BOLLETTINO UFFICIALE

REPUBBLICA ITALIANA

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 27 DICEMBRE 2013, N. 241 Approvazione del piano successorio della Comunità Montana del Frignano 2

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 31 DICEMBRE 2013, N. 243 Decreto di estinzione della Comunità Montana delle Valli del Taro e del Ceno ai sensi dell’art. 32, comma 4, della L.R. 9/13 21

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 31 DICEMBRE 2013, N. 244

Approvazione del piano successorio della Comunità Montana dell’Appennino

Bolognese 22

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 31 DICEMBRE 2013, N. 245

Approvazione del piano successorio della Comunità Montana Unione Comuni

Parma Est 51

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REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONA- LE 27 DICEMBRE 2013, N. 241

Approvazione del piano successorio della Comunità Montana del Frignano

IL PRESIDENTE (omissis)

decreta:

Art. 1

Approvazione del piano successorio

Il piano successorio della Comunità Montana del Frignano di cui al testo allegato al presente decreto, di cui è parte integrante e sostanziale, è approvato e produce effetti dal 1° gennaio 2014, conformemente a quanto previsto nel decreto di estinzione del-

la predetta Comunità montana n. 220 del 20 novembre 2013 in sostituzione del decreto del Presidente della Giunta regionale n. 121 del 25 giugno 2013.

Art. 2

Assegnazione di risorse

Ai sensi dell’art. 15, comma 2, della L.R. n. 21 del 2012, il presente decreto di approvazione del piano successorio della Comunità montana del Frignano costituisce titolo per le trascri- zioni, le volture catastali ed ogni altro adempimento derivante dalla successione.

Art. 3 Pubblicazione

Il presente decreto viene pubblicato per estratto nel Bolletti- no Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

per Il PresIdente Simonetta Saliera

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REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONA- LE 31 DICEMBRE 2013, N. 243

Decreto di estinzione della Comunità Montana delle Valli del Taro e del Ceno ai sensi dell'art. 32, comma 4, della L.R. 9/13

IL PRESIDENTE (omissis)

decreta:

Art. 1

Estinzione della Comunità montana delle Valli del Taro e del Ceno

1) La Comunità montana delle Valli del Taro e del Ceno è estinta per trasformazione in Unione di comuni montani deno- minata “Unione dei Comuni Valli Taro e Ceno” composta dai Comuni di Bore, Borgo Val di Taro, Compiano, Pellegrino Par- mense, Terenzo, Tornolo, Varano de’ Melegari, Varsi.

2) L'estinzione della Comunità montana avrà effetto dalla da- ta di insediamento del Consiglio dell'“Unione dei Comuni Valli Taro e Ceno”.Se a tale data il Consiglio comunitario non è ancora stato convocato per la presa d'atto del piano successorio, la Co- munità montana è estinta il giorno successivo a quello nel quale è convocata la seduta per la presa d'atto suddetta.

Art. 2 Effetti dell’estinzione

1) L’“Unione dei Comuni Valli Taro e Ceno” continua ad eser- citare le funzioni ed i compiti delegati dalla legge regionale alla Comunità montana per tutti i Comuni montani precedentemente aderenti alla medesima Comunità montana, ossia per i Comuni di Bore, Borgo Val di Taro, Compiano, Pellegrino Parmense, Teren- zo, Tornolo, Varano de’ Melegari, Varsi, Albareto, Bardi, Bedonia, Berceto, Fornovo di Taro, Solignano, Valmozzola ed è destina- taria delle relative risorse; essa subentra altresì nel rapporto di lavoro con il personale assegnato all’esercizio di tali funzioni.

2) Allo stesso modo tale Unione esercita altresì le ulterio- ri competenze di tutela e promozione della montagna attribuite in attuazione delle disposizioni di cui all’art. 44, comma 2, del- la Costituzione e della normativa in favore dei territori montani.

Art. 3 Piano successorio

1) Entro venti giorni dalla pubblicazione del presente decre- to, il Presidente della Comunità montana predispone un piano per la successione nei rapporti attivi e passivi e per il subentro dell’Unione, o di singoli Comuni, nelle specifiche funzioni ripor- tate all’art. 11 della legge regionale n. 21/2012.

2) La proposta di piano successorio:

a) dispone che il riparto del patrimonio e delle risultanze con- tabili dell’ultimo bilancio di periodo, approvato dalla Comunità montana (tra cui il fondo di cassa ed i residui attivi) sia effettua- to, di norma, per il 50% in proporzione alla popolazione residente alla data dell’1 gennaio 2013, e per il residuo 50% in proporzio- ne alla superficie territoriale ovvero sulla base di diversi criteri di riparto stabiliti dallo stesso piano successorio, anche al fine di integrare lo squilibrio tra popolazione e territorio. La proposta di piano successorio prevede, altresì, che il riparto o il congua- glio delle sopravvenienze attive e passive derivanti dagli esiti giudiziari, stragiudiziari o di altra natura sia effettuato tra tutti gli enti aderenti alla preesistente Comunità montana sulla base

dei medesimi criteri utilizzati per il riparto del patrimonio e del- le risultanze contabili;

b) individua le pratiche amministrative già avviate, in corso o protocollate, ivi comprese quelle relative al contenzioso pen- dente, gli enti che subentrano nelle stesse e gli eventuali rimborsi necessari;

c) dispone il subentro dell’“Unione dei Comuni Valli Taro e Ceno” alla Comunità montana con riguardo ai contributi già assegnati e/o concessi alla medesima a qualsiasi titolo dalla Re- gione derivanti da risorse proprie, statali, o dall’Unione Europea;

l’Unione subentrante si impegna a portare a termine i proget- ti finanziati, anche in collaborazione coi Comuni interessati non aderenti alla stessa, provvedendo ove occorra, all’aggior-namen- to degli atti di programmazione;

d) individua e programma gli interventi che devono esse- re realizzati sul territorio della preesistente Comunità montana, con riferimento sia agli interventi oggetto di contributi regio- nali assegnati ma ancora non programmati, che degli interventi finanziati direttamente dai Comuni con un contributo della Co- munità montana;

e) effettua la ricognizione dei lavori in corso, delle opere e delle relative varianti, nonché dei relativi stati di avanzamento;

individua quali forniture siano da acquisire e quali progetti, già redatti ed approvati, siano da appaltare e quali tra essi siano a ca- rico degli enti subentranti.

3) La proposta di piano successorio individua inoltre gli enti che subentrano nella titolarità e, ove necessario, le quote di spet- tanza degli stessi, relativamente a:

a) diritti reali dei beni mobili ed immobili già di proprietà del- la soppressa Comunità montana previa ricognizione dello stato patrimoniale della Comunità montana e previa stima, ove neces- saria, dei singoli beni;

b) mutui assunti dalla soppressa Comunità montana e oneri di ammortamento relativi con individuazione dei mutui oggetto di eventuale estinzione anticipata, di quelli oggetto di accollo o novazione soggettiva a carico degli enti che subentrano nell’im- mobile o nei lavori cui il mutuo è collegato; altri mutui a carico della Comunità montana soppressa e degli enti alla stessa su- bentranti;

c) rapporti tributari e fiscali di cui la preesistente Comunità montana sia risultata titolare alla data della soppressione;

d) quote di partecipazione societaria di cui la Comunità mon- tana sia titolare alla data della soppressione;

e) altri rapporti convenzionali, contrattuali e giuridico patri- moniali di cui la preesistente Comunità montana sia titolare alla data della soppressione;

f) oneri e rapporti passivi di cui la preesistente Comunità montana sia risultata titolare alla data della soppressione;

g) attività e passività – ivi compresi, tra gli altri, i contributi ancora da liquidare a carico della Regione Emilia-Romagna - de- rivanti dall’esercizio delle gestioni associate dei Comuni, i beni e le risorse strumentali acquisiti per l’esercizio medesimo, le ope- razioni da compiere derivanti da eventuali previsioni statutarie, i contratti di lavoro a tempo determinato e di collaborazione co- ordinata e continuativa, stipulati in via esclusiva, e in corso, per l’esercizio di dette funzioni.

4) La proposta di piano successorio è trasmessa tempestiva- mente, e comunque in tempo utile per l’ultima seduta, al Consiglio della Comunità montana che ne prende atto. Contestualmente essa

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è trasmessa all’” Unione dei Comuni Valli Taro e Ceno” suben- trante che provvede in merito all’approvazione della medesima nella seduta di convalida dei consiglieri. La proposta è altresì tra- smessa ai comuni di Albareto, Bardi, Bedonia, Berceto, Fornovo di Taro, Solignano, Valmozzola che deliberano in merito alla su- a approvazione, per quanto di competenza, entro e non oltre 20 giorni dal ricevimento della stessa. Decorsi inutilmente tali termi- ni, si applica l’art. 13, comma 3, della legge regionale n. 21/2012.

Le delibere degli enti in merito all’approvazione del piano e la delibera di presa d’atto della Comunità montana devono essere trasmesse alla Regione entro il giorno successivo.

5) Il Consiglio comunitario, nell’ultima seduta utile prima dell’estinzione della Comunità montana procede altresì a indi- care le operazioni che devono essere compiute per l’eventuale integrazione o modifica del piano di successione.

6) La Giunta della Comunità montana approva, altresì, il verbale di chiusura dell’esercizio finanziario in corso, sentito l’or- gano di revisione contabile in carica.

7) Il piano successorio è approvato con decreto del Presiden- te della Giunta regionale che:

a) regola la successione anche nelle ipotesi sulle quali vi sia stata una mancata o parziale approvazione da parte degli enti;

b) costituisce titolo per le trascrizioni, le volture catastali ed ogni altro adempimento derivante dalla successione;

c) detta disposizioni per l’assegnazione, agli enti subentranti, delle risorse regionali già spettanti alla comunità montana estinta.

8) Nel caso in cui sia inutilmente decorso il termine di cui al comma 1 senza che sia stato predisposto il piano successorio, il Presidente della Regione diffida il Presidente della Comuni- tà montana a provvedere entro i successivi dieci giorni, decorsi i quali, persistendo l’inadempimen-to, nomina un commissario ad acta che provvede a predisporre il piano entro i successivi venti giorni.

Art. 4 Personale

1) Nel rispetto dei criteri per l’assegnazione del personale definiti, ai sensi dell’art. 18, comma 3, della L.R. 21/2012, con l’apposito Protocollo di intesa stipulato in data 10 dicembre 2013, la Comunità montana:

a) predispone il piano di successione relativo al personale, contenente l’individuazione del personale della Comunità monta- na, dipendente a tempo indeterminato e determinato, appartenente alla dirigenza e alle categorie del comparto regioni e autonomie locali, nonché il personale con altri contratti di lavoro o con rap- porto di collaborazione coordinata e continuativa;

b) avvia la procedura di informazione ed esame congiunto del piano medesimo con le organizzazioni sindacali, ai sensi dell’art.

47, commi da 1 a 4, della legge n. 428/1990.

2) Il piano contiene la ricognizione del personale da trasferire e la formulazione della proposta di dotazione organica provvi- soria.

3) Il piano è approvato e reso efficace con decreto del Presi- dente della Giunta regionale.

4) Il trasferimento del personale opera senza soluzione di continuità a far data dal primo giorno successivo alla data di estinzione della Comunità Montana "Taro e Ceno”; il personale trasferito conserva i diritti, inerenti, il proprio rapporto di lavo- ro, maturati presso la Comunità montana, ai sensi del comma 1 dell’art. 2112 c.c.

Gli enti subentranti sono tenuti ad applicare i trattamenti economici e normativi previsti, oltre che dai contratti colletti- vi nazionali, dai contratti decentrati integrativi vigenti presso la Comunità montana, salvo che siano sostituiti da altri contratti col- lettivi decentrati applicati nell’ente subentrante.

I rapporti di lavoro subordinato a tempo determinato o au- tonomo in essere con la Comunità montana continuano con gli enti subentranti fino alla scadenza naturale dei rispettivi contratti.

Art. 5

Somme da introitare da parte della Regione

1) Per le somme da introitare da parte della Regione Emi- lia-Romagna, gli accertamenti eventualmente già disposti dalla stessa a carico della Comunità montana delle Valli del Taro e del Ceno sono posti a carico dell’”Unione dei Comuni Valli Taro e Ceno”.

Art. 6 Pubblicazione

1) Il presente decreto viene pubblicato per estratto nel BURERT della Regione Emilia-Romagna.

per Il PresIdente Simonetta Saliera

REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONA- LE 31 DICEMBRE 2013, N. 244

Approvazione del piano successorio della Comunità Montana dell'Appennino Bolognese

IL PRESIDENTE (omissis)

decreta:

Art. 1

Approvazione del piano successorio

1. Il piano successorio della Comunità montana dell’Appen- nino Bolognese di cui al testo allegato al presente decreto, di cui è parte integrante e sostanziale, è approvato e produce effetti dal 1° gennaio 2014, conformemente a quanto previsto nel de- creto di estinzione della predetta Comunità montana n. 211 del 30 ottobre 2013 in sostituzione del decreto del Presidente della Giunta regionale n. 76 del 14 maggio 2013.

Art. 2

Assegnazione di risorse

1. Ai sensi dell’art. 15, comma 2, della L.R. n. 21 del 2012, il presente decreto di approvazione del piano successorio della Comunità montana dell’Appennino Bolognese costituisce titolo per le trascrizioni, le volture catastali ed ogni altro adempimento derivante dalla successione.

Art. 3 Pubblicazione

1. Il presente decreto viene pubblicato per estratto nel Bol- lettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

per Il PresIdente

Simonetta Saliera

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REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONA- LE 31 DICEMBRE 2013, N. 245

Approvazione del piano successorio della Comunità Montana Unione Comuni Parma Est

IL PRESIDENTE (omissis)

decreta:

Art. 1

Approvazione del piano successorio

1. Il piano successorio della Comunità montana Unione Co- muni Parma Est di cui al testo allegato al presente decreto, di cui è parte integrante e sostanziale, è approvato e produce effetti dal 1° gennaio 2014, conformemente a quanto previsto nel decreto

di estinzione della predetta Comunità montana n. 219 del 19 novembre 2013 in sostituzione del decreto del Presidente della Giunta regionale n. 97 del 30 maggio 2013.

Art. 2

Assegnazione di risorse

1. Ai sensi dell’art. 15, comma 2, della L.R. n. 21 del 2012, il presente decreto di approvazione del piano successorio della Comunità montana Unione Comuni Parma Est costituisce titolo per le trascrizioni, le volture catastali ed ogni altro adempimen- to derivante dalla successione.

Art. 3 Pubblicazione

1. Il presente decreto viene pubblicato per estratto nel Bol- lettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

per Il PresIdente Simonetta Saliera

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%popolazione60superficie40totale100

Comune popolazione al 1/1/2013 % popolazionesuperficie Kmq% superficie percentuale di ripartizioneCalestano2.1417,8457,178,598,14Corniglio2.0287,43166,0924,9714,44Langhirano10.11337,0370,8210,6526,48Lesignano dè Bagni4.97318,2147,537,1513,78Monchio delle Corti9893,6269,1410,396,33Neviano degli Arduini3.75613,75105,8715,9214,62Palanzano 1.1694,2870,3310,576,80Tizzano Val Parma2.1397,8378,2111,769,40Totale27.308100,00665,16100,00100,00 Comune popolazione al 1/1/2013 % popolazionesuperficie Kmq% superficie percentuale di ripartizioneCalestano2.1417,8457,178,598,14Corniglio2.0287,43166,0924,9714,44Monchio delle Corti9893,6269,1410,396,33Unione22.15081,11372,7656,0471,08Totale27.308100,00665,16100,00100,00

I dati della popolazione sono stati forniti dai Comuni in data 02/10/2013 Parametri di ripartizione

Ripartizione per Comuni Ripartizione per Comuni

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Immobili

Immobilevalore stimato

Sede istituzionaledell'Ente 1.659.200,00Salapolifunzionale e servizi connessi in comproprietàal 50% con comune di Langhirano€ 110.400,00Rimessa distinta 13.299,00Sede Proloco 23.485,00

Esercizio commerciale destinato ad oggi a tabaccheria 57.035,00Totale 1.863.419,00

Immobile assegnatosuccessoreSede istituzionale dell'Ente UnioneSalapolifunzionale e servizi connessi in comproprietàal 50% con comune di LanghiranoUnioneRimessa distintaUnioneSede ProlocoUnione

Esercizio commerciale destinato ad oggi a tabaccheriaUnioneTotaleUnione

Comune Quota di valorespettante Somme a conguaglioCalestano 136.919,38 136.919,38Corniglio 242.890,77 242.890,77Monchio delle Corti 106.460,11 106.460,11Unione 1.195.355,10-€ 486.270,25Totale 1.681.625,350,00 1.469.056,35 13.299,0065.385,00 196.364,98 6.221,33 Decremento di valore per manutenzioni da effettuare dopo il 31/12/2013

8.350,00 Decrementi di valore per mutui al 31/12/2013 compreso Crediti da incassare per conributi statali e/o regionali sui mutui al 31/12/2013 Crediti da fitti attivi

13.299,00 23.485,00 Valore immobile netto

1.681.625,35 € 110.400,00

Valore immobile netto Suddivisione tra Enti successori

1.469.056,35

€ 110.400,00 € 23.485,00

1.681.625,351.681.625,35 Valore immobiliare netto assegnato

€ 65.385,00 1.681.625,35

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Beni mobili registrati

Automezzo Valore di mercato al 31/12/2013Fiat Panda 1.2 4x4 Climbing 5.067,00Fiat Panda 1.2 Dynamic Natural Power 3.970,00Terrano Nissa 2.7 3 porte 0,00Totale 9.037,00 AutomezzoEnte successore Valore di mercatoal 31/12/2013Fiat Panda 1.2 4x4 ClimbingUnione € 5.067,00Fiat Panda 1.2 Dynamic Natural PowerUnione € 3.970,00Terrano Nissa 2.7 3 porteUnione € 0,00€ 9.037,00

Ente successore Valore automezzinetto assegnato Quota di valorespettanteSomme a conguaglioCalestano735,80 735,80Corniglio€ 1.305,29 1.305,29Monchio delle Corti€ 572,11 572,11Unione 9.037,00€ 6.423,80-€ 2.613,20Totale 0,00 SUDDIVISIONE BENI MOBILI REGISTRATI TRA ENTI SUCCESSORI

VALORE NETTO ASSEGNATO E CONGUAGLIO ELENCO BENI MOBILI REGISTRATI

Totale

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7-1-2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 4 55

Mutui

Debito netto

141.434,16

493.708,58

369.476,12

92.900,261.097.519,12

Progettazione SP. N.665 Massese

Comune successoreDebito netto assegnato

CalestanoCorniglioMonchio delle CortiUnione-€ 1.004.618,86-€ 1.004.618,86 Acquisto e messa in opera seggiovia ed acquistodi impianto di innevamento artificiale in loc. Schia493.708,58-€ 145.105,24 Unione

Valore netto assegnato e conguaglio

-€ 63.600,27 Quota di valore spettantesomme a conguaglio-€ 81.796,93-€ 145.105,24-€ 63.600,27 -€ 81.796,93 Totale1.004.618,86

-€ 1.004.618,860,00 290.502,44-€ 714.116,42 Suddivisione tra Enti successori

Unione Finalità del mutuo Interventi relativi al Distretto turistico ambientale Parma Est Ente successore

Unione 141.434,16

369.476,12 Debito netto 1.097.519,120Totale Finalità del mutuo

0

0

0Sistemazione idrogeologica e miglioramentoforestale Progettazione SP. N.665 Massese ALTRI MUTUI

92.900,260 Quota capitale residua al 31/12/2013 Crediti da incassare percontributi statali e/o regionali su mutui al Acquisto e messa in opera seggiovia ed acquistodi impianto di innevamento artificiale in loc. SchiaInterventi relativi al Distretto turistico ambientale Parma Est 141.434,16493.708,58

369.476,12Questo mutuo non viene conteggiato nella suddivisione tra Enti successori poichè è stato contratto in nome e per conto dei Comuni di Langhirano, Neviano, Palanzano e dalla C.Montana per sistemazione idrogeologica e miglioramento forestale

(56)

7-1-2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 4 56

ENTE/SOCIETA' QUOTA PERCENTUALE DI PARTECIPAZIONE VALORE PATRIMONIO NETTO AL 31/12/2012 VALORE PATRIMONIO NETTO AL 31/12/2012 COMUNITA' MONTANA VALORE AL 31/12/2012

SOPRIP Spa3,860000€ 2.355.358,00€ 90.916,82€ 0,00LTT srl1,320000-€ 78.766,00-€ 1.039,71-€ 1.039,71SO.GE.A.P. Aeroporto di Parma0,000003€ 25.638.001,00€ 0,77€ 0,77Net Service srl12,500000-€ 71.385,00-€ 8.923,13-€ 8.923,13Parma Turismi 7,200000€ 13.728,00€ 988,42€ 988,42Matilde di Canossa spa0,220000€ 452.744,54€ 996,04€ 996,04TOTALE€ 28.309.680,54-€ 7.977,61

ENTE/SOCIETA'COMUNE SUCCESSORE VALORE PATRIMONIONETTO AL 31/12/2012SOPRIP SpaUnione € 0,00LTT srlUnione -€ 1.039,71SO.GE.A.P. Aeroporto di ParmaUnione € 0,77Net Service srlUnione -€ 8.923,13Parma Turismi Unione € 988,42Matilde di Canossa spaUnione € 996,04TOTALE-€ 7.977,61 COMUNE SUCCESSORE VALORE PATRIMONIONETTO ASSEGNATO QUOTA DI VALORESPETTANTE SOMME A CONGUAGLIO

Calestano-649,54-649,54Corniglio-1.152,27-1.152,27Monchio delle Corti-505,05-505,05Unione-7.977,61-5.670,752.306,86TOTALE-7.977,610,00

Società partecipate

SUDDIVISIONE TRA ENTI SUCCESSORI

VALORE NETTO ASSEGNATO E CONGUAGLIO valoreattuale

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7-1-2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 4 57

Dotazioni informatiche/arredi

Elenco beni/dotazioni/arrediStimaNoteArredisede Enteearredisalapolifunzionale, in comproprietà al 50% con il Comune di Langhirano 60.000,00

PC desktop€ 1.400,00 Sitrattadin.28PCdivariemarche,perlamaggiorpartecondiversiannidietà.Illorovaloreresiduosipotrebbepertantoconsiderarepressochènullo,senonperunapiccolaquotaresiduadovutaalfattodiesserecomunquefunzionalialle attività d'ufficio mediamente ancora per 1 / 2 anni PC notebook€ 2.400,00 Sitrattadin.7pezzi,lamaggiorparterelativamenterecenti,inusoprincipalmenteallaPoliziaMunicipaleeaiServizi Sociali

Firewall e altri apparati attivi di rete€ 1.500,00 SiapressolaSedechepressolaPoliziaMunicipalesonopresentiapparatifirewalldibuonlivello,concontrattodiaggiornamentoattivoancoraperalcunimesi.Anchepartedegliswitchdireteèrecenteeinbuonecondizioni.Routerealtriapparatidiconnessioneesternasonoinvecedipropietàdi altri soggetti (Lepida Spa).

Server e storage di rete€ 3.500,00 SonopresentidueserverdilivellomedioormaidatatipressolaSedeeunpiccoloserver,mapiùrecente,pressolaPoliziaMunicipale.Ilvoloreresiduo,comeperiPC,puòesserestimatopiùinbaseallavitautileresiduachesullorovalorevenale.

Software applicativi generici€ 1.500,00 RisultanopresentidiverselicenzeMicrosoftOffice,nonchédialtrisoftwareapplicativitecnici(Autocad,ArcView,Primus,...).Sitrattatuttaviadiversionimotodatate(2000-2002)che,pursetuttorautilizzate,nonsonopiùaggiornabili,edèragionvoleipotizzarecheinunprossimofuturosidebbaprocedereall'acquistodinuoveversioniinsostituzionedelleattuali.Ilvaloreresiduosipuòpertantoritenereestremamente basso

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7-1-2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 4 58

Software applicativi specifici€ 0,00 VengonoutilizzatiisoftwareSicidiStudioK.Sipuòritenerechequestisoftwarenonabbianounvaloreintrinseco,inquantodifficilmentetrasferibiliadaltrisoggettiedinoltre,comeinmoltialtrisoftwarediquestotipo,icostidimanuntezioneannuarisultanoormaipiùsignificativirispettoai costi di acquisto.

Centralina telefonica500,00 Sitrattadiuncetralinoinusodaoltre10anni,diconcezioneormaisuperatamatuttorainusoinquantofunzionale alle semplici esigenze dell'Ente.

Apparecchi cellulari€ 0,00 LaquasitotalitàdegliapparecchicellularipresentisonoanoleggioinbaseaconvenzioneIntercent.Ipochiedatatiapparecchidiproprietàpossonoessereconsideratidivalorenullo.

Stampanti e altre pericferiche€ 500,00 SonopresentialcunepiccolestampanticollegateasingoliPCepochisemplciscanner,tutticondiversiannidivitaall'attivo.ComeperiPC,einfunzioneanchedelbassissimocostodiacquistoaoggidiprodottinuoviequivalenti,illorovaloreresiduosipotrebbeconsiderarepressochènullo,senonperlapiccolaquotadovutaaunaragionevolevitautileresidua.

Fotocopiatrici e apparati mutifunzionali0,00 Tuttigliapparatipresentisonoanoleggionell'ambitodiconvenzioniConsip/Intercent,enonhannoquindiunvaloreintrinseco.Occorreanzitenerecontodellaeventualenecessitàdiportarecomunqueatermineiperiodidinoleggio previsti dai singoli contratti.Totale 71.300,00

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7-1-2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 4 59

Beni/dotazioni EntesuccessorestimaArredisede Enteearredisalapolifunzionale, in comproprietà al 50% con il Comune di Langhirano Unione 60.000,00PC desktopUnione 1.400,00PC notebookUnione 2.400,00Firewall e altri apparati attivi di reteUnione 1.500,00Server e storage di reteUnione 3.500,00Software applicativigenericiUnione 1.500,00Software applicativi specificiUnione 0,00Centralina telefonicaUnione 500,00Apparecchi cellulariUnione 0,00Stampanti e altre pericfericheUnione 500,00Fotocopiatrici e apparati mutifunzionaliUnione 0,00 71.300,00

Ente successorebeni/arrediquota di valore spettantesomma a conguaglioCalestano5.805,315.805,31

Corniglio10.298,4410.298,44Monchio delle Corti4.513,854.513,85Unione 71.300,0050.682,41-20.617,59Totale0,00 Suddivisione tra Enti successori

Totale

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7-1-2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 4 60

Personale

Servizionumero stipendiannui oneriannui irap(importoannuale) rimborso daaltri enti totale costo medio per categoriaAmministrativo4201.312,0251.183,6417.078,560,00269.574,2267.393,56Finanziario390.114,5123.250,647.606,590,00120.971,7440.323,91Tecnico392.610,6824.339,697.921,167.493,79117.377,7439.125,91Forestazione -difesa del suolo393.415,6524.146,787.844,78125.407,210,000,00Sociale4128.816,5633.204,0010.825,0459.712,00113.133,6028.283,4017606.269,42156.124,7551.276,13192.613,00621.057,30

Attualizzazione del personale addetto ai servizi sociali e all'UTC (Convenzioni venticinquennali)Previsto 1 pensionamento dal 2018

progressivo anno anno costo personaleattualizzazione12014230.511,34230.511,3422015230.511,34220.796,3032016229.494,34210.557,6342017229.494,34201.683,5552018191.888,34161.527,5462019191.888,34154.719,8772020191.888,34148.199,1182021191.888,34141.953,1792022191.888,34135.970,47

1.605.918,99

Per l'attualizzazione è stata utilizzata la media sui 10 anni del tasso medio di interresse dei titoli decennali del Tesoro

Comune successore valoreassegnato quota di valore spettante somma a conguaglioCalestano-€ 130.755,30-€ 130.755,30Corniglio-€ 231.955,89-€ 231.955,89Monchio delle Corti-€ 101.667,30-€ 101.667,30Unione-1.605.918,99 1.141.540,50 464.378,49totale 0,00 Valore netto assegnato e conguaglio

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7-1-2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 4 61

Attualizzazione 30% costo del personale amministrativo e finanziario (previsione di n.1 pensionamento a partire dal 2016)

progressivo anno anno costo personaleattualizzazione12014117.163,79117.163,7922015117.163,79112.225,853201659.869,5554.929,424201759.869,5552.614,385201859.869,5550.396,92

387.330,36

Comune successore valoreassegnato quota di valore spettante somma a conguaglioCalestano-€ 31.536,77-€ 31.536,77Corniglio-€ 55.945,26-€ 55.945,26Monchio delle Corti-€ 24.521,06-€ 24.521,06Unione-387.330,36 275.327,27 112.003,09totale 0,00 Valore netto assegnato e conguaglio

(62)

7-1-2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 4 62

509.501,05

869.190,88359.689,83

Riepilogo somme a conguaglio

Comuneimmobili beni mobili registrati benimobilipartecipazioni personale servizi sociali e UTC (attualizzazione9 anni) 30% costo personaleamm.vo e finanziario(attualizzazione5 anni)mutui totali

Calestano136.919,38735,805.805,31-649,54-130.755,30-31.536,77-81.796,93-101.278,06Corniglio242.890,771.305,2910.298,44-1.152,27-231.955,89-55.945,26-145.105,24-179.664,16Monchio delle Corti106.460,11572,114.513,85-505,05-101.667,30-24.521,06-63.600,27-78.747,60

controllo Totale somme a credito dei ComuniTotale somme a credito dell'Unione

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COMUNICATO REDAZIONALE

Si comunica che con Legge regionale 6 luglio 2009, n. 7 (pubblicata nel BUR n. 117 del 7 luglio 2009) il Bollettino Uf- ficiale della Regione Emilia-Romagna, dal 1 gennaio 2010, è redatto esclusivamente in forma digitale e consultabile on line. La Regione Emilia-Romagna garantisce l’accesso libero e gratuito a tutti i cittadini interessati tramite il proprio sito http://bur.regione.emilia-romagna.it

La consultazione gratuita del BURERT dal 1 gennaio 2010 è garantita anche presso gli Uffici Relazioni con il Pubbli- co e le Biblioteche della Regione e degli Enti Locali.

Presso i Comuni della Regione è inoltre disponibile in visione gratuita almeno una copia stampata dell’ultimo numero.

È sempre possibile richiedere alla Redazione del BURERT l'invio a mezzo posta di una copia della pubblicazione die- tro apposito pagamento in contrassegno.

Registrazione del Tribunale di Bologna n. 4308 del 18 dicembre 1973 – Proprietario: Giunta regionale nella persona del Presidente Vasco Errani – Direttore responsabile: Roberto Franchini – Responsabile Redazione: Lorella Caravita

Firmato digitalmente da CARAVITA LORELLA

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