LE MALATTIE-INFORTUNIO: FENOMENO DA STUDIARE DATI

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A N D A M E N T O D E G L I I N F O RT U N I S U L L AV O R O

DATI

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NUMERO

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NOVEMBRE 2014 I N A I L - R o m a , P i a z z a l e G i u l i o P a s t o r e , 6 - Te l . 0 6 / 5 4 8 7 . 1 Segretaria di Redazione Vitalina Paris - Tel. 06/54872290 - Fax 06/54872603

QUESTO MESE:

Direttore Responsabile Mario G. Recupero Tabelle a cura di Andrea Bucciarelli

Capo redattore Alessandro Salvati Grafici a cura di Vitalina Paris

ISSN 2035-5645

LE MALATTIE-INFORTUNIO: FENOMENO DA STUDIARE

LE MALATTIE-INFORTUNIO:

FENOMENO DA STUDIARE

LA TUTELA INAIL DELLE

MALATTIE-INFORTUNIO

ASPETTI BIOLOGICI DI ALCUNE MALATTIE INFETTIVE E PARASSITARIE

Fonte: Banca dati flussi informativi.

Le malattie-infortunio costituisco- no una quota contenuta degli infortuni sul lavoro denunciati ogni anno, ma assumono un significato importante dal punto di vista medico e legale. Con il termine di malattia-infortunio si intendono tutti quei casi lesivi in cui al concetto di causa violenta si sostituisce quello di causa virulenta. Per un’analisi precisa ed accu- rata, uno studio avviato da un gruppo di esperti Inail e non ancora concluso, ha considerato gli infortuni sul lavoro con natura della lesione “agenti infettivi e parassitari” e parallelamente quelli con nosologia “malattia infettiva e parassitaria” del codice E. Nel triennio 2009-2011 gli infortuni da agenti infettivi definiti positivi sono stati 2.423, ma di questi solo 422 rientrano effetti- vamente tra le malattie-infortunio.

Rispetto alla nosologia, invece, i casi definiti positivamente dovuti

ad agenti infettivi, virali e parassitari, sono stati 309, ma solo 96 correttamente inquadrati nelle malattie-infortunio. L’analisi dei singoli casi e della documentazio- ne relativa ha fatto emergere che sulla declinazione di malattia-

infortunio è opportuno un ulterio- re momento di riflessione e approfondimento. Per tutti i casi sono state esaminate caratteristi- che dell’infortunato e modalità dell’infortunio.

(Adelina Brusco)

TAV. 1: CASI ESAMINATI DI MALATTIA-INFORTU- NIO DEFINITI POSITIVI PER CLASSE DI ETÀ E PRIN- CIPALI MANSIONI - ANNI EVENTO 2009-2011

CASI ESAMINATI DI MALATTIA-INFORTUNIO DEFINITI POSITIVI PER CLASSE DI ETÀ E SESSO ANNI EVENTO 2009-2011

Fino a 34 19 14 33 27 10 37 10 10 20

35-49 57 43 100 74 39 113 39 39 78

50-64 20 24 44 30 23 53 11 27 38

65 e oltre - - - - - - 2 - 2

TOTALE 96 81 177 131 72 203 62 76 138

CLASSE DI ETÀ MANSIONE

2009 2010 2011

CLASSE DI ETÀ Femmine Maschi Totale Femmine Maschi Totale Femmine Maschi Totale 56 - 64

26,1%

Fino a 34 17,4%

35 - 49 56,1%

65 e oltre 0,4%

Insaccatore di carni 6,4%

Infermiere 41,9%

Ausiliario sanitario- portantino

15,2%

Altro 23,7%

Medico ospedaliero 6,9%

Accompagnatore disabili 5,9%

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DENTRO LA NOTIZIA

LA TUTELA INAIL DELLE

MALATTIE-INFORTUNIO

L’articolo 2 del Testo unico di cui al d.p.r. 1124/1965, stabilisce che l’assicurazione “comprende tutti i casi di infortunio avvenuti per causa violenta in occasione di lavoro, da cui sia derivata la morte o un’inabilità permanente al lavoro, assoluta o parziale, ovvero un’inabilità temporanea che comporti l’astensione dal lavoro per più di tre giorni”. Nel precisare che “è considerata infortunio sul lavoro l’infezione carbonchiosa” il legislatore ha, di fatto, permesso di ammettere a tutela anche le malattie infettive e parassitarie. Rimane, quale unica eccezione, l’anchilosto- miasi che risulta inserita tra le malattie professionali. Nei casi

di malattia-infortunio, la causa violenta acquista il carattere della causa virulenta legata alla tossicità/virulenza dei germi che con l’evento penetrano nell’orga- nismo umano causando la malattia nell’immediato o a distanza. Per queste ultime fatti- specie, in particolare, la diagno- si medico legale può essere for- mulata solo al manifestarsi dei segni clinici della forma morbo- sa permettendo di esprimersi in termini presuntivi relativamente al momento infettante. La man- cata dimostrazione dell’episodio specifico di penetrazione, come indicato in una nota Inail del 1993, non rappresenta infatti elemento di esclusione della tute-

la nei casi in cui sia possibile ritenere che l’evento infettante si sia verificato in “relazione”

all’attività lavorativa, ovvero quando ricorrano le circostanze che configurano il criterio di

“presunzione semplice”, così come definito all’articolo 2729 del c.c.. I dati 2009-2011 in corso di studio, rilevano come il fenomeno riconosca maggiormente forme morbose che si con- cludono con il solo riconosci- mento di uno stato di inabilità temporanea assoluta pur inclu- dendone alcune (come epatite, malaria e legionella) che posso- no comportare importanti quadri menomativi per il lavoratore.

(Silvia Naldini)

Emilia Romagna

Lombardia Veneto Toscana Puglia Lazio Friuli Venezia-Giulia

Basilicata Marche Sicilia

Sardegna Piemonte CalabriaCampaniaAbruzzo Liguria Umbria Molise Bolzano Trento 0

10 20 30 40 50 60 70 80 90

TAV. 2: CASI ESAMINATI DI MALATTIA-INFORTUNIO DEFINITI POSITIVI PER REGIONE - ANNI EVENTO 2009-2011

CASI ESAMINATI DI MALATTIA-INFORTUNIO DEFINITI POSITIVI PER RIPARTIZIONE GEOGRAFICA E SESSO - ANNI EVENTO 2009-2011

Nord-ovest 22 10 32 26 8 34 11 18 29

Nord-est 35 31 66 34 19 53 17 26 43

Centro 27 13 40 35 17 52 14 6 20

Sud 7 9 16 18 26 44 16 23 42

Isole 5 18 23 18 2 20 4 3 4

ITALIA 96 81 177 131 72 203 62 76 138

RIPARTIZIONE 2009 2010 2011

GEOGRAFICA Femmine Maschi Totale Femmine Maschi Totale Femmine Maschi Totale

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APPUNTI PROFESSIONALI

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ASPETTI BIOLOGICI DI

ALCUNE MALATTIE INFETTIVE E PARASSITARIE

Alla luce delle modalità attualmen- te consentite dalla procedura infor- matica di classificazione nosologi- ca dei casi di malattia-infortunio in uso presso i centri medici Inail (codice E e codice natura-sede lesione), è stata approfondita la conoscenza del fenomeno infortu- nistico riconducibile ad esposizio- ne ad agenti biologici, per valutar- ne l’incidenza rispetto al quadro generale nazionale.

Da un primo esame delle 96 malattie-infortunio definite positive e correttamente inquadrate in base al codice nosologico E, emerge che la Sanità rappresenta il settore produttivo maggiormente interessato dal fenomeno in esame (34 casi), seguito dalla Pubblica amministrazione (19 casi). La distribuzione percentuale degli agenti biologici coinvolti (virus, batteri, parassiti) dimostra la prevalenza dei casi di scabbia (54%), malaria (10%), varicella (5%) e malattia di Lyme (5%). La scabbia è una malattia parassitaria contagiosa, causata dall’acaro Sarcoptes scabiei. E’ trasmessa principalmente per contatto diretto interumano (cute e mucose), che rappresenta una modalità impor-

tante di trasferimento di un microrganismo da una persona infetta o da esso colonizzata ad un ospite sano recettivo. In ambito sanitario tale modalità interessa non solo il personale sanitario ed i pazienti, ma anche i visitatori, attraverso una catena di trasmis- sione continua in cui l’uno funge da fonte di infezione per l’altro. La malaria è una malattia parassitaria trasmessa da un protozoo

(Plasmodium), veicolato dalla puntura di zanzare del genere Anopheles. La malattia è endemi- ca in gran parte dell'Africa, nel sub-continente indiano, nel sud- est asiatico, in America latina e in parte dell'America centrale. La malattia di Lyme è un’infezione causata da un batterio (Borrellia burgdorfeli) trasmesso dal morso di una zecca (genere Ixodes).

(Raffaella Giovinazzo)

Malaria 10,4%

Scabbia 54,2%

Altre e indeterminate

17,7%

Varicella 5,2%

Malattia di Lyme 5,2%

Tubercolosi 4,2%

Epatite B, C 3,1%

TAV. 3: CASI ESAMINATI DI MALATTIE-INFOR- TUNIO DEFINITE POSITIVE PER CODICE E - ANNI EVENTO 2009-2011

CASI ESAMINATI DI MALATTIA-INFORTUNIO DEFINITI POSITIVI PER GESTIONE E SESSO ANNI EVENTO 2009-2011

Agricoltura - 12 12 3 3 6 1 7 8

Industria e Servizi 91 67 158 124 69 193 61 69 130

Stato 5 2 7 4 - 4 - - -

TOTALE 96 81 177 131 72 203 62 76 138

2009 2010 2011

GESTIONE

Femmine Maschi Totale Femmine Maschi Totale Femmine Maschi Totale

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L’OSSERVATORIO STATISTICO

a cura di Adelina Brusco

LA PRODUZIONE INAIL

GLI INDENNIZZI PER INFORTUNIO

INDENNITÀ PER INABILITÀ TEMPORANEA (1)

PERIODI GESTIONI

Industria e Servizi Agricoltura TOTALE

Settembre 2013 27.957 2.637 30.594

Settembre 2014 23.615 2.352 25.967

Variazione % -15,53 -10,81 -15,12

Ott. 2012 - Set. 2013 352.911 31.116 384.027 Ott. 2013 - Set. 2014 359.039 32.810 391.849

Variazione % 1,74 5,44 2,04

(1)Per data di definizione.

Ott2013 Nov2013 Dic2013 Gen2014 Feb2014 Mar2014 Apr2014 Mag2014 Giu2014 Lug2014 Ago2014 Set2014

0 500 1000 1500 2000 2500

TAV. 5: INDENNIZZI IN CAPITALE PER MESE DI EROGAZIONE

Ott2013 Nov2013 Dic2013 Gen2014 Feb2014 Mar2014 Apr2014 Mag2014 GIU2014 Lug2014 Ago2014 Set2014

0 140 280 420 560 700

TAV. 6: RENDITE DIRETTE PER MESE DI COSTITUZIONE

0 30 60 90 120

TAV. 7: RENDITE A SUPERSTITI PER MESE DI COSTITUZIONE

INDENNIZZI IN CAPITALE PER MENOMAZIONE PERMANENTE (DANNO BIOLOGICO) (2)

Settembre 2013 2.015 311 2.326

Settembre 2014 1.830 299 2.129

Variazione % -9,18 -3,86 -8,47

Ott. 2012 - Set. 2013 24.628 3.436 28.064

Ott. 2013 - Set. 2014 22.994 3.293 26.287

Variazione % -6,63 -4,16 -6,33

(2)Per data di erogazione.

RENDITE PER INABILITÀ/MENOMAZIONE PERMANENTE (3)

Settembre 2013 562 97 659

Settembre 2014 490 87 577

Variazione % -12,81 -10,31 -12,44

Ott. 2012 - Set. 2013 6.864 1.197 8.061

Ott. 2013 - Set. 2014 6.687 1.237 7.924

Variazione % -2,58 3,34 -1,70

(3)Per data di costituzione della rendita.

RENDITE A SUPERSTITI (4)

Settembre 2013 94 20 114

Settembre 2014 104 25 129

Variazione % 10,64 25,00 13,16

Ott. 2012 - Set. 2013 1.140 145 1.285

Ott. 2013 - Set. 2014 1.152 173 1.325

Variazione % 1,05 19,31 3,11

(4)Per data di costituzione delle rendite (vedovi, orfani, ecc.).

0 5000 10000 15000 20000 25000 30000 35000

TAV. 4: INDENNITÀ DI TEMPORANEA PER MESE DI DEFINIZIONE

INDUSTRIA E SERVIZI AGRICOLTURA

TIPOLITOGRAFIA INAIL - MILANO

INDUSTRIA E SERVIZI AGRICOLTURA