MAIS - PROVE 2008
AGGIORNAMENTO VARIETALE PER IL MIGLIORAMENTO QUANTITATIVO, QUALITATIVO E SANITARIO DELLE PRODUZIONI
Il Veneto unitamente alle altre regioni della Pianura Padana rappresenta uno degli areali a più forte produzione maidicola, con una superfi cie destinata a mais, nell’annata 2008, di circa 274.000 ettari (dati ISTAT aggioranti a dicembre 2008).
Le produzioni sono risultate nel complesso medio-alte in quasi tutte le aziende agricole. Infatti l’andamento climatico piovoso di fi ne primavera, se da una parte è risultato responsabile delle perdite produttive e qualitative dei frumenti, dall’altra ha consentito anche al mais condotto in asciutta di conseguire buone prestazioni, seppure inferiori di una ventina di quintali rispetto ai campi in cui si è ricorso a uno o due interventi irrigui di soccorso. Accanto a queste produzioni degne di soddisfazione professionale da parte degli agricoltori, non è corrisposto un andamento positivo del mercato, che rimane l’aspetto in assoluto più negativo della campagna agraria ap- pena trascorsa.
Fermo restando il valore che riveste il mais in primis e in modo poco intercambiabile nella zoo- tecnia, nella alimentazione umana oltre che nei più recenti utilizzi di chimica verde, le attuali condizioni congiunturali vedono bassi prezzi di mercato accompagnati da alti costi di produzione per questa coltura.
Anche in questo momento, non certo favorevole per la maiscoltura, continua in maniera insisten- te l’opera di miglioramento genetico da parte delle più importanti multinazionali e lo studio del comportamento agronomico e produttivo dei nuovi materiali che annualmente vengono messi in commercio.
Veneto Agricoltura e l’Istituto “N. Strampelli” riportano in questa pubblicazione i dati della speri- mentazione 2008 con lo scopo di promuovere l’introduzione nelle aziende agricole degli ibridi più idonei alle diverse esigenze degli agricoltori.
i.r.
Report dalla ricerca
co lt ur e er ba ce e
Grafico 1 - Superfici e produzioni del mais nel Veneto
ettari (x 1000)
0
q/ha
ettari produzioni
1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008
20 40 60 80 100 120
250 270 290 310 330 350
L’attività di sperimentazione sul mais nel Veneto rientra in una rete più ampia di riferimento a livello nazionale coordinata dal CRA - Unità di ricerca per la maiscoltura che coinvolge molte Regioni mediante l’allestimento di prove di confronto varietale.
Nel Veneto le due istituzioni di riferimento per la sperimentazione sono Veneto Agricoltura - Azienda Regionale per i set- tori Agricolo, Forestale e Agroalimentare e l’Assessorato all’Agricoltura della Provincia di Vicenza - Istituto di Genetica e Sperimentazione Agraria “N. Strampelli” che, nelle loro aziende sperimentali e in altre aziende maidicole presenti nel territorio, conducono prove agronomiche su parcelle e su scala aziendale.
la sperimentazione nel veneto
2
prove varietali
Consistono nell’allestimento di campi sperimentali mediante la semina degli ibridi commerciali iscritti al Registro Nazionale Varietale su parcelle (4 file di 10 m) replicate, secondo un disegno sperimentale a blocchi randomizzati. Tali prove si prefiggono la valutazione dei caratteri morfo-fisiologici, produttivi, qualitativi e sanitari dei nuovi materiali sementieri, oltre a verificarne la capa- cità di adattamento ai diversi fattori agronomici quali in- vestimento, epoca di semina, fertilizzazione, irrigazione e trattamenti fitosanitari. Nell’annata 2008 le prove varieta- li delle classi di maturazione FAO 500-600-700 sono state realizzate in 15 località mentre le prove relative agli ibridi più precoci (FAO 300 e 400) sono state svolte in 9 locali- tà. Nel Veneto le prove sono state eseguite a Lonigo (VI), presso l’azienda sperimentale dell’Istituto “N. Strampelli”
e a Ceregnano (RO), nell’azienda sperimentale pilota di- mostrativa “Sasse Rami” di Veneto Agricoltura.
prove azienDali a strip test
Sono sperimentazioni condotte su grandi superfici (800- 1200 mq), seminate direttamente presso le aziende agri- cole con tecniche colturali ordinarie e avvalendosi della meccanizzazione aziendale. Tali prove completano le in- formazioni derivanti dalle prove varietali parcellari e dan- no ulteriori indicazioni sul posizionamento degli ibridi in base ai diversi ambienti di coltivazione (terreni fertili e ir- rigui, basso input ecc.). La rete di sperimentazione a strip test ha interessato le aree a maggiore vocazione maidico- la del Veneto ed è stata eseguita in 11 località, delle quali in una si sono verificati fenomeni meteorologici avversi tali da compromettere l’attendibilità dell’intera prova. I rilievi effettuati consentono di avere dei risultati attendi- bili per fornire indicazioni sulle caratteristiche degli ibridi maggiormente coltivati nel Veneto.
Le schede agronomiche delle aziende che hanno ospitato le prove sono riportate in tabella 1. Le prove sono state condotte con 22 ibridi, di cui 4 medio precoci (FAO 500), 12 medio tardivi (FAO 600) e 6 tardivi (FAO 700) (tabel- la 4). Nell’annata 2008 sono stati introdotti nella speri- mentazione 8 nuovi ibridi, di cui uno di classe FAO 500 (DKC6089), tre di classe 600 (DKC6677, DKC6688, NK VITORINO) e quattro di classe 700 (PR31K21, KLIPS, NK DEVO e TUCSON). Gli ibridi sono stati scelti sulla base dei risultati ottenuti dalle prove varietali nazionali, della loro diffusione nel territorio e dei caratteri qualitativi, in accor- do con le ditte sementiere. Nelle prove aziendali vengo- no scelti due ibridi test come materiali di riferimento per la produzione e le caratteristiche agronomiche (umidità della granella, taglia, stabilità della pianta, qualità della granella, ecc.). Nell’annata 2008 sono stati utilizzati come test ELEONORA (700) e NK FAMOSO (500); quest’ultimo ha sostituito TEVERE ampiamente utilizzato nel decennio precedente.
Gli ibridi di mais sono stati saggiati con analoga metodo- logia sperimentale in tutte le località della prova e gli ibri- di testimoni sono stati ripetuti più volte nei campi speri- mentali per avere una stima oggettiva della variabilità del terreno e dell’attendibilità dell’esperimento.
Nel grafico 2 sono riportate la produzione e l’umidità di raccolta dei singoli campi sperimentali, mentre non com- pare il campo dell’azienda Dossetto - Lugugnana (VE) che, per una forte grandinata subita in data 23 agosto, non è stato utilizzato nella discussione della rete azienda- le del Veneto. Nel grafico si distinguono i campi condotti in asciutta (in rosso) da quelli irrigati (in verde); si nota come le irrigazioni abbiano permesso un innalzamento delle rese anche in una annata in cui le precipitazioni hanno sostenuto le colture in tutto il ciclo produttivo.
Report dalla ricerca
3
Report dalla ricerca
tabella 1 - Caratteristiche degli ambienti di prova e interventi colturali (strip test)
località terreno precessionecolturale
Data di semina
Unità fertilizzanti ad ettaro
irrigazioni Data di raccolta Conc. Org. N P205 K20
alBettone (vi) Medio impasto
argilloso Mais 22/03/2008 pollina 5 t 194 25 50 2 19/09/2008
loniGo (vi) Medio impasto
argilloso Frumento 07/04/2008 - 224 120 120 1 25/09/2008
meleDo (vi) Medio impasto Frumento 26/03/2008 - 270 120 120 1 23/09/2008
poJana m. (vi) Medio impasto Mais 05/04/2008 - 164 77 70 1 22/09/2008
povolaro (vi) Medio impasto Mais 04/04/2008 letame bovino
40 t 137 17 24 - 22/09/2008
sovizzo (vi) Medio impasto Mais 29/03/2008 letame bovino
20 t 203 37 37 2 18/09/2008
CereGnano (ro) Medio impasto Frumento 17/04/2008 - 253 60 60 - 10/09/2008 lUGUGnana (ve)
az. Dossetto Medio impasto Frumento 05/05/2008 - 244 60 60 - Evento
grandigeno lUGUGnana (ve)
az. alleveCCHia Sabbioso Soia 05/05/2008 - 244 60 60 - 02/10/2008
moGliano v.to (tv) Limoso
argilloso Frumento 07/04/2008 - 234 96 96 - 29/09/2008
roviGo Argilloso Soia 03/04/2008 - 185 80 73 - 08/09/2008
Grafico 2 - Località e rese produttive della rete di sperimentazione in Veneto nel 2008
0 , 0 1
0 , 1 1
0 , 2 1
0 , 3 1
0 , 4 1
0 , 5 1
0 , 6 1
0 , 5 2 0
, 4 2 0
, 3 2 0
, 2 2 0
, 1 2 0
, 0 2 0
, 9 1 0
, 8 1 0
, 7 1
Produzione media al 15.5% umidità (t/ha)
Rovigo
Mogliano (TV)
Lugugnana (VE) Ceregnano (RO)
Povolaro (VI) Sovizzo (VI)
Poiana M. VI)
Albettone (VI)
Meledo (VI) Lonigo (VI)
umidità %
Campi in irriguo
Campi in asciutta
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Report dalla ricerca
Le condizioni climatiche dell’annata 2008 sono risultate favorevoli nel complesso alla coltivazione del mais, le cui produzioni sono risultate medio alte in tutti gli areali del Veneto.
Le semine sono iniziate anticipatamente, tra l’ultima decade di marzo e la prima di aprile, approfittando delle buone condizioni in cui si trovavano gli appezzamenti, anche se le temperature risultavano sotto la media sta- gionale.
Successivamente le precipitazioni verificatesi verso la metà del mese di aprile, hanno fatto slittare le semine, preventivate da alcuni agricoltori nei terreni più freddi, verso la fine di aprile e i primi di maggio, in particolare in alcuni comprensori orientali del Veneto.
I mais hanno usufruito di buone condizioni climatiche fino alla fioritura e alla prima fase di accumulo, con tem- perature miti e una buona distribuzione delle piogge du-
rante tutto il periodo. Tuttavia i mais in semina anticipata presentavano un miglior sviluppo vegetativo rispetto a quelli in semina più tardiva.
I mesi di luglio e di agosto sono stati contraddistinti da temperature molto elevate, che hanno favorito un anticipo delle raccolte, specialmente in quelle colture per le quali non erano state previste mirate irrigazioni di soccorso. In questa fase di accumulo si sono verificati, in alcuni comprensori, forti temporali accompagnati a volte da grandinate, che hanno causato allettamenti e stroncamenti diffusi.
Nel complesso lo stato sanitario delle colture è risultato buono e gli attacchi di piralide nella media.
Le raccolte dei mais di piena stagione (Classe FAO 500- 600-700) sono state generalmente concluse nel mese di settembre, sia nei comprensori in cui si è anticipata la semina che per i mais a semina più tardiva.
anDamento ClimatiCo
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Report dalla ricerca
5
Report dalla ricerca 5
Report dalla ricerca
Grafico 3 - Precipitazioni Veneto 2008
0 0 1
0 2
0 3
0 4
0 5
0 6
0 7
ar Im
ar IIm
ar IIm I
pr
Ia IIapr I IIapr ag Im
ag IIm
ag IIm I
gui
I IIgui I IIgui ulg
I IIulg I IIulg go
Ia IIagoI IIago et Is
et IIs
et
IIIs Iott IIott I IIott
Media poliennale (mm) Precipitazioni 2008 (mm)
Grafico 4 - Temperature Veneto 2008
0 5 0 1
5 1
0 2
5 2
0 3
5 3
ar Im
ar IIm
ar IIm I
pr
Ia IIapr I IIapr ag Im
ag IIm
ag IIm I
gui
I IIgui I IIgui ulg
I IIulg I IIulg go
Ia IIagoI IIago et
Is IIs et IIIs et Iott IIott I IIott T min 2008 T max 2008 T min media T max media
6
Report dalla ricerca prove varietali parCellari
In tabella 2 sono riportate le medie produttive degli ibri- di più precoci (classe FAO 300 e 400), che sono risultate leggermente superiori rispetto al 2007.
Nell’ambito degli ibridi di classe FAO 300 sono state distinte in rosso le varietà a granella vitrea che hanno destinazioni d’uso specifiche. Accanto a queste, gli ibri- di dentati appartenenti alla stessa classe hanno mani- festato produzioni di 12.1 t/ha, mentre quelli di classe 400 hanno avuto una produzione media di 12,8 t/ha. NK TIMIC (FAO 300), PR35F38 (FAO 300), PR35T06 (FAO 400) e NK GALACTIC (FAO 400) si confermano per la loro pro- duttività in due o più anni di prova.
i risUltati
I risultati delle prove parcellari nazionali (classe FAO 500- 600-700) sono riportati in tabella 3. La media produttiva delle prove 2008 (13,2 t/ha) è stata simile a quella del- l’anno scorso (13,6 t/ha). Le medie delle classi FAO 500- 600-700 sono risultate simili tra loro, mentre le umidità alla raccolta sono state significativamente inferiori negli ibridi medio-precoci FAO 500 (20,5%), rispetto alle classi superiori (22.6% nei 600 e 24.4% nei 700).
Le migliori produzioni nel 2008 sono state ottenute da PR32F73, PR32G44, P1239 e PR31D24. Nell’ambito della classe 500, NK FAMOSO, PR33A46 e PONCHO conferma- no le buone produzioni degli anni precedenti.
Tab. 2 - Performance produttive e principali caratteristiche agronomiche degli ibridi (media 9 località, 27 repliche) 2008
Fao Ditta ibrido indice
performance
**
produzione (q/ha 15.5%)
Umidità raccoltaalla
(%)
piante altezza peso
ettolitrico (kg/hl) spezzate
(%) allettate (%) pianta
(cm) spiga (cm)
300 NK SEMENTI SYNGENTA NK TIMIC 125,3 129,5 17,5 6 1 263 127 74
300 PIONEER PR35F38 124,5 129,6 18,1 7 0 265 133 76
300 NK SEMENTI SYNGENTA NK COBALT 121,3 125,6 17,7 4 3 260 118 75
300 PIONEER PR36B08 120,5 124,3 18,6 4 0 254 119 77
300 DEKALB DKC4490 120,2 122,3 17,1 5 0 254 116 75
300 DEKALB DKC4964 119,7 122,2 17,0 6 0 258 120 74
300 NK SEMENTI SYNGENTA CISKO 118,5 122,3 17,4 7 0 266 128 73
300 PIONEER PR36K67 117,4 125,0 17,8 10 2 284 144 74
300 ISTA ISH303 116,5 123,0 18,8 6 2 268 127 75
300 DEKALB DK440 113,5 115,1 16,5 6 0 252 119 73
300 SIVAM SIV4845 111,4 114,2 16,6 8 0 264 119 72
300 FMB GDM430 108,8 112,7 18,1 6 0 266 122 78
300 FMB GDM437 102,9 105,1 17,8 4 0 265 131 76
300 LIMAGRAIN AADRANO v* 97,7 102,7 17,3 11 0 269 125 81
300 SIS MARANO 0501 v* 94,5 99,8 19,6 3 2 257 130 80
300 ERSA FRIULI JULIAN v* 88,7 96,5 18,1 14 1 271 131 80
400 DEKALB DKC5170 132,0 133,1 18,2 4 0 260 121 74
400 PIONEER PR35T36 131,9 136,6 19,6 6 0 274 130 77
400 DEKALB DKC5276 131,8 134,4 18,7 5 0 261 123 73
400 PIONEER PR35T06 130,7 134,9 19,3 5 1 278 148 75
400 KWS KLASS 128,1 131,0 19,4 4 0 264 124 73
400 DEKALB DKC5143 126,1 127,5 18,0 5 0 266 128 75
400 NK SEMENTI SYNGENTA NK GALACTIC 126,0 129,4 19,3 5 0 263 117 73
400 APSOVSEMENTI ES MILONGA 125,8 128,5 19,3 4 0 272 131 76
400 KWS KIWAS 125,4 130,2 19,4 7 0 270 124 72
400 NK SEMENTI SYNGENTA NK GAGEO 124,1 125,5 18,5 4 0 267 118 71
400 LIMAGRAIN LG 35.40 123,7 130,1 20,0 8 0 275 127 72
400 PIONEER PR35A52 121,7 129,0 18,9 10 2 267 126 74
400 FMB GDM555 114,6 119,8 19,9 7 0 253 120 74
400 FMB GDM541 111,3 117,5 19,4 9 1 254 109 76
400 SIS AZZURRO 101,4 104,6 20,3 3 0 276 140 76
Media generale 117,9 122,0 18,5 6 0 265 126 75
Media 300 112,6 116,9 17,8 7 1 264 126 76
Media 400 123,6 127,5 19,2 6 0 267 126 74
d.m.s. 5% 7,5 0,8 10 9 1
c.v.% 7,7 5,2 4,2 7,7 1,3
* Ibridi vitrei
** Consente un confronto omogeneo tra gli ibridi delle diverse precocità, penalizzando quelli più tardivi e con scarsa tenuta allo troncamento.
7
Report dalla ricerca
tabella 3 - Performance produttive e principali caratteristiche agronomiche degli ibridi (valori medi di 15 località, 60 repliche) 2008
Fao Ditta ibrido indice
performance
*
produzione (q/ha 15.5%)
Umidità raccoltaalla
(%)
piante altezza peso
ettolitrico (kg/hl) spezzate
(%) allettate (%) pianta
(cm) spiga (cm)
500 NK SEMENTI SYNGENTA NK FAMOSO 134,2 137,5 20,9 4 0 261 127 72
500 PIONEER PR34Y02 127,9 132,8 18,9 9 2 287 145 74
500 DEKALB DKC6089 127,2 132,9 20,3 7 2 278 144 73
500 PIONEER PR34P88 125,4 132,6 21,6 6 2 277 141 73
500 LIMAGRAIN PONCHO 125,3 132,5 20,9 6 4 280 139 71
500 PIONEER PR33A46 125,2 136,2 20,5 8 8 286 141 75
500 LIMAGRAIN LG3607 124,5 133,2 22,1 8 1 280 151 69
500 DEKALB DKC6190 123,9 131,0 20,6 9 2 274 124 73
500 PIONEER PR34A15 122,4 126,1 19,7 6 2 276 129 76
500 KWS KLIMT 122,3 129,5 20,9 9 1 277 135 71
500 DEKALB DKC5783 121,3 124,2 19,5 6 1 277 141 74
500 DEKALB DKC6040 120,3 125,9 20,5 6 3 275 142 74
500 SIS ANADON 120,2 129,0 19,9 11 4 286 133 73
500 RV VENTUROLI KAM 118,9 129,8 20,0 11 6 274 136 73
600 PIONEER PR32F73 139,0 145,8 22,1 5 6 298 144 73
600 PIONEER P1239 137,2 139,7 20,4 5 3 279 131 75
600 PIONEER PR32G44 134,3 140,4 21,7 9 2 286 151 75
600 DEKALB DKC6315 133,0 135,4 21,8 5 1 279 142 72
600 KWS KWS6565 132,3 138,7 22,1 6 4 274 124 70
600 NK SEMENTI SYNGENTA NK VITORINO 132,2 133,4 21,5 4 1 277 139 72
600 SIS KUBRICK 131,9 136,5 23,7 3 1 280 142 73
600 PIONEER PR33V78 131,9 135,8 21,6 6 2 298 143 74
600 DEKALB DKC6677 128,8 136,7 23,4 9 0 284 148 73
600 PIONEER PR33A04 128,7 132,0 21,0 8 1 292 141 77
600 R_600_2 128,4 136,0 25,2 4 2 290 151 72
600 DEKALB DKC6530 127,8 132,8 22,7 4 3 287 138 74
600 RV VENTUROLI JEFF 127,6 131,7 20,6 7 4 275 129 73
600 KWS KERMESS 127,6 133,3 23,1 5 2 283 148 72
600 PIONEER COSTANZA 127,2 131,6 22,1 7 1 291 143 75
600 KWS KAROLAS 127,1 135,1 23,0 10 1 284 143 70
600 NK SEMENTI SYNGENTA HELEN 126,1 133,3 22,5 9 2 302 154 73
600 DEKALB DKC6574 125,9 131,5 22,4 7 2 287 139 73
600 APSOVSEMENTI ES BRONCA 125,3 131,5 22,5 8 2 281 141 71
600 NK SEMENTI SYNGENTA NK HEROIC 125,1 128,7 22,8 5 0 273 131 69
600 NK SEMENTI SYNGENTA MITIC 124,5 129,5 20,8 8 4 276 129 72
600 DEKALB DKC6688 124,5 132,3 23,1 9 1 287 144 72
600 PIONEER PR32B10 123,8 132,8 22,8 9 4 285 144 73
600 ISTA MAKKENA 123,3 129,7 23,9 6 1 281 142 72
600 DEKALB DKC6590 123,3 129,9 23,4 6 2 282 143 72
600 SIVAM SIV6450 122,8 126,9 23,4 4 0 283 135 73
600 KWS KUADRO 121,8 130,5 23,2 8 4 284 145 73
600 R_600_1 120,7 126,2 25,5 6 0 276 150 71
700 PIONEER PR31D24 136,3 142,4 22,8 10 2 289 146 74
700 PIONEER PR31N27 131,3 134,8 23,1 6 2 284 140 75
700 PIONEER PR31D58 128,4 130,8 23,5 5 1 288 147 74
700 PIONEER ELEONORA 127,8 129,5 22,7 6 0 284 147 74
700 NK SEMENTI SYNGENTA NK GIGANTIC 126,9 131,7 24,6 6 1 304 155 71
600 DEKALB DKC6666 126,4 132,3 24,4 4 5 283 144 73
700 NK SEMENTI SYNGENTA NK POTENTIC 124,8 132,7 25,1 8 3 301 154 71
700 KWS KLAXON 124,7 128,7 24,6 4 2 288 145 72
700 APSOVSEMENTI ES COLOSSE 120,8 123,8 23,7 5 1 284 141 70
700 DEKALB DKC6842 120,5 127,7 24,3 5 6 287 147 73
700 SIVAM TUCSON 120,1 124,8 25,8 4 0 261 138 71
700 PIONEER PR31Y43 119,5 129,7 24,4 12 4 302 159 74
700 KWS KLIPS 117,8 126,7 25,9 7 4 293 155 69
700 NK SEMENTI SYNGENTA NK DEVO 117,7 124,8 26,1 7 0 281 144 72
Media generale 126,1 132,0 22,5 7 2 283 142 73
Media 500 124,2 130,9 20,5 7 3 278 138 73
Media 600 127,9 133,5 22,6 7 2 284 141 73
Media 700 124,5 130,0 24,4 6 2 288 147 72
d.m.s. 5% 6,3 0,8 7 5 1
c.v.% 7,5 4,7 4,0 6,1 1,7
* Consente un confronto omogeneo tra gli ibridi delle diverse precocità, penalizzando quelli più tardivi e con scarsa tenuta allo stroncamento.
8
Report dalla ricerca prove azienDali a strip test
Le condizioni meteorologiche, in particolar modo la buo- na piovosità che ha caratterizzato l’annata 2008, hanno permesso il raggiungimento di produzioni elevate in tut- te le prove aziendali, sebbene i campi condotti in irriguo (14,0 t/ha) presentino un netto stacco produttivo rispetto a quelli in asciutto (11,7 t/ha) pari al 20%.
Nella tabella 4 è riportato l’indice di produzione degli ibridi in prova espresso in termini relativi (%) rispetto alla produzione media delle due varietà testimoni, NK FAMOSO (classe 500) ed ELEONORA (classe 700), posta pari a 100. Accanto a questo valore inoltre vengono riportate la produzione degli ibridi e l’umidità della granella alla raccolta. I risultati del Veneto sono stati integrati con quelli ottenuti dalle regioni Piemonte e Lombardia per fornire indicazioni ancora più accurate e attendibili. Infatti, la valutazione degli ibridi ottenuta con questa sperimentazione è tanto più affidabile quanto maggiore è il numero dei campi sperimentali e dei rilievi effettuati. Si raccomanda pertanto di confrontare le indi- cazioni relative ai risultati del Veneto con le osservazioni della sperimentazione collegiale.
tabella 4 - Ibridi in prova e risultati produttivi
ibrido Ditta
lomBarDia+veneto+piemonte veneto
Classe
Fao n.
campi indice
produttivo produzione
t/ha Umidità
media indice
produttivo produzione
t/ha Umidità media
PR33A46 PIONEER 500 26 101,4 14,1 20,2 101 13,0 17.6
DKC 6089 DEKALB* 500 22 100,9 14,1 20,0 103 13,3 17.9
NK FAMOSO NK SEMENTI SYNGENTA 500 46 99,1 13,8 21,0 100 12,9 18.9
PONCHO LIMAGRAIN 500 25 98,3 13,7 21,1 101 12,9 18.8
PR32G44 PIONEER 600 25 105,7 14,7 21,5 106 13,7 20.0
DKC 6677 DEKALB* 600 26 102,7 14,3 22,6 105 13,5 20.4
DKC 6688 DEKALB* 600 28 101,6 14,2 22,2 101 13,0 19.8
DKC 6666 DEKALB 600 26 100,1 13,9 23,9 102 13,1 23.0
ABGARO LIMAGRAIN 600 23 100,1 13,9 23,6 102 13,2 22.6
HELEN NK SEMENTI SYNGENTA 600 21 99,1 13,8 22,8 98 12,6 21.1
KUBRICK SIS 600 27 98,3 13,7 22,6 99 12,8 20.6
KERMESS KWS 600 28 98,0 13,7 22,7 96 12,3 20.3
MAKKENA ISTA 600 28 96,7 13,5 23,4 96 12,3 21.1
NK VITORINO NK SEMENTI SYNGENTA* 600 26 95,5 13,3 21,0 100 12,9 17.7
ES BRONCA APSOVSEMENTI 600 27 94,6 13,2 22,9 94 12,1 21.8
NK HEROIC NK SEMENTI SYNGENTA 600 27 94,6 13,2 22,5 99 12,7 19.9
PR31D24 PIONEER 700 26 104,3 14,5 23,4 104 13,4 21.9
PR31K21 PIONEER* 700 24 103,7 14,5 23,4 103 13,2 21.8
ELEONORA PIONEER 700 46 100,9 14,1 22,9 100 12,8 21.4
KLIPS KWS* 700 25 96,8 13,5 25,6 99 12,7 24.5
TUCSON SIVAM* 700 24 94,1 13,1 25,6 94 12,1 22.9
NK DEVO NK SEMENTI SYNGENTA* 700 27 93,9 13,1 25,9 94 12,1 24.5
testimoni 13.9 22.0 12.9 20.2
località 13.8 22.8 12.8 20.8
* Ibridi al primo anno di prova su strip test.
I rilievi effettuati nel Veneto sono riportati schematica- mente in tabella 5, in cui ciascuna caratteristica agrono- mica è stata espressa in modo sintetico confrontando ogni ibrido con il testimone evidenziato in colore di volta in volta.
Le caratteristiche agronomiche valutate sono le seguenti:
• Early vigour - Vigore precoce
Esprime la velocità di crescita e l’assenza di sintomi di stress (freddo, malattie, ecc.) nel periodo compreso tra la 4
ae la 7
afoglia. Gli ibridi con spiccato early vigour hanno una maggiore tolleranza al freddo e sono indi- cati per semine precoci in terreni freddi e difficili.
• Standability - Resistenza allo stroncamento
Rappresenta la capacità della pianta a rimanere eretta nei confronti dello stroncamento dovuto alla piralide, dei marciumi dello stocco e dell’allettamento radicale.
È uno dei caratteri molto apprezzati dagli agricoltori in quanto gli stroncamenti e gli allettamenti riducono la produzione raccoglibile.
prinCipali CaratteristiCHe aGronomiCHe
• Stay green - resistenza alla premorienza
Descrive la capacità dell’ibrido a mantenere l’apparato fogliare vitale (verde) anche dopo la maturazione fisio- logica della granella. Questo carattere è correlato con un maggiore riempimento delle cariossidi, un aumen- to del peso specifico e una maggiore tolleranza della pianta agli effetti di piralide e funghi patogeni.
• Taglia
Altezza della pianta misurata dal terreno all’inserzione dell’ultima foglia. Una maggiore altezza della pianta viene apprezzata nel mais a destinazione foraggiera.
• Qualità della granella
Il rilievo viene effettuato direttamente sulla spiga valutan- do la durezza dell’endosperma, il grado di riempimento della cariosside, l’intensità della colorazione, la presenza di rosure da piralide e di contaminazioni fungine.
• Peso ettolitrico
Espresso in kg/hl, distingue gli ibridi con endosperma più farinoso (da 68 a 72 kg/hl) da quelli più vitrei (da 76 a 78 kg/hl).
tabella 5 - Caratteristiche agronomiche degli ibridi
iBriDo Classe vigore
precoce taglia Stay green Stand Ability Giudizio
Finale Qualità
Granella peso
ettolitrico
DKC6089 500 *** ** ** *** **** ** 74,3
nK Famoso 500 *** ** ** **** *** ** 72,1
PONCHO 500 *** *** *** ** *** *** 71,0
PR33A46 500 ** *** ** ** ** *** 78,0
ABGARO 600 *** **** *** **** *** *** 74,0
DKC6666 600 ** *** *** **** **** ** 73,6
DKC6677 600 *** *** ** **** *** **** 75,8
DKC6688 600 **** *** *** **** **** **** 73,3
ES BRONCA 600 ** *** *** *** ** *** 71,9
HELEN 600 *** **** *** *** *** *** 73,5
KERMESS 600 ** ** ** *** **** *** 74,3
KUBRICK 600 ** ** ** *** *** *** 74,7
MAKKENA 600 **** *** ** *** *** *** 73,6
NK HEROIC 600 ** ** ** **** *** ** 69,9
NK VITORINO 600 **** *** ** *** *** ** 74,0
PR32G44 600 ** *** ** **** **** *** 75,3
eleonora 700 ** *** *** **** **** *** 75,5
KLIPS 700 *** **** *** *** *** *** 70,2
NK DEVO 700 **** **** **** **** **** **** 72,9
PR31D24 700 *** *** *** *** **** **** 74,2
PR31K21 700 *** **** *** **** **** ** 75,2
TUCSON 700 ** ** *** **** **** ** 72,4
* basso ** medio basso *** medio **** medio alto ***** alto
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Report dalla ricerca
10
Report dalla ricerca
I risultati delle prove aziendali in Veneto sono riportati nel grafico 5, dove le varietà vengono collocate in fun- zione della produzione ottenuta (valori crescenti sull’as- se verticale) e dell’umidità alla raccolta (valori crescenti sull’asse orizzontale). Questa rappresentazione permette di apprezzare le differenze tra gli ibridi mediante il loro
“posizionamento” nel grafico con quelli più produttivi nella parte alta. La linea orizzontale rappresenta la media produttiva degli ibridi testimoni ELEONORA (classe FAO 700) e NK FAMOSO (classe FAO 500) pari a 12,9 t/ha.
Nell’ambito delle classi medie (FAO 500) PR33A46, PONCHO ed NK FAMOSO hanno dato buone produzio- ni, confermando quelle ottenute negli anni precedenti.
PR33A46 e PONCHO hanno manifestato tuttavia una maggiore suscettibilità all’allettamento e allo stronca- mento rispetto a NK FAMOSO, di taglia più contenuta.
DKC6089 al primo anno di prova è emerso per la buona produzione accompagnata da una ridotta umidità alla raccolta.
Nella classe 600 PR32G44 ha continuato a manifestare le migliori produzioni per il secondo anno consecutivo.
ABGARO e DKC6666, anch’essi in prova da qualche anno hanno presentato una produzione superiore alla media dei testimoni, anche se con una umidità abbastanza elevata, paragonabile a quella degli ibridi più tardivi.
Nell’ambito delle novità varietali appartenenti alla clas- se 600, DKC6677 ha manifestato una buona produzione, seguito da DKC6688, che ha mostrato un buon vigore di partenza. NK VITORINO ha avuto un’umidità alla raccolta simile a quella dei FAO 500 e un buon early vigour.
Nella classe più tardiva si è distinto PR31D24, come nel precedente anno di prova, seguito dalla novità PR31K21, entrambi con umidità della granella simili a quelli del- l’ELEONORA. PR31K21 pur essendo l’ibrido più alto in prova presenta una buona resistenza allo stroncamento.
ELEONORA, da ormai un ventennio è un ibrido di riferi- mento per i maiscoltori e non a caso continua ad essere uno degli ibridi test nelle prove aziendali.
ConClUsioni
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Report dalla ricerca
Grafico 5 - mais on Farm veneto 2008 Relazione esistente tra produzione e umidità della granella alla raccolta degli ibridi di mais 0,212,214,216,218,210,312,314,316,318,310,41 0,520,420,320,220,120,020,910,810,71
Produzione di granella al 15,5% umidità (t/ha)
Umidità alla raccolta %
DKC6089 PR33A4 6 PONCH O NK FAMOS O DKC68 8
PR32G44 DKC677 PR31D24 PR31K21 ABGAR O DKC6666 KUBRICK NK HEROIC KERMES S
HELE N
ELEONORA MAKKENA ES BRONCA
KLIPS NK DEVO TUCSON
NK VITORIN O
FAO 500FAO 600FAO 70012
Report dalla ricerca
Report dalla ricerca realizzato da veneto agricoltura
Settore Ricerca e Sperimentazione Agraria ed Ittica Legnaro (Pd) - Tel. 049 8293901 - Fax 049 8293815 E-mail: ricerca@venetoagricoltura.org
provincia di vicenza - assessorato all’agricoltura Istituto “N. Strampelli” - Lonigo (VI)
Tel. 0444-830088 - Fax 0444-835540 E-mail: igsa@provincia.vicenza.it
autori
Renzo Converso - Veneto Agricoltura Silvano Padovan, Silvio Pino,
Pier Filippo Sbicego - Provincia di Vicenza
Assessorato all’Agricoltura - Istituto “N. Strampelli”
si desidera ringraziare per la collaborazione le Regioni Lombardia e Piemonte;
la Sezione di Bergamo del CRA - Istituto Sperimentale per la Cerealicoltura
nelle persone di A. Verderio, G. Mazzinelli e P. Laganà;
il Centro Meteorologico di Teolo (Pd) dell’ARPAV per la fornitura dei dati termopluviometrici.
pubblicazione edita da Veneto Agricoltura
Azienda Regionale per i Settori Agricolo, Forestale e Agro-Alimentare
Viale dell’Università, 14 - Agripolis - 35020 Legnaro (PD) Tel. 049-8293711- Fax 049-8293815
E-mail: info@venetoagricoltura.org www.venetoagricoltura.org
realizzazione editoriale Veneto Agricoltura
Azienda Regionale per i Settori Agricolo, Forestale e Agro-Alimentare
Coordinamento Editoriale:
Isabella Lavezzo, Margherita Monastero
Settore Divulgazione Tecnica, Formazione Professionale ed Educazione Naturalistica
Via Roma, 34 - 35020 Legnaro (PD) Tel. 049-8293920 - Fax 049-8293909
E-mail: divulgazione.formazione@venetoagricoltura.org
stampa
Finito di stampare nel mese di febbraio 2009 Presso Tipolito Moderna - Due Carrare (Pd)
È consentita la riproduzione di testi, foto, disegni ecc. previa autorizzazione da parte di Veneto Agricoltura, citando gli estremi della pubblicazione.