M 5 2 G N U 8 M
Ingresso Principale
Spogliatoio addetti
7 mq Bagni
Donne 15 mq
Deposito attrezzi 16 mq
Panchina Casa
Panchina Ospiti Ingresso pubblico
Ingresso Atleti Bagno
Disabili 7 mq Bagno
Ufficio
Spogliatoio Atleti Casa 45 mq
Spogliatoio Atleti Ospiti 45 mq WC
Docce
WC Docce
Spogliatoio Arbitri 24 mq WC
Docce
AttivitàArea Sportiva
635 mq
Ufficio
16 mq Biglietteria
10 mq
Uscita di Emergenza
Uscita di Emergenza
Antidoping e Primo Soccorso
12 mq Locale
Visite Mediche 9 mq
Centrale Termica (con U.T.A.)
16 mq
Atrio di Ingresso 45 mq
Ingresso Atleti e Personale
Tavolo Ufficiali di Campo
Campo da Basket
Campo da Calcetto
Campo da Pallavolo
1 2 3
1 2 3
1 2 3
1 2 3
5 6 7 8
1 2 3 4
1 2 3 4
5 6 7 8
WC
Bagno
Bagni Uomini 15 mq WC
WC
Ingresso Spogliatoi
Ingresso Spogliatoi
Tribune 70 mq (60 posti)
Posti Disabili
Posti Disabili Spogliatoio
Docce Tribune Area di Gioco
68 71
Ingresso Principale
Spogliatoio addetti
7 mq Bagni
Donne 15 mq
Deposito attrezzi 16 mq
Panchina Casa
Panchina Ospiti Ingresso pubblico
Ingresso Atleti Bagno
Disabili 7 mq Bagno
Ufficio
Spogliatoio Atleti Casa 45 mq
Spogliatoio Atleti Ospiti 45 mq WC
Docce
WC Docce
Spogliatoio Arbitri 24 mq WC
Docce
AttivitàArea Sportiva
635 mq
Ufficio
16 mq Biglietteria
10 mq
Uscita di Emergenza
Uscita di Emergenza
Antidoping e Primo Soccorso
12 mq Locale
Visite Mediche 9 mq
Centrale Termica (con U.T.A.)
16 mq
Atrio di Ingresso 45 mq
Ingresso Atleti e Personale
Tavolo Ufficiali di Campo
Campo da Basket
Campo da Calcetto
Campo da Pallavolo
1 2 3
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1 2 3
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5 6 7 8
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WC
Bagno
Bagni Uomini 15 mq WC
WC
Ingresso Spogliatoi
Ingresso Spogliatoi
Tribune 70 mq (60 posti)
Posti Disabili
Posti Disabili Spogliatoio
Docce Tribune Area di Gioco
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Il progetto si articola in due parti: la creazione di un Villaggio dello Sport, pensato come una struttura diffusa, ed un’Area Naturalisti- ca ad esso integrata. La diffusione dei luoghi per le attività, al con- trario di un loro accorpamento in unico fabbricato, permette di creare una serie di punti di interesse all’interno dell’area, incoraggiando lo spostamento a piedi lungo sentieri immersi nella natura. L’orig- ine del progetto consiste nella riconversione del fabbricato dell’at- tuale piscina, mediante la rimozione dell’involucro di chiusura del volume principale, in modo da lasciare la piscina scoperta e offrire al visitatore che si approccia alla struttura uno scorcio sullo spazio
verde retrostante la piscina. L’approccio architettonico descritto op- era sull’esistente per sottrazione, enfatizzando gli elementi migliori presenti sul sito, come ad esempio la copertura spaziale in acciaio sopra la piscina e le pareti curve in cemento armato faccia a vista. Il programma funzionale include una piscina all’aperto, un nuovo pala- zzetto, una palestra, campi sportivi ed un parco naturale, capace di ospitare vari tipi di colture, ma anche eventi all’aperto. Il complesso rappresenta un importante miglioramento nell’offerta di spazi per lo sport ed il relax a Bagno di Romagna, ed un punto di partenza per il turismo ambientale nell’Appennino Romagnolo.
CONCORSO DI PROGETTAZIONE PER LA RIQUALIFICAZIONE DEL CENTRO SPORTIVO COMUNALE E DELL’AREA DEL VIVAIO - 1° GRADO
N
Planimetria generale - scala 1:1500
Assonometria interventi
Pianta - Palazzetto dello Sport - scala 1:200
Sezione - Palazzetto dello Sport - scala 1:200 SPOGLIATOI
COLTIVAZIONI DIDATTICHE
AREA EVENTI
PERCORSO NATURA
AREA PISCINA SCOPERTA
AREA PER FLORICOLTURA
CAMPO COPERTO POLIVALENTE
PERCORSO NATURALISTICO AREA CAMPI
SPORTIVI
PERCORSO NATURALISTICO PALAZZETTO
DELLO SPORT PALESTRA
INFOPOINT - CICLOTURISMO PARCHEGGIO
ORTI SOCIALI
RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA
CONCORSO DI PROGETTAZIONE PER LA RIQUALIFICAZIONE DEL CENTRO SPORTIVO COMUNALE E DELL’AREA DEL VIVAIO - 1° GRADO
M 5 2 G N U 8 M
La proposta di progetto per la Riqualificazione del Centro Sportivo Comunale e dell’Area dell’Ex-Vivaio del Comune di Bagno di Romagna punta a valorizzare il patrimonio naturalistico esistente, ed in partico- lare l’area pianeggiante dell’ex-vivaio, mediante l’integrazione di nuovi spazi per lo sport, per lo svago e per il relax. L’area di progetto è immersa nel rigoglioso contesto boschivo della valle del Savio, e dà quindi la possibilità di creare un suggestivo polo attrattivo sia per gli abitanti locali, sia per i visitatori. Il complesso sarà quindi accessibile a piedi dal centro abitato, con ingresso nell’area naturale dell’ex-vi- vaio, oppure in auto per chi proviene da più lontano. L’intento è quello di rendere l’area non solo un valore aggiunto per la cittadinanza, ma anche un punto di partenza privilegiato per le escursioni nel territorio dell’Appennino Romagnolo.
Strategia Progettuale
Il progetto si articola in due parti: la creazione di un Villaggio dello Sport, pensato come una struttura diffusa, ed un’Area Naturalistica ad esso integrata. La diffusione dei luoghi per le attività, al contrario di un loro accorpamento in unico fabbricato, permette di creare una serie di punti di interesse all’interno dell’area, incoraggiando lo spostamento a piedi lungo sentieri immersi nella natura.
Per il complesso sportivo oggetto di riqualificazione il bando di concorso impone la dismissione della piscina coperta, avente costi di gestione troppo elevati. Il bando stesso contempla la possibilità di real- izzare una piscina all’aperto, per allargare la proposta di attività estive per la cittadinanza e migliorare l’offerta turistica di Bagno di Romagna. Inoltre, nello stesso documento, è evidenziata la necessità di ottenere un palazzetto dello sport per la pratica di sport agonistici come basket, pallavolo e calcetto, e viene ipotizzata la conversione dello spazio attualmente occupato dalla piscina al coperto.
La situazione descritta, in aggiunta ad un’attenta analisi dei luoghi e degli impianti esistenti, ha ispirato una diversa strategia progettuale, che prevede la trasformazione della piscina coperta in piscina all’ap- erto estiva, con realizzazione di un palazzetto dello sport ex-novo al posto degli attuali campi da tennis a sud della piscina. Gli attuali campi forniscono un’area libera di quasi 1500mq, dove il nuovo fabbricato può sorgere rimanendo nascosto tra gli alberi, senza intaccare le aree verdi a valenza naturalistica. Il nuovo palazzetto, che racchiude area da gioco, tribune, spogliatoi e area di bigliettazione per il pubblico, ha le metrature ideali per rientrare nella zona attualmente cementata, e la sua costruzione non comporta quindi abbattimento di alberi.
Nella Verifica di Coerenza è verificato in dettaglio che la costruzione del nuovo palazzetto nel sito sopra indicato soddisfi tutti i vincoli paesaggistici e urbanistici presenti sul sito.
Il Villaggio dello Sport
Il nuovo complesso sportivo conterà una piscina all’aperto, una palestra con sala corsi e sala pesi, una tensostruttura polivalente, un palazzetto dello sport da 1200mq, un campo da calcio a 7, un campo da tennis e due campi da beach volley/racchettoni. L’origine del progetto consiste nella riconversione del fabbricato dell’attuale piscina, mediante la rimozione dell’involucro di chiusura del volume principale, in modo da lasciare la piscina scoperta. Viene tuttavia lasciata in vista la struttura di copertura in acciaio di tipo space frame e mantenuta la parete sud, per separare l’ambiente piscina dalla tensostruttura ad uso misto. Si demoliscono gli spalti, per creare più spazio libero attorno alla vasca, collegando lo spazio piscina all’ingresso per mezzo di un passaggio a cielo aperto. Il visitatore che si approccia alla struttura gode in questo modo di uno scorcio sullo spazio verde retrostante la piscina. L’area di ingresso, oltre al banco per la bigliettazione, includerà un bar con area ristoro all’aperto e l’accesso agli spogliatoi, per i quali si prevede un completo rinnovamento.
Data la vocazione turistica della piscina all’aperto, si propone l’installazione di uno scivolo acquatico, in modo da rendere la vasca con corsie più attrattiva per giovani e famiglie. Esso sfrutta per la risalita il vano scale a chiocciola, che attualmente collega il piano della vasca a quello degli spalti. L’area verde esterna, affacciata direttamente sulla vasca, viene quindi adibita a spazio relax con lettini e ombrelloni.
Da quest’area, un percorso nella natura consente di raggiungere i campi da racchettoni e beach volley.
La palestra, di 750mq complessivi, viene mantenuta nel volume attuale ed ammodernata, mantenendo spogliatoi indipendenti da quelli della piscina. Siccome l’uso di quest’ultima è solo estivo, non si realizza un unico spogliatoio di grandi dimensioni per entrambe le attività, ma si preferisce realizzarne due sep- arati e tenere aperto tutto l’anno solo quello della palestra, che non necessita di grande capienza. Tutto ciò in un’ottica di efficienza energetica, per cui si intende riscaldare il minore volume possibile di spazi interni in inverno.
Il percorso pedonale prosegue dalla piscina anche in direzione sud, dove tra gli alberi è realizzato il nuovo Palazzetto dello Sport. Esso è dotato di un volume principale destinato alla pratica sportiva, che presenta campo da gioco regolamentare da gioco per basket, pallavolo e calcetto. Visto il conveniente prezzo di mercato odierno della carpenteria metallica, si è scelto di adottare una struttura in acciaio a pilastri, con travi reticolari di copertura. L’illuminazione naturale è fornita da due fasce vetrate poste sui due lati lunghi del volume principale, in modo da non avere luce diretta dai lati corti, cioè nel campo visivo degli atleti. La vista attraverso queste superfici vetrate fornisce al campo da gioco un’interessante cornice naturale. In adiacenza alla struttura principale viene realizzato un volume di un solo piano con- tente ingressi separati per atleti e spettatori, biglietteria con ufficio, bagni per il pubblico, spogliatoi per squadre, arbitri e personale, locale tecnico per impianti e deposito attrezzi.
Area Naturalistica ed Accoglienza Turistica
L’area dell’ex-vivaio, di circa 15 000 mq, mantiene nel progetto la suddivisione data dai percorsi ghiaiati preesistenti. Si sceglie di non modificare la morfologia del terreno e di caratterizzare alcuni quadrante con un uso specifico, e lasciandone altri ad uso libero. Nelle 5 porzioni si propone di realizzare orti e serre sociali aperte alla coltivazione da parte dei residenti, colture ornamentali, piantumazioni a scopo didattico, ed un percorso natura ispirato ai labirinti nel granoturco. Si lascia libera un’area a prato per ospitare eventi che necessitino di molto spazio, come ad esempio un’arena di balle di paglia per concerti all’aperto.
Per l’accoglienza turistica si prevede la costruzione di un fabbricato in legno x-lam di 35mq per ospitare l’info-point ed il relativo noleggio bici. Qui saranno forniti gli itinerari e sarà possibile partire per escur- sioni nel territorio appenninico. Gli altri servizi necessari ai visitatori, ovvero ristoro, spogliatoi e docce, saranno presenti presso il complesso della piscina-palestra.
La 3 aree oggetto del bando sono attualmente prive di collegamento interno, a causa di due proprietà private che le separano. La proposta intende creare un nuovo percorso ciclopedonale immerso nel verde in prossimità del fiume Savio, realizzando un sentiero che incoraggi la permanenza nella natura e l’attiv- ità motoria spontanea. Esso ricadrà nell’area demaniale antistante il fiume, e permetterà di spostarsi tra le aree di interesse senza necessariamente usufruire della pista ciclabile accanto alla strada.
Sostenibilità Ambientale ed Economica
La proposta di progetto prevede la realizzazione di volumi distinti e autonomi per le varie attività, in modo da attivare solo gli spazi richiesti in ogni stagione. In questo modo non si devono climatizzare am- bienti sovradimensionati e si riducono i costi di gestione dovuti agli impianti. Il progetto predilige scelte strategiche basate sull’efficienza energetica e sull’efficacia economica a lungo termine. La costruzione di un palazzetto ex-novo, rispetto all’adattamento dell’attuale volume piscina, garantisce il soddisfacimento degli standard energetici, a fronte di un costo di intervento definibile in maniera più accurata.
L’approccio architettonico descritto opera sull’esistente per sottrazione, enfatizzando gli elementi migliori presenti sul sito, come ad esempio la copertura spaziale in acciaio sopra la piscina e le pareti curve in cemento armato faccia a vista. Dove invece si crea nuova architettura, essa è rispettosa del contesto:
nel caso del palazzetto esso è nascosto tra gli alberi, mentre la struttura in legno che ospita l’info-point ed il noleggio bici presenta il minimo impatto sul paesaggio del parco circostante.
Il progetto predilige la mobilità dolce, ovvero gli spostamenti a piedi o in bicicletta, che sono possibili dentro all’area di progetto grazie al percorso naturalistico lungo il fiume Savio. Si prevede che gli abitanti di Bagno di Romagna raggiungano l’area prevalentemente senza auto, mentre per i visitatori provenienti da lontano è previsto un parcheggio di fronte alla piscina.
VERIFICA DI COERENZA
CONCORSO DI PROGETTAZIONE PER LA RIQUALIFICAZIONE DEL CENTRO SPORTIVO COMUNALE E DELL’AREA DEL VIVAIO - 1° GRADO
M 5 2 G N U 8 M
Considerata la natura del progetto di fattibilità richiesto, si è ritenuto opportuno redigere la verifica di coerenza suddividendola in tre argomenti: coerenza paesaggistica (con particolare riferimento agli elab- orati estratti dal PSC e riportati nel “Documento Preliminare di Indirizzo alla Progettazione), coerenza funzionale (obiettivi dell’amministrazione), e coerenza dei costi delle opere.
COERENZA CON IL DOCUMENTO PRELIMINARE DI INDIRIZZO ALLA PROGETTAZIONE (D.P.I.P)
COERENZA PAESAGGISTICA
Estratto Tavola S1 - Sistema Paesistico Ambientale (pag.6 del Documento Preliminare di Indirizzo alla Progettazione).
Estratto Tavola S6 - Autorizzazione Paesaggistica (pag.7 del Documento Preliminare di Indirizzo alla Progettazione).
Estratto Tavola S6 - Autorizzazione Paesaggistica (pag.7 del Documento Preliminare di Indirizzo alla Progettazione).
Localizzazione degli interventi, palazzetto dello sport - campi per la pratica sportiva - percorsi naturalistici - aree di sosta, e relativa proprietà delle aree.
Localizzazione di parcheggi ed accessi all’area.
L’area che include i campi da tennis rientra in fascia azzurro chiaro, ed è cioè compresa nell’area di “Limite Morfologico”, e non fa parte delle aree soggette ad inondazione.
L’intera area dei campi da tennis ed il lotto attorno ad essi sono “Aree edificate non soggette al vincolo del d. lgs. 42/2004, art. 142, comma 2”, ovvero quello rel- ativo al vincolo paesaggistico per le aree entro i 150m dai corsi d’acqua.
In base alla Legge Regionale L.R. 24/2017 dell’Emil- ia-Romagna non è permesso il consumo di suolo oltre il 3% della superficie di territorio già urbanizzato.
Tuttavia, l’area dei campi da tennis rientra, secondo l’”Estratto TAV. S6 (Autorizzazione paesaggistica)”, nel lotto in grigio scuro, dunque è “area edificata non sog- getta a vincolo paesaggistico”. La superficie del lotto è in effetti già resa in gran parte impermeabile dalla presenza dei due campi da tennis, quindi la nuova costruzione sul medesimo sedime non altera la situ- azione. Per questo motivo si può definire la costruzi- one sull’area di 1400mq dei campi da tennis come un
“intervento a saldo zero”.
Tutti gli interventi rappresentati nella tavola di rap- presentazione grafica del progetto allegata ricadono all’interno della perietrazione fornita dal bando. La pro- prietà delle aree d’intervento risulta essere dell’autorità comunale di Bagno di Romagna. Ciò ad eccezione del percorso di collegamento naturalistico, che si colloca per alcuni tratti in prossimità del fiume, come suggerito dal D.P.I.P. (pag.10), in modo da non attraversare i lotti limitrofi di proprietà privata.
Viene mantenuta l’attuale posizione del parcheggio per gli impianti sportivi, con sistemazione del suolo, e miglioramento del relativo accesso dalla rotonda sulla Strada Provinciale 138.
PROPOSTA PROGETUALE
COERENZA FUNZIONALE
Esigenza di dismettere la piscina comunale interna al complesso, poichè comporta costi di gestione troppo elevati per il funzionamento invernale (pag.10 del Doc- umento Preliminare di Indirizzo alla Progettazione).
Esigenza di mantenere in funzione l’attività di palestra interna alla struttura e servizi accessori connessi ai campi da gioco limitrofi (pag.10 del Documento Prelim- inare di Indirizzo alla Progettazione).
Valutare la miglior soluzione tra la riqualificazione della piscina o la sua trasformazione in Palazzetto dello Sport, adeguandone le altezze per consentirne l’uti- lizzo nel rispetto delle normative per la pratica dei vari sport di squadra (pag.10 del Documento Preliminare di Indirizzo alla Progettazione).
Per il Palazzetto, esigenza di rispondere a tutti i req- uisiti di legge previsti per la realizzazione di impianti sportivi agonistici, ai sensi delle “Norme Coni per l’Im- piantistica Sportiva” (pag.12 del Documento Prelimin- are di Indirizzo alla Progettazione).
Verificare, in aggiunta allo spazio da destinare a cam- po da gioco, anche la dotazione di locali di servizio quali ingressi per atleti e per il pubblico, servizi igienici, spogliatoi, depositi ecc. (pag.12 del Documento Pre- liminare di Indirizzo alla Progettazione).
Collegamento tra i tre lotti (pag.10 del Documento Preliminare di Indirizzo alla Progettazione).
Sostenibilità economica, ambientale e gestionale degli interventi proposti (pag.11 del Documento Preliminare di Indirizzo alla Progettazione).
Dotare l’area di un punto di ricovero bike e di servizi per il turista (pag.11 del Documento Preliminare di Indirizzo alla Progettazione).
La piscina coperta è trasformata in una piscina all’ap- erto, rimuovendo l’involucro esterno ad eccezione della struttura reticolare e delle pareti di testata della vasca. Lo spazio andrà così ad integrare l’offerta esti- va del complesso, con annessa area verde, area relax e ristoro.
La palestra è mantenuta, e sono previsti l’ammoder- namento e la ridistribuzione degli spazi interni (Vedi tabella “coerenza dei costi”). Anche gli spogliatoi subi- ranno una ristrutturazione interna, per andare incontro alle nuove esigenze della piscina estiva e dei campi sportivi limitrofi (tensostruttura con campo polivalente e campi da calcio).
Come già descritto, si è optato per una riqualificazi- one della piscina coperta ed una sua trasformazione a scoperta. Si prevede comunque la realizzazione di un nuovo Palazzetto dello Sport nell’area di sedime dei due campi da Tennis, rispettando i vincoli del PSC come riportato nella pagina precedente “Coerenza Paesaggistica”.
Realizzazione di Palazzetto dello Sport ex-novo, costruito ad hoc per la pratica agonistica e la presenza di spettatori.
Area attività sportiva (campo da gioco) di 635mq.
Tribune (70mq). Atrio d’ingresso (45mq). Biglietteria (10mq). Ufficio (16mq). Bagni visitatori (37mq). Spo- gliatoio atleti casa (45mq). Spogliatoio atleti ospiti (45mq). Spogliatoio arbitri (24mq). Locali antidoping, primo soccorso e visite mediche (21mq). Spogliato- io addetti (7mq). Centrale termica (16mq). Deposito attrezzi (16mq).
Si predispone un nuovo percorso di collegamento tra le tre aree d’intervento lungo l’argine del fiume Savio, in alternativa alla ciclopedonale esistente. Il sentiero incoraggia la permanenza nella natura e l’attività moto- ria spontanea.
Il progetto prevede la realizzazione di volumi distinti e autonomi per le varie attività, in modo da attivare solo gli spazi richiesti in ogni stagione. In questo modo non si devono climatizzare ambienti sovradimensionati e si riducono i costi di gestione.
Si prevede la costruzione di una struttura x-lam, re- versibile e con una minima impronta fisica ed ambien- tale (35 mq), che servirà da info-point e noleggio bici.
A questo si aggiungono il servizio spogliatoi, docce e ristoro, tutti localizzati presso il complesso della pisci- na-palestra.
VERIFICA DEL RISPETTO DEI COSTI PREVISTI
N. Intervento Dimensioni Costo unitario Costo Totale
1 Palazzetto dello Sport 1150 mq 800 €/mq 920 000 €
2 Campi da tennis / beach volley 500 mq (10 000 € cadauno) 30 000 €
3 Rinnovo palestra 750 mq 250 €/mq 200 000 €
4 Rinnovo spogliatoi 250 mq 400 €/mq 100 000 €
5 Rimozione involucro piscina 700 mq (50 000 €) 50 000 €
6 Demolizioni spogliatoi / spalti 300 mq 150 €/mq 45 000 €
7 Sistemazione area esterna piscina 1500 mq (10 000 €) 10 000 €
8 Parcheggio impianto sportivo 1500 mq 50 €/mq 75 000 €
9 Percorso naturalistico 500 ml 40 €/ml 20 000 €
10 Struttura info-point e noleggio bici 35 mq 1200 €/mq 40 000 €
TOTALE 1 490 000 €
