Ufficio Stampa Siglato un accordo di collaborazione su vari temi tra Upi e Unioncamere Emilia-Romagna

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Ufficio Stampa

Siglato un accordo di collaborazione su vari temi tra Upi e Unioncamere Emilia-Romagna

Avviato un innovativo percorso a livello nazionale per sviluppare interventi strategici

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Italia Oggi

Sviluppare((Stampa Nazionale)) Gazzetta di Parma

In Breve((Parma)) Polis

Intesa Province Unioncamere((Parma)) La Nuova Ferrara

Conoscere per correre di più((Ferrara)) Il Resto del Carlino Ferrara

Upi e Unioncamere insieme contro la crisi((Ferrara))

Sviluppare interventi strategici e integrati volti a eleva - re la competitivitàe l'innovazione del sistema economic o regionale nei diversi contesti territoriali . E l'obiettiv o del protocollo di collaborazione siglato ieri a Ferrara tra Unione province .italiane e Unioncamere Emilia Romagna . Con l 'intesa, siglata dai rispettivi president i regionali, Pier Giorgio Dall'Acqua e Andrea Zanlari, l e parti si sono impegnate a predisporre progetti e strument i comuni (quali studi, convegni e osservatori) ed iniziativ e di formazione professionale congiunta .

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InBreve

UNO `.A

-UPi

Accordo

per la competitività

**Un salto di qualità nella collaborazione tra Upi e Unioncamere Emilia-Roma- gna. I presidentiPierGiorgio

Dall'Acqua ed Andrea Zania- ri hanno siglato a Ferrara un protocollo di collaborazione operativachecostituisce un punto di riferimento anche per le iniziative comuni tra Camere di commercio e

Pro -

vince in ambito territoriale . L'intesa avvia infatti un per- corso per promuovere inter- venti integrati volti ad ele- vare la competitività del si- stema economico regional e nei diversi contesti.

DIECI ANNI CIEL i )ASTER

Horeca Distech:

consegnati i

diplomi

rr1E' stata la Fiera diRimini ad ospitare, nei giorni scors i la cerimonia di consegna dei diplomi della X edizione

deii ioreca Distech, il ma ster che Università di Parma insieme

a

^{Itaigrob e}

alle

maggiori aziende italiane del settore delle bevande or- ganizza da dieci anni. E' sta- ta anche l'occasione per ri-

flettere sul futuro di un set- tore storico come quello del-

la distribuzione di bevande , chiamato oggi ad affrontare la crisi dei consumi che af- fligge tutta l'Europa.

MAllO SORAG A

Impresa e non profit incontro venerdì

.,Forum Solidarietà - Cen- tro di Servizi per ilVolon-

tariato di Parma organizza il seminario "L'impresa incon- tra il non profit: fund raising, agevolazioni fiscali e bilancio sociale" venerdì prossim o dalle 9 alle 15 a Palazzo So- ragna,sededell'Upi. L'oppor- tunità formativa è rivolta a dirigenti di imprese di Parma e provincia, a commercialisti

e contabili.

Interverranno Valerio Melandri (docente universitario

e

direttore del Master infuntiraising), An- drea Liparata (commerciali- sta e revisore contabile i n Roma), Giovanni Stiz (esper- to di rendicontazione socia- le). Tra i relatori,inquali di testimoniai dell'imprendi- toria locale, anche Alberto Lunardini, vicepresidente di Confindustria Emilia-Roma- gna, Cecilia Maria Greci d i Greci Industria Alimentare Spa

e

Luca. Virginio, direttore Corporate communication di Barilla F.11i pa. La parteci- pazione dà diritto a 5 crediti formativi, iscrizioni aperte fi- no a oggi (0521-228330, con sulenza@forumsolidarietait).

Parmalat, il titolo affond, Contrattacco aCitigrmI I

U» redit :,

nel Lo deciderà I'asse,hI~r:,i

Intesa Province Unioncamere L

'Unione delle Province italian e e Unioncamere Emilia-Romagn a hanno siglato ieri un accordo per promuovere interventi integrati volti ad elevare la competitività de l sistema economico regionale . L'in- tesa vuole trovare convergenze dei due sistemi istituzionali su obiettiv i qualificati : promozione delle stra- tegie comunitarie per lo svilupp o sostenibile e l'innovazione ; sempli- ficazione amministrativa ; utilizz o di strumenti alternativi per la riso- luzione rapida delle controversie per le imprese e i cittadini, a cominciar e dalla conciliazione . Per raggiunger e questi obiettivi, Province e Camer e di Commercio si impegnano a predi- sporre progetti e strumenti comuni quali studi, convegni ed osservator i ed iniziative di formazione profes- sionale congiunta che potranno d i conseguenza garantire alle impres e emiliano-romagnole un support o efficace nell'operare quotidiano . Al- tro terreno di collaborazione sar à l'attenzione ali' assetto infrastruttu- rale, fattore decisivo per la crescit a dei territori : Camere e Province si impegnano a sostenere il potenzia- mento delle infrastrutture tendendo conto del fabbisogno delle aziende , anche attraverso il monitoraggi o degli interventi realizzati e a pro- muovere il ricorso al partenariat o pubblico-privato ed al project finan- cing . L'accordo è stato sottoscritt o dai presidenti Pier Giorgio Dall'Ac- qua ed Andrea Zanlari.

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Emilia

ricchi

i,ji osi, poveri con reddito semp i I'~~~ i.is.

press L.IfE

22/10/2008

la Nuova Ferrara

Il protocollo è stato firmato in Castello dai presidenti Dall'Acqua (Upi) e Zanlari

Conoscere per correre di più

Accordo triennale tra Province e Unioncamere regionale

Per favorire le politiche di sviluppo dei territori c'è biso- gno di conoscenza, di strate- gie condivise, di maggiore ve - locità dei processi ammini- strativi e decisionali . A que- ste finalità risponde il proto - collo che ieri in Castello è sta - to firmato da Pier Giorgio Dall'Acqua, presidente regio- nale dell'Upi (Unione Provin- cie) e Andrea Zanlari, presi - dente di Unioncamere Emilia Romagna . Per raggiunger e questi obiettivi Province e Ca - mere di commercio, quindi

chi governa i territori e ch i rappresenta le imprese, si im- pegnano a predisporre proget- ti e strumenti comuni: studi , convegni, osservatori, inizia- tive di formazione professio- nale congiunta (una è in esse - re e riguarda un corso sul te- sto unico ambientale del 200 6 rivolto ai dirigenti, come spie- ga il direttore dell'Upi Enric o Manicardi) . «Il protocollo non nasce dal nulla, ma da una già proficua collaborazio- ne con le Camere di commer - cio» dice Dall'Acqua portan -

do anche l'esempio di Ferra- ra, che poi illustra i campi d i attività dell'accordo : monito - raggio dell'economia regiona- le, assetto infrastrutturale e project financing, turismo, semplificazione amministrati- va e risoluzione delle contro- versie (c'è un modello ferrare- se da esportare), politiche co- munitarie con particolare at- tenzione ai temi energetici e

ambientali .

Zanlari afferma che è un protocollo in linea con «la cul- tura del fare che contraddi-

stingue l ' Emilia Romagna» e che va recuperata quale anti- doto all'economia di carta i cuieffetti sono sotto gli occhi di tutti. «L'intesa rientra nel - l'impegno del sistema camera - le a sviluppare una strategia di alleanze con i soggetti pub- blici, ricercando una conver- genza operativa per imposta-

re interventi a favore dell a competitività dei territori (i l policentrismo emiliano) e del- le imprese». Era presente al- l'incontro anche segreterario generale di Unincamere Ug o Gerardi e, per la nostra Came- ra di commercio, il segretario generale Mauro Giannatta- sio .

press L.IfE

22/10/2008

ii

Resto

^del

Orlino

Ferrara

MAXI COLLABORAZION E

Upi e Unioncamere insieme contro la crisi

OBIETTIVO è semplice : dare più competitività all ' economia regionale , lanciando una collaborazione tra l'Upi , l'Unione delle Province d'Italia, e Unioncamere Emilia-Romagna . Un patto siglato ieri in Castello da l presidente della Provincia (e di Upi Emilia-Romagna ) Pier Giorgio Dall 'Acqua e da Andrea Zanlari, a capo dell' unione italiana delle camere di commercio regionale . «Un protocollo che definisce un livell o stretto di collaborazione tra Provincia e Camera di Commercio e che peraltro era stato pensato in u n momento molto meno drammatico per la nostr a economia — afferma Dall'Acqua — . la firma, a quest o punto, è una ragione in più per mettere insieme le forze e sancire la volontà di collaborare» . Il patto ha una valenza regionale . «E non dimentichiamo che la collaborazione tra Upi e Unioncamere non è certo nuova, ma questo accordo segna un momento di svolt a perché punta sulla frontiera decisiva dello svilupp o sostenibile e sull'innovazione, muovendsi nell ' ambit o di una strategia di fondo comune . Vogliamo garantire livelli sempre più intrecciati nell 'ottica della qualità» . IN COSA consiste però questo protocollo? «Sul front e economico-finanziario punteremo sia a un a

promozione e a un più efficace impiego delle risors e comunitarie , sia a una valorizzazione dell 'apporto delle Camere di commercio e delle Province alla ret e dei consorzi fidi per l'accesso al credito da parte delle piccole e medie imprese. Sul fronte amministrativo, invece, lo scopo è semplificare (più e-government e meno barriere per le imprese, estensione dei sistem i telematici della firma digitale, della posta elettronic a certificata, della Comunicazione unica, «Ridurre i l cartaceo è un obbligo, visto che è un ostacolo per ch i vuol fare») e «favorire metodi stragiudiziali di risoluzione delle controversie, con particolar e riferimento alla conciliazione. Dal punto di vista informativo, integrando banche dati e osservatori», spiega Dall'Acqua. Il tutto a partire dal turismo,

«ambito di operatività privilegiato su cui c' è già una bella convergenza». Soddisfatto anche Zanlari, che lancia anche un appello : «Dobbiamo evitare che le nostre piccole e medie imprese vengano penalizzat e dalla crisi in atto . Per questo servono scelte più mirate : il nuovo format Unioncamere di osservazione di 32 1 Comuni regionali attraverso 100 indicatori economic i va in questa direzione. Il nostro interesse — precisa- non è quello di sostituirci alla programmazione dell a Regione, bensì promuovere le collaborazioni tra enti e imprenditoria, incentivando l 'attitudine alla mass a critica» .

va. ba.

Andrea Zanlari e Pier Giorgio Dall'Acqu a mentre siglano il protocollo di intesa in Castello

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Anche ri matrimoni scrcril ritr .

„I . . ranffe.