REGISTRO NAZIONALE DEI PRODUTTORI DI PILE E ACCUMULATORI:
ISCRIZIONI ENTRO IL 18 GIUGNO 2009
Il Decreto Legislativo n.188 del 20/11/08 ( pubblicato sulla G.U. n. 283 del 03/12/08 ha istituito presso il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio il Registro Nazionale dei
Produttori di pile ed accumulatori.
Il produttore di pile ed accumulatori può immetterle sul mercato solo in seguito all’iscrizione nel Registro che avviene presso la Camera di Commercio di competenza.
L’art. 2 del D. Lgs. N.188/08 definisce produttore chiunque immette sul mercato nazionale per la prima volta a titolo professionale pile o accumulatori, compresi quelli incorporati in apparecchi o veicoli, a prescindere dalla tecnica di vendita utilizzata, comprese le tecniche di comunicazione a distanza definite agli articoli 50, e seguenti, del Decreto Legislativo 06/09/05, n. 206, di
recepimento della direttiva 97/7/CE riguardante la protezione dei consumatori in materia di contratti a distanza.
All’interno del Registro è prevista anche una sezione alla quale devono iscriversi i sistemi collettivi istituiti per il finanziamento della gestione dei rifiuti di pile ed accumulatori.
LE IMPRESE GIA’ OPERANTI NEL SETTORE DEVONO EFFETTUARE L’ISCRIZIONE ENTRO IL 18 GIUGNO.
L’iscrizione deve avvenire esclusivamente per via telematica, sul sito www.impresa.gov.it Per l’iscrizione è necessario il dispositivo di firma digitale (Smart Card comprensiva di certificato di autenticazione – CNS – Business Key).
Sul sito www.registropile.it è disponibile un manuale per guidare le imprese nella compilazione delle pratiche.
L’iscrizione è soggetta ad imposta di bollo (Euro 14,62) e a tassa di concessione governativa (Euro 168,00).
Modalita’ di pagamento:
Il pagamento dell’imposta di bollo (Euro 14,62) può avvenire:
- on line, se si è titolari del contratto Telemaco Pay
- con versamento sul c/c postale n. 778704 intestato alla Camera di Commercio di Bari, specificando come causale di versamento “Iscrizione Registro pile – imposta di bollo”.
Il pagamento della tassa di concessione governativa (Euro 168,00) dovrà invece avvenire esclusivamente tramite c/c postale (n. 8003 Agenzia delle Entrate – Centro operativo di Pescara – Tasse Concessioni Governative).
Le imprese iscritte nel Registro saranno tenute a pagare un corrispettivo annuo che verrà definito dal Ministero dell’Ambiente con proprio Decreto.