Andamento stagionale e consuntivo della difesa 2013 in Valdobbiadene e dintorni Giovanni Pascarella

Andamento stagionale e consuntivo della difesa 2013 in Valdobbiadene e dintorni

Giovanni Pascarella

Filosofia del progetto di Assistenza tecnica

FORMAZIONE PROFESSIONALE

Ente accreditato

Per la formazione continua (Decr.Dir. 1242 del 30/10/03)

ASSISTENZA TECNICA incontri

bollettini e comunicati messaggi difesa

visite aziendali e recapiti

SPERIMENTAZIONE AGRONOMICA (a supporto della Formazione e

dell’assistenza tecnica)

 Viticoltura

 Attività collaterali rilievi climatici rilievi fenologici

curve della maturazione ATTIVITA’ INTERCONNESSE

e finalizzate:

 Alla crescita professionale, sociale ed umana dei soci della Cantina Produttori Valdobbiadene

Glera

I vigneti

Il paesaggio

Le viti

Il terreno

La potatura

Il clima

-10 0 10 20 30 40 50 60 70 80

-5 0 5 10 15 20 25 30 35 40

01-gen 09-gen 17-gen 25-gen 02-feb 10-feb 18-feb 26-feb 05-mar 13-mar 21-mar 29-mar 06-apr 14-apr 22-apr 30-apr 08-mag 16-mag 24-mag 01-giu 09-giu 17-giu 25-giu 03-lug 11-lug 19-lug 27-lug 04-ago 12-ago 20-ago 28-ago 05-set 13-set 21-set 29-set Precipitazioni mm

Temperature °C

TEMPERATURE e PRECIPITAZIONI GIORNALIERE - 2013

Preciptiazioni Minima Massima

- 100 0 100 200 300 400 500 600

1/3 21 / 3 10 / 4 30 / 4 20 / 5 9 / 6 29/6 19 / 7 8 / 8 28 / 8 17 / 9 7 / 10 27 / 10 16 / 11 6 / 12 26 / 12

SOMME TERMICHE < 10 ° C - scostamenti dalla norma (norma = 0 )

2005 2003 2007 2006 2011 2013 2012

2012

2007

2011

2013

Gradi giorno

-10 -5 0 5 10

G.m. Germ 10cm Fio.in. Fio.pie Alleg. Inv. In. Piena Vend

GIORNI di anticipo(+) o ritardo (-)

FENOGRAMMA di GLERA (Valdobbiadene)

"2012

"2013

-15 -10 -5 0 5 10

G.m. Germ 10cm Fio.in. Fio.pie Alleg. Inv. In. Piena Vend

GIORNI di anticipo(+) o ritardo (-)

FENOGRAMMA di GLERA - (Covolo)

2012 2013

Pianura

Collina

L’andamento della fenologia per la cv Glera tra le zone di pianura e collina è simile ma con una differenza di circa 7/ 10 giorni di ritardo per l’area collinare

65 63 64 109 113 132 136

190 192 230 186

273 273 124 325

55 35 86

28 36

76

0 100 200 300 400 500 600 700 800

Istrana Villorba San Polo Volpago Gaiarine Farra Valdobbiadene

PRECIPITAZIONI 2013 (mm)

APR MAG GIU LUG AGO SETT

-10 0 10 20 30 40 50 60 70 80

-5 0 5 10 15 20 25 30 35 40

01-gen 09-gen 17-gen 25-gen 02-feb 10-feb 18-feb 26-feb 05-mar 13-mar 21-mar 29-mar 06-apr 14-apr 22-apr 30-apr 08-mag 16-mag 24-mag 01-giu 09-giu 17-giu 25-giu 03-lug 11-lug 19-lug 27-lug 04-ago 12-ago 20-ago 28-ago 05-set 13-set 21-set 29-set Precipitazioni mm

Temperature °C

TEMPERATURE e PRECIPITAZIONI GIORNALIERE - 2013

Preciptiazioni Minima Massima

Partenza primarie Comparsa primarie

Basse temperature notturne

Innalzamento temperature notturne

Bollettino tecnico CECAT del 14 maggio

Bollettino tecnico CECAT del 21 maggio

Bollettino tecnico CECAT del 28 maggio

Bollettino tecnico CECAT del 6 giugno

0 20 40 60 80 100

1/5 11/5 21/5 31/5 10/6 20/6 30/6 10/7 20/7 30/7 9/8 19/8 29/8

Indice di infezione GRAPPOLI

Peronospora TEST Villorba -

VILLOR-04 VILLOR-05 VILLOR-06 vilor 07 Vill.-08 Villor-09 Vill-10 Vill-11 2012 2013 2010

2008

2007

2006

2005 2004

2009

2011

2013

0 20 40 60 80 100

1/5 11/5 21/5 31/5 10/6 20/6 30/6 10/7 20/7 30/7 9/8 19/8 29/8

Indice di infezione GRAPPOLI

Peronospora nel TEST - RON di VALDOBBIADENE

2002 2004 2005 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2003 2006 2013

2002 2004

2008

2011

2010 2007

2005

2012

2013

0 20 40 60 80 100

1/5 11/5 21/5 31/5 10/6 20/6 30/6 10/7 20/7 30/7 9/8 19/8 29/8

Indice di infezione GRAPPOLI

Peronospora nel TEST - S. STEFANO

2002 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

2008

2011

2013

SINTESI ANDAMENTO PERONOSPORA

-andamento climatico autunno inverno favorevole a maturazione oospore -primavera calda con precipitazioni frequenti

-primarie diffuse

-maggio con notevoli precipitazioni e bagnature -secondarie nei test virulente

-10/12 giugno stop precipitazioni temperature molto elevate -Stop infezioni fino ad agosto, ripartenza su femminelle

-nei test grado di infezione al 100 % entro giugno

Situazione su test non trattato 6 giugno 2013

EFFETTI “SECONDARI” DELLA STAGIONE 2013

……..

- FERTILITA’ DELLE GEMME 2014

- ESCORIOSI

FERTILITA’ POTENZIALE DELLE GEMME (vitigno Glera)

INFLUENZA DELLE TEMPERATURE DI MAGGIO DELL’ANNO PRECEDENTE

CECAT – Belvini

97 97

97

R²= 0,29 0,8

1 1,2 1,4 1,6 1,8

10 11 12 13 14 15 16

n°ifiorescenze per gemma

Temperature minime di maggio °C

FERT MEDIA E Temp. MEDIE MINIME MAGGIO - 1997-2013

R²= 0,63

0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8

20 22 24 26 28

n°infiorescenze per gemma

Temperature massime di maggio °C FERT MEDIA E MEDIE TEMP. MASSIME MAGGIO - 1997-

2013

R²= 0,63 0,8

1 1,2 1,4 1,6 1,8

15 17 19 21

n°infiorescenze per gemma

Temperature medie di maggio

FERT MEDIA E TEMP. MEDIE MAGGIO precedente - 1997- 2013

FERTILITA’ POTENZIALE DELLE GEMME Nel vitigno GLERA

INFLUENZA DELLE TEMPERATURE DI GIUGNO DELL’ANNO PRECEDENTE

CECAT – Belvini R² = 0,15

0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8

20,0 21,0 22,0 23,0 24,0 25,0 26,0

n°infiorescenze per gemma

Temperature medie di giugno °C FERT MEDIA E MEDIE GIUGNO -1997-2012

Determinazione anticipata della fertilità delle gemme

• A fine novembre si prelevano in vigneto 15-20 capi a frutto

• Preparazione di talee unigemma disposte (in bicchieri con acqua) secondo la posizione sul capo a frutto.

• Trattamento con antibotritico.

• Forzatura a c.a. 25 °C.

Fertilità media delle gemme determinata mediante forzatura in serra

ESCORIOSI 2013 : presenza diffusa sia su foglie che germogli con un certo danno di rilievo soprattutto su vigneti condotti con metodi biologici .

• Malattia legata a primavere umide e piovose (sempre più frequenti)

• Diminuzione della possibilità di utilizzo di prodotti comuni efficaci (vedi protocolli di difesa)

• Permanenza in campo dei residui di

potatura con la trinciatura in campo

(difficoltà di asporto e divieto di

bruciarli)

• Malattia legata a primavere umide e piovose (sempre più frequenti)

• Diminuzione della possibilità di utilizzo di prodotti comuni efficaci (vedi protocolli di difesa)

• Permanenza in campo dei residui di

potatura con la trinciatura in campo

(difficoltà di asporto e divieto di

bruciarli)

Dove stiamo lavorando:

Gestione della chioma sfogliatura cimatura palizzamento Gestione dei fitofarmaci

distribuzione impiego

Grazie per l’attenzione

Giovanni Pascarella