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Misura 5 – Contributo per lavoratori autonomi titolari di partita IVA Allegato 5

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Academic year: 2022

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Allegato 5

Avviso pubblico

“Un ponte verso il ritorno alla vita professionale e formativa: misure emergenziali di sostegno economico per i soggetti più fragili ed esposti agli effetti della pandemia”

Seconda Edizione

Misura 5 – Contributo per lavoratori autonomi titolari di partita IVA

PO FESR Lazio 2014-2020

Sostegno al finanziamento del capitale circolante delle PMI ex art. 3 (1) del Reg. (UE) 1301/2013 come modificato dal Reg. (UE) 2020/460 - Iniziativa di investimento in risposta al coronavirus

Asse 3 Competitività

Obiettivo tematico 3 - Promuovere la competitività delle PMI, il settore agricolo e il settore della pesca e dell’acquacoltura (per il FEASR)

Azione 3.3.1 – Sostegno al riposizionamento competitivo, alla capacità di adattamento al mercato, all’attrattività per potenziali investitori, dei sistemi imprenditoriali vitali delimitati territorialmente Sub-azione: Riposizionamento competitivo di sistemi e filiere produttive dell’Asse prioritario 3 - Competitività

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INDICE

5.1 Finalità e risorse disponibili ... 3

5.2 Destinatari e Requisiti ... 3

5.3 Natura dell’Aiuto e contributo concedibile ... 4

5.4 Modalità e termini della presentazione delle richieste... 5

5.5 Istruttoria e concessione dell’Aiuto ... 7

5.6 Controlli ... 8

5.7 Rinuncia, decadenza e restituzione dell’Aiuto ... 8

5.8 Comunicazioni, Legge 241/90, trasparenza e trattamento dei dati personali ... 9

5.9 Foro competente ... 10

Appendice 1 – Codici ATECO ammissibili ... 11

Appendice 2 – Fac-Simile di presentazione della domanda di partecipazione ... 15

Appendice 3 – Modello delle dichiarazioni attestanti i requisiti di ammissibilità ... 17

Appendice 4 – Informativa sulla privacy ... 19

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5.1 Finalità e risorse disponibili

1. La Regione Lazio, attraverso la presente misura, e in attuazione della Deliberazione della Giunta Regionale n. 101 del 25 febbraio 2021 attiva un intervento denominato “CONTRIBUTO PARTITE IVA” per l’erogazione di un contributo a fondo perduto al fine di rispondere con celerità ed efficacia ai fabbisogni di liquidità dei lavoratori autonomi titolari di partita I.V.A. della Regione Lazio, con reddito imponibile 2020 derivante dall’attività fino a 26.000,00 euro, che esercitano le attività di cui ai CODICI ATECO indicati nell’appendice 1 alla presente misura, penalizzati a causa del COVID-19.

2. Le risorse a disposizione per l’intervento ammontano a 10 milioni di euro nell’ambito dell’azione 3.3.1 del PO FESR LAZIO 2014-2020.

3. La Regione, rilevata l’urgenza di ristorare le categorie di cui al comma 1, adotta una procedura semplificata in considerazione dell’emergenza epidemiologica COVID-19, che sta determinando evidenti difficoltà economiche e sociali, e che necessita di misure adeguate a sostenere il sistema produttivo regionale e, in particolare, i settori maggiormente colpiti dalle misure di contenimento del contagio.

5.2 Destinatari e Requisiti

1. I destinatari del CONTRIBUTO PARTITE IVA sono i lavoratori autonomi titolari di partiva IVA operanti nel Lazio, che svolgono una delle attività elencate nell’appendice 1 al presente atto.

2. Il contributo è destinato ai lavoratori autonomi con partita IVA attiva alla data di presentazione della domanda, con un reddito imponibile 2020, derivante dall’attività di lavoratore autonomo, non superiore ad euro 26.000,00.

3. I soggetti di cui ai precedenti punti devono possedere, a pena di esclusione, alla data di presentazione della domanda, i seguenti requisiti:

a. essere un lavoratore autonomo, e non una ditta individuale, titolare di una partita IVA attiva, accertata mediante le dichiarazioni di cui all’appendice 3 ed essere iscritti alla Gestione Separata INPS o ad altra Cassa Previdenziale;

b. esercitare l’attività sul territorio della Regione Lazio;

c. l’importo richiesto rispetta i limiti previsti dal punto 3.1 del "quadro temporaneo” - Comunicazione C(2020) 1863 del 19 marzo 2020 e s.m.i. - in materia di aiuti di importo limitato, pari ad euro 800.000,00 come risultante a seguito delle verifiche sul Registro nazionale degli aiuti di Stato;

d. svolgere, in relazione alla sede di esercizio, un’attività economica classificata tra le sezioni ATECO ISTAT 2007 indicate nell’appendice 1 alla presente misura;

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e. essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti;

f. non aver riportato condanne con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale, per uno dei seguenti reati:

i. delitti consumati o tentati, di cui agli articoli 416, 416-bis del codice penale ovvero delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto articolo 416-bis ovvero al fine di agevolare l’attività delle associazioni previste dallo stesso articolo, nonché per i delitti, consumati o tentati, previsti dall’articolo 74 del D.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309, dall’articolo 291-quater del D.P.R. 23 gennaio 1973, n. 43 e dall’articolo 260 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, in quanto riconducibili alla partecipazione a un’organizzazione criminale, quale definita all’articolo 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio;

ii. delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 317, 318, 319, 319-ter, 319-quater, 320, 321, 322, 322-bis, 346- bis, 353, 353-bis, 354, 355 e 356 del codice penale nonché all’articolo 2635 del codice civile;

iii. delitti, consumati o tentati, commessi con finalità di terrorismo, anche internazionale, e di eversione dell’ordine costituzionale reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche;

iv. delitti di cui agli articoli 648-bis, 648-ter e 648-ter.1 del codice penale, riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento del terrorismo, quali definiti all’articolo 1 del decreto legislativo 22 giugno 2007, n. 109 e successive modificazioni;

v. sfruttamento del lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani definite con il decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 24;

vi. ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l’incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione.

vii. Costituisce altresì motivo di esclusione la sussistenza di cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall'articolo 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all'articolo 84, comma 4, del medesimo decreto. Resta fermo quanto previsto dagli articoli 88, comma 4-bis, e 92, commi 2 e 3, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, con riferimento rispettivamente alle comunicazioni antimafia e alle informazioni antimafia.

g. essere in regola con il versamento dei contributi verso gli Enti Previdenziali;

5.3 Natura dell’Aiuto e contributo concedibile

1. Il contributo concedibile è pari ad euro 600,00 ed è finalizzato ad affrontare i bisogni di liquidità determinati dal prolungamento dell’emergenza sanitaria.

2. L'aiuto non è subordinato alla presentazione di un programma di investimenti.

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3. Il contributo a fondo perduto è concesso sulla base al regime quadro di cui all’art. 54 del D.L.

34/2020 e s.m.i., notificato alla Commissione europea con numero SA.57021 1 nel rispetto dei limiti e delle condizioni, anche di natura pubblicitaria, previsti dalla Comunicazione della Commissione europea del 19 marzo 2020 C(2020) 1863 final "Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza del COVID-19" (Quadro Temporaneo), e successive modifiche fino ad un importo di 800.000,00 euro per impresa, al lordo di oneri e imposte.

4. L’aiuto può essere cumulato con aiuti concessi in base al Quadro Temporaneo, con aiuti concessi ai sensi del Regolamento (UE) 1407/2013 del 18 dicembre 2013, relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti de minimis, nonché con aiuti concessi sul Regolamento di esenzione (651/2014) a condizione che siano rispettate le disposizioni e le norme sul cumulo degli aiuti inquadrati in predetti regimi.

5.4 Modalità e termini della presentazione delle richieste

1. La domanda, compilata secondo il modulo di cui all’appendice 2 al presente provvedimento dovrà essere predisposta e presentata, a pena di esclusione, attraverso lo sportello telematico disponibile al sito https://ristorilaziopiva.regione.lazio.it/ che sarà attivato dalle ore 10.00 del giorno 06/04/2021 alle ore 18.00 del giorno 05/05/2021 o fino ad esaurimento risorse.

L’eventuale chiusura anticipata dello sportello sarà resa nota con apposito provvedimento del Direttore regionale competente, pubblicato sul sito web dedicato e sul BURL. Data la gravità e la straordinarietà del contesto economico e considerando che il sostegno previsto dalla misura, peraltro di importo limitato, è finalizzato a far fronte ad una grave ed urgente situazione di difficoltà finanziaria del richiedente, la domanda è esente dall’imposta di bollo ai sensi dell’articolo 8 comma 3 della Tabella allegato B al DPR 26 ottobre 1972, n. 642.

2. La domanda, compilata esclusivamente on line, può essere inviata in due modalità:

a. scaricata in formato pdf, firmata digitalmente e caricata on line unitamente al documento di identità;

b. scaricata in formato pdf, stampata e firmata in modalità olografa, scansionata e caricata on line unitamente al documento di identità.

3. Una volta compilata la domanda, il richiedente passa alla compilazione e sottoscrizione con firma digitale od olografa dei documenti e delle dichiarazioni da allegare, pena l’esclusione.

4. Il file pdf della domanda - datata e sottoscritta digitalmente o in maniera olografa - dovrà essere caricato on line attivando l’apposito tasto e inviato telematicamente, unitamente ad un documento di identità in corso di validità e a tutti gli allegati previsti. Pertanto, il richiedente dovrà caricare ed allegare:

a. Domanda generata dal sistema;

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b. Scansione documento di identità;

c. Dichiarazioni del lavoratore autonomo con partita IVA relative al possesso dei requisiti di cui al punto 5.2 della presente misura (appendice 3)

5. La domanda si considera inoltrata al termine della compilazione e del caricamento degli allegati indicati al comma 4, con il ricevimento dell’e-mail dall’indirizzo protocolloristoripiva@regione.lazio.it di avvenuta protocollazione e del relativo codice alfanumerico che deve essere conservato con cura per le successive comunicazioni. L’indirizzo mail di notifica del numero di protocollo è solo indirizzo di sistema e non deve essere utilizzato per le comunicazioni.

6. Dopo aver inviato la domanda NON sarà più possibile modificare la richiesta, pertanto si invita a prestare la massima attenzione nella compilazione della predetta richiesta. La presentazione della domanda mediante il predetto sistema è a totale ed esclusiva responsabilità del richiedente, il quale si assume qualsiasi rischio in caso di mancata o tardiva ricezione della medesima, dovuta, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, a malfunzionamenti degli strumenti telematici utilizzati, a difficoltà di connessione e trasmissione, a lentezza dei collegamenti, o a qualsiasi altro motivo, restando esclusa qualsivoglia responsabilità di LAZIOcrea S.p.A. e Regione Lazio qualora per disguidi, ritardi e in genere problematiche non ad esse imputabili la domanda non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza. In ogni caso, l’Amministrazione regionale e LAZIOcrea S.p.A. non rispondono di eventuali ritardi e/o disguidi telematici di qualsiasi natura e causa o comunque imputabili a fatto di terzi.

7. Eventuali problemi in fase di caricamento dati possono essere sottoposti a LAZIOcrea S.p.A.

tramite una mail all’indirizzo assistenzatecnicapiva@laziocrea.it mentre i chiarimenti in merito al contenuto dalla misura possono essere sottoposti a LAZIOcrea S.p.A. tramite una mail all’indirizzo chiarimentipiva.laziocrea@legalmail.it. È sempre opportuno inserire anche un recapito telefonico per garantire una tempestiva risposta. In alternativa è possibile contattare il NUR – Numero Unico Regionale allo 06 – 99.500 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 19.00. Gli operatori NON sono abilitati a fornire risposte ma raccoglieranno le segnalazioni e le inoltreranno ai soggetti competenti. In apposita sezione del sito web di LAZIOcrea S.p.A. saranno pubblicate le risposte alle domande più frequenti sotto forma di FAQ.

8. I campi obbligatori, se non compilati, non permetteranno l’invio della domanda. In fase d’invio, in alto alla schermata, l’applicativo indicherà quali sono i campi obbligatori non correttamente compilati.

9. Il richiedente è consapevole che la domanda è resa nella forma dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 e con le responsabilità di cui agli artt. 75 e 76 dello stesso. Il soggetto richiedente deve compilare tutti i campi obbligatori richiesti dalla procedura informatica e inserire tramite upload tutta la documentazione accessoria richiesta.

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10. Il richiedente s’impegna a consentire in qualsiasi momento, controlli ed accertamenti che LAZIOcrea S.p.A., la Regione Lazio e i competenti organismi statali, della Commissione Europea e dell’Unione Europea riterranno più opportuni in ordine alla verifica dei dati dichiarati.

11. Al fine di accelerare e semplificare le misure di sostegno alle imprese, i controlli sulle dichiarazioni rese saranno effettuati anche successivamente all’erogazione del contributo, così come stabilito dall’art. 71 comma 1 del D.P.R. 445 del 28/12/2000, come modificato dall’art. 264 comma 2, lett. a) del D.L. 19 maggio 2020 n. 34, con applicazione, nel caso di dichiarazioni mendaci, delle conseguenze anche penali di cui agli artt. 75 e 76 del D.P.R. 445 del 28/12/2000, come da ultimo rese più severe per effetto del citato articolo 264.

12. Inoltre il richiedente ha l’obbligo di dichiarare di avere preso visione dell'informativa sulla privacy ed esprime il consenso al trattamento dei dati personali.

5.5 Istruttoria e concessione dell’Aiuto

1. Il procedimento di concessione del contributo è a sportello, ovvero le richieste ammissibili sono finanziate nell’ordine cronologico di invio delle domande (per “invio delle domande” si intende quanto previsto dal comma 5 del PUNTO 5.4) fino al termine previsto per la presentazione delle stesse o ad esaurimento della dotazione finanziaria della presente misura.

2. Per ciascuna richiesta di contributo sarà verificata l’apposizione della firma sulla domanda e sugli allegati, in quanto il sistema informatico non consentirà l’acquisizione delle domande non complete di tutti gli allegati e del documento di riconoscimento previsti.

3. Non sono ammissibili:

a. le Domande inviate fuori dai termini;

b. le Domande inviate in modalità diverse da quelle previste dalla presente misura;

c. le Domande non sottoscritte;

d. le Domande provenienti da soggetti privi dei requisiti di cui al PUNTO 5.2

4. Qualora dalle verifiche alcune Domande risultino non ammissibili perché prive dei requisiti di cui al PUNTO 5.2 LAZIOcrea S.p.A., fatto salvo quanto disposto dall’art. 71 comma 3 del D.P.R.

n. 445 del 28/12/2000, ne darà comunicazione al richiedente ai sensi della Legge 7 agosto 1990, n.

241 e ss.mm.ii tramite la mail soccorsoistruttoriopiva@laziocrea.it. Il richiedente può presentare, entro un termine perentorio di 10 giorni naturali e consecutivi, le proprie eventuali controdeduzioni. In caso di mancato riscontro, o in caso di non accoglimento delle controdeduzioni, la richiesta non verrà presa in considerazione.

5. Terminati i controlli di cui ai punti precedenti, LAZIOcrea S.p.A. provvede alla pubblicazione dei non ammessi e, previa registrazione sul Registro Nazionale degli aiuti, alla concessione del contributo mediante compilazione degli elenchi delle domande ammesse e loro pubblicazione sulla home page e nelle sezioni Amministrazione Trasparente dei siti web istituzionali della Regione

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Lazio e di LAZIOcrea S.p.A. nonché sul B.U.R.L. Tale pubblicazione riguarderà anche l’elenco dei non ammessi.

6. La pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio degli elenchi dei beneficiari ammessi e non ammessi a contributo ha valore di notifica nei confronti di tutti i soggetti interessati.

7. Gli interessati le cui richieste siano ritenute non ammissibili potranno ricorrere al TAR avverso il provvedimento di rigetto entro 60 giorni o al Presidente della Repubblica dalla pubblicazione sul BURL del relativo elenco.

8. Il contributo è erogato mediante accredito sul conto corrente indicato dal richiedente e intestato al lavoratore autonomo titolare di partita IVA in un’unica soluzione, entro 30 giorni dalla concessione, fatto salvo quanto previsto dal comma 2 del punto 5.6.

5.6 Controlli

1. LAZIOcrea S.p.A., la Direzione regionale per lo sviluppo economico e le attività produttive e i competenti organismi statali, della Commissione Europea e dell’Unione Europea effettueranno tutti i controlli previsti dalla normativa europea sui fondi strutturali, dalla normativa nazionale, dalla normativa e dai provvedimenti regionali.

2. Al fine di accelerare e semplificare le misure di sostegno ai professionisti, i controlli sulla presenza dei requisiti di ammissibilità e sulle dichiarazioni rese in sede di presentazione delle domande saranno effettuati, prima dell’erogazione del contributo, a campione. Per tali soggetti prima dell’erogazione del contributo, si procederà alla verifica dei requisiti di ammissibilità e alla verifica delle dichiarazioni rese ai sensi del D.P.R. 445/2000 attraverso l’acquisizione dei dati necessari in possesso dalle amministrazioni di competenza (enti previdenziali, amministrazioni giudiziarie, amministrazioni incaricate della riscossione, ecc.).

3. In particolare i controlli relativi al reddito massimo ammissibile, alla qualità di lavoratore autonomo e all’attività svolta secondo il codice ATECO sono svolti attraverso l’accesso all’Anagrafe Tributaria.

4. I controlli sulle dichiarazioni rese in sede di domanda e sui requisiti di ammissibilità, potranno essere effettuati anche nei confronti dei soggetti non rientranti nel campione di cui al comma 2, successivamente all’erogazione del contributo, così come stabilito dall’art. 71 comma 1 del D.P.R.

445 del 28/12/2000, come modificato dall’art. 264 comma 2, lett. a) del D.L. 19 maggio 2020 n.

34, con applicazione, nel caso di dichiarazioni mendaci, delle conseguenze anche penali di cui agli artt. 75 e 76 del D.P.R. 445 del 8/12/2000, come da ultimo rese più severe per effetto del citato articolo 264.

5.7 Rinuncia, decadenza e restituzione dell’Aiuto

1. Fatto salvo quanto previsto in materia di decadenza dall’articolo 75 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000 nel caso di dichiarazioni mendaci, il provvedimento di concessione dell’Aiuto è

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soggetto a decadenza integrale o parziale, con provvedimento di LAZIOcrea S.p.A. che provvede, altresì, alla successiva formale comunicazione all’interessato, nei seguenti casi:

a. il Beneficiario abbia reso ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000, anche con riferimento ad altri procedimenti, dichiarazioni mendaci;

b. il Beneficiario non consenta i controlli e le verifiche, o tali controlli e verifiche abbiano riscontrato l’esistenza di documenti irregolari, o in tutto o in parte non rispondenti al vero, incompleti per fatti insanabili imputabili al Beneficiario o l’invio della risposta alla richiesta d’integrazione dei documenti sia avvenuta oltre i 10 giorni naturali e consecutivi previsti dal soccorso istruttorio;

c. in fase di verifica si riscontri un reddito imponibile 2020 superiore a quanto previsto al comma 2 del punto 5.2 della Misura;

d. si siano verificate altre violazioni di legge e delle norme richiamate nella presente misura.

2. Al verificarsi di una o più cause di decadenza, LAZIOcrea S.p.A. dopo la comunicazione all’interessato, recupera il contributo erogato. Nel caso di dichiarazioni mendaci, rese ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000, oltre al provvedimento di decadenza ai sensi dell’art. 75 del medesimo D.P.R., conseguiranno le ulteriori misure previste dagli artt. 75 e 76 del citato D.P.R.

su iniziativa di LAZIOcrea S.p.A..

3. Il provvedimento di decadenza dal contributo determina l’obbligo da parte del Beneficiario di restituire le somme ricevute entro 15 giorni dalla comunicazione che ne dispone la restituzione, aumentate degli interessi calcolati applicando il tasso ufficiale di riferimento vigente alla data del provvedimento di decadenza maggiorato di 500 punti base. Per il recupero delle somme erogate e non dovute la Regione Lazio può ricorrere alla riscossione coattiva.

5.8 Comunicazioni, Legge 241/90, trasparenza e trattamento dei dati personali 1. Tutte le comunicazioni previste dalla procedura amministrativa disciplinata dalla presente misura si intendono validamente effettuate al lavoratore autonomo titolare di partita IVA all’indirizzo PEC da questi fornito in sede di richiesta ovvero al diverso indirizzo in seguito dallo stesso formalmente comunicato.

2. L’indirizzo PEC di LAZIOcrea S.p.A. valido ai fini della Misura è chiarimentipiva.laziocrea@legalmail.it

3. Il diritto di accesso di cui agli artt. 22 e seguenti della Legge 241/90 e ss.mm.ii. è esercitato mediante richiesta scritta motivata, rivolgendosi a LAZIOcrea S.p.A. secondo le modalità di cui all’art. 25 della citata legge.

4. Il responsabile per le attività delegate a LAZIOcrea S.p.A. è il suo Presidente o suo delegato.

5. È garantito il rispetto della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea (2016/C 202/02) e della “Guida all’osservanza della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea nell’attuazione dei fondi strutturali e di investimento europei (Fondi SIE)” (2016/C 269/01).

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6. Gli Aiuti concessi sono soggetti agli obblighi di pubblicità e trasparenza previsti dalla Disciplina Trasparenza di cui al Dlgs. 33/2013 e del regolamento 31 maggio 2017 che istituisce il Registro Nazionale degli Aiuti.

7. Ai sensi della Disciplina Privacy si fa riferimento alla apposita informativa di cui all’Appendice 4 alla presente misura.

5.9 Foro competente

Avverso i provvedimenti successivi alla concessione del contributo è competente il Foro di Roma.

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Appendice 1 – Codici ATECO ammissibili

Codice Ateco 2007

Descrizione

55 ALLOGGIO 55.10.00 Alberghi 55.20.10 Villaggi turistici 55.20.20 Ostelli della gioventù 55.20.30 Rifugi di montagna

55.20.40 Colonie marine e montane

55.20.51 Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence 55.30.00 Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte

55.90.10 Gestione di vagoni letto

55.90.20 Alloggi per studenti e lavoratori con servizi accessori di tipo alberghiero 56 ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI RISTORAZIONE

56.10.11 Ristorazione con somministrazione

56.10.20 Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto 56.10.30 Gelaterie e pasticcerie

56.10.41 Gelaterie e pasticcerie ambulanti 56.10.42 Ristorazione ambulante

56.10.50 Ristorazione su treni e navi 56.21.00 Catering per eventi, banqueting 56.29.10 Mense

56.29.20 Catering continuativo su base contrattuale 56.30.00 Bar e altri esercizi simili senza cucina 58 ATTIVITÀ EDITORIALI

58.11.00 Edizione di libri 58.12.01 Pubblicazione di elenchi 58.12.02 Pubblicazione di mailing list 58.13.00 Edizione di quotidiani 58.14.00 Edizione di riviste e periodici 58.19.00 Altre attività editoriali

58.21.00 Edizione di giochi per computer

58.29.00 Edizione di altri software a pacchetto (esclusi giochi per computer)

59 ATTIVITÀ DI PRODUZIONE CINEMATOGRAFICA, DI VIDEO E DI PROGRAMMI TELEVISIVI, DI REGISTRAZIONI MUSICALI E SONORE

59.11.00 Attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi 59.12.00 Attività di post-produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi 59.13.00 Attività di distribuzione cinematografica, di video e di programmi televisivi

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59.14.00 Attività di proiezione cinematografica 59.20.10 Edizione di registrazioni sonore 59.20.20 Edizione di musica stampata 59.20.30 Studi di registrazione sonora

60 ATTIVITÀ DI PROGRAMMAZIONE E TRASMISSIONE 60.10.00 Trasmissioni radiofoniche

60.20.00 Programmazione e trasmissioni televisive 73 PUBBLICITÀ E RICERCHE DI MERCATO 73.11.01 Ideazione di campagne pubblicitarie

73.11.02 Conduzione di campagne di marketing e altri servizi pubblicitari

73.12.00 Attività delle concessionarie e degli altri intermediari di servizi pubblicitari 73.20.00 Ricerche di mercato e sondaggi di opinione

74.2 Attività fotografiche 74.20.11 Attività di fotoreporter

74.20.12 Attività di riprese aeree nel campo della fotografia 74.20.19 Altre attività di riprese fotografiche

74.20.20 Laboratori fotografici per lo sviluppo e la stampa

77 ATTIVITÀ DI NOLEGGIO E LEASING OPERATIVO 77.11.00 Noleggio di autovetture ed autoveicoli leggeri

77.12.00 Noleggio di autocarri e di altri veicoli pesanti 77.21.01 Noleggio di biciclette

77.21.02 Noleggio senza equipaggio di imbarcazioni da diporto (inclusi i pedalò) 77.21.09 Noleggio di altre attrezzature sportive e ricreative

77.22.00 Noleggio di videocassette, Cd, Dvd e dischi contenenti audiovisivi o videogame 77.29.10 Noleggio di biancheria da tavola, da letto, da bagno e di articoli di vestiario

77.29.90 Noleggio di altri beni per uso personale e domestico nca (escluse le attrezzature sportive e ricreative)

77.31.00 Noleggio di macchine e attrezzature agricole

77.32.00 Noleggio di macchine e attrezzature per lavori edili e di genio civile 77.33.00 Noleggio di macchine e attrezzature per ufficio (inclusi i computer) 77.34.00 Noleggio di mezzi di trasporto marittimo e fluviale

77.35.00 Noleggio di mezzi di trasporto aereo 77.39.10 Noleggio di altri mezzi di trasporto terrestri 77.39.91 Noleggio di container adibiti ad alloggi o ad uffici 77.39.92 Noleggio di container per diverse modalità di trasporto

77.39.93 Noleggio senza operatore di attrezzature di sollevamento e movimentazione merci:

carrelli elevatori, pallet eccetera

77.39.94 Noleggio di strutture ed attrezzature per manifestazioni e spettacoli: impianti luce ed audio senza operatore, palchi, stand ed addobbi luminosi

77.39.99 Noleggio senza operatore di altre macchine ed attrezzature nca

77.40.00 Concessione dei diritti di sfruttamento di proprietà intellettuale e prodotti simili (escluse le opere protette dal copyright)

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79 ATTIVITÀ DEI SERVIZI DELLE AGENZIE DI VIAGGIO, DEI TOUR OPERATOR E SERVIZI DI PRENOTAZIONE E ATTIVITÀ CONNESSE

79.11.00 Attività delle agenzie di viaggio 79.12.00 Attività dei tour operator

79.90.11 Servizi di biglietteria per eventi teatrali, sportivi ed altri eventi ricreativi e d'intrattenimento 79.90.19 Altri servizi di prenotazione e altre attività di assistenza turistica non svolte dalle agenzie di

viaggio nca

79.90.20 Attività delle guide e degli accompagnatori turistici 85 ISTRUZIONE

85.51.00 Corsi sportivi e ricreativi 85.52.01 Corsi di danza

85.52.09 Altra formazione culturale

90 ATTIVITÀ CREATIVE, ARTISTICHE E DI INTRATTENIMENTO 90.01.01 Attività nel campo della recitazione

90.01.09 Altre rappresentazioni artistiche

90.02.01 Noleggio con operatore di strutture ed attrezzature per manifestazioni e spettacoli 90.02.02 Attività nel campo della regia

90.02.09 Altre attività di supporto alle rappresentazioni artistiche 90.03.01 Attività dei giornalisti indipendenti

90.03.02 Attività di conservazione e restauro di opere d'arte 90.03.09 Altre creazioni artistiche e letterarie

90.04.00 Gestione di teatri, sale da concerto e altre strutture artistiche

91 ATTIVITÀ DI BIBLIOTECHE, ARCHIVI, MUSEI ED ALTRE ATTIVITÀ CULTURALI

91.01.00 Attività di biblioteche ed archivi 91.02.00 Attività di musei

91.03.00 Gestione di luoghi e monumenti storici e attrazioni simili

91.04.00 Attività degli orti botanici, dei giardini zoologici e delle riserve naturali

93 ATTIVITÀ SPORTIVE, DI INTRATTENIMENTO E DI DIVERTIMENTO 93.11.10 Gestione di stadi

93.11.20 Gestione di piscine

93.11.30 Gestione di impianti sportivi polivalenti 93.11.90 Gestione di altri impianti sportivi nca 93.12.00 Attività di club sportivi

93.13.00 Gestione di palestre

93.19.10 Enti e organizzazioni sportive, promozione di eventi sportivi 93.19.91 Ricarica di bombole per attività subacquee

93.19.92 Attività delle guide alpine 93.19.99 Altre attività sportive nca

93.21.00 Parchi di divertimento e parchi tematici 93.29.10 Discoteche, sale da ballo night-club e simili

93.29.20 Gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali

(14)

93.29.30 Sale giochi e biliardi

93.29.90 Altre attività di intrattenimento e di divertimento nca 96 ALTRE ATTIVITÀ DI SERVIZI PER LA PERSONA 96.01.10 Attività delle lavanderie industriali

96.01.20 Altre lavanderie, tintorie

96.02.01 Servizi dei saloni di barbiere e parrucchiere 96.02.02 Servizi degli istituti di bellezza

96.02.03 Servizi di manicure e pedicure

96.04.10 Servizi di centri per il benessere fisico (esclusi gli stabilimenti termali) 96.04.20 Stabilimenti termali

96.09.01 Attività di sgombero di cantine, solai e garage 96.09.02 Attività di tatuaggio e piercing

96.09.03 Agenzie matrimoniali e d'incontro

96.09.04 Servizi di cura degli animali da compagnia (esclusi i servizi veterinari) 96.09.05 Organizzazione di feste e cerimonie

96.09.09 Altre attività di servizi per la persona nca

(15)

Appendice 2 – Fac-Simile di presentazione della domanda di partecipazione

Il/La sottoscritto/a Nome Cognome

Nato/a il a - Provincia

Codice fiscale: Recapito telefonico:

Mail (no pec): Pec:

Residente in ________ a ,

Documento di riconoscimento: Numero del documento:

Titolare del seguente IBAN di conto corrente bancario

CHIEDE

La concessione del CONTRIBUTO PARTITE IVA pari a ___________________ euro per le esigenze di liquidità dell’attività professionale

e a tale riguardo, DICHIARA

sotto la propria responsabilità, ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, consapevole delle responsabilità ai sensi degli artt. 75 e 76 del D.P.R. n. 445/2000 e delle conseguenze civili e penali previste in caso di dichiarazioni mendaci e formazione o uso di atti falsi e consapevole altresì della decadenza dai benefici concessi conseguente a dichiarazione non veritiera, quanto segue:

1. Di svolgere attività di libero professionista classificata con Codice Ateco 2. Di essere assegnatario della seguente Partita iva

3. Di essere un lavoratore autonomo titolare di partiva IVA operante prevalentemente nella Regione Lazio 4. Di avere avuto un reddito imponibile nell’anno 2020 derivante dall’attività di cui al punto 1, per la quale si

richiede il contributo, non superiore a 26 mila euro, e precisamente pari a _______

5. Di aver preso visione della Misura di cui al link https://ristorilaziopiva.regione.lazio.it/e di accettarne tutte le condizioni

6. Di avere preso visione dell'informativa sulla privacy (appendice 4) ed esprime il consenso al trattamento dei dati personali

SI IMPEGNA

- a consentire controlli ed accertamenti che la LAZIOcrea S.p.A., la Regione Lazio e i competenti organismi statali, della Commissione Europea e dell’Unione Europea riterranno più opportuni in ordine ai dati dichiarati;

(16)

- a comunicare tempestivamente a LAZIOcrea S.p.A. ogni variazione dei dati contenuti nei documenti allegati e nelle dichiarazioni fornite, sollevando LAZIOcrea S.p.A. da ogni conseguenza derivante dalla mancata notifica di dette variazioni

DATA: data e ora FIRMA

(17)

Appendice 3 – Modello delle dichiarazioni attestanti i requisiti di ammissibilità

IL/LA SOTTOSCRITTO/A

NOME ________________ COGNOME_________________________________

Nato a _________________ il_________________________________________

Residente in (Stato, CAP/ZIP code, Provincia, Comune, Indirizzo)

_________________________________________________________________

Partita IVA_________________________________________________________

Sede legale in (Stato, CAP/ZIP code, Provincia, Comune, Indirizzo)

_________________________________________________________________

Consapevole che le dichiarazioni sono rese, sotto la sua responsabilità, ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. n.

445/2000, e delle conseguenze di cui all’art 71 del D.P.R. medesimo così come modificato dal comma 2 dell’art 264 “Liberalizzazione e semplificazione dei procedimenti amministrativi in relazione all’emergenza COVID-19”

della legge n. 77/2020, e consapevole delle responsabilità ai sensi degli artt. 75 e 76 del D.P.R. n. 445/2000 e delle conseguenze civili e penali previste in caso di dichiarazioni mendaci e formazione o uso di atti falsi e consapevole altresì della decadenza dai benefici concessi conseguente a dichiarazione non veritiera

DICHIARA:

1. Di possedere tutti i requisiti previsti dalla misura per l’ammissione al beneficio “CONTRIBUTO PARTITE IVA” e in particolare:

a. Essere lavoratore autonomo titolare di partita iva (PUNTO 5.2 comma 3 lett. a della Misura) ed avere un reddito imponibile riferito all’attività di lavoratore autonomo non superiore ad euro 26.000,00 (PUNTO 5.2 comma 2 della Misura);

b. essere iscritto alla Gestione Separata INPS o ad altra Cassa Previdenziale (PUNTO 5.2 comma 3 lett. a. della Misura);

c. esercitare l'attività nel territorio della Regione Lazio (PUNTO 5.2 comma 3 lett. b. della Misura);

d. di rispettare la soglia di 800.000,00 euro prevista quale limite alle sovvenzioni riconosciute ai sensi del punto 3.1 del "quadro temporaneo” (PUNTO 5.2 comma 3 lettera c della Misura);

(18)

e. esercitare una delle attività indicate nell’appendice 1 alla presente misura (PUNTO 5.2 comma 3 lettera d. della Misura);

f. essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti: (PUNTO 5.2 comma 3 lettera e. della Misura);

g. non essere stato destinatario di condanne per i reati specificati al PUNTO 5.2 comma 3 lettera f. della Misura;

h. essere in regola con il versamento dei contributi verso gli Enti Previdenziali (PUNTO 5.2 comma 3 lett. g della Misura);

DATA: data e ora FIRMA

(19)

Appendice 4 – Informativa sulla privacy

INFORMAZIONI SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI ai sensi dell'articolo 13 e 14 del Regolamento (UE) 2016/679

Ai sensi del Regolamento UE/2016/679 “Regolamento generale sulla protezione dei dati (di seguito anche GDPR) questa pagina descrive le modalità e le finalità del trattamento dei dati personali di coloro (di seguito richiedenti o partecipanti o beneficiari) che inoltrano domanda on line per ottenere il contributo a fondo perduto in favore dei lavoratori autonomi titolari di partite IVA penalizzati a causa della crisi pandemica da Covid 19 previsto dall’Avviso Pubblico “Contributo Partite IVA”, avviso pubblicato sulla piattaforma regionale accessibile per via telematica all’indirizzo https://ristorilaziopiva.regione.lazio.it/ .

La presente informativa riguarda il trattamento sia dei dati personali conferiti dai richiedenti per mezzo della domanda telematica sia i dati personali afferenti ai richiedenti stessi ottenuti da altre fonti esterne come specificato di seguito.

La presente informativa non riguarda il trattamento dei dati personali raccolti tramite altri siti web esterni, eventualmente consultati dall’utente tramite link presenti sulle pagine del portale.

Titolare del trattamento e Responsabile della protezione dei dati

Il Titolare del trattamento è la Regione Lazio, con sede in Via Rosa Raimondi Garibaldi 7, 00145 Roma, contattabile via PEC all’indirizzo protocollo@regione.lazio.legalmail.it o telefonando al seguente numero di centralino: 06.51681.

Si riportano di seguito i dati di contatto del Responsabile della protezione dei dati (DPO) della Regione Lazio.

Mail dpo@regione.lazio.it

PEC dpo@regione.lazio.legalmail.it

o contattando il seguente numero di telefono: 06 51684857 Responsabile del trattamento

I dati personali raccolti tramite le domande di contributo inoltrate on line dai partecipanti all’Avviso Pubblico “Contributo Partite IVA”, saranno trattati da LAZIOcrea SpA quale società affidataria della gestione amministrativa e istruttoria delle richieste e relativa

(20)

erogazione dei contributi previsti a favore dei beneficiari, sulla base di apposita Convenzione sottoscritta da quest’ultima società e dalla Regione Lazio (adottata con provvedimento del Direttore Regionale della Direzione Sviluppo Economico e attività produttive). In particolare la Regione Lazio, con Deliberazione n. 101 del 25/02/2020, ha disposto l’affidamento a LAZIOcrea SpA – società in house providing della Regione stessa – della gestione del suindicato Avviso Pubblico, della relativa fase istruttoria (raccolta domande di contributo, verifica dei termini e condizioni previsti dall’Avviso per la relativa concessione e, più in generale, attività amministrative connesse) e dei conseguenti provvedimenti di erogazione dei contributi previsti (accredito sui conti correnti indicati dai beneficiari).

Pertanto, in osservanza della normativa in materia di protezione dei dati personali (Privacy), la Regione Lazio ha provveduto ad autorizzare e, quindi, designare LAZIOcrea SpA

“Responsabili del Trattamento dei dati” in osservanza di quanto prescritto dall’art 28 del Regolamento UE 2016/679.

Finalità del trattamento e base giuridica

I dati personali conferiti dai partecipanti all’Avviso Pubblico “Contributo Partite IVA” o altrimenti raccolti da fonti esterne saranno trattati dalla Regione Lazio (Titolare del

trattamento) e dalla LAZIOcrea SpA (Responsabile del trattamento) per l’esecuzione di compiti di interesse pubblico o connessi all’esercizio di pubblici poteri di cui è investito il Titolare e per adempiere ad obblighi di legge a cui è soggetto il Titolare stesso conformemente a quanto prescritto dall’art 6 lett c) ed e) del Regolamento UE 2016/679.

In particolare, i dati personali raccolti saranno successivamente trattati per le seguenti finalità specifiche.

• Gestire le domande di contributo a fondo perduto inviate on line dai partecipanti al suindicato Avviso Pubblico

• Effettuare le necessarie attività amministrative/istruttorie e di controllo volte alla verifica del rispetto dei termini e delle condizioni previste dall’Avviso, con particolare riferimento al possesso da parte dei richiedenti (ossia di tutti coloro che inoltrano le domande di contributo) dei requisiti richiesti (reddito fino a 26.000,00 euro, appartenenza ai codici ATECO indicati, etc).

• Erogare i contributi previsti dall’Avviso mediante accredito sul conto corrente dei beneficiari;

• Effettuare i doverosi controlli prescritti dalla legge, con particolare riferimento alla normativa europea in materia di impiego di fondi strutturali e finanziamenti europei.

• Effettuare le doverose attività di competenza dell’amministrazione regionale in ordine alla rendicontazione e conseguente controllo delle spese sostenute.

Si riportano di seguito le basi giuridiche che legittimano il trattamento dei dati personali per le finalità sopra indicate.

(21)

- Deliberazione della Giunta Regionale n. 101del 25 Febbraio 2021 “Contributo Partite IVA” - in materia di “misure a fondo perduto in favore in favore dei lavoratori autonomi titolari di partite IVA penalizzati a causa della crisi pandemica Covid 19” - pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e sul sito istituzionale della stessa (di seguito DGR 101/2021) - Leggi e Regolamenti (sia nazionali che europei), delibere e circolari richiamate dalla suindicata

DGR 101/2021 nonché Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri e ulteriori provvedimenti approvati dal Governo in materia di misure urgenti per il sostegno all’economia, ai lavoratori e alle imprese attualmente vigenti e applicabili sull’intero territorio nazionale, con particolare riferimento ai DDLL “Ristori”.

Categorie di interessati

I beneficiari del contributo a fondo perduto (quantificato nella misura forfettaria di euro 600,00), ottenuto partecipando all’Avviso Pubblico c.d. “Contributo Partite IVA” indetto dalla Regione Lazio, sono i lavoratori autonomi titolari di partite IVA penalizzati a causa della crisi pandemica Covid 19 in possesso dei requisiti indicati nell’Avviso stesso nonché richiamati dalla DGR 101/2021 e relativo Allegato A (riportante i codici ATECO).

Facoltatività del conferimento dei dati

Il conferimento dei dati personali da parte di coloro che inoltrano la richiesta di contributo prevista dal suindicato Avviso Pubblico indetto dalla Regione Lazio non è obbligatorio; tuttavia il mancato, parziale o inesatto conferimento dei dati stessi comporterà l’impossibilità di partecipare al predetto Avviso e, quindi, l’impossibilità di ottenere il contributo ivi previsto.

Pubblicazione e divulgazione

All’esito dell’Avviso Pubblico “Contributo Partite IVA” sarà pubblicato l’elenco dei beneficiari del contributo ivi previsto in osservanza della normativa in materia di trasparenza e pubblicità degli atti e documenti amministrativi. L’elenco pubblicato riporta il codice alfanumerico, il numero di protocollo, la data delle domande che hanno ottenuto il contributo conformemente alle disposizioni normative e nel rispetto della normativa in materia di privacy, con particolare riferimento alle linee guida adottate dal Garante per la protezione dei dati personali in materia di

“trattamento di dati personali contenuti anche in atti e documenti amministrativi effettuati per finalità di pubblicità e trasparenza sul web da soggetti pubblici e da altri enti obbligati” pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale n. 134 del 12 Giugno 2014.

Periodo di conservazione dei dati

I dati raccolti per mezzo della domanda di partecipazione all’Avviso Pubblico o altrimenti raccolti da fonti esterne saranno trattati per il tempo strettamente necessario al conseguimento delle suindicate finalità, fermo restando gli obblighi di conservazione previsti da disposizioni di legge

(22)

specifiche in materia di conservazione di atti e documenti amministrativi e/o in materia di finanziamenti europei/fondi strutturali.

Fonti Esterne di raccolta dei dati

Allo scopo di effettuare le verifiche e/o i doverosi controlli circa il possesso da parte dei richiedenti dei requisiti previsti dall’Avviso per l’erogazione del contributo previsto, saranno raccolti dati personali e/o informazioni di natura economica e dati giudiziari relativi ai carichi pendenti riguardanti i richiedenti stessi (ossia di tutti coloro che inoltrano la domanda di partecipazione all’Avviso Pubblico) da Fonti esterne quali Enti Pubblici (Camere di Commercio) e/o Autorità Pubbliche preposte ai controlli (Agenzia delle Entrate, Autorità Giudiziaria) e/o banche dati accessibili al pubblico.

Destinatari dei dati personali

I dati personali raccolti e successivamente trattati per l’erogazione del contributo previsto dall’Avviso Pubblico saranno comunicati al Ministero delle Sviluppo Economico (Registro Nazionale degli aiuti di Stato) nonché agli Enti Pubblici (Nazionali ed Europei) preposti ai controlli solo ed esclusivamente se previsto da specifiche disposizioni normative -sia nazionali che europee – applicabili.

Modalita’ del trattamento

I dati personali conferiti per la partecipazione al suindicato Avviso Pubblico saranno trattati, con e senza l’ausilio di strumenti informatici, dal personale della Regione Lazio e dal personale di LAZIOcrea SpA appositamente preposto e autorizzato ad effettuare le relative operazioni di trattamento e al quale sono state fornite specifiche istruzioni per garantire il rispetto delle disposizioni normative in materia di protezione dei dati personali (privacy), con particolare riferimento ai principi di liceità, trasparenza e correttezza ivi contemplati .

Inoltre, sono state adottate misure di sicurezza, tecniche ed organizzative, adeguate a garantire la protezione dei dati trattati con particolare riferimento all’integrità, riservatezza e disponibilità dei dati stessi.

Diritti degli interessati

L’interessato potrà rivolgersi alla Regione Lazio per avere informazioni e chiarimenti sui trattamenti indicati all’interno della presente informativa ed esercitare i diritti allo stesso riconosciuti dagli artt. 15 e ss. del Regolamento UE 2016/679. In particolare, l’interessato potrà ottenere: l’accesso ai dati personali che lo riguardano, e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che Lo riguarda o di opporsi al trattamento, oltre al diritto alla portabilità dei dati, fatte comunque salve eventuali limitazioni previste da specifiche disposizioni normative

(23)

Qualora l’interessato ritenesse che i trattamenti riferiti nella presente informativa fossero in contrasto con le disposizioni di cui alla vigente normativa in materia di protezione dei dati personali, ai sensi dell’art. 77 del suindicato Regolamento UE, ha il diritto di proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali (con sede in Roma Piazza Venezia, 11 - 00187), seguendo le procedure e le indicazioni pubblicate sul sito web ufficiale dell’Autorità stessa www.garanteprivacy.it)

Eventuali richieste avanzate dall’interessato per l’esercizio dei propri diritti dovranno essere rivolte ai seguenti indirizzi:

Mail dpo@regione.lazio.it

PEC dpo@regione.lazio.legalmail.it

o contattando il seguente numero di telefono : 06 51684857

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