STAMPE PERSONALIZZATE
GESTIONE E CREAZIONE DI TEMPLATE PERSONALIZZATI
Aggiornato al 21 Giugno 2021 Applicativi coinvolti: ZSCHEDULING
PREMESSA ... 2
1. GESTIONE STAMPE IN DEFINIZIONE PARAMETRI ... 2
1.1 Modelli personalizzati ... 2
2. MASCHERA DI LANCIO ... 3
2.1 Modello ... 3
2.2 Parametri di lancio ... 3
3. TIPI DI STAMPE ... 3
4. TAG E MODELLI PERSONALIZZATI ... 4
4.1 Standard... 4
4.2 Legenda ... 6
4.3 Personalizzati ... 7
5. GESTIONE DEI TAG NEL MODELLO ... 7
5.1 Inserimento tag in un documento ... 7
5.2 Cancellazione di un tag ... 8
PREMESSA
Questo manuale ha lo scopo di fornire le indicazioni utili alla configurazione e all'utilizzo delle stampe del modulo base con l’utilizzo dei modelli di stampa personalizzati.
1. GESTIONE STAMPE IN DEFINIZIONE PARAMETRI
La sezione “Gestione stampe” (Pianificazione turni – Elaborazione dati – Definizione parametri – Gestione calendario) permette di gestire i modelli utilizzati per le stampe del calendario.
Il tab è suddiviso in tre sezioni, le prime due sono approfondite nel documento dei modelli standard.
1.1 Modelli personalizzati
Per la gestione dei modelli personalizzati sono presenti due tabelle.
La prima per l’inserimento dei modelli personalizzati e la seconda per specificare, per ogni template, quali gruppi di sicurezza possono utilizzarlo.
La prima tabella contiene:
• Flag Attiva: determina se proporre o meno il modello di stampa nella maschera di lancio del calendario nel relativo menu a tendina.
• Colonna Descrizione: Il campo descrizione, obbligatorio, permette all’utente di scegliere un titolo per il modello personalizzato. Questa voce è riportata nel menu a tendina di selezione del modello di stampa nella maschera di lancio.
• Menu a tendina Periodo - Settimanale
- Mensile
• Colonna Allegato
Sezione per allegare il modello. Campo obbligatorio. I formati supportati per i modelli sono DOC e DOCX. Non è permesso l’inserimento di altri formati.
N.B.
Si allegherà un unico modello contenente eventuali legenda e campo note operatori e note turni.
Questo per evitare di dover utilizzare diversi file per le varie sezioni e per poter definire anche l’ordinamento delle sezioni all’interno della stampa.
• Icona download
L’icona permette di scaricare il documento.
La seconda tabella permette di selezionare i gruppi di sicurezza autorizzati all’utilizzo di tale modello. Nel caso in cui il gruppo non viene selezionato, potranno utilizzarlo tutti.
2. MASCHERA DI LANCIO
La maschera di lancio delle stampe è raggiungibile dal calendario Pianificazione turni – Gestione calendario – Tre puntini – Stampe – Settimanale/Mensile: seleziona parametri.
N.B.
La stessa maschera è raggiungibile selezionando l’analoga voce cliccando su tasto destro su un nominativo in tutti i calendari, tranne quello con visualizzazione “Per turno”.
2.1 Modello
Solo nel caso in cui il primo menu a tendina della maschera di lancio “Formato uscita” sia valorizzato con
“Documento PDF” o “DOCX” (non “Formato CSV”), è editabile.
Di default il menu a tendina per la stampa settimanale/mensile dovrebbe proporre il modello standard, per poi essere susseguito dalle voci dei modelli personalizzati inseriti nella sezione dei modelli personalizzati, posti in ordine alfabetico. Tra i personalizzati sono da estrarre solamente quelli chehanno il flag in definizione parametri “Attiva” valorizzato a S e che abbiano la voce selezionata nel menu a tendina “Periodo”
corrispondente a quello di lancio della stampa.
Sono filtrati anche in base al gruppo di sicurezza dell’utente e relativa configurazione in definizione parametri.
Nel caso in cui il cliente disattivi i modelli standard viene proposto il primo attivo disponibile.
Se non è disponibile alcun modello apparirà un messaggio di errore.
2.2 Parametri di lancio
Per il funzionamento standard approfondire l’argomento nel manuale “Stampe modelli standard”.
Il funzionamento e l’ordinamento nella stampa rispetto agli slide attivati nella maschera di lancio, nel caso dei modelli personalizzati dipende da quali tag sono inseriti nel modello e dove.
3. TIPI DI STAMPE
Di seguito una valutazione dei tipi di stampe diverse da quelle lanciate dai tre puntini in alto a destra del calendario.
3.1 Oraria/giornaliera
Per queste stampe NON viene utilizzato il modello di stampa:
• Stampa oraria: la stampa oraria viene lanciata in formato xls da tasto dx sul nominativo di un operatore oppure dalla voce “Giornaliera” dei tre puntini in alto a destra.
• Stampa giornaliera:attualmente un PDF che si può lanciare da tasto dx sul nominativo di un operatore oppure dalla voce “Giornaliera” dei tre puntini in alto a destra.
• viene lanciata in formato xls da tasto dx sul nominativo di un
3.2 Settimanale/mensile operatore
Le stampe operatore, che prevedono solo l’estrazione dei dati relativi al nominativo selezionato, sono eseguibili tramite selezione dei parametri nella maschera di lancio, pertanto utilizzano i modelli di stampa. Si possono lanciare cliccando il tasto dx sul nominativo di un operatore nei calendari con tutte le visualizzazioni tranne “Per turno”. La stampa può essere sia settimanale che mensile.
4. TAG E MODELLI PERSONALIZZATI
Di seguito la lista dei tag disponibili per la personalizzazione della propria stampa.
4.1 Standard
Descrizione Nome tag Tag Dettagli
Ragione sociale
azienda Business name «businessName» Selezionando la voce “Ragione sociale azienda” in def. Paraemtri nel modello standard e nei modelli personalizzati che contengono il relativo tag, verrà inserito il nome dell’azienda all’interno della stampa (supportato per tutti i formati).
Il campo “Logo” permette il caricamento di un’immagine. Nel modello standard e nei modelli personalizzati che contengono il relativo tag, l’immagine verrà inserita all’interno della stampa con formato PDF o DOCX.
Logo Company logo «companyLogo»
Filiale/Dipendenza Subsidiary/Branch «Subsidiary/Branch» In caso di dato organico diverso dalla Filiale/Dipendenza, selezionando la voce
"Filiale/Dipendenza" dal menu a tendina "Intestazione"
(Definizione parametri - Gestione calendario - Stampe calendario) i dipendenti estratti da calendario saranno
raggruppati per filiale associata e la descrizione della stessa verrà riportata in intestazione.
Tabella del
calendario Calendar table «TableStart:calendarTable»
«TableEnd:calendarTable»
OBBLIGATORIO Inserimento primo tag all’inizio del foglio, secondo tag alla fine del foglio.
La tabella dev’essere UNA SOLA.
Data e ora di
stampa Document
elaboration date
«reportElaborationDate» Posto in alto a destra
Titolo settimana Week Title «weekTitle» Ordine di servizio settimana n°
%1 Dal %2 al %3 (%1 n°
settimana nell’anno, %2 data inizio stampa, %3 data fine stampa)
Titolo mese Month Title «monthTitle» Ordine di servizio mese %1 (%1 mese e anno periodo stampato)
Raggruppamento
per unità operativa Operating unit name
«operatingUnitName» Il tag deve essere all’interno della tabella. Nel caso della stampa standard i bordi che contengono il tag sono bianchi.
Raggruppamento per
mansione/squadra
Team name «teamName» Il tag deve essere all’interno della
tabella.
GG settimana e n.
mese Calendar Header «shiftTableHeader» Il tag deve essere all’interno della tabella.
Dipendenti Employee «TableStart:dipendente»
«TableEnd:dipendente»
Il tag deve essere all’interno della tabella. Posto dopo
Nominativi
operatori Information «information» Il tag deve essere all’interno della tabella. Il tag dev’essere tra il tag
«TableStart:dipendente» e
«TableEnd:dipendente»
Turni + giustificativi + pause
Shifts «shifts» Il tag deve essere all’interno della
tabella. Il tag dev’essere tra il tag
«TableStart:dipendente» e
«TableEnd:dipendente»
Monte ore per
operatore working Hours (sotto Employee)
«employeeHoursBank» Il tag deve essere all’interno della tabella. Il tag dev’essere tra il tag
«TableStart:dipendente» e
«TableEnd:dipendente»
Monte ore per Team hours bank «teamHoursBank»
Monte ore
generale Global hours bank «totalHoursBank» standard i bordi che contengono il tag sono bianchi.
Tabella presenze
per reparto Attendances shift «attendancesShift»
Note (in generale) Shifts notes table «shiftNotesTable»
Unione celle Merged cells in period
«mergedCellsPeriod» Il tag deve essere all’interno della tabella.
Utilizzato in testata e nella riga finale per l’unione delle celle.
Salto pagina al cambio di unità operativa
Operating unit break
«operatingUnitBreak»
4.2 Legenda
Descrizione Nome tag Tag Dettagli
Tabella legenda Legend «TableStart:legendTable»
«TableEnd:legendTable»
Inserimento primo tag all’inizio della tabella della legenda e ultimo tag alla fine della legenda.
La tabella dev’essere UNA SOLA.
La tabella deve essere contenuta tra i tag
«TableStart:calendarTable»
«TableEnd:calendarTable»
Titolo Legend Header «legendHeader» Voce “Legenda”
Titolo descrizione breve
Legend short description
«legendHeaderShortDescription» Voce “Descrizione breve”
Titolo descrizione Legend description title
«legendHeaderDescription» Voce “Descrizione”
Titolo orari Hours title «legendHeaderHours» Voce “Orari”
Riga dati nella legenda
Legend Row «TableStart:legendElement»
«TableEnd:legendElement»
Inserimento primo tag nella prima riga non a scopo di titolo della tabella della legenda e nell’ultima colonna della stessa riga.
La tabella deve essere contenuta
tra i tag
«TableStart:calendarTable»
«TableEnd:calendarTable» e dei tag «TableStart:legendTable»
«TableEnd:legendTable»
Descrizione breve
Short description
«shiftShortDescription»
Descrizione description «shiftDescription»
Orari Shift hours «scheduledTime»
4.3 Personalizzati
Descrizione Nome tag Tag
Codice dipendente Employee Code «employeeCode»
Ruolo di sicurezza Security Roles «securityRoles»
Testata Period cells Header «periodCellsHeader»
Celle vuote Empty cells «emptyCellsPeriod»
Anno di elaborazione Elaboration Year «periodYear»
Mese di elaborazione Elaboration Month «periodMonth»
Testata Table Start «TableStart:headerTable»
«TableEnd:headerTable»
Monte ore Employee hours bank « employeehoursbankdue »
« employeehoursbankworked »
« employeehoursbankdiff » Codice dato organico Operating Unit Code « operatingUnitCode »
5. GESTIONE DEI TAG NEL MODELLO
5.1 Inserimento tag in un documento
Per inserire un tag nel documento che diventerà il proprio modello di stampa personalizzata, è necessario innanzitutto possedere il dizionario dei campi, ovvero il file xml che si può scaricare cliccando sulla voce
“Dizionario campi” nella sezione “Modelli standard” (Pianificazione turni – Elaborazione dati – Definizione parametri – Gestione calendario).
Un altro requisito è il plugin di Word della Zucchetti.
Una volta aperto il documento in formato docx, posizionarsi sul tab “Componenti aggiuntivi” e cliccare su
A questo punto sulla parte destra di word comparirà la struttura del documento xml: ogni voce corrisponde ad un tag. Per inserire un tag nel documento è sufficiente trascinarlo fino alla posizione nel file desiderata.
5.2 Cancellazione di un tag
Al fine di rimuovere correttamente un tag dal documento, si suggerisce di evidenziare interamente il tag, compresi "«" e "»" e poi cancellare. La scorretta cancellazione dei tag comporta la permanenza del tag che non è tuttavia più visibile, e l’estrazione delle informazioni potrebbe differire da quanto ci si aspetti.