1 Scuola Primaria classe 1^ sez. B
a.s. 2016/17
PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE ITALIANO
Competenza da certificare al termine della Primaria:
1. Senso di iniziativa e imprenditorialità:
L’alunno/a:
a. dimostra originalità e spirito di iniziativa. È in grado di realizzare semplici progetti 2. Imparare a imparare:
possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è in grado di ricercare ed organizzare nuove informazioni.
3. Sociale e civica:
L’alunno/a:
a. ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.
b. rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune. Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede.
c. ha cura e rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente come presupposto di un sano e corretto stile di vita.
4. Competenza digitale:
L’alunno/a:
a. usa le tecnologie in contesti comunicativi concreti per ricercare dati e informazioni e per interagire con soggetti diversi.
Competenza da certificare al termine della Primaria:
L’alunno/a:
ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e di raccontare le proprie esperienze e di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.
Traguardi di competenza disciplinare
Obiettivi
1. ASCOLTO E PARLATO
a. L’allievo partecipa a scambi comunicativi
(conversazioni, discussioni di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettandone il turno e formulando messaggi chiari
1.a.1 Prendere la parola negli scambi comunicativi: dialogo rispettando i turni di parola.
1.a.2 Comprende l’argomento di discorsi affrontati in classe.
1.a.3 Costruisce messaggi diversi utilizzando registri diversi, toni, scopi.
1.a.4 Ascoltare testi narrativi e riesporli in modo comprensibile a chi ascolta
2 e pertinenti, in un registro il
più possibile adeguato alla situazione.
b.
1.a.5 Ascoltare e comprendere consegne, istruzioni, richieste verbali, filastrocche.
1.a.6 Raccontare momenti di esperienze e vissuti personali rispettando l’ordine cronologico.
1.a.7 Raccontare storie fantastiche.
Traguardi di competenza disciplinare
Obiettivi
2. LETTURA
a. Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi.
2.a.1 Riconoscere il suono iniziale, interno o finale di una parola e associarla alla lettera corrispondente: vocali, consonanti.
2.a.2 Riconoscere le sillabe composte dalle consonanti e utilizzarle per formare parole e leggerle.
2.a.3 Legge una breve frase, breve testo composti da sillabe conosciute.
2.a.4 Padroneggia la lettura strumentale (di decifrazione) nella modalità ad alta voce, curandone l’espressione
2.a.5 Prevede il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini.
2.a.6 Leggere brevi testi poetici, narrativi, descrittivi, informativi cogliendone l’argomento di cui parlano comprendendone il senso globale.
2.a.7 Comprende testi di tipo diverso, continui e non continui.
Traguardi di competenza
disciplinare
Obiettivi
3. SCRITTURA
a. Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e
coerenti, legati
all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre. Rielabora testi parafrasandoli,
completandoli, trasformandoli.
3.a.1 acquisire le capacità manuali, percettive e cognitive necessarie per l’apprendimento della scrittura.
3.a.2 Scrivere utilizzando i tre caratteri.
Traguardi di competenza disciplinare
Obiettivi
4. Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo
a. Comprende e utilizza oralmente e per iscritto vocaboli fondamentali e arricchisce il lessico.
4.a.1 Comprendere in brevi testi il significato di parole non note basandosi sia sul contesto sia sulla conoscenza intuitiva delle famiglie di parole.
3 Traguardi di competenza
disciplinare
Obiettivi
5. Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua
a. Riflette sui testi propri ed altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico;
riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà delle situazioni comunicative. E’
consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti.
5.a.1 Riconosce le principali categorie grammaticali: nome, articoli, qualità, azioni.
5.a.2 Riconoscere se una frase è ordinata e completa.
5.a.3 Prestare attenzione alla grafia, suoni delle parole, difficoltà ortografiche e principali segni di punteggiatura.
Attività e contenuti Ascolto e parlato
Racconti di generi diversi, fantastici.
Esperienze soggettive raccontate dagli alunni.
Filastrocche
Fiabe/favole
Conte Calligrammi
Cruciverba
Consegne
Poesia
Conversazioni
Letture dai testi della biblioteca di classe.
Fenomeni oggettivi osservati
individualmente o
collettivamente
Inventare storie partendo da spunti dati.
Concludere logicamente storie iniziate.
Rielaborare un racconto o un filmato.
Conversazioni
dialoghi.
Drammatizzazioni.
Decodifica di storie presentate per immagini.
Scrittura, riflessione, produzione
Riproduzione di grafemi di vocali, consonanti, famiglie sillabiche, parole e semplici frasi.
Scrittura di brevi testi di vario genere.
Produzione di una breve sequenza di frasi, avvalendosi di stimoli iconici o verbali.
Filastrocche.
Conte.
Giochi linguistici.
Consegne.
Poesie.
Storie di tipo fantastico.
Storie di tipo reale.
Messaggi.
Brevi istruzioni.
Conversazioni guidate per il chiarimento dell'esperienza oggettiva.
Ricerca di analisi di stati d'animo ed emozioni espresse in un testo.
Verbalizzazioni scritte di storie disegnate o di sequenze di immagini.
Lettura
Storie di tipo fantastico.
Storie di tipo reale.
Messaggi.
Brevi istruzioni.
Ricerca e analisi di stati d'animo ed emozioni espresse in un testo.
Verbalizzazioni scritte di storie disegnate o di
sequenze di immagini.
Esperienze oggettive condotte individualmente o collettivamente.
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Strategia didattica Note
proposta di brevi storie narrate ed illustrate presentate dal libro di testo in uso.
lettura globale di una frase scritta, corredata da un’immagine, riferita alla storia narrata.
individuazione nella frase di una parola-chiave.
riconoscimento della corrispondenza fra suono e simbolo.
scoperta delle vocali, delle consonanti, delle sillabe.
scrittura di parole bisillabe, trisillabe…
formazione di parole nuove dalla combinazione di sillabe.
composizione di frasi.
Valutazione Note
Strumenti e Strategie
Le proposte didattiche saranno costantemente verificate in itinere con specifiche prove orali e scritte predisposte in relazione agli obiettivi programmati. Le attività svolte in classe individualmente o a gruppi costituiranno ulteriore occasione di osservazione e verifica di abilità e conoscenze.
Si prevedono prove di verifica iniziali, in itinere e finali, concordate a livello di interclasse, atte a registrare il successo formativo degli alunni.
La valutazione sarà formulata sulla base dei risultati di: prove orali, prove semistrutturate, disegni, relazioni, compilazione di griglie e tabelle e verifiche su campo.
Per la valutazione sommativa saranno prese in considerazione i seguenti criteri:
PROGRESSI RISPETTO AI LIVELLI DI PARTENZA
AUTONOMIA
ATTENZIONE
PARTECIPAZIONE
IMPEGNO
CAPACITÀ DI COMUNICAZIONE
CAPACITÀ RELAZIONALE
Per le prove d’ingresso e finali si utilizzeranno quelle stabilite dalla commissione valutazione.
Per la valutazione delle competenze acquisite si terrà conto dei parametri valutativi di competenza di Istituto.
5 Scuola Primaria classe 1^ sez. B
a.s. 2016/17
PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE STORIA
Competenza da certificare al termine della Primaria:
1. Comunicazione nella madrelingua:
L’alunno/a:
ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati, di raccontare le proprie esperienze e di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.
2. Senso di iniziativa e imprenditorialità:
L’alunno/a:
dimostra originalità e spirito di iniziativa. È in grado di realizzare semplici progetti
3. Imparare a imparare:
L’alunno/a:
a. possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è in grado di ricercare ed organizzare nuove informazioni.
4. Sociale e civica:
L’alunno/a:
a. ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri
b. rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune. Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede
c. ha cura e rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente come presupposto di un sano e corretto stile di vita.
5. Competenza digitale:
a. usa le tecnologie in contesti comunicativi concreti per ricercare dati e informazioni e per interagire con soggetti diversi.
Competenza da certificare al termine della Primaria:
L’alunno/a:
si orienta nello spazio e nel tempo; osserva, descrive e attribuisce significato ad ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche.
Traguardi di competenza disciplinare
Obiettivi
1. Uso delle fonti
6 a. Ricava informazioni
dall’analisi di vari tipi di fonti.
1.a.1 Diversi tipi di “storia”
Traguardi di competenza disciplinare
Obiettivi
2. Organizzazione delle fonti
a. Conosce, comprende e confronta
l’organizzazione e le regole di una società.
2.a.1 La successione e la durata delle azioni.
2.a.2 La contemporaneità.
2.a.3 Le parti del giorno.
2.a.4 La settimana.
2.a.5 L’anno e i mesi.
2.a.6 Le stagioni.
Traguardi di competenza disciplinare
Obiettivi
3. Strumenti concettuali
a. Conosce la funzione e l'uso degli strumenti convenzionali per la misurazione del tempo.
3.a.1 La linea del tempo.
3.a.2 Le modificazioni di persone e di cose dovute al tempo.
3.a.3 Le regole e il rispetto per la società.
Traguardi di competenza disciplinare
Obiettivi
4. Produzione scritta e orale
a. Conoscere,
comprendere e
rielaborare le conoscenze apprese attraverso i vari linguaggi.
4.a.1 Comunicare oralmente o attraverso il disegno situazioni vissute organizzate secondo i criteri della successione e causalità.
Attività e contenuti 1
Tracce documentative di esperienze personali. Foto e disegni. I segni del tempo su persone, animali, oggetti, piante.
Osservazione di foto, cartelloni, quaderni e documenti personali
2
Il tempo e le sue caratteristiche. Le parole
del tempo. La
successione. Misurazione della durata delle azioni.
Esperienze personali.
Le stagioni.
Il calendario.
3
La linea del tempo.
La famiglia.
La comunità
scolastica.
Ascolto di racconti del passato da parte dei nonni sulla loro vita di quando erano bambini.
Conoscenza delle più importanti regole della
4
I primi anni di vita.
Esperienze dell'anno scolastico in corso Costruzione della linea del tempo e rappresentazione di avvenimenti, periodi, scansioni di un anno scolastico.
Rappresentazione con
7
per rilevare
cambiamenti e le permanenze tra passato e presente Uso di fonti per ricostruire esperienze effettuate durante l'anno.
Utilizzazione degli indicatori temporali di successione e di durata.
Individuazione delle parole del tempo: prima – adesso - dopo ieri -oggi – domani.
Ricostruzione di avvenimenti comuni vissuti a scuola.
Rappresentazione dei vari momenti della giornata scolastica e non. Scoperta della successione e della contemporaneità.
Padronanza della terminologia relativa a giorno, settimana, mese, anno, stagioni.
Ricostruzione temporale delle azioni in una storia.
Riconoscimento della ciclicità dei fenomeni naturali.
Disposizione dei fatti e delle esperienze in ordine cronologico.
Riconoscimento della diversa durata degli eventi.
Uso del calendario come strumento per misurare il tempo.
vita scolastica e degli ambienti scolastici.
Conoscenza delle principali regole del vivere insieme in modo sereno e senza creare contrasti personali.
disegni di fatti ed esperienze vissute singolarmente e/o insieme.
Strategia didattica Note
Si procederà facendo uso di:
Agganci alle conoscenze pregresse, al vissuto dell’alunno, a situazioni di vita reale.
Attività curriculare.
Attività laboratoriali
Lavori di gruppo.
Percorsi multidisciplinari.
Verbalizzazione delle azioni nella contemporaneità e successione.
Osservazione e documentazione (foto – disegni) di cambiamenti che si registrano in un dato periodo di tempo.
Prima applicazione della metodologia della ricerca legata all'analisi della realtà ambientale osservata.
Uscite didattiche.
Valutazione
Note
8 Strategie e Strumenti
Attività mirate e graduali durante il percorso di apprendimento e a conclusione dell’anno scolastico per verificare i traguardi raggiunti.
Per la valutazione sommativa saranno prese in considerazione i seguenti criteri:
• Interesse e grado di partecipazione alle attività proposte
• Sviluppo di competenze emozionali, cognitive e comportamentali alla luce dei parametri ci competenza delle indicazioni del curricolo d’Istituto.
• Progressi rispetto ai livelli di partenza.
Per la valutazione delle competenze acquisite si terrà conto dei parametri valutativi di Istituto.
9 Scuola Primaria classe 1^ sez. B
a.s. 2016/17
PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Competenza da certificare al termine della Primaria:
1. Competenza: il senso di iniziativa e l’imprenditorialità L’alunno/a:
a. dimostra originalità e spirito di iniziativa.
b. è in grado di realizzare semplici progetti.
2. Competenza: Imparare a imparare L’alunno/a:
a. possiede un patrimonio lessicale di conoscenze e nozioni di base ed è in grado di ricercare e organizzare nuove informazioni.
3. Competenza: sociale e civica L’alunno/a:
a. ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.
b. rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune. Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede.
c. ha cura di sé, degli altri e dell’ambiente come presupposto di un sano e corretto stile di vita.
4. Competenza digitale:
a. usa le tecnologie in contesti comunicativi concreti per ricercare dati e informazioni e per interagire con soggetti diversi.
Competenza da certificare al termine della Primaria:
L’alunno/a:
Affronta l’esperienza scolastica con senso di responsabilità.
Rispettare gli altri e le diversità.
Rispettare le regole della vita democratica.
Indicare soluzioni e propone interventi per migliorare il proprio e altrui benessere.
Traguardi di competenza disciplinare
Obiettivi
1. IMPARARE A COLLABORARE E PARTECIPARE a. Si muove con crescente
sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in
1.a.1 Comprendere la funzione della regola nei diversi ambienti di vita quotidiana.
1.a.2 Individuare norme igieniche e ne comprendere l’importanza ai fini della salute e dei rapporti sociali.
1.a.3 Individuare buone maniere da adottare a tavola.
1.a.4 Contribuire a definire comportamenti rispettosi verso la natura.
10 rapporto con gli altri e
con le regole condivise.
Attività e Contenuti
Strategia didattica Note
Le classi prime perseguono gli obiettivi di apprendimento di CITTADINANZA E COSTITUZIONE, oltre che all’interno del percorso storico-geografico, anche trasversalmente attraverso:
progetti di ampliamento dell’offerta formativa con il territorio
percorsi interdisciplinari con il gruppo-classe, a classi aperte in orizzontale
buone pratiche di insegnamento (didattica, attiva, della scoperta che predilige forme di cooperazione rispetto che alla lezione frontale)
al fine di promuovere l’educazione integrale di ciascun alunno.
Valutazione Note
Strategie e Strumenti
Attività mirate e graduali durante il percorso di apprendimento e a conclusione dell’anno scolastico per verificare i traguardi raggiunti.
Per la valutazione sommativa saranno prese in considerazione i seguenti criteri:
• Interesse e grado di partecipazione alle attività proposte Sviluppo di competenze emozionali, cognitive e comportamentali alla luce dei parametri ci competenza delle indicazioni del curricolo d’Istituto.
• Progressi rispetto ai livelli di partenza.
Per la valutazione delle competenze acquisite si terrà conto dei parametri valutativi di Istituto.
11 Scuola Primaria classe 1^ sez A - B
a.s. 2016/17
PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE GEOGRAFIA
Competenza da certificare al termine della Primaria:
1. Competenza: il senso di iniziativa e l’imprenditorialità L’alunno/a:
a. dimostra originalità e spirito di iniziativa.
b. è in grado di realizzare semplici progetti.
2. Competenza: Imparare a imparare L’alunno/a:
b. possiede un patrimonio lessicale di conoscenze e nozioni di base ed è in grado di ricercare e organizzare nuove informazioni.
3. Competenza: sociale e civica L’alunno/a:
a. ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.
b. rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune.
Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede.
c. ha cura di sé, degli altri e dell’ambiente come presupposto di un sano e corretto stile di vita.
4. Competenza digitale:
a. usa le tecnologie in contesti comunicativi concreti per ricercare dati e informazioni e per interagire con soggetti diversi.
Competenza da certificare al termine della Primaria:
L’alunno/a:
si orienta nello spazio conosciuto utilizzando punti di riferimento e indicatori topologici ; riconosce, nel proprio ambiente di vita, diversi spazi con caratteristiche e funzioni specifiche.
Traguardi di competenza disciplinare
Obiettivi
c. ORIENTAMENTO a. Si orienta nello
spazio conosciuto utilizzando punti di riferimento a lui noti
e indicatori
topologici.
1.a.1 Consolidare i concetti topologici (avanti/dietro, sopra/sotto) 1.a.2 Usare con appropriatezza gli indicatori topologici.
1.a.3 Orientarsi nello spazio secondo le diverse direzioni (destra/sinistra).
2.b.1 Segnalare posizioni proprie, di altri, di oggetti attraverso gli indicatori topologici.
12 b. Si muove con
sicurezza negli spazi della scuola, dimostrando di possederne una immagine mentale (carta mentale)
2.b.2 Muoversi con sicurezza negli spazi noti sulla base dell’immagine mentale (carta mentale) che se ne possiede.
Traguardi di competenza disciplinare
Obiettivi
d. LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’
a. Rappresenta in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (pianta dell’aula…)
b. Legge e interpreta la pianta dello spazio vicini.
2.a.1 Riconoscere le posizioni statiche e dinamiche del proprio corpo e di altre persone nello spazio relativo.
2.a.2 Riconoscere le posizioni statiche e dinamiche di oggetti nello spazio relativo.
2.a.3 Riconoscere le posizioni relative di persone e di oggetti fra loro.
2.b.1 Osservare e rappresentare graficamente in prospettiva verticale piccoli oggetti di uso comune.
2.b.2 Utilizzare simboli per rappresentare elementi dello spazio.
Attività e Contenuti
Le relazioni spaziali tramite gli indicatori topologici.
Verificare la posizione di differenti elementi rispetto a più aree di riferimento: dentro, fuori, sul bordo.
Riconoscere e denominare le diverse componenti della struttura dell’aula e della propria casa.
Classificare linee aperte e linee chiuse.
Riconoscere la principale funzione d'uso dei vari locali.
Attribuire ad ogni locale gli arredi tipici ed intuirne l'utilizzazione.
Conoscenza della lateralizzazione per descrivere la posizione di un oggetto.
Cogliere percettivamente le diverse configurazioni spaziali.
Eseguire un percorso.
Leggere un percorso.
Distinguere attraverso immagini elementi che caratterizzano ambienti di mare, di montagna e di pianura.
Distinguere gli elementi naturale e antropici di un ambiente di mare e di montagna.
Sapere rappresentare gli oggetti su un foglio.
Descrivere verbalmente un paesaggio o ambiente.
Strategia didattica Note
Si procederà facendo uso di:
13
Agganci alle conoscenze pregresse, al vissuto dell’alunno, a situazioni di vita reale.
Attività curriculare.
Attività laboratoriali
Lavori di gruppo.
Percorsi multidisciplinari.
Osservazione e documentazione (foto, mappe, cartine, disegni)
Uscite didattiche.
Valutazione Note
Strategie Strumenti
Attività mirate e graduali durante il percorso di apprendimento e a conclusione dell’anno scolastico per verificare i traguardi raggiunti.
Per la valutazione sommativa saranno prese in considerazione i seguenti criteri:
• Interesse e grado di partecipazione alle attività proposte
• Sviluppo di competenze emozionali, cognitive e comportamentali alla luce dei parametri ci competenza delle indicazioni del curricolo d’Istituto.
• Progressi rispetto ai livelli di partenza.
Per la valutazione delle competenze acquisite si terrà conto dei parametri valutativi di Istituto.
14 Scuola Primaria classe 1^ sez. B
a.s. 2016/17
PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE MATEMATICA
Competenza da certificare al termine della Primaria:
1. Competenza: il senso di iniziativa e l’imprenditorialità L’alunno/a:
a. dimostra originalità e spirito di iniziativa.
b. è in grado di realizzare semplici progetti.
2. Competenza: Imparare a imparare L’alunno/a:
a. possiede un patrimonio lessicale di conoscenze e nozioni di base ed è in grado di ricercare e organizzare nuove informazioni.
3. Competenza: sociale e civica L’alunno/a:
a. ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.
b. rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune. Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede.
c. ha cura di sé, degli altri e dell’ambiente come presupposto di un sano e corretto stile di vita.
4. Competenza digitale:
a. usa le tecnologie in contesti comunicativi concreti per ricercare dati e informazioni e per interagire con soggetti diversi.
Competenza da certificare al termine della Primaria:
L’alunno/a:
utilizza le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche per trovare e giustificare soluzioni a problemi reali.
Traguardi di competenza disciplinare
Obiettivi 1 NUMERI
a. Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali.
1.a.1 Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, rispettando il valore posizionale entro il venti.
1.a.2. Eseguire calcoli mentali con strategie diverse.
1.a.3. Eseguire addizioni e sottrazioni.
1.a.4. Rappresentare i numeri naturali sulla retta.
Attività e contenuti Corrispondenze tra simbolo e quantità.
Confrontare la numerosità di due insiemi attraverso corrispondenze fra i loro elementi.
Contare oggetti toccandoli ad uno ad uno, a due a due…. e dicendo il numero corrispondente.
Contare oggetti a voce e senza toccarli.
15 Contare oggetti mentalmente.
Contare mentalmente in senso progressivo e regressivo.
Leggere e scrivere i numeri naturali conosciute nell’ambito dell’esperienza.
Raggruppare nell’ambito delle unità e delle discipline.
Stabilire una relazione d’ordine tra due numeri anche con i simboli > e <.
Individuare le coppie di numeri amici del dieci.
Eseguire addizioni e sottrazioni usando oggetti e rappresentazione in colonna.
Confrontare e ordinare numeri naturali collocandoli sulla semiretta numerica di origine 0 orientata verso destra.
Acquisire l’ordine ascendente e discendente.
Conoscere l’ordinalità dei numeri.
Scoprire diversi modi di rappresentare uno stesso numero.
Giochi e memorizzazione di filastrocche.
Uso dei regoli e dell’abaco.
Linea dei numeri.
Simboli > < =.
Addizioni e sottrazioni entro il 20 sulla linea dei numeri e di palline, in tabella.
Lettura e comprensione di situazioni problematiche.
Traguardi di competenza disciplinare
Obiettivi
2. SPAZIO E FIGURE a. Riconosce e rappresenta
forme del piano e dello spazio.
b. Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche.
2.a.1. Localizzare se stessi nello spazio.
2.a.2. Utilizzare connettivi topologici.
2.a.3. Codificare e decodificare un percorso esperito e su reticolo.
2.a.4 Riconoscere le principali caratteristiche delle figure piane.
2.b.1 Tracciare le principali figure geometriche.
2.b.2 Saper denominare e classificare le principali figure geometriche.
Attività e contenuti Giochi in palestra.
Riconoscimento di posizione nello spazio vissuto e in quello grafico.
Individuazione di coordinate. Comunicare la posizione di un oggetto nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati.
Riconoscere e denominare figure geometriche (linee aperte e linee chiuse; regione interna e regione esterna, confine).
Eseguire e descrivere un semplice percorso.
Individuare le caselle di una mappa mediante le coordinate.
Lettura ed esecuzione di percorsi.
Uso del codice freccia numero.
Traguardi di competenza disciplinare
Obiettivi
3. RELAZIONI DATI E PREVISIONI a. Ricerca dati per ricavare
informazioni e costruisce tabelle e grafici.
b. Ricava informazioni dai dati rappresentati in tabelle e grafici.
c. Legge e comprende testi logico-matematici.
3.a.1. Classificare elementi con diagrammi e tabelle.
3.b.1. Argomentare su criteri di classificazione.
3.c.1. Codificare e decodificare grafici.
3.d..1 Misurare grandezze utilizzando unità arbitrarie.
3.e.1. Risolvere semplici problemi.
16 d. Risolve problemi
riconoscendo strategie di soluzioni diverse.
Attività e contenuti
Giochi di classificazione con materiale strutturato e non. Classificare figure numeri e oggetti in base ad una o più proprietà.
Leggere e rappresentare relazioni.
Comprendere e risolvere situazioni problematiche.
Individuare grandezze misurabili e compiere confronti.
Misurare grandezze utilizzando unità arbitrarie.
Conoscere ed utilizzare monete e banconote.
Compiere semplici rilevamenti statistici ed organizzarli con opportune rappresentazioni grafiche.
Riconoscere eventi possibili ed eventi impossibili.
Usare la tabella a doppia entrata per raccogliere dati ed informazioni.
Ricavare dati e informazioni da una tabella a doppia entrata.
Risolvere situazioni problematiche.
Riflessione e verbalizzazione dei criteri confronti e seriazioni.
Riconoscimento e uso di monete e banconote.
Raccolta di dati.
Lettura di grafici.
Strategia didattica Note
La realtà e l’esperienza degli alunni saranno il punto di partenza di tutte le attività logico-matematiche. Le fasi più significative saranno:
partire da attività e giochi scelti tra quelli tradizionalmente presenti negli ambienti di vita del bambino
dare ampio spazio ad attività manipolative, rappresentative, sperimentali, utilizzando materiali strutturati e non
staccarsi gradualmente dalla fase manipolativa per giungere alle rappresentazioni grafiche e quindi alle relative immagini mentali
utilizzare le informazioni più varie, abituando il bambino ad avvalersi di strategie personali e procedimenti diversi per arrivare al risultato. Si utilizzeranno materiali strutturati e non: blocchi logici, regoli, striscia numerica, disegni, illustrazioni, schemi, grafici, diagrammi, macchine, schede appositamente preparate.
Il metodo di lavoro si baserà principalmente su attività laboratoriali con l’utilizzo di schede operative di verifica e di preparazione attraverso lavori di gruppo, a coppie e individuali, attività di ricerca-azione- scoperta, giochi matematici, giochi logici.
L’insegnante assumerà il ruolo di osservatore e, arricchendosi di numerose e puntuali osservazioni, potrà intervenire validamente ed efficacemente, regolando e mediando le proposte di lavoro al fine di rendere sempre ottimali le condizioni di apprendimento dei propri alunni.
All’inizio dell’anno scolastico si ritiene opportuno svolgere una attenta ricognizione dello stato di competenza dei singoli alunni in relazione alle esigenze del processo di apprendimento della matematica. Questo permetterà di intervenire sui singoli, predisponendo un programma più idoneo.
Valutazione Note
Strategie Strumenti
17 Le proposte didattiche saranno costantemente verificate in itinere con
specifiche prove orali e scritte predisposte in relazione agli obiettivi programmati. Le attività svolte in classe individualmente o a gruppi costituiranno ulteriore occasione di osservazione e verifica di abilità e conoscenze.
Si prevedono prove di verifica iniziali, in itinere e finali, concordate a livello di interclasse, atte a registrare il successo formativo degli alunni.
La valutazione sarà formulata sulla base dei risultati di: prove orali, prove semistrutturate, disegni, relazioni, compilazione di griglie e tabelle e verifiche su campo.
Per la valutazione sommativa saranno prese in considerazione i seguenti criteri:
PROGRESSI RISPETTO AI LIVELLI DI PARTENZA
AUTONOMIA
ATTENZIONE
PARTECIPAZIONE
IMPEGNO
CAPACITÀ DI COMUNICAZIONE
CAPACITÀ RELAZIONALE
Per le prove d’ingresso e finali si utilizzeranno quelle stabilite dalla commissione valutazione.
Per la valutazione delle competenze acquisite si terrà conto dei parametri valutativi di competenza di Istituto.
18 Scuola Primaria classe 1^ sez. B
a.s. 2016/17
PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE SCIENZE
Competenza da certificare al termine della Primaria:
1. Competenza: il senso di iniziativa e l’imprenditorialità L’alunno/a:
a. dimostra originalità e spirito di iniziativa.
b. è in grado di realizzare semplici progetti.
2. Competenza: Imparare a imparare L’alunno/a:
a. possiede un patrimonio lessicale di conoscenze e nozioni di base ed è in grado di ricercare e organizzare nuove informazioni.
3. Competenza: sociale e civica L’alunno/a:
a. ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti. Si impegna per portare a compimento il
lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.
b. rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune. Si assume le proprie
responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede.
c. ha cura di sé, degli altri e dell’ambiente come presupposto di un sano e corretto stile di vita.
4. Competenza digitale:
a. usa le tecnologie in contesti comunicativi concreti per ricercare dati e informazioni e per interagire con soggetti diversi.
Competenza da certificare al termine della Primaria:
L’alunno/a:
utilizza le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche per trovare e giustificare soluzioni a problemi reali.
Traguardi di competenza disciplinare
Obiettivi
1. Esplorare e descrivere oggetti e materiali
a. osserva e descrive lo svolgersi dei fatti;
1.a.1 Osservare, descrivere, classificare esseri viventi e non viventi.
1.a.2 Esplorare oggetti e materiali attraverso i cinque sensi.
1.a.3 Cogliere le principali differenze tra i materiali.
Traguardi di competenza disciplinare
Obiettivi
19 2. Osservare e sperimentare sul campo
a. realizza esperimenti.
b. Produce rappresentazioni grafiche e schemi.
c. elabora semplici modelli.
d. espone ciò che ha
sperimentato utilizzando il linguaggio appropriato.
2.a. 1 Realizzare semplici esperimenti relativi al mondo esterno.
2.a.2 realizzare schemi, tabelle e rappresentazioni grafiche con i dati raccolti.
2.a.3 leggere e interpretare le rappresentazione grafiche realizzate.
Traguardi di competenza disciplinare
Obiettivi
3. L’uomo, i viventi e l’ambiente a. riconosce le principali
caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali.
b. ha atteggiamenti di rispetto e cura verso l’ambiente.
3.a.1 conoscere le caratteristiche salienti degli esseri viventi 3.a.2 osservare e interpretare le trasformazioni ambientali.
3.a.3 osservare e interpretare l’ambiente in relazione agli esseri viventi.
3.b.1 avere rispetto e cura dell’ambiente circostante.
Attività Contenuti
Osservazioni dirette e indirette attraverso i cinque sensi
Esperienze sensoriali per la conoscenza del mondo circostante.
Classificazioni di quanto osservato.
Semplici esperimenti
Osservazione dell’ambiente circostante e identificazione di viventi e non viventi
Esplorazione di ambienti naturali e osservazione di piante e animali
I cinque sensi
Oggetti e materiali della vita quotidiana
L’acqua, il sole, la luce, il terreno
Animali, piante, uomo
Strategia didattica Note
Si procederà facendo uso di:
Agganci alle conoscenze pregresse, al vissuto dell’alunno, a situazioni di vita reale.
Attività curriculare.
Attività laboratoriali
Lavori di gruppo.
Percorsi multidisciplinari.
Prima applicazione della metodologia della ricerca legata all'analisi della realtà ambientale osservata.
Semplici esperimenti.
Osservazioni su campo.
Uscite didattiche.
Valutazione Note
20 Strategie e Strumenti
Attività mirate e graduali durante il percorso di apprendimento e a conclusione dell’anno scolastico per verificare i traguardi raggiunti.
Per la valutazione sommativa saranno prese in considerazione i seguenti criteri:
• Interesse e grado di partecipazione alle attività proposte
• Sviluppo di competenze emozionali, cognitive e comportamentali alla luce dei parametri ci competenza delle indicazioni del curricolo d’Istituto.
• Progressi rispetto ai livelli di partenza.
Per la valutazione delle competenze acquisite si terrà conto dei parametri valutativi di Istituto.
21 Scuola Primaria classe 1^ sez. B
a.s. 2016/17
PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE TECNOLOGIA
Competenza da certificare al termine della Primaria:
1.Competenza: il senso di iniziativa e l’imprenditorialità L’alunno/a:
c. dimostra originalità e spirito di iniziativa.
d. è in grado di realizzare semplici progetti.
2.Competenza: Imparare a imparare L’alunno/a:
c. possiede un patrimonio lessicale di conoscenze e nozioni di base ed è in grado di ricercare e organizzare nuove informazioni.
3. Competenza: sociale e civica L’alunno/a:
4. ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti. Si impegna per portare a compimento il
lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.
5. rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune. Si assume le proprie
responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede.
6. ha cura di sé, degli altri e dell’ambiente come presupposto di un sano e corretto stile di vita.
4. Competenza digitale:
a. usa le tecnologie in contesti comunicativi concreti per ricercare dati e informazioni e per interagire con soggetti diversi.
Competenza da certificare al termine della Primaria:
L’alunno/a:
utilizza le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche per trovare e giustificare soluzioni a problemi reali.
Traguardi di competenza disciplinare
Obiettivi
1. Vedere e osservare
a. Conosce e utilizza semplici oggetti di uso quotidiano ed è in grado di
descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il
funzionamento.
1.a.1 .Osservare oggetti e individuare le differenze per forma, materiale e funzione.
22 Traguardi di competenza
disciplinare
Obiettivi
2. Prevedere e immaginare
a. Inizia a riconoscere le caratteristiche le funzioni e i limiti della tecnologia attuale.
2.a.1 Prevedere lo svolgimento e il risultato di semplici processi o procedure in contesti conosciuti.
Traguardi di competenza disciplinare
Obiettivi
3 Intervenire e trasformare
a. Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche .
3.a.1 Smontare semplici oggetti.
3.a.2 Comprendere e seguire istruzione.
Attività Contenuti
Esperienze su materiali e macchine di uso quotidiano.
Raccolta di dati su tabelle e grafici.
Osservazione di un oggetto e riconoscimento dei suoi difetti e miglioramenti.
Materiali e oggetti di uso comune.
Macchine di uso quotidiano e olro funzionamento.
Strategia didattica Note
Valutazione Note
Strategie Strumenti
Attività mirate e graduali durante il percorso di apprendimento e a conclusione dell’anno scolastico per verificare i traguardi raggiunti.
Per la valutazione sommativa saranno prese in considerazione i seguenti criteri:
• Interesse e grado di partecipazione alle attività proposte
• Sviluppo di competenze emozionali, cognitive e comportamentali alla luce dei parametri ci competenza delle indicazioni del curricolo d’Istituto.
• Progressi rispetto ai livelli di partenza.
Per la valutazione delle competenze acquisite si terrà conto dei parametri valutativi di Istituto.
23 Scuola Primaria classe 1^ sez. B
a.s. 2016/17
PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE ED. FISICA
Competenza da certificare al termine della Primaria:
Consapevolezza ed espressione culturale:
1. Senso di iniziativa e imprenditorialità:
dimostra originalità e spirito di iniziativa. È in grado di realizzare semplici progetti 2. Imparare a imparare:
possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è in grado di ricercare ed organizzare nuove informazioni.
3. Sociale e civica:
ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri
rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune. Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede
ha cura e rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente come presupposto di un sano e corretto stile di vita.
4. Competenza digitale:
a. usa le tecnologie in contesti comunicativi concreti per ricercare dati e informazioni e per interagire con soggetti diversi.
Competenza da certificare al termine della Primaria:
L’alunno/a: in relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si esprime negli ambiti motori, artistici e musicali che gli sono congeniali.
Traguardi di competenza disciplinare
Obiettivi
1. IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO
c. Riconosce e denomina le parti del corpo e si muove nello spazio rispettando gli schemi motori di base.
1.a.1 Usare più schemi motori di base in situazioni di percorsi aperti.
1.a.2 Eseguire percorsi aperti seguendo le indicazioni date.
1.a.3 Conoscere e consolidare la motricità fine.
Traguardi di competenza disciplinare
Obiettivi
2. IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA’
COMUNICATIVO-ESPRESSIVA
2.a.1 Esprime semplici messaggi attraverso gesti e movimenti.
24 b. Utilizza le modalità espressive
del corpo in giochi di vario genere.
2.a.2 Sperimenta liberamente gesti e movimenti relativi ai vari giochi.
Traguardi di competenza disciplinare
Obiettivi
3. IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY
a. Sperimenta esperienze motorie e di gioco sia individuali che collettive.
3.a.1 Sperimentare gesti e movimenti relativi ai giochi.
3.a.2 Comprendere lo scopo di un gioco.
3.a.3 Partecipare attivamente ai giochi sportivi e non, collaborare con gli altri, accettare la sconfitta.
3.a.4 Rispettare le regole di un gioco.
Traguardi di competenza disciplinare
Obiettivi
4. SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA
a. Riconosce il rapporto tra alimentazione, esercizio fisico e salute assumendo adeguati comportamenti.
4.a.1 Conoscere il proprio corpo e le sensazioni di benessere legate all’attività ludico-motoria.
4.a.2 Conoscere e rispettare i fondamentali criteri igienici e alimentari per la cura della salute.
Attività e contenuti
Giochi semistrutturati per piccoli gruppi in cui sperimentare gli schemi motori di base.
Giochi tradizionali e ludico-sportivi.
Giochi per l’assunzione di responsabilità personale.
Giochi finalizzati a risolvere problemi di decisionalità a livello spazio-temporale.
Giochi finalizzati a sperimentare il tiro ad un bersaglio, il lancio e la presa.
Giochi aperti, a coppie o di gruppo, finalizzati al rispetto di schemi e tempi di gioco.
Percorsi individuali e a piccoli gruppi finalizzati allo sviluppo e al mantenimento di attenzione e concentrazione.
Esercizi individuali e di gruppo per il controllo della palla e di altri attrezzi con uso di mani e piedi.
Comprensione di semplici indicazioni da parte dell’insegnante solo attraverso la sua gestualità.
La corsa nelle sue varie espressioni.
I componenti del cibo in relazione allo sforzo fisico.
Strategia didattica Note
Lavoro individuale, a coppie, linguaggio semplice, chiaro e preciso. Utilizzo materiale strutturato.
Svolgimento attività in ambiente strutturato (palestra) e in ambienti conosciuti (aula, giardino), rappresentazioni grafiche.
Attraverso una didattica attiva il bambino interagisce con ciò che lo circonda e con gli altri, caratterizzandosi come protagonista del proprio percorso di apprendimento.
L’ambiente in cui deve interagire è di tipo operativo e cooperativo dove si creano le condizioni perché ogni alunno sviluppi consapevolmente:
una giusta maturazione sul piano psicomotorio
un rapporto orientato nello spazio e nel tempo
25
autonomia e senso di responsabilità
il rispetto dei tempi e dei ritmi propri e altrui
il rispetto delle regole.
Valutazione Note
Strategie Strumenti
Le proposte didattiche saranno costantemente verificate attraverso l’osservazione diretta dell’attività e la verbalizzazione. Le attività svolte in palestra individualmente o a gruppi costituiranno ulteriore occasione di osservazione e verifica di abilità e conoscenze.
Per la valutazione delle competenze acquisite si terrà conto dei parametri valutativi si Istituto.
Attrezzi, materiale scolastico.
26 Scuola Primaria classe 1^ sez. B
a.s. 2016/17
PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE Lingua Inglese
Consapevolezza ed espressione culturale:
1. Senso di iniziativa e imprenditorialità:
dimostra originalità e spirito di iniziativa. È in grado di realizzare semplici progetti 2. Imparare a imparare:
L’alunno/a:
possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è in grado di ricercare ed organizzare nuove informazioni.
3. Sociale e civica:
ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri
rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune. Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede
4. Competenza digitale:
a. usa le tecnologie in contesti comunicativi concreti per ricercare dati e informazioni e per interagire con soggetti diversi ha cura e rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente come presupposto di un sano e corretto stile di vita.
1. Competenza da certificare al termine della Primaria L’alunno/a:
è grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale in semplici situazioni di vita quotidiana.
Traguardi di competenza disciplinare
Obiettivi
1. Ascolto (listening)
a. comprende brevi messaggi orali relativi ad ambiti familiari.
b. svolge compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante.
1.a.1. Comprendere brevi istruzioni ed espressioni di uso quotidiano pronunciate chiaramente.
1.a.2. Comprendere semplici dialoghi e frasi di uso quotidiano.
1.b.1. Comprendere brevi istruzioni e comandi.
1.b.2. Comprendere brevi frasi, filastrocche e rime identificandone parole chiave e il senso generale.
Traguardi di competenza disciplinare
Obiettivi
2. Parlato (speaking)
27 a. descrive oralmente aspetti
del proprio vissuto e del proprio ambiente.
b. comunica elementi che si riferiscono a bisogni immediati.
c. interagisce nel gioco e nella conversazione utilizzando espressioni a lui note.
2.a.1. Nominare gli oggetti scolastici, i colori, i giocattoli, i numeri, le parti del corpo, i componenti della famiglia e gli animali domestici.
2.b.1. Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti.
2.c.1. Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando semplici strutture apprese.
Traguardi di competenza disciplinare
Obiettivi
3. LETTURA (READING) a. legge e comprende brevi
messaggi scritti.
b. individua alcuni elementi culturali.
3.a.1. Leggere e comprendere brevi e semplici testi,
accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo il loro significato globale e identificando parole e frasi familiari.
3.b.1 Conoscere usanze e tradizioni dei Paesi anglofoni.
Traguardi di competenza disciplinari
Obiettivi
4. Scrittura (writing) a. descrive aspetti del proprio
vissuto e del proprio ambiente.
4.a.1. Scrivere in forma comprensibile messaggi semplici e brevi per presentarsi, per fare gli auguri, per ringraziare o invitare qualcuno, per chiedere o dare informazioni.
Traguardi di competenza disciplinari
Obiettivi
5. Riflessione linguistica a. ragiona sulla pluralità delle
lingue.
5.a.1. Osservare parole ed espressioni nei contesti d’uso e coglierne i rapporti di significato.
Attività e contenuti Ascolto di piccole storie e
canzoni.
Role Play.
Animazione di canzoni e semplici situazioni.
Realizzazione di attività manuali.
Drammatizzazioni.
I saluti; gli oggetti della cartella; gli oggetti scolastici; i colori; i giocattoli; i numeri fino a 10; le parti del corpo; i componenti della famiglia.
Strategia didattica Note
28 Uso del libro digitale attraverso la LIM. Uso di schede e materiale
strutturato.
Uso delle flash cards per presentare il lessico. Giochi, canti e filastrocche.
Valutazione Note
Strategie Strumenti
Attività mirate e graduali durante il percorso di apprendimento e a conclusione dell’anno scolastico per verificare i traguardi raggiunti.
Per la valutazione sommativa saranno prese in considerazione i seguenti criteri:
• Interesse e grado di partecipazione alle attività proposte
• Sviluppo di competenze emozionali, cognitive e comportamentali alla luce dei parametri ci competenza delle indicazioni del curricolo d’Istituto.
• Progressi rispetto ai livelli di partenza.
Per la valutazione delle competenze acquisite si terrà conto dei parametri valutativi si Istituto.
29 Scuola Primaria classe 1 ^ sez. B
a.s. 2016/17
PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE ARTE E IMMAGINE
Competenza da certificare al termine della Primaria:
Consapevolezza ed espressione culturale:
1. Senso di iniziativa e imprenditorialità:
dimostra originalità e spirito di iniziativa. È in grado di realizzare semplici progetti 2. Imparare a imparare:
possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è in grado di ricercare ed organizzare nuove informazioni.
3. Sociale e civica:
ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri
rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune. Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede
ha cura e rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente come presupposto di un sano e corretto stile di vita.
4. Competenza digitale:
a. usa le tecnologie in contesti comunicativi concreti per ricercare dati e informazioni e per interagire con soggetti diversi ha cura e rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente come presupposto di un sano e corretto stile di vita.
Competenza da certificare al termine della Primaria:
L’alunno/a: in relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si esprime negli ambiti motori, artistici e musicali che gli sono congeniali.
Traguardi di competenza disciplinare
Obiettivi
1. ESPRIMERSI E COMUNICARE
a. Utilizza le conoscenze e abilità relative al linguaggio visivo per produrre testo di tipo
espressivo e
rappresentativo.
b. Rielabora in modo creativo le immagini utilizzando materiali e strumenti:
grafico-espressivo, pittorici e plastici.
1.a.1 Elaborare produzioni personali per esprimere i propri stati d’animo.
1.b.1 Rappresentare graficamente una storia guidata.
1.b.2 Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici.
Traguardi di competenza disciplinare
Obiettivi
30 2. Osservare e leggere le immagini
a. Osserva, esplora, descrive e legge immagini:
fotografie, manifesti, fumetti.
2.a.1 Guardare e osservare un’immagine e saper descrivere gli elementi che contiene (linee, forme, colori).
2.a.2 Individuare, nel linguaggio del fumetto, le sequenze narrative e le tipologie dei balloons.
Attività e contenuti
Produzione di diversi materiali con l’utilizzo di tecniche varie (la tecnica del collage, l’uso degli stampini, dei pennarelli, la spugnatura; attività creative con ritagli di carta e la pittura con strumenti non convenzionali).
Osservazione guidata e rilevazione delle varie forme; completamento di rappresentazioni grafiche, realizzazione di manufatti con l’utilizzo di forbici, colla ed altri materiali. Utilizzo di colori caldi e colori freddi e delle diverse forme geometriche.
Le vignette, le sequenze narrative e balloons; classificazione dei balloons in base alla tipologia del contorno. Suddivisione di un testo narrativo semplice in sequenze da rappresentare in vignette; scelta dei balloons adeguati per contenere i testi della comunicazione tra personaggi.
Strategia didattica Note
Cartelloni, manufatti, elaborati individuali con varie tecniche e materiali.
Valutazione Note
Strategie Strumenti
Attività mirate e graduali durante il percorso di apprendimento e a conclusione dell’anno scolastico per verificare i traguardi raggiunti.
Per la valutazione sommativa saranno prese in considerazione i seguenti criteri:
• Interesse e grado di partecipazione alle attività proposte
• Sviluppo di competenze emozionali, cognitive e comportamentali alla luce dei parametri ci competenza delle indicazioni del curricolo d’Istituto.
• Progressi rispetto ai livelli di partenza.
Per la valutazione delle competenze acquisite si terrà conto dei parametri valutativi si Istituto.
31 Scuola Primaria classe 1^ sez. B
a.s. 2016/2017
PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE MUSICA
Competenza da certificare al termine della Primaria:
Consapevolezza ed espressione culturale:
1. Senso di iniziativa e imprenditorialità:
dimostra originalità e spirito di iniziativa. È in grado di realizzare semplici progetti 2. Imparare a imparare:
possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è in grado di ricercare ed organizzare nuove informazioni.
3. Sociale e civica:
ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri
rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune. Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede
ha cura e rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente come presupposto di un sano e corretto stile di vita.
4. Competenza digitale:
a. usa le tecnologie in contesti comunicativi concreti per ricercare dati e informazioni e per interagire con soggetti diversi ha cura e rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente come presupposto di un sano e corretto stile di vita.
Competenza da certificare al termine della Primaria:
L’alunno/a: in relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si esprime negli ambiti motori, artistici e musicali che gli sono congeniali.
1. Pratica vocale. Pratica strumentale.
Traguardi di competenza disciplinare a. esegue, da solo e in
gruppo, semplici brani vocali.
b. utilizza per la
produzione musicale voce, corpo e oggetti.
Obiettivi
1.a.1. eseguire collettivamente brani vocali curando l’intonazione.
1.b.1. utilizzare il corpo e la voce per imitare e riprodurre suoni e ritmi.
2. Conoscenza codice musicale Traguardi di competenza
disciplinare
Obiettivi a. Esplora diverse
possibilità espressive della voce e di oggetti sonori.
2.a.1. utilizzare la voce e piccoli strumenti.
2.b.1. utilizzare il linguaggio musicale – teatrale per rappresentare una storia o un vissuto.
32 b. Comunica ed esprime
emozione utilizzando il linguaggio del corpo.
3: Produzione creativa Traguardi di
competenza disciplinare a. Improvvisa
liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente ad usare tecniche e materiali, suoni e silenzi.
Obiettivi
3.a.1. Eseguire danze collettive coordinando il proprio movimento a quello degli altri.
3.a.2. Partecipare a giochi ritmici collettivi complessi.
4: Ascolto Traguardi di
competenza disciplinare Obiettivi b. ascolta e interpreta
brani musicali di diverso genere.
4.a.1. ascoltare produzioni sonore e brani musicali di vario genere
Attività e contenuti
Ascolto di suoni e rumori della classe, della scuola, della strada, di ambienti e luoghi diversi.
Acquisizione dei concetti di intensità, timbro, altezza, durata.
Uso del corpo, della voce, di oggetti o di veri e propri strumenti per produrre sequenze ritmiche.
Sperimentazione di movimenti adatti per accompagnare un canto o una musica.
Esecuzione di canti per imitazione.
Giochi con la voce.
Giochi di ritmo.
Strategia didattica Note
Le diverse attività saranno finalizzate alla realizzazione di esperienze concrete che accompagneranno il bambino a scoprire le immense potenzialità del mondo dei suoni.
Gli alunni saranno aiutati:
nella percezione di ogni tipo di suoni che giungono alle loro orecchie
nella comprensione, cioè il conoscere e riconoscere i vari linguaggi dei suoni
nella produzione, poiché la musica si impara facendo.
Le attività che si proporranno terranno conto del rapporto della realtà sonora con tutti gli altri eventuali linguaggi: parola, gesto e immagine. Si farà in modo che i bambini giochino con le parole, per abituare l’orecchio alla discriminazione dei singoli fonemi
33 all’interno delle sillabe, per riconoscere il ritmo delle parole. Altri
semplici esperienze saranno condotte sulle relazioni tra corpo e musica poiché tra linguaggio del corpo e linguaggio dei suoni ci sono relazioni e somiglianze.
Valutazione Note Strategie e Strumenti
Attività mirate e graduali durante il percorso di apprendimento e a conclusione dell’anno scolastico per verificare i traguardi raggiunti.
Per la valutazione sommativa saranno prese in considerazione i seguenti criteri:
• Interesse e grado di partecipazione alle attività proposte
• Sviluppo di competenze emozionali, cognitive e comportamentali alla luce dei parametri ci competenza delle indicazioni del curricolo d’Istituto.
• Progressi rispetto ai livelli di partenza.
Per la valutazione delle competenze acquisite si terrà conto dei parametri valutativi si Istituto.
Tolfa, li 12 dicembre 2016 Le insegnanti