Insegnerai a Volare, ma non voleranno il Tuo Volo.
Insegnerai a Sognare, ma non sogneranno il Tuo Sogno.
Insegnerai a Vivere, ma non vivranno la Tua Vita.
Ma in ogni Volo, in ogni Sogno e in ogni Vita,
rimarrà per sempre l’impronta dell’insegnamento ricevuto.
Madre Teresa di Calcutta
San Felice la cultura dell’infanzia e l’attenzione ai problemi dei più piccoli sono sempre stati particolarmente vivi, e con il tempo si sono tradotti in servizi di qualità su cui un numero sempre più grande di bambini e di famiglie può contare.
Da tempo ormai i nidi d’infanzia non sono più luoghi in cui i bambini trascorrono le proprie giornate in attesa del rientro dal lavoro dei genitori. Sono invece spazi educativi veri e propri, luoghi di apprendimento dove si sostengono, attraverso precise scelte metodologiche e organizzative, i processi di crescita individuale dei più piccoli.
Non resta perciò che salutare i bambini ed i loro genitori e augurare un buon lavoro a tutto il personale.
L’Assessore ai Servizi Scolastici Elettra Carrozzino
avorire la promozione dello sviluppo di abilità diverse è la premessa dalla quale trae origine il progetto pedagogico sul quale è fondata la didattica di Hakuna Matata.
L’esperienza maturata nel corso degli anni ha indirizzato la progettazione verso la ricerca di soluzioni in cui la pedagogia e l’ambiente, in un processo naturale di reciproco ascolto, si evolvono insieme, consentendo di vivere la quotidianità in modo diverso.
L’idea base del progetto si fonda sulla realizzazione di una scuola laboratorio dove bambini ed adulti possano esplorare spazi, colori, materiali e luci: un ambiente capace di modificarsi e cambiare nel corso della giornata e degli anni favorendo la creazione di contesti educativi che vengano continuamente segnati da eventi e storie personali.
n tal senso lo spazio e l’ambiente concorrono alla formazione dell’identità del bambino in un sistema in cui le potenzialità di apprendimento, comunicazione e relazione
rappresentano una risorsa fondamentale nella costruzione dell’esperienza personale.
orario di attività allo spazio bambini è dalle ore 8.00 alle ore 13.00, per cinque giorni alla settimana da lunedì al venerdì. Dalle ore 7.30 alle 8.00 l’ingresso è riservato ai bambini i cui genitori abbiano entrambi particolari impegni di lavoro. Nell’organizzazione della giornata, l’intervento pedagogico degli educatori ha l’obiettivo di offrire momenti di gioco e di attività che siano fondamentali per l’educazione affettiva, intellettuale e sociale del bambino. La giornata è articolata in attività di gioco spontaneo (fino alle ore 10.00), nella colazione di metà mattina (ore 10.00), nella programmazione educativa progettuale (dalle ore 10.30 alle 11.45) e gioco libero.
a frequenza regolare e continua del bambino è una premessa necessaria per assicurare un ottimo inserimento protratto nel tempo e un buon funzionamento del servizio. Un’esperienza educativa che sia
continua, offre maggiori stimoli per un corretto sviluppo psico-fisico del bambino.
pertura del servizio: settembre 2022 hiusura del servizio: giugno 2023**
** con possibilità di prolungamento durante il mese di luglio per i bambini i cui genitori documentino esigenze lavorative. **
iornata tipo:
7,30 – 9,15: ACCOGLIENZA e dialogo quotidiano con i genitori per scambio reciproco di informazioni relative al bambino
9,15 – 10,00 gioco spontaneo
10,00: momento della COLAZIONE
10,30 – 11,45: Inizio delle attività ludico-educative all'interno dei vari gruppi 11,45 – 12,30 gioco libero
12,30 – 13,00: momento del RICONGIUNGIMENTO.
Accoglienza dei genitori e scambio di informazioni sulla giornata trascorsa ad Hakuna Matata dal loro bambino.
accoglienza quotidiana costituisce il momento nel quale i genitori affidano il bambino al servizio. Questo passaggio dall'ambiente familiare allo spazio bambino costituisce una grossa fatica, con la necessità per il piccolo di adattarsi ai cambiamenti, che comportano il confronto con i compagni e gli adulti, e l'accettazione dei ritmi, delle regole e delle dinamiche relazionali. L'accoglienza non è rivolta soltanto al bambino, ma anche alla sua famiglia.
E' importante che si venga a creare un rapporto di fiducia tra i genitori e le persone che si prenderanno cura del bambino. Soprattutto per la madre è un momento difficile. Ogni mattina deve affrontare ansie, insicurezze, sensi di colpa, spesso acuiti dal comportamento del bambino che esprime il disagio della separazione.
educatrice incontra, accoglie, tranquillizza, ascolta, contiene, verbalizza le emozioni del bambino e della madre. In questo modo viene a crearsi quel rapporto di fiducia nel quale tuttavia i ruoli non si confondono, ma che permette un sereno scambio di notizie ed informazioni che hanno sempre al centro l'attenzione ed il benessere del bambino. L'impegno delle educatrici è quello di garantire il massimo di gradualità e di dialogo nel rispetto delle dinamiche relazionali della coppia genitore-bambino sia al momento dell'accoglienza che al momento del congedo serale, tenendo conto che i tempi per lo scambio delle informazioni sono diversi per la madre rispetto a quelli dell'educatrice.
a cura del corpo è un momento intimo ed affettuoso che, se gestito nel modo appropriato, trasmette al bambino fiducia in sé e negli altri, desiderio di esplorazione ed autonomia. Gli obiettivi principali sono quindi quelli di:
- Suscitare e conservare nel bambino il piacere per quello che fa - Favorire l'autonomia
- Creare un momento di relazione affettiva “esclusiva” tra educatrice e bambino - Stimolare l'aiuto reciproco tra i pari
Il bambino viene trattato con rispetto, utilizzando gesti manipolatori dolci, mantenendo vivo il dialogo, per una stimolazione verbale e cognitiva. Il percorso verso l'autonomia viene sollecitato senza tuttavia eccedere nelle richieste, ma aspettando la cooperazione del bambino e partendo dai suoi gesti spontanei. Tutto questo si svolge mantenendo l'attenzione rivolta interamente al bambino.
nche il ricongiungimento, come tutti i momenti di passaggio, costituisce per il bambino una fatica, con la necessità di riadattamento ai ritmi familiari dopo l'intera giornata passata allo spazio bambini, e richiede di riannodare i fili di un rapporto che si è interrotto per molte ore. Il bambino ha bisogno perciò di gradualità, che non va interpretata come un rifiuto per il genitore che lo ha lasciato al servizio. Sono diverse le strategie che i bambini possono mettere in atto per riavvicinarsi al genitore:
- La fuga, facendosi rincorrere dall'adulto
- Il tirar tardi, coinvolgendo il genitore nelle attività svolte al nido o continuando il gioco.
- Il rifiuto diretto e a volte aggressivo (soprattutto nei primi periodi di vita al nido) - Il riavvicinamento graduale, con il bambino che si avvicina pian pianino al genitore, girandogli intorno finché non arriva finalmente ad abbracciarlo.
Per il bambino è inoltre importante poter sperimentare che ciò che è temporaneamente invisibile non scompare definitivamente. Le famiglie vengono coinvolte nelle strategie utili al passaggio quotidiano casa/Hakuna Matata.
I bambini potranno essere accompagnati, o ritirati, solo dai genitori o da persone espressamente segnalate alle educatrici e munite di documento di identità.
inserimento allo spazio bambino è un evento estremamente delicato sia per il bambino che per i genitori.
Proprio per conoscere le abitudini del bambino, in modo che il distacco dalla famiglia ed il conseguente inserimento nella comunità, risulti il meno traumatico possibile viene richiesta la presenza di un familiare almeno per la prima settimana di inserimento. Gli inserimenti vengono fatti a piccoli
gruppi, per garantire la massima attenzione ai bambini nuovi e per non sconvolgere l'equilibrio della classe già formata di bimbi. Nella prima settimana di ambientamento, la madre (o il padre) sta con il bambino, lo accompagna nei primi momenti di gioco, poi si allontana solo per poco tempo. In questa fase è molto importante l'osservazione delle reazioni del bambino. Le educatrici, in base al comportamento del bimbo, sanno indicare al genitore il momento adatto per iniziare a frequentare regolarmente il servizio. Nel mese in cui si verifica l’inserimento del bambino, la retta richiesta sarà calcolata in proporzione alle settimane frequentate:
a) 1 settimana 25%; b) 2 settimane 50%; c) 3 settimane 75%.
necessario attivare la collaborazione dei genitori affinché i bambini frequentino lo spazio bambini solo se in buone condizioni di salute.
Le Educatrici segnalano con sollecitudine al genitore qualsiasi situazione ritenuta espressione di malattia e che comunque comprometta la tranquilla permanenza del bambino al servizio.
Il bambino infortunato (portatore di gesso, con suture, bendaggi estesi……) non è ammesso a frequentare la collettività.
Il bambino viene allontanato dal personale, utilizzando il modulo di allontanamento, quando presenta i seguenti segni o sintomi che si presuppongono dannosi per il bambino e/o la comunità:
EBBRE
Il bambino viene allontanato in caso di febbre superiore a 37.5°C (se rettale considerare superiore a 38°C), secondo le recenti direttive regionali. Nel caso di sola febbre senza alcun altro sintomo, il bambino deve rimanere a casa almeno il giorno successivo all’allontanamento e, in caso di febbre protratta, può rientrare dopo almeno 24 ore dallo sfebbramento.
ONGIUNTIVITE
Viene riammesso in assenza completa di secrezione.
ISSENTERIA e/o VOMITO
Il bambino viene allontanato dopo 3 episodi. Le feci devono presentare un significativo aumento della componente acquosa.
Il bambino deve rimanere a casa almeno il giorno successivo all’allontanamento.
SANTEMA
Il bambino viene allontanato in presenza di esordio improvviso di macchie diffuse (e non), non altrimenti motivato da patologie preesistenti.
LTRE CONDIZIONI ritenute espressioni di malattia: torpore, difficoltà respiratoria, presenza di lesioni diffuse delle mucose orali, pianto inconsolabile prolungato o reiterato.
iammissione dopo allontanamento
Dopo l’allontanamento, il bambino viene riammesso con la dichiarazione del genitore che dichiara di avere seguito le indicazioni del medico curante (di cui specifica il nome), riguardo la terapia e il periodo di allontanamento.
ARMACI
Non è prevista la somministrazione di farmaci presso Hakuna Matata. Il Pediatra di Comunità autorizzerà tale somministrazione, dietro richiesta del genitore e presentazione di specifica documentazione, solo in caso di farmaci la cui somministrazione sia ritenuta indispensabile durante la frequenza della collettività.
SSENZE NON DOVUTE A MALATTIE
Le assenze per motivi familiari pari o superiori a 5 giorni vanno comunicate con anticipo alle educatrici; in caso contrario vengono considerate assenze per malattia e vanno giustificate come tali.
Il giorno successivo della vaccinazione si richiede ai genitori di tenere a casa il bambino in osservazione.
E' importante che i genitori comunichino alla educatrici eventuali allergie ad alimenti o a medicinali.
bambini potranno indossare l’abbigliamento liberamente scelto dai genitori; è importante comunque che esso consenta ai bambini la massima libertà di movimento. Ogni genitore è responsabile del corredo personale del bambino. Ogni genitore dovrà fornire in apposito sacchetto di tela con scritto il nome del bambino: un cambio completo composto da body o canottiera e mutande, un paio di calze, una maglietta a maniche corte e pantaloni.
Una confezione di pannolini, fazzoletti di carta e salviette umidificate dovranno essere forniti dalle famiglie.
a merenda allo spazio bambini è stata appositamente studiata da pediatra e dietista seguendo la stagionalità dei prodotti e si svolge alle ore 10:00. La merenda può essere di diversi tipi:
Pane Frutta fresca Yogurt intero Torta o bensone Biscotti
Pizza al pomodoro Bruschetta al pomodoro Fiocchi di cereali Gnocco all’olio Budino di cioccolato The deteinato o karkadè
Per regolamento igienico-sanitario non è consentito portare torte o dolciumi preparati in casa, ma solo confezionati.
► seguono e sostengono il benessere e la sicurezza dei bambini che frequentano il servizio, così come lo sviluppo psicofìsico;
► Osservano le dinamiche relazionali ed applicano strategie educative di intervento;
► Collaborano fattivamente alla realizzazione della programmazjone didattica;
► Partecipano alle attività di valutazione degli interventi educativi;
► Curano i rapporti con i genitori;
► Collaborano con gli operatori e il referente pedagogico;
► sono sempre a disposizione dei genitori per eventuali chiarimenti sulle attività didattiche ed educative e sulle metodologie impiegate.
e educatrici richiedono una fototessera del bambino ed una foto in primo piano per la personalizzazione degli armadietti.
Si ricorda a tutti i genitori che usufruiscono del servizio di verificare prima dell’entrata del mattino, che i propri bambini non abbiano con sé:
Monetine, mollette per capelli, elastici e fermagli Braccialetti, orecchini, perline e bottoni
Giochi trovati all’interno degli ovetti Kinder Sassi e/o pigne
n particolare ringraziamento alle educatrici ed ausiliarie che nel corso degli anni hanno saputo garantire con la loro presenza e professionalità un servizio di qualità.
e tariffe vengono stabilite con delibera della Giunta Comunale.
I genitori che intendono rinunciare al servizio, ritirando il bambino, devono obbligatoriamente compilare l’apposito modulo presso l’Ufficio Scuola entro 10 giorni dalla data di comunicazione dell’inserimento.
In assenza di comunicazione all’ufficio, sarà emessa regolare fattura. In caso di ritardata ammissione del bambino ai servizi per l’infanzia per un periodo superiore a 20 giorni dalla data comunicata dall’Ufficio per l’inserimento, al fine di mantenimento del posto, dovrà comunque essere corrisposta la retta.
E' possibile presentare richiesta di anticipo dalle 7.30 per i genitori che dichiarano impegni lavorativi ed orari di servizio. In caso di necessità ed in qualsiasi momento, e' sufficiente compilare apposita domanda presso l'Ufficio Scuola e consegnare la autorizzazione alle educatrici.
Per qualsiasi ulteriore richiesta di informazioni:
Istruttore amministrativo: Beatrice Barberini tel. 0535 86345 E-mail: [email protected]
Hakuna Matata: tel. 0535.84970