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Oggetto: Fondo Pensione Aperto Arca Previdenza - modifiche regolamentari e fusione del comparto Garanzia nel comparto Obiettivo TFR

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Oggetto: Fondo Pensione Aperto Arca Previdenza - modifiche regolamentari e fusione del comparto Garanzia nel comparto Obiettivo TFR

Gentile Aderente,

la persistente difficoltà ad uscire dalla crisi economica ed i tassi di inflazione in costante riduzione hanno indotto le principali Banche Centrali ad adottare politiche monetarie fortemente espansive. Inoltre, per l’area euro, la capacità di crescita di lungo periodo si è fortemente ridimensionata sia in conseguenza della crisi sia per fattori demografici. Pertanto, i tassi, a breve e a medio-lungo termine, dei titoli di Stato dei Paesi area euro, influenzati dalla politica monetaria espressa dalla Banca Centrale Europea e dalla capacità di crescita economica di lungo periodo, sono diminuiti in modo significativo. I Buoni Ordinari del Tesoro (BOT) hanno ormai rendimenti vicini allo zero e in Germania i rendimenti con scadenze inferiori ai 5 anni sono negativi. È ragionevole attendersi che il contesto di tassi e rendimenti bassi si protrarrà per un lungo periodo di tempo.

Date queste prospettive, appare pertanto necessario rivedere la struttura e le modalità di investimento del Fondo Pensione.

In relazione a quanto sopra, in data 22 gennaio 2015, il Consiglio di Amministrazione di Arca SGR S.p.A. (di seguito “Arca”) ha deliberato alcune modifiche regolamentari, tra le quali, in particolare, la variazione della politica di investimento dei comparti e la fusione per incorporazione del comparto Garanzia (di seguito anche “comparto incorporando”) nel comparto Obiettivo TFR (di seguito anche “comparto incorporante”).

Le anzidette modifiche e la fusione avranno efficacia a partire dal 1° ottobre 2015.

A. Obiettivi e vantaggi della modifica della politica di investimento e della fusione Il quadro normativo entro il quale operano i fondi di previdenza si è modificato. Il Decreto Ministeriale n.166/2014, in particolare, pone una maggiore attenzione alle capacità gestionali e ai processi di investimento al fine di individuare e realizzare combinazioni di rischio e rendimento efficienti in un determinato arco temporale, coerente con quello delle prestazioni da erogare. L’obiettivo è massimizzare le risorse destinate alle prestazioni, esponendo però gli aderenti a un livello di rischio che si ritiene accettabile.

Lo stesso decreto, peraltro, amplia l’universo investibile, consentendo ai fondi di previdenza di investire in nuove classi di asset e quindi permettendo una maggiore diversificazione di portafoglio.

(2)

L’intervento del gestore è quindi essenziale nel definire, per ogni comparto, il profilo di rischio-rendimento coerente con l’orizzonte temporale, nell’identificare la più efficiente allocazione di portafoglio ed anche nel gestire tempo per tempo in modo attivo il budget di rischio, in funzione delle sempre mutevoli condizioni dei mercati e delle opportunità che essi offrono. Questa esigenza sembra essere ancora maggiore nell’attuale contesto per il quale, sulla base di quanto sopra riportato, si impone un’attività di ricerca e di investimento in classi di asset non tradizionali.

Una gestione flessibile a volatilità controllata sembra essere coerente con un piano previdenziale e più efficace nel rispondere alle esigenze di breve e lungo termine dell’aderente.

In definitiva, l’allocazione tra le varie tipologie di investimento potrà variare in modo significativo nell’arco del tempo in relazione all’andamento del mercato, tenendo sempre presenti gli obiettivi di rendimento e di volatilità.

Pertanto, l’utilizzo di un obiettivo di rendimento con un livello di volatilità annua associata appare più idoneo, rispetto ad un benchmark con composizione predefinita, per identificare il profilo di rischio-rendimento e consentire quindi una scelta consapevole del comparto.

In relazione all’operazione di fusione si segnala che il Fondo Pensione Aperto Arca Previdenza ha offerto fino ad oggi 2 comparti (Garanzia ed Obiettivo TFR) con garanzia di restituzione dei contributi netti versati, che presentano elementi di duplicazione. In particolare, si osserva che il comparto Obiettivo TFR offre all’aderente non solo le medesime garanzie del comparto incorporando, ma anche la restituzione dei contributi netti versati nel caso di riscatto per inoccupazione per un periodo superiore a 48 mesi.

Si segnala inoltre che l’obiettivo del comparto Garanzia di conseguire un rendimento in linea con l’andamento dei tassi a breve non appare più allineato allo scopo della forma di previdenza complementare e all’interesse degli aderenti, dato il livello dei tassi di interesse prossimo allo zero, se non negativo.

La scelta del Comparto Obiettivo TFR, che offre una garanzia aggiuntiva e persegue come obiettivo la crescita del capitale, quale comparto incorporante, è stata determinata dalla necessità di migliorare la redditività per i partecipanti, di procedere ad una razionalizzazione dell’offerta nonché ad una riduzione dei costi amministrativi anche alla luce dell’attuale congiuntura di mercato.

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B) Elementi di valutazione degli interessi degli aderenti

B.1) Confronto tra le principali caratteristiche dei Comparti interessati dalle modifiche regolamentari

Nella Tabella 1 si confrontano le caratteristiche dei comparti del fondo Arca Previdenza prima e dopo le modifiche.

Comparti di Arca Previdenza Comparti di Arca Previdenza post 1.10.2015

Denominazione Caratteristiche Benchmark Denominazione Caratteristiche

Obiettivo di rendimento e

volatilità

Obiettivo TFR

(1)

Orizzonte temporale medio lungo (oltre 7 anni)

10% Morgan Stanley C.I.

daily TR Net World 100%

Hedged to Euro 50% Merrill Lynch Euro Government Bill Index 40% ML French Government Inflation- linked TR

Obiettivo TFR

(1)

Orizzonte temporale medio (5 anni)

Obiettivo di rendimento:

rivalutazione del TFR

Volatilità:

tendenzialmente inferiore al 5%

Grado di rischio:

medio

Grado di rischio:

medio

Massima esposizione

azionaria: 20%

Gestione a benchmark

Massima esposizione

azionaria: 30%

Gestione flessibile

Rendita

Orizzonte temporale medio lungo (oltre 5 anni)

12% Morgan Stanley C.I.

daily TR Net World 100%

Hedged to Euro 8% Morgan Stanley C.I.

daily TR Net World USD convertito in Euro

80% Merrill Lynch EMU Direct Government

Rendita

Orizzonte temporale medio lungo (oltre 5 anni)

Obiettivo di rendimento: BofA ML Euro Treasury Bill + 2,5%

Volatilità:

tendenzialmente inferiore al 8%

Grado di rischio:

medio

Grado di rischio:

medio

Massima esposizione

azionaria: 25%

Gestione a benchmark

Massima esposizione

azionaria: 40%

Gestione flessibile

(4)

Comparti di Arca Previdenza Comparti di Arca Previdenza post 1.10.2015 Denominazione Caratteristiche Benchmark Denominazione Caratteristiche

Obiettivo di rendimento e

volatilità

Crescita

Orizzonte temporale lungo (oltre 10 anni)

35% Morgan Stanley C.I.

daily TR Net World 100%

Hedged to Euro

15% Morgan Stanley C.I.

daily TR Net World USD convertito in Euro

50% Merrill Lynch EMU Direct Government Index TR

Crescita

Orizzonte temporale lungo (oltre 10 anni)

Obiettivo di rendimento: BofA ML Euro Treasury Bill + 3,5%

Volatilità:

tendenzialmente inferiore al 13%

Grado di rischio:

medio alto

Grado di rischio:

medio alto

Massima esposizione

azionaria: 55%

Gestione a benchmark

Massima esposizione

azionaria: 70%

Gestione flessibile

Alta Crescita

Orizzonte temporale lungo (oltre 15 anni)

65% Morgan Stanley C.I.

daily TR Net World 100%

Hedged to Euro

30% Morgan Stanley C.I.

daily TR Net World USD convertito in Euro

5% Merrill Lynch EMU Direct Government Index TR

Alta Crescita

Orizzonte temporale lungo (oltre 15 anni)

Obiettivo di rendimento: BofA ML Euro Treasury Bill + 5%

Volatilità:

tendenzialmente inferiore al 20%

Grado di rischio:

alto

Grado di rischio:

alto

Massima esposizione

azionaria: 100%

Gestione a benchmark

Massima esposizione

azionaria: 100%

Gestione flessibile

(1) Comparto con garanzia di restituzione dei contributi versati nonché comparto incorporante del comparto Garanzia.

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B.2) Regime commissionale dei comparti

La variazione della politica d’investimento non comporterà variazioni commissionali.

In relazione alla fusione del comparto Garanzia nel comparto Obiettivo TFR, il regime commissionale applicato a partire dal 1° ottobre 2015 sarà quello previsto per il comparto incorporante.

I costi a carico dei partecipanti del comparto incorporando verranno a modificarsi; dall’analisi dei costi si evidenziano condizioni peggiorative per i partecipanti in conseguenza dell’operazione di fusione.

In proposito è opportuno sottolineare che i maggiori costi di gestione del comparto Obiettivo TFR rispetto al comparto Garanzia sono giustificati da uno stile di gestione più attivo e dal costo della garanzia aggiuntiva.

C) Tempi e modalità delle modifiche regolamentari e della fusione Le modifiche avranno efficacia dal 1° ottobre 2015.

In relazione alla fusione, agli aderenti del comparto incorporando saranno attribuite le quote del comparto incorporante sulla base del valore di concambio riferito ai valori di quota al 30 settembre 2015.

Si evidenzia inoltre che la posizione individuale degli aderenti al comparto Garanzia maturata al momento della fusione verrà considerata quale contributo oggetto di garanzia nei casi previsti dal Regolamento. Qualora invece la posizione risulti inferiore ai contributi netti versati dal momento dell’adesione al comparto, la garanzia di restituzione degli stessi sarà assunta dal comparto incorporante Obiettivo TFR.

Tutte le attività e le passività detenute dal comparto Garanzia saranno trasferite al comparto Obiettivo TFR il giorno di efficacia della fusione - 1° ottobre 2015.

Nel mese di ottobre 2015 Arca SGR invierà all’aderente apposita comunicazione dell’operazione di conversione dalla posizione nel comparto Garanzia a quella nel comparto Obiettivo TFR.

D) Domande di trasferimento ad altre forme di previdenza complementare e di allocazione Trattandosi di modifiche che interessano in modo sostanziale la caratterizzazione del fondo pensione viene riconosciuto a tutti gli aderenti il diritto di trasferimento di cui all’art. 25 del regolamento del fondo pensione senza oneri e non sarà fatto valere il periodo minimo di permanenza di due anni.

L’aderente che intenda avvalersi di tale facoltà deve far pervenire la richiesta di trasferimento ad Arca SGR S.p.A., casella postale 118 FR Centro, 03100 Frosinone FR entro 90 giorni dal ricevimento della presente e comunque non oltre il 24 settembre 2015.

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F) Informazioni agli aderenti

Dettagliate informazioni sull’operazione di fusione sono disponibili presso i collocatori del fondo pensione aperto Arca Previdenza e sul sito www.arcaonline.it nell’area riservata 'Posizione Personale Arca Click', che permette di visualizzare la propria posizione.

Si invita chi non l’avesse ancora fatto a registrarsi al servizio, che è gratuito.

ARCA SGR S.p.A.

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