RISULTATI D’ATTIVITÀ 2019/20
1. Le parole della presidente p. 2
2. L’associazione BdM nel 2019/20 p. 3
3. Primo anno completo con la nuova organizzazione e un 2020 “anomalo” p. 3
4. Fornitori & vendite p. 3
5. In(formazione) & comunicazione p. 4
6. Attività del Gruppo Botteghe p. 5
7. Contatti con il movimento del commercio equo p. 5
N.B.
Come i rapporti precedenti, anche quello di quest’anno si riferirà al periodo intercorso tra l’ultima assemblea ordinaria (6 aprile 2019) e la data di stesura del rapporto (settembre 2020) in modo da fornire una visione continuata della nostra attività.
I conti e le tabelle si riferiscono invece all’esercizio 2019.
Associazione Botteghe del Mondo – Largo l. Olgiati 69 – 6512 Giubiasco
1. Le parole della presidente
Siamo giunti al termine di un esercizio molto lungo, caratterizzato da una prima fase di assestamento e da una seconda – che nessuno s’immaginava – di crisi.
Le Botteghe hanno lavorato bene, dimostrando la loro capacità e abilità di adattarsi alle situazioni più imprevedibili e difficili. Lo dimostrano infatti i risultati finanziari del 2019 e anche la situazione alla fine dell’estate è piuttosto soddisfacente.
Da parte dall’Associazione sono stati promossi strumenti per vendere meglio e per migliorare la consapevolezza della missione delle Botteghe, che rimane quella di promuovere scambi
commerciali che osservano standard sociali e ambientali nel rispetto di tutti gli attori della catena di valori, in particolare i nostri partner produttori e artigiani. Corsi, visite ai nostri fornitori, scambi con i nostri partner messi ulteriormente in ginocchio dalla crisi del Covid-19.
Oggi la situazione è incerta e come ben sappiamo, l’incertezza è un sentimento difficile da gestire.
Forse i nostri partner del Sud del mondo lo fanno meglio di noi – per forza dovrei aggiungere. Sono purtroppo già abituati ad adattarsi a – continue - catastrofi ambientali, sociali e politiche. Sono praticamente stati costretti (avevano altra scelta?) ad imparare a essere resilienti, ma oggi si sono accorti che questa forza d’animo non è più sufficiente. Da parte nostra è quindi di primaria
importanza (d’urgenza) poter accedere a un’economia e contribuire a costruire una società in grado di rispondere alle numerose sfide alle quali non possiamo più sottrarci.
Quali attori del commercio equo siamo ben coscienti di non essere in grado di risolvere tutto, nonostante i nostri maggiori sforzi nella realizzazione degli obiettivi dello sviluppo sostenibile:
metodi culturali meno dannosi per l’ambiente, inclusione di tutti, ricerca di soluzione tecniche e sociali…. eccetera eccetera. Ma non basta. Dobbiamo creare alleanze con i nostri compagni di strada, quelli che si adoperano per ottenere più giustizia per tutti, meno emissioni di CO2. Quelli che lottano contro la stigmatizzazione delle differenze, la diminuzione inquietante della
biodiversità o ancora contro gli abusi delle multinazionali che hanno come unico obiettivo i loro profitti a scapito di chi lavora duramente nelle miniere, nelle piantagioni o in altri comparti economici a rischio. Al contempo dobbiamo però sostenere il nostro territorio e chi vive del proprio lavoro, come le piccole o medie aziende agricole di montagna, e che – come noi - rispetta criteri sociali e ambientali.
Per riassumere, è il momento di mantenere il nostro impegno pluridecennale, reagendo contro l’attuale dilagante ripiegamento su se stessi che caratterizza questo periodo post-Covid19. Il consumo svizzero è sempre stato composto di una parte importante d’importazioni: la produzione locale deve essere preferita, ma a condizione che risponda a criteri severi come quelli che portiamo avanti. Quanto importiamo deve quindi rispettare gli stessi criteri: in questo caso possiamo
mostrare l’esempio e puntare verso un’economia più consapevole sia nel nostro ambito locale sia verso il Sud del mondo.
È questa l’appassionante ma difficile strada che dobbiamo – con altri – intraprendere.
Buon lavoro, abbiate coraggio, fantasia e generosità e… lasciatevi favorevolmente sorprendere dal futuro.
GRAZIE a Daniela e a tutti/e voi che non risparmiate la vostra energia;
GRAZIE al comitato per la disponibilità e versatilità;
GRAZIE ai nostri clienti che non ci hanno abbandonato in questi mesi un po’ grigi.
Prendetevi cura di voi stessi e del vostro prossimo.
Un abbraccio virtuale.
Claire
2. L’associazione Botteghe del Mondo nel 2019/20
Botteghe del Mondo
Le Botteghe del Mondo della Svizzera italiana sono attualmente 11.
Si trovano a Bellinzona, Biasca, Cavergno, Faido, Giubiasco, Locarno, Mendrisio, Poschiavo, Riva San Vitale, Roveredo GR e Tesserete.
Il comitato
Composizione: Claire Fischer Torricelli (presidente), Martine Borioli, Bernadette Mottini, Matthias Neuenschwander, Pernilla Turner.
Il Gruppo Botteghe
organo consultivo del comitato, composto di 2 delegati per Bottega.
Il personale dell’associazione
Daniela Sgarbi Sciolli: segretaria coordinatrice al 40%.
L’associazione può inoltre contare sul supporto di Maura Käppeli, a cui è affidato un mandato esterno per la comunicazione, in particolare l’aggiornamento del sito e del profilo FB.
3. Primo anno completo con la nuova organizzazione e un 2020 “anomalo”
Il 2019 è stato il primo anno di attività completo con la nuova struttura organizzativa (il deposito di Sementina era stato chiuso a fine aprile 2018).
Dopo una prima fase di rodaggio, la nuova organizzazione - con le Botteghe che ordinano in maniera autonoma - si è confermata una scelta valida, comprovata dai buoni risultati delle vendite (ved. punto 4). Buoni risultati dovuti anche al grande impegno profuso nella formazione del lavoro di vendita (ved. punto 5).
La prima parte del 2020 è stata purtroppo caratterizzata dalla pandemia di Covid-19, che ha imposto una limitazione delle attività di vendita. Le Botteghe sono rimaste chiuse per alcune settimane, per riaprire in seguito a tempo parziale o con modalità particolari (consegne a domicilio o su appuntamento) fino all’estate. Malgrado la chiusura i clienti sono rimasti fedeli e hanno mostrato di privilegiare le nostre filiere di produzione, senza speculazioni: lo attestano i dati delle vendite, in particolare dei prodotti alimentari. Malgrado i mesi critici, non si dispera di recuperare quanto perso nelle settimane di confinamento. Tutto dipenderà comunque dall’evoluzione dei contagi e dalle limitazioni che questi imporranno.
Durante il periodo del confinamento diverse Botteghe della Svizzera italiana hanno partecipato all’azione di solidarietà “Voglio aiutare” promossa da claro fair trade. Sono stati raccolti 3'163 franchi, con i quali è stato possibile confezionare 167 pacchetti di prodotti equi e di qualità da distribuire tramite il “Tavolino magico” alle persone bisognose in Svizzera (nelle Botteghe in tutta la Svizzera sono stati raccolti oltre 17'000 franchi per 917 pacchi).
4. Fornitori e vendite
Fornitori accreditati
claro fair trade, Ideeali, mercifair, Equomercato, Altromercato (tramite Linea Bio Verde) e Ad Gentes sono le 6 organizzazioni di importazione con cui l’Associazione ha concluso accordi di collaborazione e dalle quali le Botteghe si riforniscono per almeno l’80% del loro assortimento.
Durante l’anno il Gruppo di lavoro sui fornitori accreditati (ved. punto 6) ha esaminato la possibilità di allargare l’offerta a Helvetas, scelto quale fornitore non accreditato da diverse Botteghe. Nel frattempo Helvetas ha deciso di cessare la sua attività di vendita.
Ecco la ripartizione degli acquisti delle Botteghe nel 2019:
Con questi fornitori sono stati mantenuti contatti regolari e
per le ordinazioni e i pre-ordini, sia con trasferte, sia ospitando in Ticino le loro esposizioni (claro e mercifair).
Vendite
Il 2019 è stato un anno di crescita per il commercio equo in generale. Secondo Swiss Fair Trade, per esempio, in Svizzera si è assistito ad un aumento del 2.6%.
Anche le Botteghe hanno registrato incremento particolarmente rallegrante, del 13%, passando 726'216.00 CHF a 835'741.00!
Il brillante risultato (da ricondurre
delle altre Botteghe), oltre ad inserirsi nella tendenza positiva del commercio equo a livello internazionale è da ascrivere a diversi
delle volontarie ai corsi di formazione, maggiore autonomia nelle scelte dell’
5. Informazione, formazione
Giornata Mondiale del Commercio Equo
La campagna è stata realizzata in collaborazione con Swiss Fair Trade
maggio. Obiettivo: esplicitare la complementarietà tra commercio locale e globale. Una sorta di
“km equo” che sottolineasse come non sono tanto i km percorsi dai prodotti a generare squilibri, quanto il numero di passaggi speculativi.
abbinamenti con realtà e prodotti locali (polenta della Val di Muggio/quinoa, birra commercio equo, ...)
Mercifair 14%
CHF 65’904.56 Ideeali
9%
CHF 44’125.83 Altromercato
6%
CHF31’399.95
Equomercato 8%
CHF 44’125.83
650’000.00 700’000.00 750’000.00 800’000.00 850’000.00
i mantenuti contatti regolari e organizzate le visite con le Botteghe ordini, sia con trasferte, sia ospitando in Ticino le loro esposizioni (claro e
stato un anno di crescita per il commercio equo in generale. Secondo Swiss Fair Trade, per esempio, in Svizzera si è assistito ad un aumento del 2.6%.
Anche le Botteghe hanno registrato incremento particolarmente rallegrante, del 13%, passando
da ricondurre alla crescita di diversi punti di vendita e alla sostanziale tenuta oltre ad inserirsi nella tendenza positiva del commercio equo a livello
a diversi possibili fattori: spazi di vendita ristrutturati,
ai corsi di formazione, maggiore autonomia nelle scelte dell’assortimento
, formazione & comunicazione
Giornata Mondiale del Commercio Equo 2019: «Agire localmente per un mondo sostenibile»
è stata realizzata in collaborazione con Swiss Fair Trade, nelle settimane 11 al 25 la complementarietà tra commercio locale e globale. Una sorta di che sottolineasse come non sono tanto i km percorsi dai prodotti a generare squilibri, quanto il numero di passaggi speculativi. Alcune Botteghe hanno presentato de
abbinamenti con realtà e prodotti locali (polenta della Val di Muggio/quinoa, birra claro fair trade
60%
CHF 286’604.63
CHF 65’904.56 Equomercato
44’125.83
Ad Gentes 2%
CHF 8’552.88
da altre Botteghe 1%
CHF 3’818.50
2018 2019
organizzate le visite con le Botteghe ordini, sia con trasferte, sia ospitando in Ticino le loro esposizioni (claro e
stato un anno di crescita per il commercio equo in generale. Secondo Swiss Fair Trade, per
Anche le Botteghe hanno registrato incremento particolarmente rallegrante, del 13%, passando
punti di vendita e alla sostanziale tenuta oltre ad inserirsi nella tendenza positiva del commercio equo a livello
fattori: spazi di vendita ristrutturati, partecipazione assortimento,…
«Agire localmente per un mondo sostenibile»
nelle settimane 11 al 25 la complementarietà tra commercio locale e globale. Una sorta di che sottolineasse come non sono tanto i km percorsi dai prodotti a generare squilibri, Alcune Botteghe hanno presentato delle collaborazioni e abbinamenti con realtà e prodotti locali (polenta della Val di Muggio/quinoa, birra locale/snack del
fair trade
60%
286’604.63
40° Associazione Botteghe del Mondo
Nel 2019 ricorreva il 40° anniversario della nascita del movimento delle Botteghe nella Svizzera italiana. Un compleanno tondo sottolineato con due eventi che hanno riscosso grande successo (con oltre 200 persone ad ognuna delle sere):
28 settembre 2019: proiezione del film documentario “Fair traders” di Nino Jacusso, seguito dall’aperitivo “fair”, a Bellinzona, in collaborazione con Fair Trade Town Bellinzona (Comune di Bellinzona), Circolo del Cinema di bellinzona e Slow Food Ticino.
6 novembre 2019: incontro sull’Iniziativa multinazionali responsabili alla Filanda di Mendrisio (in collaborazione con la Bottega) con Dick Marti, intervistato dalla giovane giornalista Laura Milani.
Calendario d’Avvento “Sguardi sostenibili“
Per la seconda volta abbiamo partecipato con una finestra sul tema di come il commercio equo contribuisca alla realizzazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’ONU. Il tutto legato alla ricorrenza dei 40 anni dell’Associazione BdM.
Formazione FIT (Fair trade In Transizione)
Consapevole che il cambiamento delle abitudini di consumo ha degli effetti sull’attività delle Botteghe, il comitato ha promosso un programma di formazione per le/i collaboratrici/tori delle Botteghe. Il corso, articolato su più moduli, è iniziato con un modulo di 2 incontri su:
1 - conoscenze di base del commercio equo (3 ore), preparato e condotto dalla presidente Claire e dalla segretaria Daniela. (2 sessioni / 50 partecipanti).
2 - le basi delle tecniche di vendita (6 ore) preparato e condotto da Giliana Sinibaldi, responsabile delle vendite a Altromercato (4 sessioni / 70 partecipanti).
L’utilità della partecipazione è stata riconosciuta dal comitato che dal 2020 ha deciso di investire almeno una volta all’anno in queste formazioni di base, per coinvolgere il maggior numero di collaboratrici, soprattutto le nuove volontarie. Seguirà anche la proposta di altri moduli su temi diversi.
Sito internet e profilo Facebook
Il sito e il profilo Facebook danno una visibilità oltre l’attività di vendita e il comitato ha incaricato la grafica Daniela Raggi di rivedere e aggiornare graficamente il “vecchio” sito internet. Anche i contenuti sono stati rivisti e aggiornati da Claire e Daniela. Da maggio 2020 è la nuova vetrina virtuale delle Botteghe e dell’associazione (www.botteghedelmondo.ch) .
Giornata Mondiale del Commercio Equo 2020: «Pari opportunità grazie al commercio equo»
L’emergenza sanitaria e la chiusura parziale delle Botteghe nei mesi primaverili hanno ridotto drasticamente anche le attività legate alla GMCE. Sul nuovo sito dell’associazione sono apparsi alcuni post sull’argomento e le Botteghe hanno ripreso il tema “in sordina” con dei volantini di Swiss Fair Trade. Il tema sarà ripreso in autunno.
6. Attività del Gruppo Botteghe
Da maggio 2019 a settembre 2020 il GB si è riunito 5 volte (di cui una online, su piattaforma Zoom) Tra i temi trattati:
una nuova organizzazione per il GB? No, si ritorna ai 4-5 incontri annuali, con un tema da approfondire di volta in volta (per esempio: saldi nelle Botteghe, indennizzi ai volontari…),
scambio di informazioni tra le Botteghe,,
attuazione delle campagne informative dell’associazione
coinvolgimento per i festeggiamenti del 40° BdM,
partecipazione allo Sciopero delle donne del 14 giungo 2019,
sostegno all’Iniziativa per multinazionali responsabili,
costituzione del gruppo di lavoro “Fornitori accreditati e assortimento”.
4.
Contatti con il movimento del commercio equo
Quello dei contatti con il mondo del commercio equo è un tema importante per un’associazione piccola quale la nostra, minoritaria anche a livello linguistico. Anche se si tratta di un impegno non indifferente (lunghe trasferte per qualche ora di seduta, generalmente in lingua tedesca), è
essenziale mantenere costante la nostra presenza, per far sentire le nost
per non rimanere tagliati fuori dall’evoluzione dei temi che ruotano attorno al co Swiss Fair Trade (SFT)
Come associazione abbiamo continuato a seguire le attività di Swiss Fair Trade: Claire collaboratrice della campagna Fair Trade Town
Organizzazione mantello delle Botteghe claro e Botteghe del Mondo
L’obiettivo dell’organizzazione è di riuscire ad aggregare le varie Botteghe del Mondo della Svizzera centrale, sull’esempio di quanto accade nella Svizzera italiana
e della Svizzera romanda (con l’Association Romande des Magasins du Monde segretario e dei servizi di informazione e di appoggio per le loro Botteghe.
Consiglio consultivo dei clienti di claro
Grazie alla disponibilità di Ingrid Joray (già responsabile del deposito), l’associazione co
essere rappresentata in questo gremio che riunisce i clienti del più importate partner commerciale delle Botteghe.
Infine: dal 2020 l’associazione BdM
le oltre 250 organizzazioni sottoscrittrici provenienti da ogni parte del mondo!
Link per la Carta internazionale: htt
Leattività riportate in questo rapporto sono il risultato di un intenso lavoro comune e rese possibili grazie al contributo di molt
Botteghe, le responsabili degli acquisti delle Botteghe, le volontarie e i volontari delle Botteghe, revisori dei conti e nostri affezionati clienti!
A tutte e tutti il nostro
Claire e Daniela
Bellinzona/Giubiasco, settembre 2020
mantenere costante la nostra presenza, per far sentire le nostre esigenze e soprattutto iati fuori dall’evoluzione dei temi che ruotano attorno al co
Come associazione abbiamo continuato a seguire le attività di Swiss Fair Trade: Claire rice della campagna Fair Trade Town) è la nostra delegata.
mantello delle Botteghe claro e Botteghe del Mondo
dell’organizzazione è di riuscire ad aggregare le varie Botteghe del Mondo della esempio di quanto accade nella Svizzera italiana (con la nostra associazione
con l’Association Romande des Magasins du Monde segretario e dei servizi di informazione e di appoggio per le loro Botteghe.
o consultivo dei clienti di claro
Grazie alla disponibilità di Ingrid Joray (già responsabile del deposito), l’associazione co
essere rappresentata in questo gremio che riunisce i clienti del più importate partner commerciale
dM ha aderito alla Carta Internazionale del Commercio organizzazioni sottoscrittrici provenienti da ogni parte del mondo!
https://www.fair-trade.website/
attività riportate in questo rapporto sono il risultato di un intenso lavoro comune e
contributo di molti: i membri di comitato, le/i rappresentanti al Gruppo Botteghe, le responsabili degli acquisti delle Botteghe, le volontarie e i volontari delle Botteghe, revisori dei conti e nostri affezionati clienti!
di cuore!
/Giubiasco, settembre 2020
re esigenze e soprattutto iati fuori dall’evoluzione dei temi che ruotano attorno al commercio equo.
Come associazione abbiamo continuato a seguire le attività di Swiss Fair Trade: Claire (che è anche
dell’organizzazione è di riuscire ad aggregare le varie Botteghe del Mondo della con la nostra associazione) con l’Association Romande des Magasins du Monde), che offrono un
Grazie alla disponibilità di Ingrid Joray (già responsabile del deposito), l’associazione continua ad essere rappresentata in questo gremio che riunisce i clienti del più importate partner commerciale
Carta Internazionale del Commercio e figura tra organizzazioni sottoscrittrici provenienti da ogni parte del mondo!
attività riportate in questo rapporto sono il risultato di un intenso lavoro comune e sono state le/i rappresentanti al Gruppo Botteghe, le responsabili degli acquisti delle Botteghe, le volontarie e i volontari delle Botteghe, i