• Non ci sono risultati.

Ariston registra risultati record nell'anno dell IPO, con milioni di ricavi, 10,2% di margine EBIT adjusted e 136 milioni di utile netto

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Ariston registra risultati record nell'anno dell IPO, con milioni di ricavi, 10,2% di margine EBIT adjusted e 136 milioni di utile netto"

Copied!
9
0
0

Testo completo

(1)

1 2 Marzo 2022

Ariston registra risultati record nell'anno dell’IPO, con

€1.987 milioni di ricavi, 10,2% di margine EBIT adjusted e €136 milioni di utile netto

HIGHLIGHTS FINANZIARI ESERCIZIO 2021

1

Ricavi netti a 1.987 milioni di euro, in crescita del 19,4% rispetto al 2020

EBIT adjusted pari a 203 milioni di euro, in crescita del 24,2% rispetto al 2020

Utile netto a 136 milioni di euro, in crescita del 41,0% rispetto al 2020

Free Cash Flow a 88 milioni di euro, in diminuzione del 53,8% rispetto al 2020

Posizione finanziaria netta di fine anno positiva2 a 149 milioni di euro a seguito dell'aumento di capitale legato all’IPO, in forte miglioramento rispetto all'indebitamento netto di 176 milioni di euro al 31/12/2020

Proposta di dividendo di 14 centesimi di euro per azione, pari a un pay-out del 34% sull'utile netto consolidato

Il Consiglio di Amministrazione di Ariston Holding N.V. (MTA/EXM; Bloomberg ticker: ARIS IM) si è riunito oggi e ha approvato il progetto di bilancio annuale per l’esercizio chiuso il 31 dicembre 2021.

"Siamo estremamente orgogliosi degli eccellenti risultati che Ariston ha raggiunto nel 2021. La forte crescita dimostra l'importanza della nostra visione “Comfort sostenibile per tutti" sviluppata oltre 15 anni fa, e che oggi, nel contesto della crescente attenzione per la sostenibilità nel settore dell'acqua calda e del riscaldamento, è più rilevante che mai", commenta Paolo Merloni, Presidente Esecutivo di Ariston Group, aggiungendo "vediamo il 2021 come una pietra miliare: con l'IPO abbiamo iniziato la prossima fase del nostro ambizioso viaggio".

"Questo periodo è stato caratterizzato da interruzioni della supply chain e da tendenze inflazionistiche, che hanno messo sotto pressione le operations industriali e commerciali" – aggiunge Laurent Jacquemin, CEO di Ariston Group – "in questo contesto, che non si prevede possa migliorare presto, il team di Ariston ha conseguito prestazioni eccezionali in tutte le aree geografiche e linee di business. Abbiamo fatto leva sulla nostra struttura globale e flessibile, e sulla nostra esperienza e capacità di adattamento nelle operations, nella supply chain e nella logistica per garantire continuità nel corso dell’anno, rimanendo sempre molto vicini ai nostri mercati e ai nostri clienti".

1 Dati non certificati (unaudited)

2 Calcolata secondo le linee guida ESMA 32-382-1138. Per un confronto con la posizione finanziaria netta presentata nel prospetto di IPO, si veda di seguito.

(2)

2

RISULTATI CONSOLIDATI 2021

3

I Ricavi Netti ammontano a 1.987,3 milioni di euro, in crescita del 19,4% rispetto ai 1.664,0 milioni di euro registrati nel 2020. E’ stata registrata una forte performance in tutte le divisioni e aree geografiche, sostenuta da una robusta domanda globale sia nel settore del riscaldamento che in quello dell’acqua calda.

€M FY 2021 FY 2020 Variazione

Comfort Termico 1.807,0 1,511,4 +19,6%

Bruciatori 94,6 83,9 +12,7%

Componenti 85,8 68,7 +24,9%

Totale 1.987,3 1.664,0 +19,4%

€M FY 2021 FY 2020 Variazione

Europa 1.322,6 1.119,9 +18,1%

America 279,5 223,7 +24,9%

Asia/Pacific & MEA 385,3 320,3 +20,3%

Totale 1.987,3 1.664,0 +19,4%

I cambi valutari hanno avuto un effetto negativo modesto (-0,4%) e non si è registrato alcun ampliamento del perimetro di consolidamento nel corso dell'anno.

L'EBITDA si attesta a 246,9 milioni di euro, in crescita dell'8,9% rispetto ai 226,8 milioni di euro dell'anno precedente, mentre l'EBIT si attesta a 171,2 milioni di euro, in crescita del 14,8% rispetto ai 149,1 milioni di euro del 2020.

Questi margini sono inoltre presentati in forma rettificata (adjusted) più idonea per valutare l'andamento delle normali operazioni di business, con esclusione di costi o ricavi non rappresentativi;

le rettifiche più significative sono legate ai costi di razionalizzazione e riorganizzazione, e per il 2021 ai costi legati all’IPO.

L'EBITDA adjusted è pari a 276,8 milioni di euro, con una crescita del 15,8% rispetto ai 239,1 milioni di euro registrati nel 2020, con una diminuzione del margine sui ricavi netti dal 14,4% al 13,9%.

L'EBIT adjusted è pari a 203,4 milioni di euro, in crescita del 24,2% rispetto ai 163,8 milioni di euro del 2020. Il corrispondente margine sui ricavi netti è salito dal 9,8% al 10,2%, nonostante le forti tendenze inflazionistiche e un aumento dei costi fissi volto a sostenere la crescita futura, grazie alla significativa leva operativa e all'effetto iniziale delle iniziative di pricing.

3 Dati non certificati (unaudited)

(3)

3 L'Utile Netto dell'esercizio ha raggiunto i 136,3 milioni di euro, in crescita del 41,0% rispetto ai 96,7 milioni di euro del 2020 nonostante i costi aggiuntivi associati al processo di IPO. La corrispondente aliquota fiscale consolidata è del 17,6%.

Nel corso dell'anno il Gruppo ha effettuato una rivalutazione di alcuni attivi materiali e immateriali ai sensi dell'articolo 110 del D.Lgs. 104/2020 e successive modifiche. L'unico impatto di questa rivalutazione sui conti IFRS consolidati ha natura fiscale, con una riduzione a lungo termine dell'aliquota fiscale consolidata del valore di alcuni punti percentuali e un beneficio una tantum di 9 milioni di euro nell'esercizio 2021.

Il Free Cash Flow (FCF) dell'esercizio è stato pari a 88,3 milioni di euro, rispetto ai 191,3 milioni di euro del 2020. La diminuzione è stata causata da un’accelerazione degli acquisti nel Q4 al fine di supportare la continuità della supply chain nel 2022, dai costi relativi all'IPO e dallo spostamento di alcuni investimenti dal 2020 al 2021 a causa del Covid-19.

L'attuale definizione di FCF include la neutralizzazione degli effetti IFRS16, ed esclude il pagamento di interessi e le differenze su cambi che – anche in considerazione della nuova struttura di bilancio a seguito dell'aumento di capitale dell'IPO – sono stati riclassificati come voce finanziaria.

L'Indebitamento Finanziario Netto (calcolato secondo le linee guida ESMA 32-382-1138) passa da un indebitamento netto di 175,7 milioni di euro a 149,0 milioni di euro di cassa netta, grazie al free cash flow e all'aumento di capitale legato all’ IPO.

A fini comparativi, applicando il metodo di calcolo utilizzato prima dell'adozione delle linee guida ESMA, la Posizione Finanziaria Netta passa da 143,6 milioni di euro di indebitamento netto a 184,8 milioni di euro di cassa netta. La differenza principale è l'inclusione da parte dell'ESMA – tra le passività – di opzioni Put & Call relative alle acquisizioni.

PROPOSTA DIVIDENDO

Il Consiglio ha deliberato di proporre la distribuzione di un dividendo di 14 centesimi di euro per azione, Il dividendo, se approvato dall’Assemblea Generale, sarà messo in pagamento il 25 maggio 2022, con il 24 maggio 2022 come record date e stacco cedola il 23 maggio 2022.

Ove rilevante ai fini fiscali, il dividendo sarà prelevato dall'utile netto 2021.

EVENTI SIGNIFICATIVI DOPO LA FINE DEL PERIODO

Come annunciato al mercato il 5 gennaio 2022, Ariston ha finalizzato l'acquisizione precedentemente annunciata di Chromagen, uno dei principali player rinnovabili nel mercato israeliano dell'acqua calda, con una forte posizione nel settore dei costruttori in Australia.

Il fatturato annuo di Chromagen rappresenta un ulteriore contributo mid-single-digit alla crescita organica dei ricavi del Gruppo.

PROGETTO DI BILANCIO E PRESENTAZIONE AGLI ANALISTI

A partire dal 1° gennaio 2021, gli emittenti di titoli quotati nell’UE devono depositare e pubblicare i bilanci in formato digitale, seguendo l’European Single Electronic Format (ESEF). Il bilancio annuale è stato completato, e la preparazione del formato ESEF è in corso. Poiché il formato ESEF è un requisito

(4)

4 del processo di revisione contabile, la società di revisione non ha ancora potuto completare l’audit e pubblicare un’opinione. Per questo motivo, i dati inclusi in questo comunicato stampa devono essere considerati non certificati. Ariston non prevede che i dati certificati dalla revisione presentino differenze rilevanti rispetto a quelli qui riportati.

Il progetto di Bilancio al 31 dicembre 2021 è disponibile presso il repository autorizzato www.1info.it e sul sito internet aziendale www.aristongroup.com nella sezione "Investor Relations”. Il fascicolo di bilancio definitivo sarà pubblicato appena disponibile.

La Analyst Presentation FY2021 (in inglese) sarà resa disponibile presso il repository autorizzato www.1info.it e al sito www.aristongroup.com nella sezione "Investor Relations".

Il Consiglio di amministrazione è responsabile per la preparazione del fascicolo di bilancio, comprensivo della relazione sulla gestione, del bilancio annuale consolidato e del bilancio civilistico della Società al 31 dicembre 2021, in conformità con la legge olandese sulla vigilanza finanziaria (Dutch Financial Supervision Act) e gli International Financial Reporting Standards applicabili (IFRS).

CONTATTI

www.aristongroup.com Media Relations

Brunswick

Alessandro Iozzia – Andrea Mormandi ariston@brunswickgroup.com

+39 02 9288 6200

Investor Relations Luca Mirabelli investor.relations@ariston.com +39 02 8567 2317

Ariston Group

Ariston Group è un leader globale nelle soluzioni rinnovabili e ad alta efficienza per il riscaldamento dell’acqua e degli ambienti, nei componenti e nei bruciatori. Nel 2021 il Gruppo ha registrato un fatturato di circa 2 miliardi di Euro. Ariston Group, inclusa l’acquisizione di Chromagen finalizzata nel gennaio 2022, conta circa 8.000 dipendenti, uffici di rappresentanza in 43 paesi, 25 siti produttivi e 26 centri di ricerca e sviluppo in 5 continenti. Ariston Group è quotata su Euronext Milan da novembre 2021.

Ariston Group dimostra il suo impegno verso la sostenibilità attraverso lo sviluppo di soluzioni rinnovabili e ad alta efficienza quali ad esempio pompe di calore, scaldacqua a pompa di calore, soluzioni ibride, solare termico. Il Gruppo si distingue inoltre per il continuo investimento nell’innovazione tecnologica, nella digitalizzazione e in avanzati sistemi di connettività.

Il Gruppo offre una gamma completa di prodotti, soluzioni e servizi principalmente con i marchi globali Ariston ed ELCO, e gestisce marchi iconici locali come Calorex, NTI, HTP, Chaffoteaux, ATAG, Chromagen, Racold nonché Thermowatt e Ecoflam nel settore dei componenti e dei bruciatori.

Alternative Performance Measures (APMs)

Questo documento contiene alcuni indicatori di performance finanziaria non definiti negli standard IFRS (“non-GAAP measures”). Questi indicatori sono conformi alle Linee Guida sugli Indicatori Alternativi di Performance pubblicata dalla European Securities and Markets Authority (‘ESMA’) nella sua comunicazione ESMA/2015/1415. Per una presentazione e discussione completa degli Indicatori Alternativi di Performance, si prega di consultare il capitolo 4.11 (nella versione inglese,

“Definition and reconciliation of the Alternative Performance Measures (APM or non-GAAP measures) to GAAP measures” nel Bilancio 2021 di Ariston.

Dichiarazioni previsionali

Questo comunicato stampa potrebbe contenere previsioni e stime che riflettono le attuali opinioni del management del Gruppo in merito ad eventi futuri. Queste previsioni e stime comprendono, ma non si limitano a, tutte le informazioni diverse

(5)

5

dai dati storici di fatto, incluse, senza limitazione, quelle relative alla posizione finanziaria futura del Gruppo e ai risultati di operazioni, strategia, piani, obiettivi e sviluppi futuri nei mercati in cui il Gruppo opera o intende operare. Previsioni e stime sono basati sulle informazioni disponibili al Gruppo alla data attuale, e sono basate su alcune ipotesi-chiave; di conseguenza, previsioni e stime sono valide solo alla data di questo comunicato.

Non può garantirsi in alcun modo che tali risultati futuri saranno raggiunti; gli eventi effettivi possono differire significativamente in conseguenza dei rischi e delle incertezze a cui il Gruppo è esposto, il che potrebbe far sì che gli effettivi risultati varino significativamente rispetto ai risultati futuri indicati, esplicitamente o implicitamente, nelle suddette dichiarazioni previsionali.

In considerazione di tali incertezze e rischi, si avvisano i lettori che non devono fare eccessivo affidamento su tali informazioni di carattere previsionale come previsione di risultati effettivi. Salvo ove richiesto dalle leggi e dai regolamenti applicabili, il Gruppo declina espressamente qualsiasi obbligo o impegno di aggiornare o rivedere qualsivoglia dichiarazione previsionale contenuta nel presente documento al fine di riflettere cambiamenti nelle proprie aspettative o negli eventi, condizioni o circostanze su cui si basano tali stime e previsioni; il Gruppo declina espressamente ogni responsabilità connessa ad eventuali imprecisioni nelle dichiarazioni previsionali incluse in questo documento, e nelle relative presentazioni orali, comprese le risposte a domande a seguito della presentazione, o in connessione a qualsiasi uso fatto da qualsiasi terza parte.

Ulteriori informazioni sul Gruppo e sulla sua attività, inclusi i fattori che potrebbero influenzare in maniera rilevante i propri risultati finanziari, sono contenute nelle relazioni e nei documenti del Gruppo depositati presso l'AFM e la CONSOB.

Allegati

SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA CONSOLIDATA AL 31/12/2021 CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO FY2021

RENDICONTO FINANZIARIO FY2021

(6)

6

(7)

7

(8)

8

(9)

9

Riferimenti

Documenti correlati

L’utile ordinario si è attestato a 1.518 milioni di euro (-1,2% rispetto al corrispondente periodo del 2003): la flessione è riconducibile all’incremento degli accantonamenti

• Risultato d’Esercizio consolidato FY 2020 è pari a Euro 1,8 milioni, in forte crescita rispetto al risultato negativo del FY 2019 pari a Euro -0,2

Sulla variazione della Posizione Finanziaria Netta hanno inciso positivamente gli aumenti di capitali conseguenti alla seconda e terza finestra di conversione

Il fatturato consolidato del Gruppo SOGEFI nel quarto trimestre 2006 è stato di 253,1 milioni di Euro (248,9 milioni nel corrispondente periodo del 2005), con la conferma del

Per quanto riguarda la vendita delle azioni proprie il Consiglio di Amministrazione stabilirà di volta in volta, in conformità alla normativa applicabile e/o alle prassi di

Contributi positivi al Margine d’intermediazione sono, inoltre, pervenuti dagli Utili da cessione di Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato ed Attività

(19) le spese ed il margine servizi sono stati nettati della componente di imposte indirette e tasse recuperate alla clientela (116,1 milioni di euro a dicembre 2021; 101,0 milioni

Per quel che riguarda l’evoluzione della gestione del Gruppo La Doria nel 2008, si stima una crescita del fatturato in linea con i primi nove mesi ed un ulteriore miglioramento