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MONITORAGGIO DEL SERVIZIO DI GESTIONE DELLA SOSTA A PAGAMENTO (STRISCE BLU) Rapporto al Comune di Roma. II trimestre 2006

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MONITORAGGIO DEL SERVIZIO DI GESTIONE DELLA SOSTA A PAGAMENTO (STRISCE BLU)

Rapporto al Comune di Roma

II trimestre 2006

(Ottobre 2006)

(2)

1

L’AGENZIA

PER IL CONTROLLO E LA QUALITÀ DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI DEL COMUNE DI ROMA

Premesso

che, con deliberazione del Consiglio Comunale del 14 marzo 2002, n.39, è stata istituita l’Agenzia per il controllo e la qualità dei servizi pubblici locali del Comune di Roma (di seguito “Agenzia”);

che l’Agenzia esercita la propria attività di istituto su tutti i servizi pubblici locali erogati nel territorio del comune di Roma e svolge funzioni e compiti ad essa conferiti esprimendo valutazioni con indipendenza di giudizio;

che nell’ambito dei compiti affidati, assumono particolare rilevanza le attività di verifica delle modalità di erogazione dei servizi con poteri di accesso e di acquisizione della documentazione e delle notizie utili nei confronti dei soggetti gestori definiti dai rispettivi contratti di servizio, anche tramite l’organizzazione di apposite rilevazioni sul campo;

che l’Agenzia esercita funzioni di supporto propositivo e tecnico conoscitivo nei confronti del Consiglio Comunale, del Sindaco e della Giunta, ed assicura la più ampia pubblicità delle condizioni di erogazione dei servizi;

che l'Agenzia, oltre a redigere la relazione annuale sullo stato dei servizi pubblici locali nel Comune di Roma e sull’attività svolta, produce pareri, studi e segnalazioni da rendere al Consiglio Comunale.

Considerato

che il contenuto del Contratto di servizio tra Comune di Roma e ATAC S.p.A.1 in merito al servizio di gestione della sosta tariffata su strada (strisce blu) stabilisce, tra l’altro, obblighi in capo all’erogatore su alcuni indicatori di servizio, quali il funzionamento delle attrezzature (parcometri) e lo stato di manutenzione della segnaletica orizzontale e verticale;

che è altresì prevista nel Contratto la verifica del rispetto, da parte degli utenti, della disciplina della sosta a pagamento mediante una specifica attività di controllo effettuata da un determinato numero di addetti dell’ATAC, aventi la qualifica di ausiliari del traffico;

che la frequenza e la distribuzione territoriale con cui si svolge tale attività di controllo costituisce un valido deterrente rispetto alle violazioni previste dal Codice della strada per tale tipologia di sosta;

che risulta altresì utile poter disporre di dati aggiornati sulle modalità di utilizzo, da parte degli utenti, della sosta a pagamento (occupazione veicoli con permesso residenti e paganti, tasso di evasione, tipologia e importo medio pagato per il titolo di sosta, ecc.), al fine di poter valutare il grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati con l’istituzione di tale disciplina;

che, alla luce di quanto sopra esposto, questa Agenzia ha dato avvio al piano di monitoraggio del servizio di sosta a pagamento;

che tale attività di monitoraggio ha già condotto all’emanazione di rapporti mensili e trimestrali al Comune di Roma nel corso del 2003, 2004, 2005 e 2006;

che in data 23 giugno 2006 si è concluso il ciclo di rilevazioni relativo al II trimestre 2006;

Tutto ciò premesso e considerato, l’Agenzia

trasmette

il presente rapporto sul monitoraggio del servizio di gestione della sosta a pagamento.

1 Il Contratto di servizio precedentemente stipulato con la STA s.p.a (ora fusa per incorporazione in ATAC) è attualmente in regime di prorogatio.

(3)

2

Sommario

1. Premessa... 3

2. Contratto di servizio Comune - ATAC ... 3

3. Metodologia di monitoraggio dell’Agenzia ... 4

4. Stato di occupazione delle aree tariffate... 6

4.1. Occupazione degli stalli tariffati ... 6

4.2. Utilizzo e regolarità del titolo di sosta ... 6

4.3. Analisi per le diverse zone tariffate ... 10

4.4. Importo medio per ticket e prepagato cartaceo ... 12

4.5. Occupazione dei posti riservati agli invalidi... 13

5. Presenza del personale dell’ATAC ... 13

6. Manutenzione segnaletica ... 14

7. Funzionamento parcometri... 15

(4)

3

1 . Premessa

Nell’ambito dei compiti affidati dal Consiglio Comunale all’Agenzia per il controllo e la qualità dei servizi pubblici locali del Comune di Roma (di seguito “Agenzia”), assumono particolare rilevanza le attività di verifica delle modalità di erogazione dei servizi con poteri di accesso e di acquisizione della documentazione e delle notizie utili nei confronti dei soggetti gestori definiti dai rispettivi contratti di servizio, anche tramite l’organizzazione di apposite rilevazioni sul campo.

Tenuto conto dei contenuti del Contratto di servizio stipulato tra Comune di Roma e ATAC S.p.A.

(di seguito “ATAC”) in merito al servizio di gestione della sosta a pagamento, questa Agenzia ha dato avvio al piano di monitoraggio di alcuni indicatori di qualità del servizio, rilevando contestualmente le modalità di utilizzo dello stesso da parte degli utenti.

2. Contratto di servizio Comune - ATAC

Con deliberazione di Giunta Comunale n.320 dell’11 giugno 2002 è stato approvato il Contratto di servizio 2002-2004 (attualmente in regime di prorogatio) tra Comune e STA (ora fusa per incorporazione in ATAC) per la gestione della sosta a pagamento e di interscambio.

I principali obblighi per ATAC derivanti dalla stipula del Contratto di servizio sono schematicamente di seguito elencati:

ƒ Vendita e riscossione titoli di pagamento.

ƒ Vigilanza e controllo delle aree con contestazione violazioni amministrative del Codice della strada (incassate dal Comune), con personale in divisa e con tessera identificativa esposta.

ƒ Vigilanza e controllo dei parcometri, con eventuale ripristino funzionalità entro le 24 ore dall’accertamento del danno.

ƒ Studio e raccolta dati sullo stato di occupazione delle aree.

ƒ Manutenzione segnaletica orizzontale e verticale.

ƒ Rilevazione semestrale della qualità percepita ed erogata (copertura del territorio dei titoli prepagati, funzionamento parcometri, controllo della sosta, comunicazione ed informazione all’utenza, efficacia della segnaletica, stato di manutenzione della segnaletica).

Il Dipartimento VII del Comune di Roma, al fine di adempiere alla sua funzione di controllo, ha attivato uno specifico contratto per il monitoraggio della qualità erogata sui servizi di mobilità, tra cui quelli erogati da ATAC (su 2.500 posti auto/mese). Nel Contratto di servizio è stata inoltre prevista la costituzione di un Comitato Tecnico misto di vigilanza sull’andamento dello stesso.

Si riportano di seguito alcuni dati infrastrutturali e gestionali relativi al solo servizio di sosta tariffata (strisce blu).

DATI2

ƒ Posti auto tariffati circa 80.000

ƒ Posti auto riservati ai disabili circa 3.000

ƒ Stalli riservati a motocicli circa 21.500

ƒ Quartieri e rioni interessati (esclusa ZTL) 27

ƒ Località toponomastiche 1.478

ƒ Parcometri circa 2.000

ƒ Ausiliari del traffico dell’ATAC circa 260 addetti

ƒ Verbali di accertamento violazione emessi circa 600.000/anno

2 Dati 2005, da materiale informativo e interviste con i responsabili dell’ATAC, e dal sito www.atac.roma.it

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4

3. Metodologia di monitoraggio dell’Agenzia

Il contenuto del Contratto di servizio stipulato tra Comune di Roma e ATAC in merito al servizio di gestione della sosta tariffata su strada (strisce blu) stabilisce, tra l’altro, obblighi in capo all’erogatore su alcuni indicatori di servizio, quali il funzionamento delle attrezzature (parcometri) e lo stato di manutenzione della segnaletica orizzontale e verticale.

Lo stesso Contratto prevede altresì la verifica del rispetto, da parte degli utenti, della disciplina della sosta a pagamento mediante una specifica attività di controllo effettuata da un determinato numero di addetti dell’ATAC, aventi la qualifica di ausiliari del traffico.

L’attività di controllo dell’Agenzia viene effettuata su base trimestrale, su un campione casuale di località toponomastiche tariffate, rilevando per ciascuna di esse i parametri relativi allo stato degli stalli, la funzionalità e manutenzione di attrezzature/segnaletica, nonché la presenza o meno di personale dell’ATAC addetto al controllo.

L’attività di monitoraggio eseguita su tali indicatori ha consentito inoltre di poter rilevare dati aggiornati sullo stato di occupazione delle sole aree tariffate (veicoli con permesso residenti e paganti, tasso di evasione, tipologia e importo medio pagato per il titolo di sosta, ecc.), mentre le autovetture parcheggiate irregolarmente al di fuori delle strisce blu non sono state rilevate.

Non disponendo di informazioni puntuali su tutte le strade tariffate e sul rispettivo numero di stalli a pagamento, si è proceduto mediante acquisizione dall’ATAC dell’elenco di tutte le 1.478 strade/località soggette a tariffazione (per un totale di circa 80.000 stalli), e campionandone casualmente 334 nell’arco del trimestre (per un totale di 19.289 stalli tariffati valutati, oltre a 220 riservati agli invalidi). Rispetto al monitoraggio del I trimestre 2006, non ci sono state estensioni di località/posti auto tariffati.

Il numero di strade campionate per ciascun quartiere/rione è proporzionale al numero di posti auto tariffati presenti nel quartiere/rione stesso.

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5 Tabella 1 – Posti auto e strade tariffate nei quartieri/rioni. Fonte: ATAC, 2006

QUARTIERE/RIONE STRADE POSTI AUTO

APPIO LATINO - TUSCOLANO 43 3.555

AURELIO 22 1.169

BORGO 34 630

CAMPITELLI E RIPA 60 2213

CAMPO MARZIO 6 334

CASTRO PRETORIO 45 1.771

CELIO 13 730

DELLA VITTORIA 119 7.249

ESQUILINO 76 4.196

EUROPA (EUR) 9 740

FLAMINIO 65 4.948

LUDOVISI E SALLUSTIANO 42 1.588

LUNGOTEVERE I e II 15 753

MONTI 62 2.338

NOMENTANO 165 9.075

OSTIENSE X-A/B/C 31 2.042

PARIOLI 18 1.005

PINCIANO 41 1.480

PRATI 75 5.301

SALARIO 36 1.627

SAN SABA 30 922

TESTACCIO 28 2.069

TIBURTINO 60 3.528

TRASTEVERE + ZTL G 94 3.220

TRIESTE 225 15.270

TRIONFALE 23 1.138

ZTL (escl.G) 41 1.326

totale 1478 80.217

Per ciascuna strada/località è stata compilata dai rilevatori dell’Agenzia una scheda dati relativa ad un numero massimo di stalli (strisce blu e riservato invalidi) pari a 60 (nei monitoraggi fino all’anno 2004 tale numero era pari a 40). Le rilevazioni sono avvenute nei giorni feriali, nel periodo 21/4/2006 – 23/6/2006, tra le ore 8.00 (nella ZTL a partire dalle 18.00) e le ore 23.00 circa. Ogni strada è stata

“osservata” in un intervallo di tempo pari a circa 30 minuti.

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6

4. Stato di occupazione delle aree tariffate

Di seguito vengono riportati i dati gestionali relativi al servizio, rilevati nel corso del periodo di monitoraggio riferito al secondo trimestre 2006.

4.1 Occupazione degli stalli tariffati

Le 334 località toponomastiche ispezionate hanno consentito di rilevare lo stato di occupazione di 19.289 stalli (su una popolazione complessiva di circa 80.000) contrassegnati da segnaletica orizzontale di colore blu. La situazione rilevata, in valori numerici e percentuali, è stata la seguente:

Occupazione dei posti tariffati (II trimestre 2006)

18109;

94%

277; 1%

903; 5%

autovetture motoveicoli liberi

Andamento trimestrale occupazione posti

88% 91% 88% 92% 92% 91% 91% 91% 94%

3% 1%

2% 3%

1% 1%

2%

5% 2%

6% 5%

8% 6%

7% 6%

7% 10%

7%

0%

25%

50%

75%

100%

IV trim.03 I trim.04 II trim.04 IV trim.04 II trim.05 III trim.05 IV trim.05 I trim.06 II trim.06

Il confronto con i trimestri di rilevazione precedenti è rappresentato nel grafico in alto. Analizzando l’andamento del tasso di occupazione delle autovetture, si rileva come il dato vari nell’intero periodo di monitoraggio tra un minimo dell’88% ad massimo del 94% registrato nel presente trimestre.

Per quanto riguarda l’occupazione relativa ai motoveicoli/ciclomotori, il dato si deve intendere come presenza di più mezzi affiancati e/o allineati tali da impegnare un intero stallo. I mezzi isolati, se sporadici e parcheggiati trasversalmente tra un autovettura e l’altra, non sono stati considerati.

4.2 Utilizzo e regolarità del titolo di sosta

I rilevatori dell’Agenzia hanno accertato quale fosse il titolo di sosta esposto all’interno delle 18.109 autovetture parcheggiate all’interno degli stalli tariffati consentiti, valutandone successivamente la regolarità sulla base delle vigenti norme e disposizioni. Le autovetture parcheggiate al di fuori degli spazi consentiti, in divieto di sosta o in doppia fila, non sono state oggetto di rilevazione.

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7

Si ricorda che nelle località verificate la sosta è consentita gratuitamente sia ai residenti/autorizzati del settore che espongono l’apposita vetrofania, sia a coloro che espongono in originale il permesso invalidi, mentre è tariffata per tutti gli altri mediante pagamento con moneta/tessera/Bancomat Fastpay (con emissione di ticket), o con titolo prepagato (“grattino” cartaceo o autopark elettronico).

Nella tabella 2 sono riportati i dati riepilogativi dei riscontri effettuati.

Tab. 2 - Utilizzo e regolarità titolo di sosta - II trim.2006

SI, in regola 13122

Ticket Grattino Autopark

esposto esposto esposto

2355 772 143 3270 484 2786 2786 484

Nessun titolo di sosta esposto

Autopark non attivato

NO, non in regola (evasori

totali)

1510 5 1717

SI, in regola

NO, non in regola 15908 2201

87,8% 12,2%

Sosta gratuita Permesso residenti

11732 1165

Permesso Invalidi Permesso (altri) 225

TOTALE Evasori totali

Permesso residenti altra

zona Permesso non in originale Sosta tariffata

tot. Ticket + Grattino +

Autopark

titolo orario scaduto / autopark esaurito

123 79

tot. in

regola SI, in regola

NO, non in regola (evasori parziali)

Per quanto riguarda la regolarità del titolo di sosta, la situazione è rappresentata nella figura seguente, dove nel diagramma a torta di destra è dettagliata la tipologia di irregolarità del titolo di sosta riscontrata.

Regolarità titolo di sosta (II trimestre 2006)

SI, in regola (permessi);

72,5%

NO, non in regola;

12,2%

SI, in regola (tariffata);

15,4%

Distribuzione dei "NON IN REGOLA"

69%

9% 22%

titolo orario scaduto/autopark esaurito non esposto/autopark non attivo invalidi/residenti non regolare

(9)

8

Come si può facilmente verificare, nel 78% dei casi (titolo non esposto + permessi non regolari) la irregolarità è dovuta alla assoluta mancanza di qualsivoglia titolo valido di sosta (evasione “totale”).

Il confronto con i trimestri di rilevazione precedenti è rappresentato nel grafico seguente; si conferma l’inversione di tendenza relativa ai “non in regola”, che dalla diminuzione progressiva e costante registrata fino al 7,4% del III trim. 2005, ha ripreso ad aumentare fino al 12,2% attuale.

62,4% 70,7% 68,1% 69,1% 71,7% 73,5% 70,2% 74,4% 72,5%

17,3%

15,1% 18,6% 19,8% 19,1% 20,8% 14,5% 15,4%

20,3% 14,2% 13,3% 11,1% 8,7% 7,4% 9,0% 11,1% 12,2%

19,6%

0%

20%

40%

60%

80%

100%

IV trim.03 I trim.04 II trim.04 IV trim.04 II trim.05 III trim.05 IV trim.05 I trim.06 II trim.06

Si, in regola (permessi) SI, in regola (tariffata) NO, non in regola

È interessante provare ad escludere dall’analisi quantitativa tutti coloro che hanno regolarmente occupato uno stallo in virtù di un permesso di sosta gratuito (residenti/autorizzati + invalidi).

Mercato dei paganti effettivi e potenziali (II trimestre 2006)

34%

10%

56%

Evasori totali

Evasori parziali

Sosta tariffata in regola

Il diagramma mostra come i “non in regola” (evasori totali + parziali) rappresentino il 44% del totale dei potenziali paganti, ed i cosiddetti “evasori totali” siano il 34% di tutti coloro che avrebbero dovuto comunque pagare per la sosta.

(10)

9

Il confronto con i trimestri precedenti è rappresentato nel grafico seguente; si evidenzia la conferma della consistente inversione di tendenza, con un ritorno ai valori registrati nel I-II trim.04.

45% 52% 59% 64% 69% 72% 70%

57% 56%

9% 10% 10% 8% 7% 8% 12%

9% 10%

46% 38% 31% 28% 24% 20% 18%

34% 34%

0%

20%

40%

60%

80%

100%

IV trim.03 I trim.04 II trim.04 IV trim.04 II trim.05 III trim.05 IV trim.05 I trim.06 II trim.06

Sosta tariffata in regola Evasori parziali Evasori totali

(11)

10

4.3 Analisi per le diverse zone tariffate

Sulla base dei dati rilevati nel corso del presente trimestre di monitoraggio è stato possibile effettuare una analisi di dettaglio sulla regolarità del titolo di sosta per le diverse zone tariffate.

Sosta gratuita

SI, in regola (permessi)

SI, in regola (tariffata)

NO, non in regola

Non in regola / potenziali paganti

APPIO LATINO - TUSCOLANO 71% 18% 11% 38%

AURELIO 84% 9% 7% 44%

BORGO 79% 14% 7% 33%

CAMPITELLI E RIPA 49% 45% 6% 12%

CAMPO MARZIO 51% 32% 17% 35%

CASTRO PRETORIO 67% 22% 11% 33%

CELIO 60% 16% 24% 60%

DELLA VITTORIA 77% 12% 11% 48%

ESQUILINO 78% 10% 12% 55%

EUROPA (EUR) 56% 27% 17% 39%

FLAMINIO 79% 10% 11% 52%

LUDOVISI E SALLUSTIANO 72% 17% 11% 39%

LUNGOTEVERE I e II 53% 28% 19% 40%

MONTI 68% 18% 14% 44%

NOMENTANO 73% 13% 14% 52%

OSTIENSE X-A/B/C 72% 19% 9% 32%

PARIOLI 69% 16% 15% 48%

PINCIANO 66% 22% 12% 35%

PRATI 64% 25% 11% 31%

SALARIO 81% 9% 10% 53%

SAN SABA 79% 13% 8% 38%

TESTACCIO 82% 11% 7% 39%

TIBURTINO 74% 5% 21% 81%

TRASTEVERE+ZTL G 68% 21% 11% 34%

TRIESTE 78% 10% 12% 55%

TRIONFALE 72% 14% 14% 50%

ZTL (escl.G) 56% 13% 31% 70%

Sosta a pagamento (potenziali paganti)

Rappresentando i dati in forma grafica, si evidenzia come il mercato dei “potenziali paganti” (somma dei “NO, non in regola” e dei “SI, in regola (tariffata)”, passi da un valore minimo pari al 16% dei posti occupati per “Aurelio” ad una valore massimo del 51% per “Campitelli e Ripa”.

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11 Regolarità del titolo di sosta (II trimestre 2006)

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%

100%

AURELIO TESTACCIO

SALARIO BORGO

FLAMINIO SAN SABA

ESQUILIN O

TRIESTE

DELLA VITTORIA TIBURTINO

NOMENTANO

LUDOVIS I E SALLUSTIANO

OSTIENSE X-A/B/C TRIONFALE

APPIO LATINO - TUSCOLANO

PARIOLI MONTI

TRASTEVERE+ZTL G CASTRO PRETORIO

PINCIANO PRATI

CELIO

EUROPA (EUR) ZTL (e

scl.G)

LUNGOTEVERE I e II CAMPO MARZIO

CAMPITELLI E RIPA

SI, in regola (permessi) SI, in regola (tariffata) NO, non in regola

Confrontando infine il valore dei “NO, non in regola” con quello del totale dei “potenziali paganti”, si evidenzia come l’evasione (parziale + totale) passi da un valore massimo dell’81% per “Tiburtino”

ad un minimo del 12% per “Campitelli e Ripa”.

Non in regola / potenziali paganti (II trimestre 2006)

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%

TIBURTINO ZTL (escl.G)

CELIO ESQUILINO

TRIESTE SALARIO

FLAMINIO NOMENTANO

TRIONFALE PARIOLI

DELLA VITTORIA AURELIO

MONTI

LUNGOTEVERE I e II LUDOV

ISI E SALLUSTIANO TESTACCIO

EUR OPA (EUR)

SAN SABA

APPIO LATINO - TUSCOLANO PINCIANO

CAMPO MARZIO TRASTEVERE+ZTL G

CASTRO PRETORIO BORGO

OSTIENSE X-A/B/C PRATI

CAMPITELLI E RIPA

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12

4.4 Importo medio per ticket e prepagato cartaceo

La tariffa per la sosta è di 1,00 €/ora3: per il pagamento con il ticket la somma minima è di 0,50 € (e successivi frazioni di importo minimo pari a 0,05 €), per il pagamento con il prepagato cartaceo la somma minima è di 1,00 € (e successive frazioni di importo minimo pari a 1,00 €), mentre per il pagamento con autopark la somma minima e le successive frazioni corrispondono alla tariffa di un minuto di sosta. Da qualche mese è anche possibile pagare in circa 400 parcometri mediante Bancomat in modalità Fastpay, con somma minima di 0,50 € (e successive frazioni di importo fisso pari a 0,25 €).

Nel campione relativo al trimestre esaminato, l’importo medio pagato per la sosta è di 2,16 € per il ticket e 3,21 € per il prepagato cartaceo (“grattino”); rispetto ai precedenti trimestri di rilevazione si registra, come accaduto solo per il I trim.04, che l’importo medio pagato con il ticket è inferiore a quello con il prepagato.

I trim. 2004 II trim. 2004 IV trim. 2004 II trim. 2005 III trim. 2005 IV trim. 2005 I trim. 2006 II trim. 2006

Ticket 2,27 € 2,66 € 3,22 € 2,79 € 2,76 € 2,88 € 3,11 € 2,16 € Prepagato 2,37 € 2,23 € 2,40 € 2,10 € 2,45 € 2,84 € 2,78 € 3,21 € Importo medio pagato per la sosta

E’ interessante evidenziare come il valore medio pagato per il ticket sia pari a 2,17 € per coloro che sono risultati in regola con il pagamento, mentre scende a 2,14 € per gli aventi titolo di sosta scaduto;

rispetto ai precedenti trimestri di rilevazione si registra una diminuzione dell’importo medio pagato per il ticket, in particolar modo per quelli “in regola”.

I trim.

2004

II trim.

2004

IV trim.

2004

II trim.

2005

III trim.

2005

IV trim.

2005

I trim.

2006

II trim.

2006

In regola 2,36 € 2,81 € 3,37 € 2,87 € 2,78 € 3,02 € 3,20 € 2,17 € Ticket

Scaduto 1,82 € 1,84 € 1,93 € 2,02 € 2,55 € 1,98 € 2,53 € 2,14 € Importo medio pagato per la sosta con Ticket (in regola e scaduto)

Analogo differenziale si registra per il prepagato cartaceo: si passa da 3,44 € per i regolari a 2,54 € per gli evasori parziali (titolo scaduto); rispetto ai precedenti trimestri di rilevazione si conferma per il prepagato un andamento crescente dell’importo medio, sia per “in regola” che per “scaduto”.

I trim.

2004

II trim.

2004

IV trim.

2004

II trim.

2005

III trim.

2005

IV trim.

2005

I trim.

2006

II trim.

2006

In regola 2,52 € 2,31 € 2,50 € 2,18 € 2,49 € 2,91 € 2,98 € 3,44 € Prepagato

cartaceo

Scaduto 1,82 € 1,84 € 1,84 € 1,47 € 2,15 € 2,61 € 2,13 € 2,54 € Importo medio pagato per la sosta con prepagato (in regola e scaduto)

3 In alcune strade, non oggetto di campionamento, la tariffa è differenziata in funzione della durata di sosta.

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4.5 Occupazione dei posti riservati agli invalidi

Contestualmente alla fase di rilevazione degli stalli tariffati, sono stati verificati anche 220 stalli riservati ai cittadini muniti di permesso invalidi: di questi, 155 (pari al 70%) erano occupati da autovetture e 65 (30%) erano liberi.

Dei 155 posti occupati, 25 (pari al 16%) erano irregolari4, mentre i restanti 130 (pari all’84%) erano in regola. Il dato conferma l’inversione di tendenza negativa rispetto agli ultimi trimestri.

Irregolarità titolo di sosta negli stalli riservati “invalidi”

5. Presenza del personale dell’ATAC

Per ciascuna delle 334 località toponomastiche ispezionate, per una durata pari al periodo di rilevazione pari a circa 30 minuti, è stata verificata l’eventuale presenza (anche in strade adiacenti) del personale dell’ATAC addetto al controllo. La scelta di fissare tale durata di rilevazione è ritenuta adeguata in relazione alla durata media del periodo di sosta con titolo di pagamento, che è risultata essere di 2-3 ore.

La rilevazione ha consentito di accertare la presenza di team dell’ATAC composti da 2-3 addetti, tutti identificabili dalla divisa e dal tesserino, in 24 casi su 334; nel 93% dei casi quindi, i rilevatori dell’Agenzia non hanno riscontrato la presenza di personale dell’ATAC in un arco di tempo pari a circa 30 minuti. Si conferma il dato medio di presenza tra il 5 e il 9%.

I trim. 2004 II trim. 2004 IV trim. 2004 II trim. 2005 III trim. 2005 IV trim. 2005 I trim. 2006 II trim. 2006

9% 6% 6% 5% 8% 5% 5% 7%

Presenza diretta di personale ATAC nelle strade (anche adiacenti) campionate

La presenza di verbali di accertamento violazione a carico degli automobilisti inadempienti è stata riscontrata in 59 località (pari al 18% del campione), di cui 9 coincidenti con la presenza di personale dell’ATAC. Si può quindi ipotizzare che in 74 casi su 334 (pari al 22%) fosse in corso o fosse già stato effettuato il servizio di controllo da parte delle squadre di ausiliari del traffico dell’ATAC.

Nel 78% dei casi, quindi, pur in presenza di veicoli con titolo di sosta assente/irregolare, non era ancora avvenuto alcun controllo. Si registra un ritorno al valore più alto dei trimestri precedenti relativi a tale presenza.

I trim. 2004 II trim. 2004 IV trim. 2004 II trim. 2005 III trim. 2005 IV trim. 2005 I trim. 2006 II trim. 2006

21% 18% 15% 19% 16% 7% 14% 22%

Presenza diretta e indiretta di personale ATAC nelle strade (anche adiacenti) campionate

Tale dato va messo in relazione agli obblighi previsti da Contratto, ove viene previsto all’art.6 del Disciplinare Tecnico che il servizio venga svolto con un numero adeguato di addetti contemporaneamente presenti, tale da garantire almeno il rapporto di 1 addetto ogni 275 stalli tariffati.

4 16 erano privi di qualsiasi titolo e 9 con permesso non in originale.

I trim. 2004 II trim. 2004 IV trim. 2004 II trim. 2005 III trim. 2005 IV trim. 2005 I trim. 2006 II trim. 2006

38% 18% 7% 7% 6% 4% 10% 16%

(15)

14

6. Manutenzione segnaletica

Il Contratto di servizio prevede a carico dell’ATAC la manutenzione della segnaletica orizzontale e verticale nelle zone tariffate.

I rilevatori dell’Agenzia hanno fornito, per ciascuna delle 3295 località ispezionate, un giudizio sintetico espresso con un voto da 1 a 5 sullo stato di manutenzione della stessa (5-ottimo, 1-molto carente).

Segnaletica orizzontale (II trim . 2006)

40 94

113

61

21

0 20 40 60 80 100 120

5 -ottimo 4 - buono 3 - sufficiente 2 - scarso 1 - molto carente

Segnaletica verticale (II trim . 2006)

135

69 61 59

5

0 20 40 60 80 100 120 140 160

Per la segnaletica orizzontale è stato raggiunto nel 75% dei casi almeno il valore intermedio della scala di valutazione (“almeno sufficiente”, voti 3-4-5) con un voto medio pari a 3,2, mentre per la segnaletica verticale il giudizio almeno sufficiente è pari all’80%, con un voto medio di 3,8.

A partire dal II trimestre 2005, sono state adottate nuove modalità di rilevazione che hanno comportato la realizzazione di un manuale operativo per gli addetti al controllo che descrive in maniera puntuale e oggettiva le diverse situazioni riscontrabili in campo, associandole ai relativi giudizi sintetici di qualità. Il confronto con i trimestri precedenti non è pertanto significativo.

Mentre per la manutenzione della segnaletica orizzontale si registra una conferma dei valori dei due indicatori rispetto al trimestre precedente, per la segnaletica verticale si ritorna ai valori medi registrati nel 2005.

5 I dati relativi alla manutenzione segnaletica sono stati rilevati in 329 località su 334.

Segnaletica orizzontale

60%

70%

80%

90%

100%

II trim .05

III t rim

.05 IV trim.05

I trim .06

II trim.06

2,7 3,2 3,7 4,2

almeno sufficiente voto medio

Segnaletica verticale

60%

70%

80%

90%

100%

II trim.05 III trim.05

IV trim.05 I trim.06

II trim.

06

2,7 3,2 3,7 4,2

(16)

15

7. Funzionamento parcometri

Per quanto riguarda infine i parcometri, delle 620 apparecchiature verificate, 27 (pari al 4%) sono risultate essere fuori servizio, in linea con le rilevazioni degli anni 2004 e 2005.

I trim. 2004 II trim. 2004 IV trim. 2004 II trim. 2005 III trim. 2005 IV trim. 2005 I trim. 2006 II trim. 2006

4% 5% 6% 5% 5% 3% 1% 4%

Parcometri fuori servizio

Nel corso del monitoraggio è stata inoltre rilevata la facilità o meno di poter rapidamente individuare la localizzazione dei parcometri su 3256 tratti stradali, attraverso un giudizio sintetico espresso con un voto da 1 a 4 (1-difficilmente individuabile, 4–facilmente individuabile).

Localizzazione parcom etri (II trim estre 2006)

138 147

34

6 0

20 40 60 80 100 120 140 160

4 - facile 3 - sufficiente 2 - poco 1 - difficile

Localizzazione parcom etri

70%

80%

90%

100%

II trim.04 IV trim.04

II trim.05 III trim.05

IV trim.05 I trim.06

II trim.06 2,7

3,2 3,7 4,2

almeno sufficiente voto medio

Nell’88% dei casi è stato raggiunto il valore 3 e 4 della scala di valutazione, con un voto medio pari a 3,3; si conferma il trend di crescita positivo riavviatosi nel III trim.05.

6 I dati relativi alla “localizzazione parcometri” sono stati rilevati in 325 località su 334.

(17)

16

Bernardo Pizzetti Presidente

Federico Colosi Vice Presidente

Sergio Migliorini Consigliere

L’Agenzia per il controllo e la qualità dei servizi pubblici locali del Comune di Roma è stata istituita dal Consiglio Comunale

con Deliberazione n.39 del 14 marzo 2002 Via Cola di Rienzo 217 • 00192 Roma Telefono 06.367071 Fax 06.36707212 www.agenzia.roma.it

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