• Non ci sono risultati.

ANITA: inviata lettera a Delrio su blocchi unilaterali al traffico dei TIR in Tirolo

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "ANITA: inviata lettera a Delrio su blocchi unilaterali al traffico dei TIR in Tirolo"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

Roma, 16 febbraio 2018

Al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti On. Graziano Delrio

e, p.c. Al Capo di Gabinetto

del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti Dr. Mauro Bonaretti

Blocchi unilaterali al traffico dei TIR in Tirolo

Egregio Signor Ministro,

desidero anzitutto ringraziarLa per la Sua recente e autorevole presa di posizione in merito alla paventata introduzione di blocchi unilaterali al traffico dei TIR da parte delle autorità del Tirolo, che si inserisce nel piano austriaco di “dosaggio” dei camion (massimo 300 tir all’ora sull’A12) finalizzato a limitare l’impatto dei mezzi pesanti.

Da tempo ANITA segnala le gravi ripercussioni economiche di tali iniziative per l’export italiano, considerato che proprio attraverso i valichi alpini transita il 70% dell’export nazionale e che la direttrice del Brennero è fondamentale per raggiungere i mercati di Austria, Germania e dei Paesi scandinavi.

Si tratta di misure eccessivamente restrittive e ingiustificate, che non trovano alcun riscontro in altre regioni (in particolare l’Alto Adige-Südtirol e la Baviera) le quali perseguono simili obiettivi di protezione dell’ambiente ma con strumenti diversi, più proporzionati e compatibili con il fondamentale principio UE della libera circolazione delle merci.

Considerato che le autorità tirolesi non sembrano avere intenzione di recedere dai loro propositi, e confortato dalle sue ultime dichiarazioni in merito, sono pertanto a segnalarLe una possibile iniziativa che il Governo italiano, attraverso il Ministero da Lei guidato, potrebbe mettere in campo per contrastare tali inaccettabili iniziative unilaterali.

Mi riferisco al Regolamento (CE) n. 2679/98 sul funzionamento del mercato interno in relazione alla libera circolazione delle merci tra gli Stati membri, il quale prevede una peculiare procedura per inibire iniziative unilaterali restrittive degli scambi e rimuovere ostacoli alla libera circolazione delle merci.

(2)

Invero, il Regolamento consente alla Commissione di intervenire in tali situazioni, chiedendo allo Stato membro interessato di “adottare tutte le misure necessarie e proporzionate per rimuovere l’ostacolo entro un termine da essa stabilito in funzione dell’urgenza”. Entro cinque giorni lavorativi dalla notifica, lo Stato membro interessato deve informare la Commissione dei provvedimenti che ha adottato o che intende adottare per rimuovere l’ostacolo che causa il pregiudizio ovvero comunicare una conclusione motivata che esponga le ragioni per cui non sussistono ostacoli che violano le norme del Trattato sulla libera circolazione delle merci.

Alla luce di quanto sopra, Le chiedo di valutare l’opportunità di azionare la procedura in parola, informando la Commissione delle iniziative tirolesi e utilizzando questo strumento per porre un freno ad ulteriori iniziative unilaterali contrarie al diritto europeo.

Fiducioso di un Suo interessamento alla questione prospettata, rimango a completa disposizione per qualsiasi ulteriore approfondimento sulla materia.

Con i migliori saluti.

IL PRESIDENTE Thomas Baumgartner

Riferimenti

Documenti correlati