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SCHEDA DI SICUREZZA. Codici articolo interessati. Vernice speciale per piscine in cemento. Revisione: 21/05/ rev.3

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(1)

Vernice speciale per piscine in cemento.

[ scheda tecnica IU-PS-SIE187 ]

8012760002004 500 ml 8012760002615 2500 ml 8012760002608 15 lt

Codici articolo interessati

Vernice antiacida per piscine

nome tecnico di produzione

VERNICE ANTIACIDA PER PISCINE

Prodotto e confezionato da:

CIPIR s.r.l.

Via dell'Industria, 4/6 - 28885 Piedimulera (VB)

telefono: +39 0324 848041 • email: info@cipir.it • website: www.cipir.it

(2)

Scheda di sicurezza del 24/9/2019, revisione 6

SEZIONE 1: identificazione della sostanza/miscela e della società/impresa

1.1. Identificatore del prodotto

Identificazione della miscela:

Nome commerciale:

Codice commerciale:

Codici Segnalati all'ISS:

Azienda

Sostanza o Preparato:

VERNICE ANTIACIDA PER PISCINE IU-PS-SIE187

00887280030 IU-PS-SIE187

1.2. Usi identificati pertinenti della sostanza o della miscela e usi sconsigliati: Vernice ad uso professionale per bordi di piscine in cemento

1.3. Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza Fornitore:

CIPIR S.r.l. Via dell'Industria 4/6 28885 Piedimulera (VB), unità produttiva: Via Milano 51, 28803 Premosello Chiovenda. (VB) ITALIA

CIPIR S.r.l. - Phone n.. 0039 324 848041/ 0039 324 844349 Persona competente responsabile della scheda di dati di sicurezza:

a.pirazzi@cipir.it

1.4. Numero telefonico di emergenza

CIPIR S.r.l. - Phone n.. 0039 324 848041/ 0039 324 844349 dalle ore 8.00 alle 18.00 tutti i giorni feriali

Per informazioni urgenti rivolgersi ai centri antiveleni attivi 24h sono:

Centro Antiveleni - Ospedale di Niguarda - Milano - Tel. 02/64447053

Centro Antiveleni - Osp. Maggiore - Unità operativa di Tossicologia - Bologna - Tel.

051/382984235

Centro Antiveleni - Università di Roma, Policlinico Umberto I - Tel. 06/49978000 Centro Antiveleno - Università di Torino - Tel. 011/637637

Centro Antiveleni - Policlinico Gemelli - Roma Tel. 06/3054343

Centro Antiveleni - Ospedali Riuniti Cardarelli - Napoli - Tel. 081/7472870 Centro Antiveleni - Unità degli Studi di Messina - Tel. 090/6764059 Centro Antiveleni - Fondazione Maugeri - Pavia - 0382/24444 Centro Antiveleni - Istituto per l'Infanzia - Trieste - Tel. 040/3785373

Centro Antiveleni - Ospedale Papa Giovanni XXIII - Bergamo - Tel. 800883300 Centro Antiveleni - Ospedali Riuniti - Foggia - Tel. 0881/732326

Centro Antiveleni - Tossic. Medica Careggi - Firenze - Tel. 055/7947819

SEZIONE 2: identificazione dei pericoli

2.1. Classificazione della sostanza o della miscela Criteri Regolamento CE 1272/2008 (CLP):

Pericolo, Flam. Liq. 2, Liquido e vapori facilmente infiammabili.

Pericolo, Muta. 1B, Può provocare alterazioni genetiche.

Pericolo, Carc. 1B, Può provocare il cancro.

Lact., Può essere nocivo per i lattanti allattati al seno.

Attenzione, STOT SE 3, Può provocare sonnolenza o vertigini.

Attenzione, STOT RE 2, Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.

Pericolo, Asp. Tox. 1, Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie.

Aquatic Chronic 2, Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.

Effetti fisico-chimici dannosi alla salute umana e all’ambiente:

Nessun altro pericolo 2.2. Elementi dell'etichetta Pittogrammi di pericolo:

187

(3)

Pericolo

Indicazioni di Pericolo:

H225 Liquido e vapori facilmente infiammabili.

H340 Può provocare alterazioni genetiche.

H350 Può provocare il cancro.

H362 Può essere nocivo per i lattanti allattati al seno.

H336 Può provocare sonnolenza o vertigini.

H373 Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.

H304 Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie.

H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.

Consigli Di Prudenza:

P101 In caso di consultazione di un medico, tenere a disposizione il contenitore o l'etichetta del prodotto.

P102 Tenere fuori dalla portata dei bambini.

P103 Leggere l’etichetta prima dell’uso.

P201 Procurarsi istruzioni specifiche prima dell’uso.

P202 Non manipolare prima di avere letto e compreso tutte le avvertenze.

P210 Tenere lontano da fonti di calore, superfici calde, scintille, fiamme libere o altre fonti di accensione. Non fumare.

P263 Evitare il contatto durante la gravidanza e l'allattamento.

P271 Utilizzare soltanto all’aperto o in luogo ben ventilato.

P273 Non disperdere nell’ambiente.

P280 Indossare guanti/indumenti protettivi/Proteggere gli occhi/il viso.

P301+P310 IN CASO DI INGESTIONE: contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI/un medico/...

P308+P313 IN CASO di esposizione o di possibile esposizione, consultare un medico.

P331 NON provocare il vomito.

P370+P378 In caso d’incendio: utilizzare...per estinguere.

P391 Raccogliere il materiale fuoriuscito.

P403+P235 Conservare in luogo fresco e ben ventilato.

P405 Conservare sotto chiave.

P501 Smaltire il prodotto/recipiente in conformità alla regolamentazione.

Disposizioni speciali:

PACK1 L'imballaggio deve essere dotato di chiusura di sicurezza per i bambini.

PACK2 L'imballaggio deve portare una indicazione tattile di pericolo per i non vedenti.

Contiene:

IDROCARBURI AROMATICI C8-10 - UVCB - CONTENUTO BENZENE <0.1% W/W Nafta (petrolio), pesante idrodesolforata

acetato di n-butile Nafta solvente (carbone)

Disposizioni speciali in base all'Allegato XVII del REACH e successivi adeguamenti:

Uso ristretto agli utilizzatori professionali.

2.3. Altri pericoli

Sostanze vPvB: Nessuna - Sostanze PBT: Nessuna Altri pericoli:

Nessun altro pericolo

SEZIONE 3: composizione/informazioni sugli ingredienti

3.1. Sostanze

N.A.

3.2. Miscele 187

(4)

Componenti pericolosi ai sensi del Regolamento CLP e relativa classificazione:

Qtà Nome Numero d'identif. Classificazione

>= 15% -

< 20%

IDROCARBURI AROMATICI C8-10 - UVCB - CONTENUTO BENZENE <0.1% W/W

Numero Index:

649-356-00-4 2.6/3 Flam. Liq. 3 H226

EC: 918-668-5

3.10/1 Asp. Tox. 1 H304 REACH No.: 01-

2119455851 -35-XXXX

3.8/3 STOT SE 3 H335 3.8/3 STOT SE 3 H336

4.1/C2 Aquatic Chronic 2 H411 EUH066

>= 5% -

< 7%

CLOROPARAFFINA CP 50

Numero Index:

602-095-00-X 3.7/Lact. Lact. H362

CAS: 85535-85-9

4.1/C1 Aquatic Chronic 1 H410

EC: 287-477-0

REACH No.: 01-

2119519269 -33-XXXX

>= 3% -

< 5%

acetato di n-butile Numero Index:

607-025-00-1 2.6/3 Flam. Liq. 3 H226

CAS: 123-86-4

3.8/3 STOT SE 3 H336

EC: 204-658-1

EUH066

>= 1% -

< 3%

Nafta (petrolio), pesante idrodesolforata

Numero Index:

649-330-00-2 3.6/1B Carc. 1B H350

CAS: 64742-82-1

3.5/1B Muta. 1B H340

EC: 265-185-4

3.9/1 STOT RE 1 H372 3.10/1 Asp. Tox. 1 H304

>= 0.5%

- < 1%

toluene Numero

Index:

601-021-00-3 2.6/2 Flam. Liq. 2 H225

CAS: 108-88-3

3.2/2 Skin Irrit. 2 H315

EC: 203-625-9

3.9/2 STOT RE 2 H373 3.10/1 Asp. Tox. 1 H304 3.8/3 STOT SE 3 H336 3.7/2 Repr. 2 H361d

>= 0.1%

- < 0.25%

Nafta solvente (carbone)

Numero Index:

648-020-00-4 3.6/1B Carc. 1B H350

CAS: 65996-79-4

3.5/1B Muta. 1B H340

EC: 266-013-0

680 ppm xilene Numero

Index:

601-022-00-9 2.6/3 Flam. Liq. 3 H226

CAS: 1330-20-7

3.2/2 Skin Irrit. 2 H315

EC: 215-535-7

3.1/4/Dermal Acute Tox. 4 H312 REACH No.: 01-

2119488216 -32-XXXX

3.1/4/Inhal Acute Tox. 4 H332

340 ppm Acetato di 1-metil-2- metossietile

Numero Index:

607-195-00-7 2.6/3 Flam. Liq. 3 H226

CAS: 108-65-6

EC: 203-603-9

272 ppm 2-butossietanolo Numero Index:

603-014-00-0 3.3/2 Eye Irrit. 2 H319

CAS: 111-76-2

3.2/2 Skin Irrit. 2 H315

EC: 203-905-0

3.1/4/Oral Acute Tox. 4 H302 3.1/4/Dermal Acute Tox. 4 H312 187

(5)

3.1/4/Inhal Acute Tox. 4 H332

136 ppm Etilbenzene Numero

Index:

601-023-00-4 2.6/2 Flam. Liq. 2 H225

CAS: 100-41-4

3.1/4/Inhal Acute Tox. 4 H332

EC: 202-849-4

3.9/2 STOT RE 2 H373 REACH No.: 01-

2119489370 -35-XXXX

3.10/1 Asp. Tox. 1 H304

6 ppm butanone;

metiletilchetone

Numero Index:

606-002-00-3 2.6/2 Flam. Liq. 2 H225

CAS: 78-93-3

3.3/2 Eye Irrit. 2 H319

EC: 201-159-0

3.8/3 STOT SE 3 H336 EUH066

SEZIONE 4: misure di primo soccorso

4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso In caso di contatto con la pelle:

Togliere di dosso immediatamente gli indumenti contaminati.

Lavare immediatamente con abbondante acqua corrente ed eventualmente sapone le aree del corpo che sono venute a contatto con il prodotto, anche se solo sospette.

Lavare completamente il corpo (doccia o bagno).

Togliere immediatamente gli indumenti contaminati ed eliminarli in modo sicuro.

In caso di contatto con gli occhi:

In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico.

In caso di ingestione:

NON indurre il vomito.

In caso di inalazione:

Portare l’infortunato all’aria aperta e tenerlo al caldo e a riposo.

4.2. Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati Nessuno

4.3. Indicazione dell'eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e di trattamenti speciali

In caso d’incidente o malessere consultare immediatamente un medico (se possibile mostrare le istruzioni per l’uso o la scheda di sicurezza).

Trattamento:

Nessuno

SEZIONE 5: misure antincendio

5.1. Mezzi di estinzione

Mezzi di estinzione idonei:

In caso d’incendio: utilizzare...per estinguere.

Mezzi di estinzione che non devono essere utilizzati per ragioni di sicurezza:

Nessuno in particolare.

5.2. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela

Non inalare i gas prodotti dall’esplosione e dalla combustione.

La combustione produce fumo pesante.

5.3. Raccomandazioni per gli addetti all'estinzione degli incendi Impiegare apparecchiature respiratorie adeguate.

Raccogliere separatamente l’acqua contaminata utilizzata per estinguere l’incendio. Non scaricarla nella rete fognaria.

Se fattibile sotto il profilo della sicurezza, spostare dall’area di immediato pericolo i contenitori non danneggiati.

187

(6)

SEZIONE 6: misure in caso di rilascio accidentale

6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza Indossare i dispositivi di protezione individuale.

Rimuovere ogni sorgente di accensione.

Spostare le persone in luogo sicuro.

Consultare le misure protettive esposte al punto 7 e 8.

6.2. Precauzioni ambientali

Impedire la penetrazione nel suolo/sottosuolo. Impedire il deflusso nelle acque superficiali o nella rete fognaria.

Trattenere l’acqua di lavaggio contaminata ed eliminarla.

In caso di fuga di gas o penetrazione in corsi d’acqua, suolo o sistema fognario informare le autorità responsabili.

Materiale idoneo alla raccolta: materiale assorbente, organico, sabbia 6.3. Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica

Lavare con abbondante acqua.

6.4. Riferimento ad altre sezioni Vedi anche paragrafo 8 e 13

SEZIONE 7: manipolazione e immagazzinamento

7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura

Evitare il contatto con la pelle e gli occhi, l’inalazione di vapori e nebbie.

Usare la massima cautela nel manipolare o aprire il contenitore.

Non utilizzare contenitori vuoti prima che siano stati puliti.

Prima delle operazioni di trasferimento assicurarsi che nei contenitori non vi siano materiali incompatibili residui.

Gli indumenti contaminati devono essere sostituiti prima di accedere alle aree da pranzo.

Durante il lavoro non mangiare né bere.

Si rimanda anche al paragrafo 8 per i dispositivi di protezione raccomandati.

7.2. Condizioni per lo stoccaggio sicuro, comprese eventuali incompatibilità Conservare in ambienti sempre ben areati.

Stoccare a temperature inferiori a 20 °C. Tenere lontano da fiamme libere e sorgenti di calore.

Evitare l'esposizione diretta al sole.

Tenere lontano da fiamme libere, scintille e sorgenti di calore. Evitare l'esposizione diretta al sole.

Tenere lontano da cibi, bevande e mangimi.

Materie incompatibili:

Nessuna in particolare. Si veda anche il successivo paragrafo 10.

Indicazione per i locali:

Freschi ed adeguatamente areati.

7.3. Usi finali particolari Nessun uso particolare

SEZIONE 8: controllo dell'esposizione/protezione individuale

8.1. Parametri di controllo

IDROCARBURI AROMATICI C8-10 - UVCB - CONTENUTO BENZENE <0.1% W/W - Numero Index: 649-356-00-4

ACGIH - TWA: 25 ppm

National - TWA: 100 mg/m3, 20 ppm - Note: ITALIA UE - TWA: 100 mg/m3

acetato di n-butile - CAS: 123-86-4

ACGIH - TWA(8h): 50 ppm - STEL: 150 ppm - Note: Eye and URT irr toluene - CAS: 108-88-3

UE - TWA(8h): 192 mg/m3, 50 ppm - STEL: 384 mg/m3, 100 ppm - Note: Skin

ACGIH - TWA(8h): 20 ppm - Note: A4, BEI - Visual impair, female repro, pregnancy loss xilene - CAS: 1330-20-7

UE - TWA(8h): 221 mg/m3, 50 ppm - STEL: 442 mg/m3, 100 ppm - Note: Skin 187

(7)

ACGIH - TWA(8h): 100 ppm - STEL: 150 ppm - Note: A4, BEI - URT and eye irr, CNS impair

Acetato di 1-metil-2-metossietile - CAS: 108-65-6

UE - TWA(8h): 275 mg/m3, 50 ppm - STEL: 550 mg/m3, 100 ppm - Note: Skin 2-butossietanolo - CAS: 111-76-2

UE - TWA(8h): 98 mg/m3, 20 ppm - STEL: 246 mg/m3, 50 ppm - Note: Skin ACGIH - TWA(8h): 20 ppm - Note: A3, BEI - Eye and URT irr

Etilbenzene - CAS: 100-41-4

UE - TWA(8h): 442 mg/m3, 100 ppm - STEL: 884 mg/m3, 200 ppm - Note: Skin ACGIH - TWA(8h): 20 ppm - Note: A3, BEI - URT irr, kidney dam (nephropathy), cochlear impair

butanone; metiletilchetone - CAS: 78-93-3

UE - TWA(8h): 600 mg/m3, 200 ppm - STEL: 900 mg/m3, 300 ppm

ACGIH - TWA(8h): 200 ppm - STEL: 300 ppm - Note: BEI - URT irr, CNS and PNS impair

Valori limite di esposizione DNEL

IDROCARBURI AROMATICI C8-10 - UVCB - CONTENUTO BENZENE <0.1% W/W - Numero Index: 649-356-00-4

Consumatore: 11 mg/kg - Esposizione: Orale Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici

Lavoratore professionale: 150 mg/m3 - Consumatore: 32 mg/m3 - Esposizione:

Inalazione Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici

Lavoratore professionale: 25 mg/kg - Consumatore: 11 mg/kg - Esposizione: Cutanea Umana - Frequenza: Lungo termine, effetti sistemici

Valori limite di esposizione PNEC N.A.

8.2. Controlli dell'esposizione Protezione degli occhi:

Utilizzare visiere di sicurezza chiuse, non usare lenti oculari.

Protezione della pelle:

Indossare indumenti che garantiscano una protezione totale per la pelle, es. in cotone, gomma, PVC o viton.

Protezione delle mani:

Utilizzare guanti protettivi che garantiscano una protezione totale, es. in PVC, neoprene o gomma.

Protezione respiratoria:

Impiegare un adeguato dispositivo di protezione delle vie respiratorie.

Rischi termici:

Nessuno

Controlli dell’esposizione ambientale:

Nessuno Controlli tecnici idonei:

Nessuno

SEZIONE 9: proprietà fisiche e chimiche

9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali

Proprietà Valore Metodo: Note:

Aspetto e colore: liquido azzurro--

--

Odore: caratteristico -- --

Soglia di odore: N.A. -- --

pH: -- --

187

(8)

Punto di fusione/

congelamento:

N.A. -- --

Punto di ebollizione iniziale e intervallo di ebollizione:

N.A. -- --

Punto di infiammabilità: 31 ° C -- --

Velocità di evaporazione: N.A. -- --

Infiammabilità solidi/gas: N.A. -- --

Limite superiore/inferiore d’infiammabilità o esplosione:

N.A. -- --

Pressione di vapore: N.A. -- --

Densità dei vapori: N.A. -- --

Densità relativa: ca.1050g/cm3 -- --

Idrosolubilità: insolubile in acqua

-- --

Solubilità in olio: N.A. -- --

Coefficiente di ripartizione (n-ottanolo/acqua):

N.A. -- --

Temperatura di autoaccensione:

N.A. -- --

Temperatura di decomposizione:

N.A. -- --

Viscosità: N.A. -- --

Proprietà esplosive: N.A. -- --

Proprietà comburenti: N.A. -- --

9.2. Altre informazioni

Proprietà Valore Metodo: Note:

Miscibilità: N.A. -- --

Liposolubilità: N.A. -- --

Conducibilità: N.A. -- --

Proprietà caratteristiche dei gruppi di sostanze

N.A. -- --

Valore limite UE di COV (direttiva 2004/42 CE) Pitture monocomponenti ad alte prestazioni (cat A/i) BS 500 g/l :2010

187

(9)

Vernice antiacida per Piscine contiene massimo 500 g/l di COV.

SEZIONE 10: stabilità e reattività

10.1. Reattività

Stabile in condizioni normali 10.2. Stabilità chimica

Stabile in condizioni normali 10.3. Possibilità di reazioni pericolose

Nessuno

10.4. Condizioni da evitare

Stabile in condizioni normali.

10.5. Materiali incompatibili

Evitare il contatto con materie comburenti. Il prodotto potrebbe infiammarsi.

10.6. Prodotti di decomposizione pericolosi Nessuno.

SEZIONE 11: informazioni tossicologiche

11.1. Informazioni sugli effetti tossicologici Informazioni tossicologiche riguardanti il prodotto:

VERNICE ANTIACIDA PER BORDI PISCINE a) tossicità acuta

Non classificato

Sulla base dei dati disponibili, i criteri di classificazione non sono soddisfatti.

b) corrosione/irritazione cutanea Non classificato

Sulla base dei dati disponibili, i criteri di classificazione non sono soddisfatti.

c) lesioni oculari gravi/irritazioni oculari gravi Non classificato

Sulla base dei dati disponibili, i criteri di classificazione non sono soddisfatti.

d) sensibilizzazione respiratoria o cutanea Non classificato

Sulla base dei dati disponibili, i criteri di classificazione non sono soddisfatti.

e) mutagenicità delle cellule germinali

Il prodotto è classificato: Muta. 1B H340 f) cancerogenicità

Il prodotto è classificato: Carc. 1B H350 g) tossicità per la riproduzione

Il prodotto è classificato: Lact. H362

h) tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) — esposizione singola Il prodotto è classificato: STOT SE 3 H336

i) tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) — esposizione ripetuta Il prodotto è classificato: STOT RE 2 H373

j) pericolo in caso di aspirazione

Il prodotto è classificato: Asp. Tox. 1 H304

Informazioni tossicologiche riguardanti le principali sostanze presenti nel prodotto:

IDROCARBURI AROMATICI C8-10 - UVCB - CONTENUTO BENZENE <0.1% W/W - Numero Index: 649-356-00-4

a) tossicità acuta:

Test: LD50 - Via: Orale - Specie: Ratto > 3492 mg/kg Test: LD50 - Via: Pelle - Specie: Coniglio > 3160 mg/kg

Test: LC50 - Via: Inalazione - Specie: Ratto > 6193 mg/m3 - Durata: 4h CLOROPARAFFINA CP 50 - CAS: 85535-85-9

a) tossicità acuta:

Test: LD50 - Via: Orale - Specie: Ratto > 15000 mg/kg acetato di n-butile - CAS: 123-86-4

a) tossicità acuta:

Test: LD50 - Via: Orale - Specie: Ratto > 6400 mg/kg Test: LD50 - Via: Pelle - Specie: Coniglio > 5000 mg/kg 187

(10)

Test: LC50 - Via: Inalazione - Specie: Ratto > 21.1 mg/l - Durata: 4h

SEZIONE 12: informazioni ecologiche

12.1. Tossicità

Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando di disperdere il prodotto nell'ambiente.

VERNICE ANTIACIDA PER BORDI PISCINE

Il prodotto è classificato: Aquatic Chronic 2 - H411

IDROCARBURI AROMATICI C8-10 - UVCB - CONTENUTO BENZENE <0.1% W/W - Numero Index:

649-356-00-4

a) Tossicità acquatica acuta:

Endpoint: LC50 - Specie: Pesci > 92 mg/l - Durata h: 96 Endpoint: EC50 - Specie: Dafnie > 32 mg/l - Durata h: 48 Endpoint: EC50 - Specie: Alghe > 29 mg/l - Durata h: 72 CLOROPARAFFINA CP 50 - CAS: 85535-85-9

a) Tossicità acquatica acuta:

Endpoint: LC50 - Specie: Pesci = 5000 mg/l - Durata h: 96 12.2. Persistenza e degradabilità

Nessuno

acetato di n-butile - CAS: 123-86-4

Biodegradabilità: Solubilita' in acqua - %: 1000 12.3. Potenziale di bioaccumulo

acetato di n-butile - CAS: 123-86-4

Test: Kow - Coeffieciente di partizione 2.3 Test: BCF - Fattore di bioconcentrazione 15.3 12.4. Mobilità nel suolo

acetato di n-butile - CAS: 123-86-4

Mobilità nel suolo: Mobile - Test: Coefficente di ripartizione: suolo/acqua 2.5 12.5. Risultati della valutazione PBT e vPvB

Sostanze vPvB: Nessuna - Sostanze PBT: Nessuna 12.6. Altri effetti avversi

Nessuno

SEZIONE 13: considerazioni sullo smaltimento

13.1. Metodi di trattamento dei rifiuti

Recuperare se possibile. Inviare ad impianti di smaltimento autorizzati o ad incenerimento in condizioni controllate. Operare secondo le vigenti disposizioni locali e nazionali.

SEZIONE 14: informazioni sul trasporto

14.1. Numero ONU

Merce non pericolosa ai sensi delle norme sul trasporto.

ADR-Numero ONU: 1263

14.2. Nome di spedizione dell'ONU N.A.

14.3. Classi di pericolo connesso al trasporto N.A.

14.4. Gruppo di imballaggio N.A.

14.5. Pericoli per l'ambiente N.A.

14.6. Precauzioni speciali per gli utilizzatori N.A.

14.7. Trasporto di rinfuse secondo l'allegato II di MARPOL ed il codice IBC N.A.

187

(11)

SEZIONE 15: informazioni sulla regolamentazione

15.1. Disposizioni legislative e regolamentari su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela

D.Lgs. 9/4/2008 n. 81

D.M. Lavoro 26/02/2004 (Limiti di esposizione professionali) Regolamento (CE) n. 1907/2006 (REACH)

Regolamento (CE) n. 1272/2008 (CLP)

Regolamento (CE) n. 790/2009 (ATP 1 CLP) e (UE) n. 758/2013 Regolamento (UE) 2015/830

Regolamento (UE) n. 286/2011 (ATP 2 CLP) Regolamento (UE) n. 618/2012 (ATP 3 CLP) Regolamento (UE) n. 487/2013 (ATP 4 CLP) Regolamento (UE) n. 944/2013 (ATP 5 CLP) Regolamento (UE) n. 605/2014 (ATP 6 CLP) Regolamento (UE) n. 2015/1221 (ATP 7 CLP) Regolamento (UE) n. 2016/918 (ATP 8 CLP) Regolamento (UE) n. 2016/1179 (ATP 9 CLP) Regolamento (UE) n. 2017/776 (ATP 10 CLP)

Restrizioni relative al prodotto o alle sostanze contenute in base all'Allegato XVII del Regolamento (CE) 1907/2006 (REACH) e successivi adeguamenti:

Nessuna

Ove applicabili, si faccia riferimento alle seguenti normative:

Circolari ministeriali 46 e 61 (Ammine aromatiche).

Direttiva 2012/18/EU (Seveso III) Regolamento 648/2004/CE (Detergenti).

D.L. 3/4/2006 n. 152 Norme in materia ambientale Dir. 2004/42/CE (Direttiva COV)

Disposizioni relative alla direttiva EU 2012/18 (Seveso III):

Categoria Seveso III in accordo all'Allegato 1, parte 1 Il prodotto appartiene alle categorie: P5c, E2 15.2. Valutazione della sicurezza chimica

Non è stata effettuata una valutazione della sicurezza chimica per la miscela

SEZIONE 16: altre informazioni

Testo delle frasi utilizzate nel paragrafo 3:

H226 Liquido e vapori infiammabili.

H304 Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie.

H335 Può irritare le vie respiratorie.

H336 Può provocare sonnolenza o vertigini.

H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.

EUH066 L'esposizione ripetuta può provocare secchezza o screpolature della pelle.

H362 Può essere nocivo per i lattanti allattati al seno.

H410 Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.

H350 Può provocare il cancro.

H340 Può provocare alterazioni genetiche.

H372 Provoca danni agli organi (sistema nervoso centrale) in caso di esposizione prolungata o ripetuta.

H225 Liquido e vapori facilmente infiammabili.

H315 Provoca irritazione cutanea.

H373 Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta per inalazione.

H361d Sospettato di nuocere al feto.

H312 Nocivo per contatto con la pelle.

H332 Nocivo se inalato.

H319 Provoca grave irritazione oculare.

187

(12)

H302 Nocivo se ingerito.

H373 Può provocare danni agli organi (organi uditivi) in caso di esposizione prolungata o ripetuta.

Classe e categoria di pericolo

Codice Descrizione

Flam. Liq. 2 2.6/2 Liquido infiammabile, Categoria 2 Flam. Liq. 3 2.6/3 Liquido infiammabile, Categoria 3

Acute Tox. 4 3.1/4/Dermal Tossicità acuta (per via cutanea), Categoria 4 Acute Tox. 4 3.1/4/Inhal Tossicità acuta (per inalazione), Categoria 4 Acute Tox. 4 3.1/4/Oral Tossicità acuta (per via orale), Categoria 4 Asp. Tox. 1 3.10/1 Pericolo in caso di aspirazione, Categoria 1 Skin Irrit. 2 3.2/2 Irritazione cutanea, Categoria 2

Eye Irrit. 2 3.3/2 Irritazione oculare, Categoria 2

Muta. 1B 3.5/1B Mutagenicità sulle cellule germinali, Categoria 1B

Carc. 1B 3.6/1B Cancerogenicità, Categoria 1B

Repr. 2 3.7/2 Tossicità per la riproduzione, Categoria 2 Lact. 3.7/Lact. Tossicità per la riproduzione, Effetti

sull’allattamento o attraverso la lattazione STOT SE 3 3.8/3 Tossicità specifica per organi bersaglio —

esposizione singola, Categoria 3

STOT RE 1 3.9/1 Tossicità specifica per organi bersaglio — esposizione ripetuta, Categoria 1

STOT RE 2 3.9/2 Tossicità specifica per organi bersaglio — esposizione ripetuta, Categoria 2

Aquatic Chronic 1 4.1/C1 Pericolo cronico (a lungo termine) per l’ambiente acquatico, Categoria 1 Aquatic Chronic 2 4.1/C2 Pericolo cronico (a lungo termine) per

l’ambiente acquatico, Categoria 2

Paragrafi modificati rispetto alla precedente revisione:

SEZIONE 2: identificazione dei pericoli

SEZIONE 3: composizione/informazioni sugli ingredienti SEZIONE 4: misure di primo soccorso

SEZIONE 7: manipolazione e immagazzinamento

SEZIONE 8: controllo dell'esposizione/protezione individuale SEZIONE 11: informazioni tossicologiche

SEZIONE 12: informazioni ecologiche

SEZIONE 15: informazioni sulla regolamentazione SEZIONE 16: altre informazioni

187

(13)

Classificazione e procedura utilizzata per derivarla a norma del regolamento (CE)1272/2008 [CLP] in relazione alle miscele:

Classificazione a norma del regolamento (CE) n.

1272/2008

Procedura di classificazione

Flam. Liq. 2, H225 Sulla base di prove sperimentali

Muta. 1B, H340 Metodo di calcolo

Carc. 1B, H350 Metodo di calcolo

Lact., H362 Metodo di calcolo

STOT SE 3, H336 Metodo di calcolo

STOT RE 2, H373 Metodo di calcolo

Asp. Tox. 1, H304 Metodo di calcolo

Aquatic Chronic 2, H411 Metodo di calcolo

Questo documento e' stato redatto da un tecnico competente in materia di SDS e che ha ricevuto formazione adeguata.

Principali fonti bibliografiche:

ECDIN - Environmental Chemicals Data and Information Network - Joint Research Centre, Commission of the European Communities

SAX's DANGEROUS PROPERTIES OF INDUSTRIAL MATERIALS - Eight Edition - Van Nostrand Reinold

CCNL - Allegato 1

Istituto Superiore di Sanità - Inventario Nazionale Sostanze Chimiche

Le informazioni ivi contenute si basano sulle nostre conoscenze alla data sopra riportata. Sono riferite unicamente al prodotto indicato e non costituiscono garanzia di particolari qualità.

L'utilizzatore è tenuto ad assicurarsi della idoneità e completezza di tali informazioni in relazione all'utilizzo specifico che ne deve fare.

Questa scheda annulla e sostituisce ogni edizione precedente.

ADR: Accordo europeo relativo al trasporto internazionale stradale di merci pericolose.

CAS: Chemical Abstracts Service (divisione della American Chemical Society).

CLP: Classificazione, Etichettatura, Imballaggio.

DNEL: Livello derivato senza effetto.

EINECS: Inventario europeo delle sostanze chimiche europee esistenti in commercio.

GefStoffVO: Ordinanza sulle sostanze pericolose in Germania.

GHS: Sistema globale armonizzato di classificazione e di etichettatura dei prodotti chimici.

IATA: Associazione per il trasporto aereo internazionale.

IATA-DGR: Regolamento sulle merci pericolose della "Associazione per il trasporto aereo internazionale" (IATA).

ICAO: Organizzazione internazionale per l'aviazione civile.

ICAO-TI: Istruzioni tecniche della "Organizzazione internazionale per l'aviazione civile" (ICAO).

IMDG: Codice marittimo internazionale per le merci pericolose.

Nomenclatura internazionale degli ingredienti cosmetici.

INCI:

187

(14)

KSt: Coefficiente d'esplosione.

LC50: Concentrazione letale per il 50 per cento della popolazione di test.

LD50: Dose letale per il 50 per cento della popolazione di test.

PNEC: Concentrazione prevista senza effetto.

RID: Regolamento riguardante il trasporto internazionale di merci pericolose per via ferroviaria.

STA: Stima della tossicità acuta

STAmix: Stima della tossicità acuta (Miscele) STEL: Limite d'esposizione a corto termine.

STOT: Tossicità organo-specifica.

TLV: Valore limite di soglia.

TWA: Media ponderata nel tempo

WGK: Classe di pericolo per le acque (Germania).

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