D - XI
ALLEGATO “D”
Atto di Indirizzo 2020 fonti rinnovabili sfruttando, ove ;possibile, il rapporto coo Difesa Ser..lzi S .p.a., ai fini dell'utilizro dì infrasbuttnre/casmue per l'installazione di impianti di produzione da fonti sostemòili. In tale ambito, ooo particolare riferimenlo ai siti a valenza strategica, occorrerà altresi esaminare la possibilità di implementare distretti energetici intelligenti ("smart military distrid"), Dei quali sia massimizzato l 'autoconsumo e ove la gestiOlle dei flussi energetici avvenga in un alveo certo di sicurezza cibemetica. secondo il binomio e11ergy seairit)• - CJ·ber securil)•.
• Proseguire nella razionalizzazione ed ottin11zzazione del pauimonio inft·astJ11trurale, mantenendo prioritariamente in efficienza le sole infrastrutture effettivamente necessarie per garantire la pie.na operatività dello Strumen!o militare, in condizioni di sicurezza e di benessere, e procedendo con detet1llinazione alla valariz:za:zione e all' alienazione dei beni immobili non più essenziali. In tale quadro, si dovrà awiare un programma efficace per l'infonmtiz:zaziore dei dati relativi a tutti gli immobili in uso alla Difesa, anche ricorrendo ad un applicativo specifico. Inoltre, bisognerà prevedere un programma gestionale delle proprietà private insistenli sulle aree di interesse alloggiativo, per :i proprietari privati che intendano rendere dispomòile la propria uniti alloggiativa ai fini della Difesai, con tariffe preferenziali, garanzie di rendita anche in c.aso di alloggio vuoto, offerta di mimito
man1et1;0>eoto utilizz@do maestranze militari per rendere appet1bile ai proprietari privati la cessione in amministrazione alla Difiesa del proprio alloggio. Relativamemte alle rimanenti infrasbutture, si dovranno porre in essere le necessarie attività atte a garantire i requisiti m i njmi di mantenimento consetVativo, e ljmjnandn situazioni di potenziale pericolo e garantendo un sufficiente quadro di sicurezza e deterrenza da eventuali intrusioni. Per quanto attiene, invece, ali 'ammodernamento e alla razionalizzazione delle caserme,. della basi e dei siti della Difesa,. occorre procedere in un'ottica dì accentramento delle fimzioni, sia in prospettiva single service sia interforze, in modo da recupeiare efficacia ed efficienza e superando le al1uali duplicazioni e/o sovrapposizioni. Contestnalmente, si rende necessario riordinare il .. settore Demanio", sia in senso funzionale sia gerarchico, in modo da realizzare un'organ1rnnione idonea ad assicurare un più efficace ed efficiente stipporlo ai processi di valorizza2ione, alienazione e gestione del patrimonio.
• Prosegnirenell'attmziore delle soluzioni organizzative e delle linee d 'azione che saranno individuate dal Capo di SMD, su mandato dell' Autorità politica, a valle degli studi finalizzati a verificare la possiòilità di soluzioni infrastruttutali per il tra•ferimento di talune wùtii al Sud del P aese.
• Continuare ad incrementare la disponibilità alloggiativa per il personale in servizio, con làmiglia. A tale scopo si dovrà atftialinare il programma pluriennale concemente il patrimonio alloggiatko della Difesa, proseguendo con l attività di alienazione degli alloggi già individuati e promuovendone la realizzazione di nuovi, nelle aree a maggior impatto abitativo. occorre proseguire ooo il recupero di quelli detenuti "si11e titulo" ed awiare un piano per il ripristino dell'efficienza di tutti gli alloW ritenuti necessari ai full istituzionali ma ancon inefficienti nonché avviare uo programma per la realizzaziooe di alloggi a riscatto.
• Proseguire gli sfoai per niinjrnizzare ogni possibile fattore di rischio per la .salute del personale»
limitare l'ùnpatto ambientale delle attività e rendere le aree addestrative scevre da rischi per le popolazioni, agevolando il loro duplice uso, per scopi civili ad. ampio spettro e per le eventuali esigenze degli altri Dicasteri.
18
ALLEGATO “E”
Funzione Difesa - Situazione
Personale
DPP 2019 - 2021
E - II
FUNZIONE DIFESA
SfTUAZJONE DEL PERSONALE MILITARE
AA.P. 2018 (' ) AAP.2019(, !Itf....,,.
CATEGOR I A l<gge ci Bil>I- l<ggeoillb>-
jl>.l) AA.P. 2020 (')
cio t.a\ cio&•
UFFICIALI
SeMzio -ente 21 .339 21.246 • 93 21.028
Fenra prdlrlg;ata 35 36 +I 47
Fenra prefissai.a 175 174 -1 278
Rid1iamali I òattemli 19 29 +10 27
143 173 +30 173
C.weilari Militari SPE e Cl'L 140 140 +O 140
TO TAL E 21 .851 21 .7e8 -53 21.693
MARESCIAW
SeMzio -ente 49.769 47.559 -2210 %.189
Rid1iairali.'Fcne ci OJITl)letamento 3 5 •2 5
TOTALE 49.772 47.564 • 2.208 %.194
SERGENTI
Servizio pennanente 15.583 16.442 +859 17.037
Rid1iamali
o
1 +I 1TOTAL E 15.583 16.443 +860 17.038
VOLONTARI DI TRUPPA
Servizio pennanente 53.171 52.774 -397 53.659
Ferrra breve
o o
+Oo
Fenra prefissai.a
11.143 10.370 • 773 10.108 (VFP4)
Fenra prefissai.a arn.iale (VFP1) 17.475 18.749 +1.274 18.382
For2e di 26 59 +33 59
TOTALE 81.815 81.952 •137 82.208
ALLIEVI ACCADEMIE E SCU'.JLE
1.353 1.350 -3 1.442
MARESCIAW
r'l
SCUOLE MILITARI 705 748 +43 785
TOTALE GENERALE 171.079 169.855 -1224 169.360
("} p-Mion.;li in !!mini di ami p:tSO'l.l.
AA.P. 2021 (' )
20.779 68 292 26 173 140 21.478 44.837 5 44.842 17.653 1 17.654 54.600
o
9.872 18.332 59 82.863 1.441 808 169.086
C""l SOIX> conteQQizro h<ib cateQOria AliM. Qi Aliwi COO'.(ttSi <ii.As:if'aii e di AlieW Cele SCXie
E - III
ALLEGATO “E”
ESERCITO
SITUAZIONE DEL PERSONALE MILITARE
AAP. 2019 M ooi....,,.
CA TEGOR I A leqQe di Slat-
lNI AAP. 2020 (') AAP. 2021 li
cio {a} cio{b}
UFFICIALI
Servizio pem>a1enlf 11.319 11227 • 92 11.023 10.7$4
Ferrra pr<Mgata
o o
+Oo o
Ferrra prenss.ta 64 63 • 1 93 96
Ridliarrati I trattenuti 14 24 +10 22 21
Forze di 98 103 +5 103 103
cappeilan , .,._, Sii: e Ct'l 80 83 +3 81 84
TOTAL E 11.575 11 .500 • 75 11.322 11.098
MARESC!AW
Servizio pem>a1enlf 15.426 14.500 • 926 13.896 13.289
Ridliarrati/Faze <i Olfll'letairento 3 5 +2 5 5
TO TAL E 15.429 14.505 • 924 13.901 13.2$4
SERGENTI
s.r.;z;o"""'"'enre
7.928 8.404 +476 8.753 9.097Ridliarrati
o
1 +1 1 1TO TAL E 7.928 8.405 +477 8.754 9.098
VOLONTARI DI TRUPPA
Servizio pem>a1enlf 40.152 40.065 • 87 41.019 41.975
Ferrra breve
o o
+Oo o
Ferrra prefissata 8.905 7.862 - 1.043 7.188 6.524
(llFP<)
Ferrra prefissata iMJale (VFPI} 15.013 15.937 +924 15.821 15.830
Forze di 25 58 +33 58 58
TOTAL E 64.0SS 63.922 - 173 64.086 64.387
ALLIEVI ACCADEMIE E SCOOLE
530 508 . 22 535 546
MARESC!AW " "
ALLIEVI SCUOLE MILITARI 400 442 +42 460 479
TOTALE GENERALE
.
..
.. .
99.957 99.282 • 675 99.058 98.902 ('1 CCnSsl!llZ!< tcNsioo.;i lii !!mliii d ami oefS003.(""I 5ooo conleQQin rr.=!Ll c.al!Qoria AliM. Cii AliM Clal'liCcacerria, c.orrcmi e ai AliN oer.e Seooie rienli 03 'ton.':QrSO
DPP 2019 - 2021
E - IV
MARINA
SITUAZION E DEL PERSONALE MILITARE
AA.P. 2018 r l AA.P. 2019 r >
-
CA TEGOR I A l.eoqe d e&n- leqQe cl Sla'I-
(NJ AA.P. 2020 (') AAP. 2021 (') cio (a} cio (b)
UFFICIALI
SeMzio pennanenle 4.347 4.334 -13 4.321 4.305
Fenra prd\llgata 26 27 • 1 28 34
Fenn:s prefissaa 33 47 •14 93 101
Ridliamoli I tritleruli 5 5 +G 5 5
20 30 •10 30 30
C.ppellari Militari SPE e CPL 30 28 -2 30 27
TO TA L E 4.461 4.471 •10 4.507 4.502
MARESCIAW
SeMzio pennanenle 12.108 11 .193 -915 10.918 10.631
Ridliairati. 'faze d OlfTl)letamento
o o
+Go o
TO TA L E 12.108 11 .193 -915 10.918 10.631
SERGENTI
SeMzio pennanenle 2.941 3.311 +370 3.304 3.308
Rid'liamE
o o
+Go o
TO TA L E 2.941 3.311 +370 3.304 3.308
VOLONTARI DI TRUPPA
SeMzio pennanenle 7.851 7.559 - 292 7.432 7.388
Fenn:sbreve
o o
+Go o
Fenn:s prefissaa (J,lad'riemale
821 1.029 • 208 1.245 1.589
(VFP4)
Fenra prefissala ... aie (VFP1 J 1.314 1.562 +248 1.672 1.613
Forze di axrpe!ament<>'Ridliamali
o o
+Go o
TO TA L E 9.986 10.150 •164 10.349 10.590
ALLIEVI ACCADEMIE E SCUOLE
342 352 •10 385 367
MARESCIAW
r'l
ALLIEVI SCUOLE MILITARI 179 186 •7 198 200
TOTALE GENERAI.E 30.017 29.663 -354 29.661 29.598
(") Consisl!nze in la!cini O ami pe!SOOl.
(""l SOOO conteac:1i3li cateaoria A1iM. Qi AJe-.; O:il'Ao:.al:laria. COO'l'teSi o' AsPr.tli.. e Qi A.lieW oere scoore twlM'lli=mi ca "cor:icor!
"""""·
E - V
ALLEGATO “E”
AERONAUTICA
SITUAZION E DEL PERSONALE MILITARE
AA•. 201sr l AAP. 2019 (')
-
CA TEGOR I A Legg< d llb- legge cl S'li'.A"!- (I>.>] AAP. 2020 (') cio (a) cio (b)
UFFICIALI
- pennanenle 5.673 5.685 +12 5.684
Fenra prd\ligata 9 9 +O 19
FertM prefissaa 78 64 - 14 92
Ridliamoti I tritleruli
o o
+Oo
Forze di Qlnll!elamento 25 40 +15 40
C.ppellari Militari SPE e CPL 30 29 - 1 29
TO TAL E 5.815 5.827 +12 5.864
MARESCIAW
- pennanenle 22.235 21.866 -369 21.375
Ridliamoli:Faze d Olfll)letamento
o o
+Oo
TO TAL E 22.235 21.866 -369 21.375
SERGENTI
- pennanenle 4.714 4.727 +13 4.980
Rid'liamE
o o
+Oo
TO TAL E 4.714 4.727 +13 4.980
VOLONTARI DI TRUPPA
J'lf!ft'T\oVIP.tdP. 5 1AA 5 1:,0 - 1R 5 ?OR
FertM breve
o o
+Oo
FertM prefissaa CJ,lad'riemale
1.417 1.479 +62 1.675
(VFP4)
Fenra prefissala aMJale (VFP1 J 1.148 1.250 +102 889 Forze di OJl'll))etarnento'Rid'liarnati 1 1 +O 1
TO TAL E 7.734 7.880 +146 1.n 3
ALLIEVI ACCADEMIE E SCUOLE
481 490 +9 522
MARESCIAW r •)
ALLIEVI SCUOLE MILITARI 126 120 - 6 127
TOTALE GENERAI.E 41.105 40.910 - 195 40.641
(") consisrenze p-e\tsioooj in W!tini di ami pe!SOOl.
AAP. 2021 (')
5.6SO 34 95
o
40 29 5.878
20.917
o
20.917
5.248
o
5.248
'?'.17
o
1.759 889 1 7.886 528 129 40.586
("") sooo conteooiali cateooria A1iM. o'i A1Evi Cl:!TAr.Gactenia. o' Asoia-"D. e o' Al:ie\t oere Scu:i;o M>rescia DR>
veni=-"lii Cil "conoorso est.Ef"IO".
DPP 2019 - 2021
E - VI
ALLEGATO “E”
SITUAZIONE DEL PERSONALE CIVILE
Dille-
CAT EGOR I A AAP. 2018 AAP. 2019 renza AAP.2020 AAP. 2021
(') (') (2019- (') (')
20181
. Persmale dirigente e assirriato 153 158 +5 100 162
• PetSMale dei INelfi 4.387 4.526 •139 4.439 4.293
TOTAL E 4..540 4.684 -+144 4.599 4.455
ESERCITO
. PetSMale clirigenre e assirriato 2 2 +O 2 2
• Persmale dei rrielfi 8.819 8.284 -535 8.099 7.825
TOTAL E a821 8.2116 -535 8.101 1.8'Z7
MARINA
-Perscnale dirigente e assirriato 28 28 +O 30 30
• Persmale dei rrielfi ("') 9.259 8.882 -377 8.652 8.328
TOTAL E 9.287 8.910 $7 8.682 a358
AERONAllTICA
. PerscNle dirigente e assimiato 2 1 -1 1 1
- Persmaledei INelfi 3.987 3.784 -203 3.699 3.538
TOTAL E 3.989 3.785 3.700 3..53<J
-Perscnale dirigente e assirriato
185 189 +4 193 195
("")
- Persmaledei INelfi
e-)
26.452 25.476 -976 24.889 23.984TOTALE GENERALE 26.637 25.665
.sn
25.082 24.179-
. . .--
..(1 c.ons.ist.enu- '" temìri ci '11'1111 personale oùl:a-e lral'\Slbto nei rudi avili delb OO'esa pa OJti l'K:ft dei dipenderii civili inpieg:i5 Car.:il::iriai
(") CorrtlteSJ Agenzia .,dllsbie OOesa. cl cui:
- Pet"SC:Nle cfrigeflte: Owitlflel 2018, 2 Ml 2019, 2020 e 2021;
- Ew:':i: 7841.ll"itl Ml 2018, 1.071 l'è2019, 1.057 nel 2020 e t 030nel 2021.
("') D cui 26 cipeMen6 ric:e.-ca nel 2018. 26 nel 2019, 25 nel 2020 e 22 nel 2021.
("")!lai:
- 24 professai 21 nel 2019, 23 M12020 e 23 nel 2021 . 51 P,,lag1str.dinef 2018, 2019, 2020 e 2021.
r--)Di Clii 80 docenti so.d-. SllpelÌ:r'e 1'1!12018, 2019, 2020 e 2021.
ALLEGATO “F”
Funzione Sicurezza del Territorio
- Situazione Personale
DPP 2019 - 2021
F - II
Funzione Sicurem del - DA TI PERSONALE MILITARE E CIVILE
ARMA DEI CARABINIERI SITUAZIONE DEL PERSONALE MILITARE
CATE GORIA AAP. 2019 F .f. 2020
(a) (b)
UFFICIALI CC E RF
Se<vizio pernonente ('} 4.519 4.699
Tratlenuti 80 90
Ferma nrof untuta
o o
Prima nonina
o o
TOT A LE 4.599 4.789
ISPETiTORI CC, RF E PERITI
-
te 28.358 28.391Tratlenuti
o o
TOT A LE 28.358 28.391
SOYRMEtiJENTI CC, RF E REVISORI
-
te 16.273 17.023Trattenuti
o o
TOT A LE 16273 17.023
APP/CAR CC, RF E COlLOP
Aw/Car servizio pernonente 56.973 54.996
trattenuti
o o
carabinieri in fenna 1.017 3.087
TOT A LE 57.990 58.082
Al.UE'l1
Accadenia Modena 110 110
Scuol'e carabinieri 2248 1.903
TOT A LE 2.358 2.013
TOT ALf GENERALE 109.576 110.298
F.E. 2021 (b)
4.853 100
o o
4.953
28247
o
28.247
17.942
o
17.942
55.746
o
2.318 58.064
110 1.973 2.083 111.289
F - III
ALLEGATO “F”
SllUAZIONE DEL PERSONAlf CMLE CAT EGOR I A
· Personale c11ngente e asS1m1·
Lrto
• Personale dei livelfi TOTALE
(.J) C#lsisi=nz:e p.'E'\isic:iroli il terni1i ci "Anni
(b} il tE!ITJft c:i "Forza Etrettivil Meci-a•.
(' ) Il Cli 32 lri!itari
F .E. 2019 (bJ
o
581 581
ARMA CC· FORZA ORGANICA
g 2.3S8
• 27.954
""
F.E. 2020 F.E. 2021
(bJ tbJ
o o
578 573
578 573
• UFFICtALI CC E RF
• ISPITTORI CC, Rf E PERITI
u SOVRINTENDENTI CC. RF E REVISORI
o APP/CAR CC, RJ E Co:tl/OP
15% " ALLIEVI
ALLEGATO “G”
Condizioni Contrattuali dei Pro-
grammi di A/R della Difesa
DPP 2019 - 2021
G - II
Condizioni Contrattuali Dei Programmi Di Ammodernamento E Rinnovamento Dei Sistemi D’arma, Delle Opere, Dei Mezz I E Dei Beni Destinati Alla Difesa Nazionale
1. Generalità
Il D.Lgs 66/2010 (Codice dell’Ordinamento Militare) prescrive, all’art. 536, comma 1, lettera b), che, in aggiunta alla descrizione dei programmi d’armamento e di ricerca e dei relativi piani di program- mazione finanziaria presentati nel corpo di questo documento, debbano essere indicate anche le condizioni contrattuali ed eventuali clausole penali ad essi connesse. Questo allo scopo di consen- tire l’identificazione delle conseguenze economiche a carico dell’Amministrazione derivanti da un eventuale recesso totale o parziale dal contratto stesso.
I differenti interlocutori (nazionali e/o internazionali), i contesti normativi e le peculiarità degli impe- gni sottoscritti, fanno sì che il quadro delle condizioni contrattuali e delle eventuali clausole penali sia estremamente eterogeneo.
La partecipazione a programmi nel quadro di cooperazioni internazionali determina, inoltre, che le conseguenze di un eventuale ritiro dal programma sviluppino effetti non solo nei confronti di uno o più contraenti industriali, ma anche sui partner internazionali governativi, a causa di un incremento dei costi non ricorrenti che questi ultimi dovranno affrontare. Un argomento così complesso ri- chiede, pertanto, la definizione di un quadro generale delle principali tipologie di contratti esistenti nell’ambito dei programmi di A/R allo scopo di poter meglio individuare gli impatti conseguenti ad un eventuale recesso dai programmi posti in essere anche in relazione alla relative tempistiche.
2. Tipologie contrattuali per programmi di A/R
Nell’ambito dei programmi di A/R si possono identificare due principali tipologie di contratti legati alla sottoscrizione degli stessi in ambito nazionale o internazionale:
a. Attività contrattuali nazionali;
b. Attività contrattuali internazionali.
I programmi pluriennali di A/R in ambito internazionale o derivanti da una collaborazione internazio- nale attraverso la sottoscrizione di un Memorandum of Understanding (MoU) o di un Technical Agreement (TA), possono essere a loro volta ricondotti alle seguenti fondamentali tipologie nego- ziali:
- Foreign Military Sales;
- acquisti tramite organizzazioni/agenzie internazionali;
- contratti nazionali;
- contratti diretti con società estere.
3. Conseguenze derivanti da recesso o modifica dei termini contrattuali
Il recesso o la modifica delle condizioni contrattuali descritte al para. 2 portano ad effetti diversi che possono essere di seguito sintetizzati:
a. Attività contrattuali nazionali
Si applica la normativa riportata al para. 4. c.
b. Attività contrattuali internazionali
Nel quadro di accordi di cooperazione internazionale connessi ad MoU e/o TA è necessario ricon- durre la modifica dei termini di partecipazione o il recesso dal programma a quanto previsto dalle condizioni contrattuali tra agenzia appaltante e i vari contraenti industriali (Agenzia-Industria) ed inoltre a quanto contemplato nell’accordo di cooperazione internazionale tra i paesi partecipanti (Governo-Governo). Per contratti connessi a collaborazione tra diversi paesi bisogna inoltre tenere conto che, nella maggior parte dei casi, la partecipazione nazionale ad uno specifico programma si lega a considerazioni di natura politica derivanti dall’appartenenza ad alleanze internazionali, quali la NATO, o politiche, quali l’Unione Europea.
(1) Accordi Governo-Governo o Agenzia/Governo
Il recesso o la modifica degli accordi internazionali richiede normalmente un minimo di preavviso nei confronti degli altri partner allo scopo di garantire un’adeguata analisi delle conseguenze economi che derivanti dalla mutata posizione nazionale. All’interno degli accordi tra Nazioni (MoU e/o TA), normalmente l’ipotesi di abbandono unilaterale da parte di uno dei partecipanti viene considerata
G - III
ALLEGATO “G”
attraverso una valutazione da parte dei partecipanti delle condizioni di avanzamento del pro- gramma, del livello di contribuzione nazionale (secondo il principio del cost share) e degli eventuali contratti sottoscritti. Normalmente la nazione che recede dovrà assumersi la copertura di tutti i costi derivanti dal ritiro, primi fra tutti i costi associati ai contratti stipulati in attuazione dell’accordo.
Oltre ai costi indicati in precedenza, dovrà essere considerato anche il mancato ritorno industriale derivante dalla modifica del work share approvato con l’accordo originale. La modifica delle condi- zioni di partecipazione o l’abbandono del programma stesso determinerà una riassegnazione delle quote al comparto industriale nazionale e conseguenti effetti economici su quest’ultimo (potenziali fonti di ulteriore contenzioso). Dal punto di vista dei diritti di proprietà intellettuale riguardanti le in- formazioni derivanti dallo sviluppo del programma, i MoU normalmente garantiscono alle restanti Nazioni pieno accesso e utilizzo di quanto sviluppato fino alla data di recesso allo scopo di consen- tire la prosecuzione del programma. Ciò determina potenziali ricadute sul bagaglio di know-how di cui era portatore il contraente nazionale a favore del comparto industriale
internazionale.
(2) Contratto Paese-Industria In ambito contrattuale la possibile modifica di partecipazione al pro- gramma o il suo recesso dovranno essere valutati nell’ambito dell’ordinamento giuridico di riferi- mento della stazione appaltante. Il recedente dovrà coprire i costi contrattuali sostenuti sino alla data del recesso (conclusi e già avviati), i costi derivanti da mancati guadagni, quelli associati all’im- previsto esubero di forza lavoro e relativi al c.d. margine industriale. A questi oneri normalmente si aggiungono quelli derivanti da eventuale contenzioso avviato dal contraente e dalla gestione di una quota dei manufatti anche parzialmente realizzati in esecuzione del contratto.
(3) Considerazioni
Le potenziali ricadute economiche e politiche derivanti da un recesso da accordi di tipo internazio- nale, hanno determinato come prassi che in ambito di stesura dei MoU vengano inserite delle previ- sioni che limitino la responsabilità del partecipante all’intero importo della sua contribuzione al programma.
4. Analisi di dettaglio
Analizzando nello specifico, le diverse conseguenze ascrivibili alle possibili differenti categorie di contratti, esplicitate nel precedente paragrafo possono essere identificate le seguenti casistiche:
a. Foreign Military Sales (1) Generalità
Il programma Foreign Military Sales (FMS) è una forma di assistenza alla sicurezza autorizzato dalla legge Arms Export Control Act (AECA) e rappresenta uno strumento strategico della politica estera degli Stati Uniti verso i Paesi partner. Gli acquisti tramite programma Foreign Military Sales sono formalizzati attraverso accordi di natura contrattuale del tipo Gov to Gov denominati Letter of Offer and Acceptance, laddove la controparte è rappresentata dal Governo degli Stati Uniti d’America. La copertura intergovernativa di riferimento è rappresentata dall’adesione reciproca al Trattato NATO.
La disciplina specifica di tali accordi è dettata dalle leggi USA ed è rappresentata dal Foreign Assi- stance Act (FAA) e, più in dettaglio, dalla citata Arms Export Control Act (AECA), cioè la normativa USA che disciplina la vendita all’estero di materiali di armamento, di servizi e addestramento militari.
In attuazione di tali accordi, e nelle ipotesi in cui l’oggetto della LOA deve essere acquisito sul mer- cato statunitense, il Governo USA stipula contratti con le industrie fornitrici del bene o del servizio e, quindi, le relative LOA contengono una disciplina dei termini e delle condizioni di natura contrat- tuale applicabili. In tali ipotesi la disciplina dettagliata relativa all’esercizio della facoltà di recesso dal contratto stipulato con il contraente industriale è offerta dalle Federal Acquisition Regulations (FAR) e dalle Defense Federal Acquisition Regulations (D- FAR).
(2) Recesso dagli accordi
In merito alle conseguenze economiche di un recesso dalla LOA, trova applicazione la clausola se- condo la quale il Governo beneficiario della LOA accetta di pagare al Governo USA gli importi da quest’ultimo determinati e richiesti a copertura integrale dei danni che dovessero derivare da una termination dei contratti come conseguenza di un recesso dalla LOA di riferimento. Circa i criteri e i principi per la quantificazione dei danni si applica, come detto, la legge USA ed in particolare le di-
DPP 2019 - 2021
G - IV
sposizioni sul recesso unilaterale contenute nelle Federal Acquisition Regulations, con le eventuali differenze derivanti dalla tipologia di contratto in questione (la principale distinzione attiene alla dif- ferenza tra contratto a prezzo fisso e contratto a rimborso costi). In linea di massima i criteri sono analoghi a quelli utilizzati nella prassi commerciale seguita in ambito internazionale e, quindi, i costi ammissibili ricomprendono sicuramente tutti quelli che il contraente dimostra di aver legittima- mente già sostenuto, anche in virtù della preparazione di attività future, nonché una porzione di profitto e di risarcimento per mancato guadagno atteso.
Il Governo USA può chiedere, inoltre, che la LOA sia corredata dalla “Dependable Undertaking Clause”, clausola che obbliga il paese acquirente al pagamento dell’intero ammontare della presta- zione dovuta, a garanzia di eventuali ipotesi di recesso. Tale clausola può essere presente anche in altre tipologie di accordi di cooperazione con gli USA relativi a programmi militari diversi dagli FMS.
b. Acquisti tramite Organizzazioni/Agenzie Internazionali (1) Generalità
Anche in queste ipotesi l’attività di acquisizione è svolta nell’alveo di accordi internazionali di tipo intergovernativo.
Nel caso delle Agenzie istituite in ambito NATO il riferimento è offerto dall’omonimo Trattato e dalle discendenti Charter istitutive della singola Agenzia. Nel caso di altre organizzazioni interna- zionali (ad es. l’Organizzazione Congiunta per la Cooperazione nel settore degli Armamenti - OCCAR) la copertura è data dalla ratifica nazionale dell’Atto Costitutivo della singola Agenzia. L’atti- vità svolta dall’organizzazione delegata (es. OCCAR, Agenzia NATO, EDA) può essere ricondotta sia al soddisfacimento di un’esigenza solo nazionale sia al soddisfacimento di un’esigenza comune a più Paesi. Nella seconda ipotesi valgono, per la disciplina dei rapporti tra i Paesi cooperanti innanzitutto le medesime considerazioni fatte per ciò che concerne la disciplina del recesso da programmi di cooperazione realizzati in attuazione di MOU. In entrambe le ipotesi occorre inoltre considerare quanto previsto nei contratti stipulati tra l’Agenzia e la compagine industriale a cui è stata affidata la realizzazione del programma.
(2) Recesso dagli accordi
Le clausole contrattuali standard di riferimento delle singole Agenzie prevedono normalmente con- seguenze analoghe a quelle già esposte con riferimento ai recessi dai contratti stipulati in attuazione di MoU o con riferimento ai contratti derivanti da FMS case e cioè, in estrema sintesi, il diritto per il contraente al rimborso di tutti costi che ha sostenuto in esecuzione del contratto e di tutti i danni che riesce a dimostrare di aver effettivamente sopportato in conseguenza del recesso. Tali clausole prevedono, inoltre, (vds. ad es. le standard clauses di EDA o le OMP 6 di OCCAR) che la responsabi- lità del Paese che recede non possa eccedere l’importo previsto originariamente per la partecipa- zione al programma e in tal senso confermano la necessità di introdurre cautele, a vantaggio dei Governi, che tengano in considerazione la potenziale ampiezza delle rivendicazioni risarcitorie alle quali ci si espone nei casi in cui si transita in una fase patologica e conflittuale della gestione del rapporto contrattuale.
c. Contratti Nazionali (1) Generalità
Le norme che disciplinano la materia contrattuale pubblica nel nostro ordinamento sono di deriva- zione comunitaria e sono rappresentate dal Codice dei Contratti (D.Lgs. n.50 del 2016) e dalle diret- tive generali per la disciplina speciale per il settore della Difesa, come previsto all’art. 159 dello stesso Codice dei Contratti, attualmente in fase di approvazione. A queste si affiancano, per quel che concerne la disciplina degli appalti nel settore della difesa e sicurezza, il provvedimento di rece- pimento della Direttiva comunitaria 2009/81/CE (D.Lgs. n. 208 del 2011) e il relativo regolamento di attuazione (D.P.R. n. 49 del 2013).
Tali ultimi provvedimenti normativi, che per il settore del procurement militare costituiscono la prin- cipale disciplina di riferimento, rinviano alle disposizioni del Codice dei Contratti e alle relative norme di attuazione per quanto in essi non espressamente previsto o derogato ed in particolare per quanto attiene all’istituto del recesso.
(2) Recesso dagli accordi