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–
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–il risultato consiste in una piccola forza di attrazione elettrostatica tra le due molecole
aumenta all’aumentare del numero di carboni
l’aumento dei carboni infatti determina un aumento degli elettroni e quindi delle forze di attrazione
intermolecolari
diminuisce con la ramificazione della catena le molecole ramificate sono più compatte e hanno una minore superficie di contatto
aumenta all’aumentare del numero di carboni
l’aumento dei carboni infatti determina un aumento della superficie di contatto e quindi delle forze
di attrazione intermolecolari eptano bp 98°C Ottano bp 125°C Nonano bp 150°C Punti di ebollizione
diminuisce con la ramificazione della catena le molecole ramificate sono più compatte e hanno una minore superficie di contatto
Ottano: bp 125°C
2-Metileptano: bp 118°C
2,2,3,3-Tetrametilbutano: bp 107°C Punti di ebollizione
Dal volume: McMurry “Chimica organica”
Petrolio
gas C1-C4 benzine (bp: 25-95 °C) C5-C12 Nafta (bp 95-150 °C) Kerosene (bp: 150-230 °C) C12-C15 gasolio (bp: 230-340 °C) C15-C25 Residuo (Asfalto) C12 e oltre > di C25Cracking
converte idrocarburi ad alto peso molecolare a composti più utili, a basso peso molecolare Reforming
aumenta la ramificazione di catene carboniose che quindi assumono caratteristiche migliori
per i motori delle automobili
Sintesi degli alcani
1) Idrogenazione degli alcheni 2) Sintesi di Corey -House
Tutti gli alcani bruciano all’aria per dare anidride carbonica e acqua
Proprietà Chimiche.
aumentano all’aumentare del numero dei carboni più moli di O2 consumate, più moli
di CO2 e H2O formate
4817 kJ/mol 5471 kJ/mol 6125 kJ/mol 654 kJ/mol 654 kJ/mol eptano Ottano Nonano Calori di Combustione
aumentano all’aumentare del numero dei carboni più moli di O2 consumate, più moli
di CO2 e H2O formate
diminuiscono con la ramificazione della catena le molecole ramificate sono più stabili
(hanno una minore energia potenziale) rispetto agli isomeri non ramificati
5471 kJ/mol 5466 kJ/mol 5458 kJ/mol 5452 kJ/mol 5 kJ/mol 8 kJ/mol 6 kJ/mol Calori di Combustione
Gli isomeri possono differire nella loro stabilità relativa. Ciò equivale a dire che:
Gli isomeri hanno differente energia potenziale Differenze di energia potenziale possono essere misurate confrontando i calori di combustione
8CO2 + 9H2O 5452 kJ/mol 5458 kJ/mol 5471 kJ/mol 5466 kJ/mol O2 + 25 2 O2 + 25 2 + O2 25 2 + O2 25 2 Figura
l’ossidazione di un atomo di carbonio corrisponde ad un aumento del numero di legami tra
carbonio e ossigeno e/o ad una diminuzione nel numero di legami carbonio-idrogeno.
aumento dello stato
di ossidazione del carbonio
-4 -2 0 +2 +4 H H H C H H H H C OH O C H H O C OH H O C OH HO
aumento dello stato
di ossidazione del carbonio
-3 -2 -1 HC CH C C H H H H C C H H H H H H
molti composti contengono diversi (o molti)
carboni, e questi possono avere differenti stati di ossidazione
Dalla formula molecolare si può ricavare lo stato di ossidazione medio
CH3CH2OH C2H6O
Stato di ossidazione medio del C = -2
Per fortuna raramente c’è necessità di calcolare lo stato di ossidazione di ogni singolo carbonio in una molecola .
Spesso però dobbiamo individuare in un processo se siè verificata una ossidazione o una riduzione
l’ossidazione di un carbonio si verifica quando il
carbonio, legato ad un atomo meno elettronegativo, durante il processo si lega ad un atomo più
elettronegativo. Il processo inverso consiste in una riduzione
X Y
X meno elettronegativo del carbonio
Y più elettronegativo del carbonio ossidazione riduzione
C C
CH3Cl HCl CH4 + Cl2 + Ossidazione + 2Li LiCl CH3Cl CH3Li + Riduzione Esempi
Figura 10.1 Meccanismo della clorurazione radicalica del metano. Sono richiesti tre tipi di stadi: iniziazione,
propagazione e terminazione. Gli stadi di propagazione danno luogo ad un ciclo ripetitivo, in cui Cl· è un reagente nello stadio 1 ed un prodotto nello stadio 2 e con ·CH3, prodotto nello stadio 1 e reagente nello stadio 2. (Il simbolo hn che compare nello stadio di iniziazione è il modo convenzionale per indicare irraggiamento da luce).
Reattività
Stabilità
Figura 10.2 Diagramma energetico di reazione per la clorurazione degli alcani. Le velocità relative di formazione dei radicali terziari, secondari e primari vanno nello stesso senso del loro ordine di stabilità.