• Non ci sono risultati.

IL QUADRO GENERALE ATTUALE DEGLI INTERVENTI EDILIZI ASSISTITI DA «DETRAZIONE» FISCALE

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "IL QUADRO GENERALE ATTUALE DEGLI INTERVENTI EDILIZI ASSISTITI DA «DETRAZIONE» FISCALE"

Copied!
21
0
0

Testo completo

(1)

Interventi di

ristrutturazione edilizia

Interventi tesi al risparmio energetico

Legge istitutiva: L. 27 dicembre 1997 n. 449 Legge istitutiva: L. 27 dicembre 2006 n. 296 Novità del DL 63/2013

cd «Decreto Ecobonus»

Dal 6 giugno 2013 - Proroga al 31 dicembre 2013 della

detrazione nella maggior misura del 50 %

- Previsione di agevolazione per mobili e arredi (spesa fino a € 10.000) correlati ad intervento di ristrutturazione

- Proroga al 31 dicembre 2013 dell’agevolazione

- Innalzamento % di detrazione dal 55 % al 65%

Oggi a regime: art.16 bis TUIR

(2)

1 - RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA

Spese sostenute fino al 5 giugno 2013

Detrazione nella misura del 55 % Spese sostenute fino

dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2013

*

Detrazione nella misura del 65 % Spese sostenute a

partire dal 1° gennaio 2014

Detrazione nella misura del 36 %

2 - RISPARMIO ENERGETICO

Spese sostenute fino al 25 giugno 2012

Detrazione del 36 % su un limite massimo di spesa di 48.000 euro

Spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2013

Detrazione del 50 % su un limite massimo di spesa di 96.000 euro

Spese sostenute dal 1°

gennaio 2014

Detrazione del 36 % su un limite massimo di spesa di 48.000 euro

*La maggior detrazione nella misura del 65 % è estesa al 30 giugno 2014 per gli interventi relativi a parti comuni

(3)

EDILIZIA

Meccanismi dell’agevolazione

1.1 gli immobili interessati

Inquadramento 1.2 i soggetti interessati

dell’agevolazione 1.3 il tipo di interventi agevolati

1.4 gli adempimenti da porre in essere

(4)

1. Premessa: meccanismo dell’agevolazione

Ammontare spesa sostenuta per intervento di

ristrutturazione edilizia (MAX € 96.000,00 x unità abitativa)

X 50 % =

Detrazione complessiva di imposta spettante a chi abbia sostenuto materialmente le spese (MAX € 48.000,00)

Suddivisione in 10 rate annuali costanti

Scomputo dall’IRPEF dovuta per il periodo in sede di dichiarazione dei redditi

NO RIMBORSO

NO RIPORTO

* NB: Concetto di

«capienza» e valutazione di opportunità !!

Appunti e note:

-Non c’è più agevolazione per età

-Trasmissibilità dell’agevolazione in caso di vendita -Morte del beneficiario

(NB solo irpef)

(5)

1.1 Gli immobili interessati

DETRAZION E 50%

Residenziali (a destinazione abitativa – NON immobili a destinazione produttiva, commerciale e direzionale )

Non rileva l’appartenenza a specifiche categorie catastali ma l’utilizzo effettivo dell’immobile per scopi abitativi (criterio d’uso di fatto)

Anche fabbricato rurale strumentale che a seguito dell’intervento acquisisce destinazione abitativa (R.M. 8 febbraio 2005, n. 15)

 Anche parti comuni di condomini a prevalente destinazione abitativa

 Parti comuni (art. 1117 C.c.): suolo, muri maestri, portici, cortili, portineria, lavanderia, ascensori, acquedotti, fognature, impianti, ecc. (R.M. 12 febbraio 2010, n.7)

 Prevalente destinazione abitativa: > 50% della superficie occupata da unità a destinazione abitativa (con possibilità, nel caso specifico, di fruire della detrazione anche da parte dei proprietari di eventuali unità a destinazione non abitativa)

 Ciascuno per la parte di spesa riferibile alla propria quota millesimale

Iscritti o iscrivibili in catasto (= ESISTENTI!)

 Immobile non ancora censito = è necessario che almeno ne sia stato chiesto l’accatastamento (es. quando la ristrutturazione di unità immobiliare ne modifica la destinazione)

 Non può trattarsi di immobili in corso di costruzione ex novo, salvo il caso di parcheggi pertinenziali

Appunti e note:

-Concetto di «esistenza»: no alle «nuove costruzioni»

-Ciascuna unità residenziale può fruire di singola

agevolazione

-Pluralità di interventi sullo stesso immobile

(6)

1.2 I soggetti interessati

detrazione 50 %

(7)

1.2 I soggetti interessati

Casi particolari:

-Coniugi

-Comproprietari

-Familiari conviventi

Familiari (coniuge, parenti entro il terzo grado e affini entro il secondo) conviventi con il possessore o detentore.

( Circ. N. 34/E del 04/04/2008)

Regime patrimoniale, convivenza etc…

Ciascun comproprietario può sostenere quote di spesa diverse dalle quote di proprietà, o anche l’intera spesa.

NB verificare coincidenze:

Soggetto che sostiene

Soggetto intestatario dei documenti Soggetto che opera il bonifico

(8)

1.3 Gli interventi agevolati: tipologie

(art. 31, c.1, lett. a), b), c) e d), L. 457/78)

• Su parti comuni di edifici a prevalente destinazione abitativa :

 Manutenzione ordinaria e straordinaria

 Restauro e risanamento conservativo

 Ristrutturazione edilizia

• Su singole unità immobiliari :

 Manutenzione straordinaria (NON ordinaria)

 Restauro e risanamento conservativo

 Ristrutturazione edilizia

Lettere a) e b) art.16 bis TUIR

(9)

1.3 Gli altri interventi agevolati

(art.16 bis TUIR lettere c), d), e), f), g), h), i), l) )

c) ricostruzione o ripristino immobili danneggiati per eventi calamitosi;

d) realizzazione autorimesse o posti auto pertinenziali e) eliminazione barriere architettoniche;

f) misure finalizzate a prevenire il rischio di atti illeciti da parte di terzi;

g) cablatura di edifici e contenimento di inquinamento acustico;

h) conseguimento di risparmio energetico;

i) adozione di misure antisismiche;

l) bonifica dall’amianto e opere volte ad evitare infortuni domestici.

(NB da 2014 sostitutivo di agevolazione risparmio energetico)

NB: Novità:

Sino al 31 dicembre 2013 anche mobili e arredi nonché grandi elettrodomestici*

(lavatrici, frigoriferi e congelatori, forni, di classe energetica A+) (NB: stesse modalità degli interventi edilizi, importo fino a € 10.000, pagamento bonifico etc.)

* (aggiunti in sede di conversione in Senato del DL)

(10)

Casi particolari

- Le pertinenze

- L’acquisto di immobili ristrutturati

Art.16 bis comma 3:

Oggetto

: 

Ammontare detrazione

: 

Modalità:



Altri interventi agevolabili:

 Acquisto o costruzione BOX o posto auto pertinenziale (!), da impresa costruttrice o da cooperativa edilizia (detrazione per le spese sostenute dall’impresa / cooperativa per la realizzazione – ATTESTAZIONE del costruttore)

 BONIFICO: per fruire della detrazione deve avvenire dopo il rogito o al più lo stesso giorno (anche in orario antecedente il rogito) (R.M. 13 gennaio 2011, n. 7)

 Acconti prima del rogito agevolabili: necessità del contratto preliminare

Acquisto di unità oggetto di interventi di cui le lettere c) e d) del dpr n.380 eseguiti da imprese di costruzione o ristrutturazione (cedenti)

50 % commisurato al 25 % del prezzo di acquisto

acquisto entro 6 mesi dalla data del termine dei lavori

(11)

1.4 Gli adempimenti necessari: l’iter

• L’iter da seguire:

 Acquisizione (ove previsto) della documentazione edilizia di autorizzazione per poter porre in essere l’intervento (DIA, concessione edilizia, comunicazione all’ASL, ecc.)

 Pagamento delle fatture relative alle spese sostenute tramite bonifico bancario o postale

Appunti e note:

-Non c’è più obbligo di comunicazione preventiva al centro servizi di Pescara

-Non c’è più obbligo di annotazione separata mano d’opera in fattura Sul pagamento

l’intermediario effettua

la ritenuta obbligatoria

in misura del 4%

(12)

ENERGETICO

2.1 Il meccanismo dell’agevolazione 2.2 Gli immobili interessati

2.3 I soggetti interessati 2.4 Gli interventi agevolati

2.5 Gli adempimenti da seguire

(13)

2.1 Il meccanismo dell’agevolazione

DETRAZIONE D’IMPOSTA

IRPEF IRES

Nella misura del 55% delle spese sostenute e con i seguenti limiti

INTERVENTO DETR. MAX SPESA CORRISPONDENTE

Riqualificazione energetica di edifici esistenti € 100.000 65% di € 153.846,15 Involucro edifici (pareti, finestre, compresi gli

infissi, su edifici esistenti) € 60.000 65% di € 92.307,69 Installazione di pannelli solari € 60.000 65% di € 92.307,69 Sostituzione degli impianti di climatizzazione

invernale € 30.000 65% di € 46.153,85

Agevolazione  detrazione d’imposta n° 10 rate annuali costanti

(vedi aspetti generali già esaminati a pag. 4)

(14)

2.2 Gli immobili interessati

1) Fabbricati esistenti

2) Di qualsiasi destinazione ed uso

3) Devono, di norma, essere fabbricati «riscaldati»

per poter presuppore un risparmio.

Appunti e note:

• la limitazione per le imprese immobiliari:

agevolabili solo se

‘‘direttamente utilizzati’’

•i pannelli solari sono indipendenti dal

«riscaldamento»

(15)

2.3 Soggetti destinatari

1. Persone fisiche

2. Società di persone 3. Società di capitali

Proprietari - usufruttuari - comodatari – conduttori etc.

Titolo giuridico rispetto all’immobile

La stessa disciplina posta in essere per le

«ristrutturazioni edilizie»

(vedi precedente pag. 6)

(16)

INTERVENTI AGEVOLABILI AGEVOLABILESPESA MAX

COMMA 344

Interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti che conseguono un valore limite di fabbisogno di energia primaria annuo per la climatizzazione invernale inferiore di almeno il 20% rispetto ai valori individuati dalle apposite Tabelle allegate al Provvedimento 19.2.2007 e, dal 2008, al Decreto 11.3.2008.

€ 153.846,15

(€ 100.000 di detrazione)

COMMA 345

Interventi su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità immobiliari, riguardanti strutture opache verticali (pareti), strutture opache orizzontali (coperture e pavimenti), finestre comprensive di infissi delimitanti il volume riscaldato verso l’esterno e verso vani non riscaldati, a condizione che siano rispettati determinati requisiti di trasmittanza termica.

€ 92.307,69

(€ 60.000 di detrazione)

COMMA 346

Installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda per usi domestici o industriali e per la copertura del fabbisogno di acqua calda in piscine, strutture sportive, case di ricovero e cura, scuole e università. Si rammenta che in tali interventi non è compresa l’installazione di pannelli solari per la produzione di energia (pannelli fotovoltaici).

€ 92.307,69

(€ 60.000 di detrazione)

COMMA 347

Sostituzione (integrale o parziale) di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione e contestuale messa a punto del sistema di distribuzione ovvero, dal 2008, con impianti dotati di pompe di calore ad alta efficienza o con impianti geotermici a bassa entalpia, nel rispetto dai valori di prestazione ed efficienza energetica fissati dalle apposite Tabelle.

€ 46.153,85

(€ 30.000 di detrazione

2.4 Gli interventi agevolabili

(17)

Per fruire della detrazione in dichiarazione dei redditi, il contribuente è tenuto ad essere in possesso:

- della documentazione attestante la tipologia di intervento effettuato;

- ricevuta dell'invio della documentazione all'ENEA;

- delle fatture, ricevute fiscali o altri documenti attestanti le spese sostenute;

- copia del bonifico bancario/postale, se le spese sono sostenute da soggetti non imprenditori.

Adempimenti detrazione

del 65%

Acquisizione documentazione di autorizzazione edilizia

Acquisizione (se necessari)

Invio all’Agenzia delle Entrate

(eventuale) Trasmissione

documentazione all’Enea

Asseverazione intervento

Certificazione/qualificazione energetica edificio

Comunicazione lavori che proseguono oltre il periodo

d’imposta

2.5 Gli adempimenti da seguire

(18)

2.5 Gli adempimenti : modalità di pagamento delle spese

Pagamento Spese detraibili

65%

Pagamento Spese detraibili

65%

Soggetti non imprenditori

Soggetti non imprenditori

Pagamento mediante

bonifico Pagamento

mediante bonifico

dal quale risultino

Causale versamento

Causale versamento

Codice fiscale beneficiario

detrazione Codice fiscale

beneficiario detrazione

Codice fiscale o partita IVA

percipiente Codice fiscale

o partita IVA percipiente

Privati Privati

Enti non commerciali

Enti non commerciali

Società semplici e associazioni tra

professionisti Società semplici e

associazioni tra professionisti

Pagamento Spese detraibili

65%

Pagamento Spese detraibili

65%

Soggetti imprenditori

Soggetti imprenditori

Deducibilità spese per

«competenza»

Deducibilità spese per

«competenza»

(19)

La norma agevolativa sulle detrazioni non ha previsioni specifiche per l’IVA:

Interventi sull’ESISTENTE

(NON NUOVE COSTRUZIONI)

NO IVA 4% * SI’ IVA 10%

IVA 10% per prestazioni di servizi:

- Manutenzioni ordinarie e straordinarie;

- Restauro e risanamento conservativo;

- Ristrutturazione.

IMMOBILI ABITATIVI ***

Di conseguenza

IVA 10% per prestazioni di appalto:

- Restauro e risanamento conservativo;

- Ristrutturazione.

IMMOBILI ANCHE NON ABITATIVI (REGIME NATURALE – TAB. A PARTE III DPR 633/1972)

*** NB: beni significativi (D.M. 29.12.1999) -ascensori e montacarichi

-infissi esterni ed interni -caldaie

-video e citofoni

-apparecchiature di condizionamento e riciclo dell’aria -sanitari e rubinetteria

-impianti di sicurezza

IVA 10% SOLO FINO A

CONCORRENZA DEL VALORE DELLA

MANODOPERA

*

Salvo alcune eccezioni: es barriere disabili, box pertinenziale prima casa

(20)

• Errori che comportano decadenza

 Mancato pagamento tramite bonifico bancario o postale

 Mancata conservazione, trasmissione ed esibizione, a richiesta degli uffici finanziari, dei documenti che comprovano la spesa ed il pagamento della stessa

 Realizzazione di opere difformi dal titolo abilitativo ed in contrasto con gli strumenti urbanistici

• Errori sanabili

(C.M. 121/1998)

 Pagamento tardivo dell’ICI/IMU

 Mancata dichiarazione di consenso del possessore dell’immobile quando i lavori sono eseguiti dal detentore familiare convivente

 Mancata comunicazione preventiva all’ASL

 Mancata indicazione dei riferimenti normativi nella causale del bonifico

(21)

normative

1. Persone fisiche: valutare capienza irpef;

2. Società: attenzione immobili locati e 65%;

3. Attenzione presenza impianto riscaldamento e concetto di fabbricato preesistente;

4. L’iva per le persone fisiche è un costo. Per i soggetti impresa no. Conseguenza per le spese detraibili;

5. Valutare corretta intestazione fatture e bonifici in conseguenza del soggetto sostenitore;

6. Difformità nelle modalità di pagamento;

7. Mancato invio all’ENEA dei documenti richiesti entro il termine previsto (possibilità sanatoria fino al 30.09.2013 per omissioni 2012): titolarità della comunicazione stessa;

8. Mancata esibizione titolo di disponibilità dell’immobile se di proprietà di terzi;

9. Mancanza del titolo autorizzativo (se necessario) o spese antecedenti il suo rilascio.

Riferimenti

Documenti correlati

• Nella fattura devono essere inoltre riportati: nome del prodotto e tipo; dichiarazione che il prodotto è conforme alla norma EN 13561 o 13659 se tende da

Per gli interventi singoli, intesi come non in combinazione con uno degli interventi trainanti, è possibile accedere alla detrazione del 50% per un massimale indicato nell’allegato

[r]

dichiarazione di conformità alla norma EN di riferimento unità di misura e relativi metri quadri della schermatura costo del prodotto.. costo

Per gli interventi singoli, intesi come non in combinazione con uno degli interventi trainanti (pag. 13), è possibile accedere alla detrazione del 50% per un massimale

d) la caldaia è del tipo a condensazione ed ha rendimento termico utile, a carico pari al 100% della potenza termica utile nominale (per le caldaie ad acqua con temperature minima

Per gli interventi singoli, intesi come non in combinazione con uno degli interventi trainanti, è possibile accedere alla detrazione del 50% per un massimale

c) degli impianti al servizio di più locali, ove è possibile omettere l'installazione di elementi di regolazione di tipo modulante agenti sulla portata esclusivamente sui terminali