• Non ci sono risultati.

RICOSTRUZIONE E CONFLITTO NELL'AFGHANISTAN POST-2001.LO STRUMENTO DEI PROVINCIAL RECONSTRUCTION TEAME IL CASO ITALIANO

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "RICOSTRUZIONE E CONFLITTO NELL'AFGHANISTAN POST-2001.LO STRUMENTO DEI PROVINCIAL RECONSTRUCTION TEAME IL CASO ITALIANO"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

Università di Pisa – Facoltà di Scienze Politiche

Corso di Laurea in politiche e Relazioni Internazionali (Classe 60/S)

RICOSTRUZIONE E CONFLITTO NELL'AFGHANISTAN POST-2001.

LO STRUMENTO DEI PROVINCIAL RECONSTRUCTION TEAM

E IL CASO ITALIANO

Relatore: prof.ssa MARINELLA NERI GUALDESI Candidato: FRANCESCO RUI SACCO

La tesi analizza e valuta caratteristiche, missioni e operato dei Provincial Reconstruction Team (PRTs), squadre a composizione mista civile-militare introdotte in Afghanistan a partire dal 2003. La loro ratio di fondo è stimolare la sicurezza mediante attività umanitarie e di ricostruzione, nonché coadiuvare il governo di Kabul ad estendere la sua autorità nelle aree periferiche del Paese.

L’opera procede per gradi successivi di approfondimento analitico. L’Introduzione fornisce un inquadramento generale dell’intervento in Afghanistan, alla luce delle nuove teorie degli Stati falliti, delle operazioni di stabilizzazione e ricostruzione, del nation-building e della “global Nato”.

Il Capitolo 1 si sofferma sullo scenario di ricostruzione del Paese, i cui progressi limitati sono ascrivibili alla scarsa volontà politica di coordinamento dei numerosi attori presenti in teatro, alla previsione di fondi insufficienti e alla loro gestione inefficiente. Scelte politiche poco oculate hanno caratterizzato tanto i progetti infrastrutturali quanto la Security Sector Reform.

Il Capitolo 2, dopo un accenno al percorso “storico” di formazione dei PRTs, procede alla trattazione dei loro aspetti più “tecnici”. Da essa traspare, come tratto centrale, l’assenza di sistematicità quanto a mandati, priorità e modi operandi, in particolare per quanto attiene la gestione delle componenti militari e civili, essenzialmente a causa dell’approccio della “nazione-guida”.

Il Capitolo 3 esamina le attività dei PRTs sul campo, facendo salva la ripartizione “classica” dei programmi generali per l’Afghanistan in tre grandi ambiti: sicurezza, ricostruzione e sviluppo, governance. Ciò include i controversi rapporti tra i PRTs e le altre organizzazioni civili e umanitarie operanti sul territorio, specialmente le ONG.

Il Capitolo 4, dopo avere illustrato gli assetti e le strategie del contingente italiano, si dedica all’analisi del PRT di Herat, con un occhio di riguardo nei confronti delle metodologie di programmazione e delle tipologie di progetti svolti. Con l’ausilio di testimonianze dirette raccolte dall’autore emerge l’esperienza interessante, a livello operativo, di un “modello italiano” di PRT che funge da esempio per gli altri. Le scelte di livello strategico, tuttavia, appaiono tese piuttosto a marginalizzare tale realtà sul fronte afghano ed a strumentalizzarla politicamente su quello interno.

In definitiva, l’esperienza dei PRTs è troppo variegata affinché se ne possa trarre un bilancio univoco e conclusivo. Le sue innumerevoli “aree grigie” sono compatibili con il più generale contesto di ricostruzione dell’Afghanistan, rivelatosi molto deficitario. Stante il rischio reale di fallimento dell’intervento internazionale, anche per quanto concerne i PRTs si impone una riflessione accurata e un profondo ripensamento dei loro mandati, configurazioni e modalità operative.

Riferimenti

Documenti correlati

Considering that none of the candidates won a majority of votes, the IEC announced a second round of elections on 14 June between Abdullah Abdullah and Ashraf Ghani..

ed io, ancor giovane e privato della fortuna dei miei padri, perdita miserevole, io, Sophytos figlio di Naratos,.. 5 che avevo praticato l’arte dell’Arciere e delle Muse unita

• Giunchi Elisa, Afghanistan – Storia e società nel cuore dell’Asia, Carocci, Roma, 2007. • Guerrini Marika, Afghanistàn – Profilo storico di una cultura, Jouvence

Sistemi di Difesa delle Basi Operative Militari (Joint Forward Opertations Base -JFOB).. Tipologie

1 In just a few weeks, the withdrawal of Western forces from Afghanistan and the deal between Australia, the United Kingdom and the United States (AUKUS) to share nuclear

Whatever one may think of the US withdrawal from Afghanistan, a decision that President Biden shared with his predecessor Donald Trump, most observers on the two sides of the

Cases classified as pending by countries are classified at WHO as clinically compatible at this time, and thus numbers might different between data shown here and provided by

[r]