Capitolo 4
Risultati
I risultati ottenuti dalle registrazioni EMG effettuate su pazienti e controlli, relativi ai parametri presi in considerazione, sono riportati nelle tabelle in Appendice C.
4.1 Analisi statistica dei dati –AMMICCAMENTO-
Dall’analisi dei dati ottenuti dalle registrazioni EMG effettuate su pazienti e controlli, risulta che la frequenza media di ammiccamento spontaneo diminuisce man mano che aumenta l’attenzione che il compito eseguito richiede.
La frequenza di blinking è massima durante la fase di visione statica, diminuisce durante la fase di visione del video e diminuisce ulteriormente durante la lettura. Questo andamento, confermando i dati presenti in letteratura, si conserva sia per i pazienti che per i controlli, evidenziando una frequenza media di ammiccamento inferiore per i pazienti rispetto ai controlli, durante l’esecuzione di tutti i compiti proposti (Fig.19) .
Nelle figure 20, 21 e 22 si osserva infatti un rate blink generalmente maggiore per i controlli rispetto ai pazienti durante l’esecuzione di tutti i compiti svolti.
Fig.19 Frequenza di ammiccamento media di pazienti e controlli durante l’esecuzione dei tre compiti proposti
RATE BLINK VISIONE STATICA [blinks/min] RATE BLINK VISIONE VIDEO [blinks/min] RATE BLINK LETTURA [blinks/min] Pazienti 9.41 ± 10.39 9.03 ± 8.43 8.72 ± 10.92 Controlli 22.15 ± 14.35 18.63 ± 12.02 16.81 ± 11.05
Fig. 20 Rate blink visione statica (per tutti i soggetti in studio)
Fig. 22 Rate blink lettura (per tutti i soggetti in studio)
Anche per quanto riguarda l’ampiezza media degli ammiccamenti massimi, registrati durante l’esecuzione dei tre compiti, si notano valori per lo più maggiori nei soggetti sani. (Fig.23).
Fig. 23 Media fra i picchi massimi di ammiccamento registrati durante i tre compiti volti (in tutti i soggetti in studio)
I parametri di interesse calcolati, relativi all’ammiccamento spontaneo, sia per il gruppo di pazienti che per quello di soggetti di controllo, sono stati messi a confronto e analizzati mediante PCA andando a cercare l'esistenza di differenze significative tra i due gruppi.
Nel grafico di seguito (Fig. 24) si nota facilmente come pazienti e controlli vadano a disporsi nello spazio in zone piuttosto distinte conseguentemente a quelli che sono stati i risultati ottenuti dalle registrazioni EMG.
Fig.24 PCA Blinking spontaneo
Significatività 1st Principal Component: 85.10% Significatività 2nd Principal Component: 11.72%
-6 -4 -2 0 2 4 6 8 10 12 14 -4 -3 -2 -1 0 1 2 3 4 1st Principal Component 2 n d P ri n c ip a l C o m p o n e n t
PCA Blinking spontaneo
Pazienti Controlli
4.2 Analisi statistica dei dati -MIMICA FACCIALE-
Anche per i parametri relativi alla mimica facciale si osserva nel complesso una variazione media rispetto all’attività muscolare basale maggiore nei controlli rispetto ai pazienti, sia relativamente ai muscoli frontali che peribuccali (Fig. 25, 26).
Fig. 25 Attività media dei muscoli frontali (in tutti i soggetti in studio)
Analogamente è stato possibile ripetere l’analisi PCA utilizzando il set di parametri presi in considerazione nello studio della mimica facciale.
Anche in questo caso il grafico (Fig. 27) mostra come i gruppi di pazienti e controlli sono ben distinti nello spazio.
Fig. 27 PCA Mimica Facciale
Significatività 1st Principal Component: 72.92% Significatività 2nd Principal Component: 8.38%
-6 -4 -2 0 2 4 6 8 10 12 14 -6 -4 -2 0 2 4 6 1st Principal Component 2 n d P ri n c ip a l C o m p o n e n t
PCA Mimica Facciale
Pazienti Controlli
Utilizzando, infine, l'intero set di parametri analizzati nello studio dell’ammiccamento spontaneo e della mimica del volto si ottiene la seguente PCA (Fig. 28) che evidenzia piuttosto bene le differenze tra soggetti sani e patologici.
Fig.28 PCA Totale
Significatività 1st Principal Component: 73.56% Significatività 2nd Principal Component: 7.14%
Si può quindi pensare, aumentando il numero di soggetti in studio, di poter individuare regioni di spazio in cui si andranno a collocare i soggetti sani, e aree che indicano la comparsa della malattia e poi una curva ideale di evoluzione della stessa. -10 -5 0 5 10 15 20 -6 -4 -2 0 2 4 6 1st Principal Component 2 n d P ri n c ip a l C o m p o n e n t PCA Totale Pazienti Controlli