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Sviluppo dell’apparato genitale

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Academic year: 2021

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(1)

Sviluppo dell’apparato

genitale

(2)

L’apparato genitale è formato da: GONADI, VIE GENITALI, GENITALI

ESTERNI, CELLULE GERMINALI

A 4 settimane, gli abbozzi di questi quattro componenti compaiono in regioni

diverse dell’embrione.

Tra la 4° e la 7° settimana, i diversi abbozzi confluiscono per formare un

sistema continuo.

In questo periodo, l’apparato genitale è identico in ♂ e ♀ (bipotenziale) →

STADIO INDIFFERENTE dello sviluppo.

APPARATO GENITALE INDIFFERENTE e APPARATO URINARIO si formano

in stretta associazione (Apparato urogenitale).

(3)

Gli abbozzi delle vie genitali

Il MESODERMA

si suddivide in quattro porzioni:

MESODERMA PARASSIALE

MESODERMA INTERMEDIO

MESODERMA LATERALE

NOTOCORDA

Alla 3° settimana

in seguito alla

gastrulazione

(4)

MESODERMA INTERMEDIO

APPARATO ESCRETORE

Alla quarta settimana di sviluppo, il mesoderma intermedio percorre quasi l’intera lunghezza dell’embrione.

1- Parte superiore:

PRONEFRO → degenera

2- Parte centrale e caudale:

MESONEFRO (rene: pesci, anfibi )

3- Parte caudale:

METANEFRO → rene definitivo dei

(5)

Si forma alla 4

a

sett, max sviluppo a 6-7

a

sett.

Si sviluppa come una struttura escretrice:

• Tubuli del mesonefro (drenaggio fluidi)

• Dotto mesonefrico di Wolff (uretere primitivo si apre nella cloaca).

Lateralmente al mesonefro compare il dotto di Muller.

La parte superiore degenera (6-7

a

sett.) e ciò che resta forma le

VIE GENITALI prendendo contatto con le gonadi.

(6)

Sono di origine mesodermica → Mesoderma laterale

Al 19° giorno il Mesoderma Laterale si divide e forma due lamine la

splancnopleura

e la

somatopleura.

La splancnopleura entra in contatto con il mesonefro e origina due ispessimenti (abbozzi

gonadi) sulla superficie del mesonefro: le CRESTE GENITALI.

Gli abbozzi delle gonadi

Le creste genitali sono formate da cellule

provenienti da:

• epitelio (CORTEX)

(7)

Compaiono alla 4° settimana sulla membrana della cloaca dell’embrione

Nel corso del 2° mese, la cloaca si divide dal setto urorettale in due parti

Seno urogenitale Retto

Alla 7° settimana, la membrana cloacale viene divisa, dall’interposizione del perineo, in

Membrana urogenitale Membrana anale - Tubercolo genitale - Pieghe urogenitali - Rigonfiamenti genitali

(8)

•Originano nell’EPIBLASTO (2

a

settimana di sviluppo)

•Migrano al di fuori dell’embrione e si localizzano nella parete del sacco vitellino vicino all’allantoide

•Più grandi delle cellule circostanti

•Sono i precursori degli oociti e degli spermatozoi

Le cellule germinali primordiali

Iniziano a migrare dalla 4a settimana verso l’abbozzo

della gonade.

Si dividono per mitosi (da decine – a migliaia). Durante la sesta settimana, le cellule germinali

migrano nella gonade e sono circondate dalle cellule mesodermiche.

Le interazioni tra cellule germinali e cellule

mesodermiche delle creste genitali sono essenziali per l’ulteriore sviluppo sia delle cellule germinali che delle gonadi.

(9)

Lo sviluppo è determinato dal sesso della gonade

Se raggiungono l’ovaio entrano in profase

meiotica e iniziano a svilupparsi come ovociti OVOGENESI EMBRIONALE Se raggiungono il testicolo . Ricevono un segnale inibitorio . bloccata la mitosi . impedita la meiosi

CELLULE GERMINALI PRIMORDIALI

DETERMINAZIONE SESSUALE

(10)

Le cellule germinali inducono nelle creste genitali la proliferazione di CORTEX (epitelio) e MEDULLA (mesenchima).

- che formano i CORDONI SESSUALI PRIMITIVI che avvolgono le cellule germinali - un insieme di tubuli (RETE BLASTEMA) si posizionano tra i cordoni primitivi ed il dotto di Wolf

Fine 6a sett.

STADIO INDIFFERENZIATO

e

(11)

1. Formazione dei CORDONI SEMINIFERI 2. Degenerazione del DOTTO di MÜLLER

3. Formazione delle CELLULE INTERSTIZIALI 4. Formazione della RETE TESTIS

5. Formazione della TUNICA ALBUGINEA

Inizia alla 7° settimana

Caratterizzato da Sviluppo medullare e Regressione corticale

Si attiva il gene SRY che produce il

FATTORE TDF

Differenziamento delle gonadi maschili

(12)

1. Formazione dei cordoni seminiferi

TDF Le cellule dei cordoni sessuali primitivi a trasformarsi in cellule pre-Sertoli

induce

Fattore anti-mulleriano (AMH)

Cellule dei cordoni seminiferi proliferano e si spingono in direzione della rete blastema (dentro la medulla).

Alla pubertà: - i cordoni si trasformano in tubuli seminiferi - gli spermatogoni riprendono a proliferare

(13)

2. Formazione delle cellule interstiziali

TDF + AMH

Alcune cellule della medulla iniziano a

differenziarsi in

cellule interstiziali

(precursori cellule di Leydig)

(14)

3.

Formazione della rete testis

In contatto diretto con i dotti efferenti del testicolo

(sviluppo embrionale delle vie genitali)

Grazie alla presenza del testosterone, la rete blastema (insieme di cordoni

e tubuli) non regredisce, ma continua a svilupparsi nella RETE TESTIS

RETE BLASTEMA

RETE TESTIS

(15)

4. Formazione della tunica albuginea

La tunica albuginea è una capsula di

natura connettivale che circonda la

(16)

Attiva proliferazione della CORTEX e progressiva degenerazione della MEDULLA.

Inizia alla 9° settimana, quindi più tardi rispetto al differenziamento delle gonadi maschili

Arresto della proliferazione e degenerazione

1. RETE BLASTEMA si trasforma in rete ovarii e degenera 2. CORDONI SESSUALI PRIMITIVI si frammentano poi degenerano coinvolgendo anche le cellule germinali

primordiali

Differenziamento delle gonadi femminili

La Cortex si ispessisce per proliferazione dell’EPITELIO CELOMATICO. SECONDA generazione di cordoni

sessuali CORDONI CORTICALI. Frammentandosi

circondano le cellule germinali primordiali salvandole dalla degenerazione

CORTEX

(17)
(18)

DOTTO di MÜLLER

MESONEFRO

DOTTO di WOLFF

STADIO INDIFFERENTE delle vie genitali (fino alla 8° settimana)

ABBOZZI UNIPOTENTI

VIE GENITALI FEMMINILI

VIE GENITALI MASCHILI

(19)

Cellule pre-Sertoli

(producono AMH)

Dotto di Mϋller

Cellule di Leydig

(producono Testosterone)

• Tubuli del mesonefro

(formeranno i dotti efferenti)

• Dotto di WOLFF (formerà: • canale dell’epididimo • dotto deferente • vescichette seminali • dotto eiaculatore) Dotti efferenti Dotto di Wolff Canale epididimo deferente Vescichette seminali Dotto eiaculatore Seno urogenitale Inducono degenerazione

Differenziamento delle vie genitali

(20)

Sviluppo della parte inferiore delle vie genitali ♂ origina dal seno urogenitale

Dal seno urogenitale si formano: PROSTATA

URETRA

GHIANDOLE BULBOURETRALI

Uretra che collega

Dotto eiaculatore al pene

prostata vescica ghiandole bulbouretrali Dotto eiaculatore seno urogenitale dotto deferente prostata ghiandole bulbouretrali membrana urogenitale

(21)

ovidotti

utero canale cervicale

Il dotto di Müller rimane

Dotto di Wolff e

tubuli del mesonefro degenerano

Differenziamento delle vie genitali

Vie genitali comprendono: Parte superiore

(che origina dal DOTTO di MÜLLER)

Parte inferiore (che origina da

SENO UROGENITALE)

Gli ovidotti si fondono nella regione mediana formando utero e canale cervicale

(22)

Il SENO UROGENITALE

prolifera nella regione di contatto

con l’utero formando il

BULBO del SENO VAGINALE

che si cavita e forma la VAGINA

(23)

TESTICOLO

Si forma nella regione lombare dal 3° mese inizia a scendere

-- attraversa l’addome -- attraversa il foro pelvico -- si localizza nello scroto

testicolo

addome

osso pubico

gubernaculum

Migrazione incompleta: criptorchidismo

Sterilità

(temperatura controlla la spermatogenesi)

(24)

utero

vagina cervice

ovaio

OVAIE

Migrazione limitata nell’addome Si collocano nella piccola pelvi

(25)

DIFFERENZIAMENTO PUBERALE DELLE GONADI

Ripresa GAMETOGENESI

INDUZIONE dei CARATTERI SESSUALI SECONDARI

PUBERTA’

TESTICOLO

. Produce una quantità

di TESTOSTERONE maggiore

OVAIO

. Inizia la produzione di ESTROGENI, PROGESTERONE

- Sviluppo mammelle

- Comparsa del pelo pubico - Ingrandimento dei testicoli e

del pene

- Crescita della barba - Cambiamenti della voce - Diversa distribuzione del

grasso e dei muscoli

(26)

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