Politica
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an Marino negli ulti-mi mesi in particola-re, viene finalmente cita-ta quale esempio positivo. L’ultimo caso in ordine di tempo è servito dal quo-tidiano “La Stampa” che ospita una lunga lettera del noto giuslavorista, senato-re Pietro Ichino,balza-to agli onori delle cronache anche per il fatto che da al-cuni anni vive sotto scorta a causa delle minacce che alcuni membri delle Bri-gate Rosse gli hanno espli-citamente rivolto e per via del fatto che due suoi col-leghi (Massimo D’Antona e Marco Biagi) che stavano lavorando alle stesse ma-terie di cui si occupa Ichi-no, sono caduti sotto i colpi delle Nuove Brigate Rosse. Giornalista, docente, poli-tico, è considerato uno dei
massimi esperti in materia di lavoro. Su “La Stampa” Ichino scrive: “Nell’autun-no scorso anche il Gover-no di San MariGover-no ha deci-so di dotare la Repubbli-ca del Titano di un codi-ce semplificato, col qua-le riordinare e sostituire la legislazione del lavoro fin qui accumulatasi, non me-no complessa e farragime-no- farragino-sa rispetto a quella italia-na. Lo ha fatto assumendo come testo-base sul qua-le lavorare, lo stesso pre-sentato al Parlamento ita-liano da 55 senatori fin dal 2009, discusso in centinaia di convegni in sede univer-sitaria, sindacale e politica, poi ripresentato nell’agosto 2013 con gli aggiornamen-ti e le correzioni suggerite da quel dibattito. Ha quin-di affidato a un gruppo quin-di esperti il compito di adat-tarlo alle peculiarità del-le tradizioni e dell’ordina-mento statale sanmarinese, cosa che è stata fatta nel gi-ro dei due mesi successivi. Nei giorni prossimi lo pre-senterà ufficialmente, con l’intendimento di
avvia-re un iter parlamentaavvia-re che consenta il suo varo nel giro di altri due mesi. Probabil-mente Matteo Renzi aveva in mente un’operazione si-mile a quella ora compiuta dal Governo di San Marino, quando durante la campa-gna per le primarie del Pd, e ancora il giorno dopo la vittoria in quella consulta-zione, annunciava la fatti-bilità del Codice semplifi-cato del lavoro in tre mesi” scrive Ichino. Titano dun-que quale esempio da se-guire, ma non solo. Ichino annuncia in “diretta” na-zionale – e lo fa anche at-traverso una intervista al quotidiano Libero dove af-ferma gli stessi concetti – la rivoluzione in atto sul Monte Titano, che porterà grossissime novità anche in termini di occupazione e che suona come una fatti-va promozione per il segre-tario al Lavoro Iro Belluz-zi. Quest’ultimo
probabil-mente sarà il primo dell’at-tuale governo a compie-re finalmente quel cambio di passo concreto richie-sto a gran voce dal Paese,
stufo di questo immobili-smo. “Confermo – spiega Belluzzi a ‘Tribuna’ – che nei prossimi giorni presen-teremo il progetto di leg-ge alla maggioranza. So-no estremamente conten-to per le parole del senaconten-to- senato-re Ichino ed anche perché finalmente si entra nel vi-vo. L’obiettivo è quello di una semplificazione delle norme, per fare finalmente emergere in maniera chia-ra, quali sono le leggi che regolano il mercato del la-voro. Il sistema dovrà ren-dere appetibile San Mari-no per gli investitori esteri, dando una scossa all’occu-pazione ed alla economia. E’ quello che Renzi ha com-preso e vuole fare in Italia e che San Marino, come ha giustamente rilevato Ichi-no, ha anticipato. Per dare un’idea di quello che sarà, anticipo che la nuova nor-mativa emanata sarà tra-dotta in inglese, nell’ottica della maggiore conoscibi-lità verso l’esterno del no-stro sistema e regole per at-tirare qui il maggior nume-ro di aziende. La sovrapnume-ro-
sovrapro-duzione normativa si an-drà ad abbattere, ed anche rispetto alla legge sugli in-centivi per l’occupazione, si vuole arrivare a realizza-re un testo unico. L’investi-tore deve avere immediata-mente chiaro che cosa tro-verà a San Marino, lo voglio ribadire nuovamente. Mi permetta poi di sottoline-are quella che per me rap-presenta una grande sod-disfazione: l’impostazio-ne che sta portando avan-ti il Pd in Italia è la stessa del Psd. Partiti omologhi di Paesi con dimensioni e peculiarità diverse, stanno affrontando la questione lavoro con la stessa filoso-fia e senza che ci fosse stato prima un confronto. Cre-do dunque che stiamo an-dando nella direzione giu-sta”. La rivoluzione insom-ma è in atto e già in priinsom-ma- prima-vera si potrebbe vedere la nuova normativa applicata.
Ichino il 7 febbraio sa-rà in visita a San Marino per presentare la rifor-ma del lavoro.
d. o.
P
er avere qualche rag-guaglio in più rispetto alla “rivoluzione” in atto nel mercato del lavoro samma-rinese, abbiamo contattato il senatore Ichino, con il qualeabbiamo intrattenuto o una cordiale chiacchierata.
Professor Ichino, come è nata la sua collaborazione con San Marino?
“Un primo contatto, con il Governo dell’epoca, ci fu due anni or sono. In quell’occa-sione venni anche a San Ma-rino per tenere una confe-renza e un seminario tec-nico sul codice
semplifica-to e il principio della flexse-curity. Quel primo contat-to però non ebbe un segui-to. Poi, nell’autunno scorso, il Segretario di Stato al Lavo-ro Belluzzi ha ripreso contat-to con me, questa volta per propormi ci coordinare un gruppo di tecnici per la pre-disposizione del nuovo Co-dice del Lavoro, assumendo come testo base quello che avevo presentato come di-segno di legge al Parlamento italiano in agosto”.
Quali differenze fra la nuova normativa samma-rinese che si andrà a pro-porre e il Jobs Act di
Ren-zi?
“Per rispondere a questa domanda dovrei conoscere i contenuti precisi del pro-getto, ma il dibattito nel PD è ancora in corso. Conoscia-mo soltanto i titoli dei capi-toli di quel progetto; e il pri-mo di quei capitoli è costitui-to proprio da un Codice sem-plificato del lavoro”.
Quale impatto avrà se-condo lei la nuova norma-tiva su San Marino?
“Il primo impatto sarà quello di una facilità molto maggio-re di lettura della normativa: chiunque, anche senza l’as-sistenza di un esperto, potrà cercare e trovare facilmen-te nel nuovo Codice la nor-ma che regola ogni aspetto del contratto di lavoro. Resta fuori, per ora la materia
pre-videnziale. Ma si può pensa-re a una drastica semplifica-zione anche di quella, a con-tenuti assicurativi sostanzia-li invariati. Un altro effetto della riforma sarà un note-vole passo in direzione del-la modernizzazione del dirit-to del lavoro sammarinese; in particolare, della coniuga-zione della massima possibi-le fpossibi-lessibilità delpossibi-le
struttu-re produttive con la massima possibile sicurezza della per-sona che lavora”.
San Marino ha avuto più coraggio rispetto all’Ita-lia?
“Per ora, certo, il punteggio è uno a zero per San Marino. Vedremo se l’Italia riuscirà a segnare il gol del pareggio”.
David Oddone
Il segretario
Belluzzi punta a
portare a regime la
nuova normativa
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lavoroIchino: “Massima flessibilità delle strutture produttive”
San Marino davanti all’Italia:
“Punteggio è 1 a 0 per voi, vediamo se
riusciremo a fare il gol del pareggio”
“Mercato del lavoro, sarà rivoluzione”
Il senatore Pietro Ichino
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