Indice
Abbreviazioni
...p.vi
Lista delle Tabelle, dei Grafici e delle Figure
...viii
I
NTRODUZIONE... 1
1. I
NUMERALI IN LINGUISTICA:
BASI TEORICHE1.1. I numerali nella storia della riflessione linguistica... 4
1.2. Statuto linguistico dei numerali... 9
1.3. Che cos’ è (e cosa non è) un numerale...13
1.4. Sistemi numerali: panoramica teorica e tipologica...16
1.4.1. Forme numerali...16
1.4.2. Basi...17
1.4.3. Procedure di formazione...19
1.5. Il sistema numerale baltico... 21
1.5.1. Lituano moderno... 21
1.5.1.1. Cardinali fondamentali...22
1.5.1.2. Cardinali peculiari dei pluralia tantum... 25
1.5.1.3. Cardinali collettivi... 25
1.5.1.4. Ordinali... 26
1.5.2. Lettone moderno... 27
1.5.2.1. Cardinali fondamentali...28
1.5.2.2. Cardinali peculiari dei pluralia tantum... 34
1.5.2.3. Collettivi...34
1.5.2.4. Ordinali... 35
1.5.2.5. Sintassi esterna dei numerali indeclinabili... 36
2. S
INCRONIA:
FREQUENZA D’
USO DEI NUMERALI IN LITUANO E LETTONE2.1. Oggetto d’ indagine e stato dell’ arte...39
2.2. Domande scientifiche e obiettivi... 44
2.3. Strumenti e metodi... 47
2.3.1. Dizionari di frequenza...47
2.3.2. Corpora digitali... 49
2.3.3. Modalità di raccolta dei dati... 51
2.3.4. Il campione...54
2.4. Dati...56
2.4.1. Lituano... 57
2.4.1.1. Cardinali fondamentali... 57
2.4.1.2. Cardinali peculiari dei pluralia tantum
(dauginiai)... 59
2.4.1.3. Cardinali collettivi (kuopiniai)... 59
2.4.1.4. Ordinali... 60
2.4.2. Lettone... 61
2.4.2.1. Cardinali fondamentali... 61
2.4.2.2. Cardinali peculiari dei pluralia tantum... 63
2.4.2.3. Ordinali... 63
2.5. Analisi...77
2.5.1. L’ alta frequenza dei numerali più bassi...81
2.5.1.1. Il subitizing... 82
2.5.2. L’ andamento decrescente...84
2.5.3. I picchi di frequenza... 93
2.5.4. Salienza “ naturale” vs. “ culturale” ...95
2.5.5. Fattori linguistici, psicologici, culturali... 97
3. D
IACRONIA:
MORFOSINTASSI STORICA3.1. Premessa... 103
3.2. Lituano antico...105
3.3.1.1. ‘ uno’ e codifica dell’ indefinitezza...128
3.3.1.2. Peculiarità di ‘ due’ e il “ caso unico” ...137
3.3.2. Numerali tondi... 140
3.3.2.1. Confronto con il polacco: opposizione
di definitezza?... 149
3.3.2.2. Il costrutto partitivo e l’ origine sostantivale dei
numerali tondi... 154
3.3.2.3. Analisi dei contesti sintattici...159
3.3.2.4. Sulla riduzione morfofonologica... 162
3.3.2.5. Riduzione e composizione... 163
3.3.3. La serie 11-19... 165
C
ONCLUSIONI4.1. Risultati... 169
4.2. “ Per una concezione processuale” dei sistemi numerali...176
Bibliografia... 180
Corpora digitali... 207
Fonti... 207
Appendice: spoglio analitico dei corpora e dei dizionari di frequenza... 217
App. 1. Lituano... 217
App. 1.1. Cardinali... 217
App. 1.2. Peculiari dei pluralia tantum...229
App. 1.3. Collettivi... 233
App. 1.4 Ordinali...236
App. 2. Lettone...272
App. 2.1. Cardinali... 272
App. 2.2. Peculiari dei pluralia tantum...281
Abbreviazioni
α) G
LOSSE (cfr. Leipzig Glossing Rules: 〈www.eva.mpg.de/lingua/ resources/glossing-rules.php〉) 1 – 1° persona 2 – 2° persona 3 – 3° persona ACC – accusativo ADJ – aggettivo ADV – avverbioCARD – numerale cardinale COLL – collettivo CONJ – congiunzione DAT – dativo DEF – definito DEM – dimostrativo DET – determinatore DU – duale F – femminile FUT – futuro GEN – genitivo ILL – illativo IMP – imperativo INDF – indefinito INF – infinito INS – strumentale INV – invariabile LOC – locativo M, masc. – maschile N – nome NEG – negazione NOM – nominativo
ORD – numerale ordinale PASS – passivo PL – plurale PLT – pluralia tantum PREF – prefisso PREP – preposizione PRS – presente PST – passato PTCP – participio REFL – riflessivo
REL – pronome relativo
SPTCP – semi-participio SG – singolare SN – sintagma nominale SV – sintagma verbale V – verbo
β) L
INGUEaingl. – inglese antico airl. – irlandese antico aisl. – islandese antico
asl.eccl. – antico slavo ecclesiastico cat. – catalano
ingl. – inglese isl. – islandese it. – italiano itt. – ittito lat. – latino lett. – lettone lit. – lituano mod. – moderno pie. – proto-indoeuropeo port. – portoghese rum. – rumeno rus. – russo sp. – spagnolo sscr. – sanscrito sum. – sumerico ted. – tedesco tur. – turco ung. – ungherese
γ) A
LTROAt – Atti degli apostoli cit. – citato
cfr. – confronta con
ed. – edizione
Es – Esodo
F – frequenza assoluta (n° totale di occorrenze in un corpus) Fig. – figura Gb – libro di Giobbe Gen – Genesi Graf. – grafico Gv – Vangelo di Giovanni ibid. – ibidem id. – idem, lo stesso
Lc – Vangelo di Luca
Mc – Vangelo di Marco
Mt – Vangelo di Matteo
*
ℕ – insieme dei numeri naturali
senza lo zero p. es. – per esempio
Sal – Salmi ss. – e seguenti s.v. – sub voce Tab. – tabella trad. – traduzione var. – variante vol. – volume vs. – di contro a X – quantità indefinita
* – forma ricostruita, oppure frase o sintagma malformato > – da origine a, oppure maggiore di < – deriva da, oppure minore di
Lista delle Tabelle, dei Grafici e delle Figure
α) T
ABELLETab. 1.1. Qualificazione, quantificazione e numerazione...p. 14
Tab. 1.2. Sistema numerale lituano... 22
Tab. 1.3. Sistema numerale lettone... 28
Tab. 2.1. Composizione del DLKT... 50
Tab. 2.2. Composizione del MLVK... 50
Tab. 2.3. Occorrenze totali di lit. keturi ‘ 4’ nel DLKT... 51
Tab. 2.4. Lit. vienas ‘ 1’ è il numerale più frequente secondo diverse fonti... 82
Tab. 2.5. Uso di 15 e 14 in co-occorrenza con ‘ minuti’ in lituano... 86
Tab. 2.6. Range di occorrenze delle serie 1-9, 11-19 e 21-29. Andamento di tipo logaritmico?... 89
Tab. 2.7. Salti (differenze notevoli) di F tra la fine e l’ inizio di una serie... 91
Tab. 3.1. Gb 1,1: la tradizione biblica... 117
Tab. 3.2. Gb 1,1: la tradizione innologica...117
Tab. 3.3. Corrispondenze apr. - alit. nella funzione simil-avverbiale di ains/wiens...123
Tab. 3.4. Usi numerali e non-numerali di ‘ uno’ in lituano antico... 123
Tab. 3.5. Oscillazione grafico-tematica nel femminile del numerale ‘ uno’ in lettone antico... 129
Tab. 3.6. Corrispondenze ted. ein ~ alett. wens... 132
Tab. 3.7. L’ emergere del costrutto genetivale oltre la “ e pervasiva” in lettone antico... 145
Tab. 3.8. Raffronto fra i fenomeni di alternanza in polacco e lettone. Principali differenze...151
Tab. 3.9. Sviluppo storico del mutamento morfofonologico (riduzione) nei numerali tondi in lettone antico... 163
β) G
RAFICI Graf. 2.1. Lituano: frequenza dei numerali 1-9... 66Graf. 2.2. Lettone: frequenza dei numerali 1-9... 66
Graf. 2.11. Lituano: frequenza dei numerali 21-29...71
Graf. 2.12. Lettone: frequenza dei numerali 21-29... 71
Graf. 2.13. Lituano: frequenza dei peculiari dei pluralia tantum... 72
Graf. 2.14. Lettone: frequenza dei peculiari dei pluralia tantum...72
Graf. 2.15. Lituano: frequenza dei collettivi... 73
Graf. 2.16. Lituano: frequenza degli ordinali 1°-9°... 74
Graf. 2.17. Lettone: frequenza degli ordinali 1°-9°... 74
Graf. 2.18. Lituano: frequenza degli ordinali 10°-90°... 75
Graf. 2.19. Lettone: frequenza degli ordinali 10°-90°... 75
Graf. 2.20. Lituano: frequenza degli ordinali 11°-19°...76
Graf. 2.21. Lettone: frequenza degli ordinali 11°-19°... 76
Graf. 2.22. Lituano: frequenza degli ordinali 10°-100°-1.000°-1.000.000°-1.000.000.000°... 77
Graf. 2.23. Lettone: frequenza degli ordinali 10°-100°-1.000°-1.000.000°-1.000.000.000°... 77
Graf. 2.24. Lituano: alcuni picchi di frequenza...79
Graf. 2.25. Lettone: alcuni picchi di frequenza... 80
γ) F
IGURE Fig. 2.1. 10 o 11 triangoli?...94Fig. 2.2. Salienza “ naturale” vs. “ culturale” ... 96
Fig. 2.3. Fattori che influenzano la frequenza d’ uso dei numerali...99
Fig. 2.4. Fattori che influenzano la frequenza d’ uso dei numerali e loro interrelazioni... 100
Fig. 4.1. I numerali come gradazione regolarizzata... 177
Fig. 4.2. Lo sviluppo dei numerali come processualità fra gradazione e gerarchia...179