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Un clima di giustizia

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Academic year: 2022

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La Rete CepEA, nata nel 2014, riunisce alcune realtà italiane impegnate nel richiamare la centralità dei temi etici legati all'ambiente e alla sostenibilità e nel promuovere percorsi capaci di interagire con il mondo dell'economia, della politica, della cultura e dell'educazione.

Tutti i soggetti della Rete aderiscono alla Carta di intenti che delinea i principi che muovono queste diverse strutture nella promozione di un umanesimo ecologico, capace di intrecciare la custodia dell'ambiente con quella delle relazioni interumane nonché l'attenzione alle prossime generazioni.

Cura e responsabilità, rispetto e tutela della diversità, precauzione, sobrietà, solidarietà e accoglienza: le questioni ambientali oggi sono necessariamente anche questioni etiche.

La Rete CepEA, che si vuole del tutto aperta a nuovi contributi, ha tra i suoi compiti anche quello di promuovere e condividere iniziative e strumenti di formazione e comunicazione, perché sempre più è in gioco il futuro delle persone e delle comunità umane.

Tra le principali attività realizzate si segnalano: il documento Cambiamento climatico: la sfida etica e politica presentato al Senato (Roma, ottobre 2015) in un evento organizzato con Globe Italia – Intergruppo parlamentare sui cambiamenti climatici in vista della Conferenza sul clima di Parigi; il seminario Il Collegato ambientale: un confronto tra etica e politica (Milano, aprile 2016) in collaborazione con Globe Italia, Coordinamento Agende 21 Italiane, Rivista Ecoscienza;

l'elaborazione di alcuni documenti sul consumo di suolo in una prospettiva etico-ambientale (Nota scritta alle Commissioni Ambiente e Agricoltura del Senato sul disegno di legge in discussione nella passata legislatura; un più ampio dossier pubblicato nel n. 1/2017 della Rivista Aggiornamenti Sociali; il contributo Etica, suolo e qualità dello sviluppo: una prospettiva integrale pubblicato nell'edizione 2018 del “Rapporto sul consumo di suolo in Italia” di ISPRA).

In vista di COP 24, la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici che si terrà dal 3 al 14 dicembre 2018 a Katowicze (Polonia), la Rete CepEA ha predisposto un nuovo documento

Un clima di giustizia

per segnalare l’urgenza di cogliere e di indicare le possibilità di trasformazione del momento presente. Tale documento, che fa seguito a quello predisposto nell’ottobre 2015 in vista della Conferenza di Parigi, la Rete (CepEA) si rivolge ai decisori politici nazionali, chiedendo loro non solo di rafforzare le misure condivise nella COP21 (Parigi 2015), ma di investire coraggiosamente nella transizione energetica e in un nuovo modello di sviluppo.

La Rete è composta da:

Aggiornamenti Sociali, Agenzia Italiana per la Campagna e l'Agricoltura Responsabile e Etica - AICARE, Centro Culturale San Benedetto - Monastero di Siloe, Centro Etica Ambientale Bergamo, Centro Etica Ambientale Como-Sondrio, Centro Etica Ambientale Parma, Centro Studi sulle culture della pace e della sostenibilità - Università di Modena, Fondazione Centro Studi Filosofici di Gallarate, Dipartimento di Ingegneria civile, architettura, territorio, ambiente e matematica - Università di Brescia, Federazione degli Organismi Cristiani Servizio Internazionale Volontariato - FOCSIV, Fondazione Lanza.

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