• Non ci sono risultati.

DEPOSITO DEGLI ATTI PENALI PRESSO LA PROCURA DI FIRENZE

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "DEPOSITO DEGLI ATTI PENALI PRESSO LA PROCURA DI FIRENZE"

Copied!
9
0
0

Testo completo

(1)

DEPOSITO DEGLI ATTI PENALI ISTRUZIONI

(2)

SCOPO DEL DOCUMENTO

Il presente documento intende dare indicazioni pratiche per il deposito degli atti penali presso la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze.

Verranno date indicazioni rispetto al:

§ DEPOSITO MEDIANTE IL PORTALE DEPOSITO ATTI PENALI (PDP)

§ DEPOSITO MEDIANTE PEC (limitatamente alla Procura di Firenze)

Per tutte le informazioni riguardanti la firma digitale e i documenti informatici, si invita a consultare il tutorial messo a disposizione dall’Ordine degli Avvocati di Firenze su LEXTV:

https://lextv.it/videogallery/30-11-2020-rec-integrale-tutorial-firma-digitale-e-documento-informatico-maat-ff-oda-fi/

Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze

(3)

DEPOSITO ATTI MEDIANTE IL PDP

Tutti gli atti indicati all’art.24, co., 1,2,3, D.L. 137/2020.

L’art. 24 non prevede espressamente la nomina tra gli atti depositabili con il PDP. Tuttavia, il Provvedimento DGSIA dell’11.5.2020 prevede all’art. 5 l’annotazione della nomina nel ReGeWEB quale requisito per il deposito degli atti obbligatori successivi.

Dunque, gli atti di nomina intervenuti dopo la notifica dell’avviso ex 415 bis c.p.p. devono essere trasmessi esclusivamente tramite Portale. Le nomine da depositare in procedimenti penali in fase di indagine ma antecedenti alla notifica dell’avviso ex art. 415 bis, devono invece essere trasmesse via PEC (vd. slide successive) o depositate in originale.

L’inserimento della nomina sul PDP è necessario per poter essere abilitati a trasmettere atti successivi. Qualora l’avvocato non dovesse trovare nell’elenco dei procedimenti autorizzati un proprio fascicolo o indagato deve utilizzare la funzione

“Sollecito Nomina”. Il sollecito è diretto alla Procura di riferimento ed è volto ad ottenere il caricamento sul ReGeWEB della

Cosa devo depositare con il PDP?

Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze

(4)

Dove si trova il PDP e cosa mi serve per accedere?

Il Portale Deposito atti Penali (PDP) è raggiungibile dal sito:http://pst.giustizia.it/PST/.

Per accedere alle funzioni del PDP e per effettuare il deposito è necessario essere in possesso di smart card e firma digitale.

Quale modalità di firma devo utilizzar

e?

I file da depositare mediante il portale devono essere in formato pdf testo e devono essere firmati digitalmente.

Le tipologie di firma ammesse sono PAdES (firma “.PDF”), e CAdES (la firma cambia l’estensione del file che diventa “.P7M”).

Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze

(5)

Cosa fare dopo aver effettuato il deposito?

Dopo l’invio di atti tramite il portale è opportuno accertarsi sempre dell’esito dell’invio, verificando che l’atto sia stato accettato o al contrario rifiutato.

In caso di rifiuto è necessario verificare il motivo e ripetere l’invio avendo seguito le indicazioni ricevute dalla Procura.

Perché non riesco a depositare un documento?

A volte i depositi non vanno a buon fine per la presenza di errori formali attinenti, ad esempio, al nome dell’indagato, il numero e anno del procedimento, il nome del P.M.

Si raccomanda, pertanto, di fare particolarmente attenzione ai dati riportati sia nelle stringhe del portale sia nell’atto da

(6)

Chi posso contattare se ho un problema tecnico?

§ In caso di problemi ad accedere al PST Giustizia (http://pst.giustizia.it/PST/) o per problemi legati ai dispositivi di firma digitale contattare l’help desk assistenza tramite il sito: https://www.assistenzaprocessotelematico.it/firenze/ (servizio riservato agli avvocati dell’Ordine di Firenze).

§ Per i problemi con il PDP:

₋ relativi alla mancata lavorazione di nomine/istanze/memorie contattare direttamente la Procura di Firenze all’indirizzo mailpaola.barbato@giustizia.itoppurepaola.vicano@giustizia.it

₋ Per tutti gli altri problemi connessi alle funzionalità del PDP, scrivere all’assistenza ministeriale:info-ppt@giustizia.it Prima di effettuare richieste di assistenza, provare a cliccare sulla lente di ingrandimento (“ricerca”) e a richiedere “aggiorna richiesta”. Laddove il problema dovesse persistere, scrivere alla casella ministeriale e apaola.barbato@giustizia.it

Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze

(7)

Cosa devo indicare all’assistenza tecnica?

Tutte le richieste di assistenza tecnica devono essere dettagliate. Si raccomanda di fare lo screenshot o comunque di tenere traccia di ogni errore.

Per le richieste di assistenza riguardanti il PDP, si raccomanda di specificare i motivi del problema, indicando:

la tipologia di atto, il n. fascicolo, il nome del PM e il cognome dell’imputato.

Se ho un problema posso inviare gli atti per PEC?

Ai sensi del comma 6 dell’art. 24 D.L. 137/2020 è prescritto il divieto di deposito mediante posta elettronica certificata (PEC) per tutti gli atti di cui al comma 1 e 2 dell’art. 24 D.L. 137/2020.

(8)

Gli indirizzi PEC da utilizzare sono esclusivamente quelli individuati da DGSIA e pubblicati sul PST Giustizia:

http://pst.giustizia.it/PST/resources/cms/documents/Allegato_ElencoCasellePEC_20201112_2.pdf. L’indirizzo PEC della Procura è esclusivamente: depositoattipenali1.procura.firenze@giustiziacert.it Non hanno validità i depositi effettuati ad indirizzi PEC differenti da quelli indicati da DGSIA.

DEPOSITO ATTI MEDIANTE PEC

Cosa posso depositare?

Ai sensi dell’art. 24, co. 4, D.L. 137/2020 si possono depositare per PEC con piena validità legale, tutte le tipologie di atti non previste dai commi 1 e 2 dell’art. 24 D.L. 137/2020.

A titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, possono essere depositate per PEC: richieste certificazioni 335 cpp, istanze indirizzate all'Ufficio Esecuzioni, istanze relative a Misure di Prevenzione, istanze relative a procedimenti archiviati, Opposizioni all'archiviazione ecc.

Quale indirizzo PEC posso utilizzare?

Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze

(9)

Che formato e quale tipologia di firma devo utilizzare?

Anche per i depositi via PEC è necessario che l’atto da depositare sia in formato pdf testo e firmato digitalmente.

Le tipologie di firma ammesse sono PAdES (firma “.PDF”), e CAdES (la firma cambia l’estensione del file che diventa “.P7M”).

Tuttavia, si raccomanda l’utilizzo della firma PAdES in quanto la cancelleria può immediatamente visualizzare la firma sul documento senza necessità di appositi programmi di lettura.

Riferimenti

Documenti correlati