Estate Cultura – Pag. VII 10 settembre 2008
Un’aula virtuale per lezioni su chat
APULA LA PRIMA CONFERENZA MONDIALE SULLE TECNOLOGIE DIDATTICHE
E-learning, o apprendimento a distanza, è, secondo la definizione dell’Unione Europea, l’utilizzo delle nuove tecnologie multimediali e di Internet per migliorare la qualità dell’apprendimento agevolando l’accesso a risorse e servizi nonché gli scambi e la collaborazione a distanza. È questo il tema centrale della prima conferenza internazionale sulle ICT, (Information and Communication Technologies), le competenze di carattere informatico al servizio dell’apprendimento in Sardegna, in programma venerdì nel Parco scientifico e tecnologico di Pula, nella sede di Sardegna Ricerche a Piscinamanna.
L’organizzazione dell’evento è a cura della ricercatrice del CRS4 Carole Salis, in collaborazione con Sardegna Ricerche, nell’ambito delle attività di Sardegna DistrICT, il Distretto sardo delle tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni.
Le competenze di carattere informatico relative all’informazione e alla comunicazione, nel mondo del lavoro di oggi hanno un ruolo sempre più centrale. Perciò è vitale poter sviluppare il più possibile tali competenze, e non soltanto per i più giovani, ma anche per chi nel mondo del lavoro è già inserito. L’utilizzo di procedure elettroniche nell’E-learning consente di distribuire contenuti informativi e formativi utilizzando più media contemporaneamente. In questo modo, tramite la guida di un tutor e il confronto con la comunità degli altri studenti, si realizza un reale e fattivo processo di apprendimento, anche se spesso purtroppo, soprattutto nella formazione aziendale, quest’ultima componente viene sacrificata. Un elemento base dell’E-learning è la piattaforma tecnologica che gestisce la distribuzione e la fruizione della formazione.
Altro elemento importante è l’aula virtuale, cioè la metodologia didattica che permette l’interazione fra gli utenti: si tratta infatti di strumenti che favoriscono la comunicazione immediata tramite chat, lavagne condivise, videoconferenza. Per affrontare queste tematiche interverranno tra gli altri, esponenti dell’università di Cagliari, dell’Università Cattolica di Lovanio, in Belgio, dell’Università del Québec di Montréal, dell’Università Aperta della Catalogna.
Ignazio Sanna