PROGETTAZIONE CURRICOLARE PER COMPETENZE A.S. 2018/2019 CLASSE 3^ B
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI COSEANO
ASSE DISCIPLINARE: STORICO-GEOGRAFICO DISCIPLINA: GEOGRAFIA
DOCENTE: LUCIA BATTILANA
COMPETENZA CHIAVE: COMPRENDERE IL CAMBIAMENTO E LA DIVERSITA’ DEI TEMPI STORICI IN UNA DIMENSIONE DIACRONICA ATTRAVERSO IL CONFRONTO TRA EPOCHE IN UNA DIMENSIONE SINCRONICA ATTRAVERSO IL CONFRONTO TRA AREE GEOGRAFICHE E CULTURALI
COMPETENZE CHIAVE DELL’ASSE:
IMPARARE AD IMPARARE
CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
COMPETENZE TRASVERSALI: IMPARARE AD IMPARARE, COMPETENZA SOCIALE E CIVICA, COMPETENZA DIGITALE
TRAGUARDI DI COMPETENZA PREVISTI DALL’INSEGNANTE AL TERMINE DELL’ANNO SCOLASTICO
L’allievo si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinal e alle coordinate geografiche.
Sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi.
Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini di
telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informatici geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali.
Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli con quelli italiani, gli elemnti fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche, architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare.
Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta
gli effetti dell’azione dell’uomo sui sistemi territoriali.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Definiti in base ai bisogni formativi
ORIENTAMENTO LINGUAGGIO DELLA
GEOGRAFICITA’ PAESAGGIO REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE Orientarsi sulle carte
e orientare le carte a grande scala in base ai punti cardinali e a punti di riferimento fissi.
Orientarsi nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione dall’alto.
Leggere e
interpretare vari tipi di carte geografiche (da quell topografica al planifero), utilizzando scale di riduzione,
coordinate
geografiche e simbologia.
Utilizzare strumenti tradizionali
(carte, da.ti statistici, immagini ecc) e innovativi per comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali
Interpretare e onfrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani, europei e mondiali, anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo.
Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale.
Consolidare il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, economica)
applicandolo
all’italia, all’Europa e agli altri continenti.
Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra fatti, fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale, europea e mondiale.
Utilizzare modelli interpretativi di assetti territoriali dei principlai paesi europei e degli altri continenti, anche in relazione alla loro evoluzione storico- politico-economica.
OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO ORIENTAMENTO
Sapersi orientare secondo i punti cardinali o secondo punti fissi su una carta.
LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITA’
Saper utilizzare schemi, mappe e tabelle , grafici per organizzare lo studio.
Ricordare e riconoscere gli elementi essenziali degli argomenti studiati
Cogliere le caratteristiche significative di un'epoca e descriverle con linguaggio semplice ma chiar, anche con l'ausilio di immagini e fonti di varia natura
Indicare luoghi, rilevanti per eventi, sulle carte storiche PAESAGGIO
Riconoscere iprincipali elementi di un paesaggio Confrontare paesaggi diversi in base a schemi forniti
Ricavare le informazioni principali dall'esame di un testo e dalla lettura di una carta geografica/tematica
REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE
Esporre in modo chiaro un argomento di studio, anche con l’ausilio di schemi riassuntivi, utilizzando una terminologia adeguata.
CONOSCENZE
ORIENTAMENTO LINGUAGGIO DELLA GEO-
GRAFICITA’
PAESAGGIO REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE Carte fisiche,
politiche, tematiche, cartogrammi,
immagini satellitari Funzione delle carte di diverso tipo e di vari grafici
Nuovi strumenti e metodi di
rappresentazione delle spazio geografico
(telerilevamento, cartografia computerizzata) Concetti: ubicazione, localizzazione,
regione, paesaggio, ambiente, territorio, sistema
antropofisico ...
Rapporto tra
ambiente, sue risorse e condizioni di vita dell’uomo
Organizzazione della vita e del lavoro in base alle risorse che offre l’ambiente Elementi e fattori che caratterizzano i paesaggi di ambienti naturali europei ed extraeuropei e descrivono il clima dei diversi continenti
Influenza e
condizionamenti del territorio sulle attività umane:
settore primario, secondario, terziario, terziario avanzato Modelli relativi all’organizzazione del territorio Le principali
economie del pianeta La distribuzione della popolazione, flussi migratori, l’emergere di alcune aree rispetto ad altre
Assetti politico- amministrativi delle macro-regioni e degli Stati studiati
La diversa distribuzione del reddito nel mondo:
situazione
economico-sociale, indicatori di povertà e ricchezza, di sviluppo e di benessere
I principali problemi ecologici (sviluppo sostenibile, buco ozono ecc.) Concetti:
sviluppo umano, sviluppo sostenibile, processi di
globalizzazione
INTERVENTI SPECIFICI alla luce dei bisogni formativi rilevati (METODOLOGIA)
Lezioni espositive
Lezioni dialogate con problematizzazione degli argomenti.
Discussioni guidate. Conversazioni libere e guidate su argomenti di studio e/o di interesse comune.
Esposizione orale di un argomento di studio o di una ricerca..
Ricerca e osservazione.
Definizione delle caratteristiche della realtà osservata Scoperta di problemi, interazioni e conseguenze Scoperta e analisi delle tendenze evolutive.
ESPERIENZE DI APPRENDIMENTO
Attività di recupero e potenziamento a piccoli gruppi.
Utilizzo di film, documentari, cortometraggi e video.
Attività per conoscere il proprio metodo di studio e le modalità personali di apprendimento.
Utilizzo di piattaforme multimediali per la condivisione di materiali per lo studio e l’approfondimento.
Lavoro individuale e di gruppo a scuola ed extrascuola.
Recupero e potenziamento
Per facilitare l’apprendimento di tutti gli alunni che presenteranno delle difficoltà, sono previste le seguenti strategie:
. Semplificazione dei contenuti - Reiterazione degli interventi didattici - Lezioni individualizzate a piccoli gruppi (compresenze con matematica), ovvero attività di recupero
. Esercizi guidati e schede strutturate
. Attività guidate a crescente livello di difficoltà
. Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti, ricerche individuali e di gruppo Valorizzazare esperienze extrascolastiche al fine di arricchire la conoscenza di sé e dell’altro
. Stimolare la ricerca di soluzioni originali, la lettura di testi extrascolastici, le ricerche individuali e di gruppo, l’ impulso allo spirito critico e alla creatività
Alunni con bisogni educativi speciali
In linea generale, verranno adottate le strategie metodologiche consigliate per gli alunni con BES, in particolare mappe e schemi che consentano un’organizzazione grafica e visiva più
“leggibile” dei contenuti di studio e che compensino le difficoltà mnemoniche di tipo
nozionistico; inoltre, verranno preferite le forme di interrogazione orale. Nello svolgimento delle prove di verifica, gli alunni potranno usufruire di sussidi didattici, di strumenti
compensativi e dispensativi ritenuti idonei al singolo alunno e documentati nel proprio PDP.
MODALITA’ DI OSSERVAZIONE E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE
Interrogazioni orali per verificare la comprensione di quanto studiato..
Esposizione e relazioni orali di argomenti specifici.
Relazioni su argomenti affrontati o attività svolte.
Interrogazioni orali.
Controllo dei compiti assegnati.
Simulazione delle prove orali d’esame
Diari di bordo
Tabelle di autovalutazione COMPITI DI REALTA’
Gli alunni affronteranno alcune prove/compiti di realtà multidisciplinari (es. italiano- arte- storia- musica; italiano- geografia-storia- tecnologia)ovvero situazioni basate su esperienze che si possono presentare nella vita di tutti i giorni. Tali esercitazioni permetteranno di valorizzare le competenze acquisite nel corso dell’anno e del triennio. Saranno richieste e valutate, oltre alla competenza relativa alla disciplina -Comunicazione nella madrelingua, anche le competenze trasversali: IMPARARE AD IMPARARE- CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE-COMPETENZE DIGITALI. (es. realizzazione di un pacchetto di un’agenzia di viaggi…)
Le competenze verranno valutate secondo i 4 livelli previsti dal certificato delle competenze
• D-Iniziale
• C-Di base
• B-Intermedio
• A-Avanzato
Le autobiografie cognitive si useranno come strumenti metacognitivi per i ragazzi e come aiuto per l’insegnante per migliorare la propria azione.
. Le valutazioni, oltre che del profitto conseguito durante lo svolgimento dei vari percorsi didattici, terranno conto anche dei seguenti aspetti:
. della peculiarità del singolo alunno . dei progressi ottenuti
. dell’impegno nel lavoro in classe e a casa
. dell’utilizzo e dell’organizzazione del materiale personale e/o distribuito . della partecipazione e pertinenza degli interventi
. delle capacità organizzative.
CONTENUTI
Lo studio dei contenuti privilegerà un approccio dinamico alla storia intesa come disciplina necessaria a far conoscere le origini e la complessità di alcuni aspetti del Presente, lo sfondo storico-sociale delle espressioni letterarie, la realtà geografica di alcuni Paesi extraeuropei. La lettura delle Unità Didattiche non avverrà seguendo l’ordine cronologico proposto dal manuale in adozione, così come presentato nell’elenco sottostante, ma attraverso la consultazione dei paragrafi e capitoli riferibili al tema di interesse affrontato.
Unità Didattiche
IL NOSTRO PIANETA
I grandi temi globali Il pianeta terra La geografia fisica Gli ambienti naturali
GEOGRAFIA UMANA ED ECONOMICA
Etnie, lingue e religioni La popolazione mondiale I settori primario e secondario I settori terziario e quaternario
GLI STATI DEL MONDO
Asia:
Medio Oriente e Asia centrale- Asia meridionale- Sud Est asiatico- Estremo oriente Africa:
Africa settentrionale- Africa centrale- Africa meridionale Americhe:
America settentrionale- America centrale e meridionale Oceania
Terre polari
LIVELLI DI COMPETENZA
LIVELLO INIZIALE D LIVELLO BASE C LIVELLO
INTERMEDIO B
LIVELLO AVANZATO A
L’allievo, con l’aiuto dell’insegnante, si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala, in base ai punti cardinali e alle
coordinate
geografiche,.Osserva e legge sistemi
territoriali vicini e lontani, e rileva alcuni effetti di azioni
dell’uomo sui sistemi
L’allievo, se guidato, si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche, e sa orientare una carta geografica a grande scala.Osserva e legge sistemi territoriali vicini e
L’allievo si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche, e sa orientare una carta geografica a grande scala. Osserva e legge sistemi territoriali vicini e lontani e valuta gli effetti di
L’allievo, in
situazioni nuove, si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala, in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche, e sa orientare una carta geografica a grande scala. Osserva e legge sistemi territoriali vicini e
territoriali alle diverse scale geografiche;
utilizza concetti geografici, carte geografiche, fotografie e immagini dallo spazio, grafici e dati statistici, per
comunicare
informazioni spaziali sull'ambiente che lo circonda; riconosce nei paesaggi italiani, europei e mondiali gli elementi fisici
significativi e individua il
patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare; è in grado di localizzare i
principali “oggetti”
geografici fisici e antropici.
lontani e valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche; utilizza concetti geografici, carte geografiche, fotografie e immagini dallo spazio, grafici, dati statistici per comunicare informazioni spaziali
sull'ambiente che lo circonda; riconosce nei paesaggi
italiani, europei e mondiali gli elementi fisici significativi e le emergenze
storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e
valorizzare; è in grado di localizzare i principali “oggetti”
geografici fisici e antropici
dell’Europa e del Mondo.
azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale
geografiche; utilizza concetti geografici, carte geografiche, fotografie e immagini dallo spazio, grafici, dati statistici per comunicare
informazioni spaziali sull'ambiente che lo circonda.;riconosce nei paesaggi italiani, europei e mondiali gli elementi fisici
significativi e individua il
patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare. È in grado di localizzare i
principali “oggetti”
geografici fisici e antropici dell’Europa e del Mondo.
lontani e valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche. Utilizza concetti geografici, carte geografiche, fotografie e immagini dallo spazio, grafici, dati statistici per comunicare
informazioni spaziali sull'ambiente che lo circonda; riconosce nei paesaggi italiani, europei e mondiali gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e
architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e
valorizzare. È in grado di localizzare i principali “oggetti”
geografici fisici e antropici
dell’Europa e del Mondo.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Conformemente alle Disposizioni ministeriali in materia di istruzione e università (D.L. 1 settembre 2008, N. 137), la valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni sarà espressa in decimi:
Per quanto concerne la valutazione delle verifiche i voti verranno attribuiti secondo la seguente tabella:
Voto Giudizio esplicito 10
alunno con livello di conoscenze e abilità complete e corrette, autonomo e sicuro, con apporti personali nelle applicazioni, anche in situazioni nuove o complesse;
9 alunno con livello di conoscenze e abilità complete e corrette, autonomo e sicuro nelle applicazioni, anche in situazioni complesse;
8 alunno con livello di conoscenze e abilità complete, autonomo e generalmente corretto nelle applicazioni;
7 alunno con livello di conoscenze e abilità di base, autonomo e corretto nelle applicazioni in situazioni note;
6 alunno con livello di conoscenze e abilità essenziali, corretto nelle applicazioni in situazioni semplici e note;
5 alunno con livello di conoscenze e abilità parziali, incerto nelle applicazioni in situazioni semplici;
4 alunno con livello di conoscenze frammentarie e abilità di base carenti.
Le valutazioni quadrimestrali, oltre che del profitto conseguito durante lo svolgimento dei vari percorsi didattici, terranno conto anche:
• della peculiarità del singolo alunno
• dei progressi ottenuti
• dell’impegno nel lavoro a casa
• dell’utilizzo e dell’organizzazione del materiale personale e/o distribuito
• della partecipazione e pertinenza degli interventi
• delle capacità organizzative.
Per un più agevole controllo dei progressi, sul registro dell’insegnante verranno usati anche voti intermedi.
Testo di riferimento:
S.Mantovani, I.Sacchetti GEO natura (vol 3)- Erickson-Fabbri Editori