• Non ci sono risultati.

Libertà di culto e servizi pubblici. Il 24 gennaio secondo webinar formativo del progetto LADIS

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Libertà di culto e servizi pubblici. Il 24 gennaio secondo webinar formativo del progetto LADIS"

Copied!
5
0
0

Testo completo

(1)

STEREOTYPES-FREE POLICY SCHOOL

Percorso di capacity building per amministratori locali e operatori dei servizi

Il percorso di formazione riservato ad amministratori locali e operatori dei servizi, previsto all’interno del progetto LADIS- Local ADministrations against Stereotypes and ISlamophobia, mira a fornire strumenti teorici e pratici per contrastare l’islamofobia e la discriminazione su base religiosa nei confronti della popolazione islamica (in particolare delle donne) e coinvolgere comunità e associazioni di ispirazione islamica nello sviluppo di politiche territoriali da parte degli Enti Locali italiani.

Il percorso intende introdurre un approccio transculturale nelle politiche locali -cultura, istruzione, housing- e sviluppare politiche sensibili all’intersezionalità che tengano conto della dimensione di discriminazione latente nei confronti dei musulmani e delle donne musulmane in particolare.

Obiettivi specifici:

 Introdurre una prospettiva transculturale nella pianificazione dei servizi e degli interventi locali in modo da soddisfare le diverse esigenze della popolazione residente;

 Sostenere gli Enti Locali nella co-progettazione dello sviluppo locale e nell'empowerment dei nuovi e dei vecchi residenti - con particolare riferimento alle donne musulmane - nella costruzione di comunità solidali;

 Condividere buone prassi, promuovere processi di dialogo aperto.

La struttura del percorso di formazione:

FORMAZIONE DATE

Webinar “Libertà di culto e servizi pubblici: strategie

di inclusione e valorizzazione territoriale” 24 gennaio ore 14.30-17.00 Webinar “Politiche e pratiche locali a livello europeo

e italiano” 17 febbraio ore 14.30-17.00

Laboratori territoriali” Costruire linee-guida per un Ente Locale libero dall’islamofobia e regolamenti e procedure di accesso liberi” dalle discriminazioni

Date da definire.

I temi:

(2)

1. Le principali difficoltà incontrate da donne e uomini musulmani nella vita quotidiana- stereotipi, difficoltà linguistiche/culturali, accesso discriminatorio- e nell’accesso ai servizi sociali, anagrafici, scolastici, cimiteriali;

2. Il ruolo essenziale della mediazione linguistica e culturale nei diversi spazi pubblici a gestione comunale (anagrafe, servizi sociali, scuole, ospedali, consultori, carceri) per la prevenzione e il contrasto della discriminazione diretta e indiretta;

3. Definizione di nuove linee guida per disegnare politiche locali libere da stereotipi e sensibili all’intersezionalità (per amministratori locali);

4. Progettazione per la formulazione di regolamenti e procedure di accesso libere da discriminazioni (per amministratori locali)

IL PROGRAMMA

WEBINAR “DONNE MUSULMANE E DISCRIMINAZIONE TRA STEREOTIPI E REALTÀ”

LUNEDÌ 15 NOVEMBRE 2021

SALUTI ISTITUZIONALI

ANDREA CATIZONE Responsabile Dipartimento Pari Opportunità Di ALI

LA DISCRIMINAZIONE E L’ODIO CONTRO I MUSULMANI IN EUROPA: PROSPETTIVA ISTITUZIONALE E RAPPRESENTANZA RELIGIOSA A CONFRONTO

KISHAN MANOCHA Head, Tolerance and Non-Discrimination Department OSCE Office for Democratic Institutions and Human Rights Warsaw

MILTOS PAVLOU Agenzia dell’Unione Europa per i Diritti Fondamentali (FRA) YAHYA PALLAVICINI Presidente COREIS, Comunità religiosa islamica italiana

IL PROGETTO LADIS: OBIETTIVI E ARTICOLAZIONE PATRIZIA DI SANTO Studio Come

LE AMMINISTRAZIONI LOCALI E LE RELAZIONI CON LE COMUNITÀ ISLAMICHE: PROBLEMATICITÀ E BUONE PRATICHE

FRANCESCA CELLINI Assessora alla Pace, Legalità e Diritti del Comune di Bagno a Ripoli VALENTINA GIRO Assessora alla Cultura, Scuola, Politiche giovanili del Comune di Rho

MARWA MAHMOUD Consigliera del Comune di Reggio Emilia e Presidente della Commissione consiliare “Diritti umani, pari opportunità e relazioni internazionali”

IL RUOLO E LA CONDIZIONE DELLE DONNE NELL’ISLAM TRA DOTTRINA E TRADIZIONI AISHA LAZZERINI COREIS Comunità religiosa islamica italiana

SOUHEIR KATKHOUDA Membro del direttivo ed ex presidente ADMI (Associazione Donne Musulmane d’Italia)

(3)

Rivedi il Webinar

WEBINAR “LIBERTÀ DI CULTO E SERVIZI PUBBLICI:

STRATEGIE DI INCLUSIONE E VALORIZZAZIONE TERRITORIALE”

24 GENNAIO 2022 ORE 14.30- 17.00

SALUTI ISTITUZIONALI

Andrea Catizone, Responsabile Dipartimento Pari Opportunità ALI

IL PROGETTO LADIS - OBIETTIVI E ARTICOLAZIONE DELLE AZIONI DI PROGETTO PATRIZIA DI SANTO- Studio Come

LA DISCRIMINAZIONI NEI CONFRONTI DEI MUSULMANI E DELLE MUSULMANE YAHYA PALLAVICINI – Presidente COREIS, Comunità religiosa islamica italiana

FACILITARE L'ACCESSO AI SERVIZI E AGLI SPAZI PUBBLICI DELLE DONNE MUSULMANE:

APPROCCI, STRATEGIE, STRUMENTI.

CHIARA SEBASTIANI - Professoressa Alma Mater dell’Università di Bologna, Politologa, sociologa ed ex Consigliera di quartiere del Comune di Bologna

IL RUOLO ESSENZIALE DELLA MEDIAZIONE LINGUISTICA E CULTURALE PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO DELLA DISCRIMINAZIONE

YAMINA SALAH - Presidente ADMI, Associazione Donne Musulmane d’Italia

LA DONNA MUSULMANA COME PORTATRICE DI ISTANZE DI GENERE NEL RAPPORTO CON LE ISTITUZIONI LOCALI

NABILA MHAIDRACommissione Permanente Servizi Sociali, Sanità, Sicurezza sociale del Consiglio Comunale di Parma, Mediatrice Interculturale e Operatrice socio sanitaria

L’ESPRESSIONE DELLA LIBERTA’ DI CULTO E IL PIANO PER LE ATTREZZATURE RELIGIOSE: SALE DI PREGHIERA E SPAZI PER LA SEPOLTURA SECONDO IL RITO ISLAMICO

VALERIA AISHA LAZZERINI - Commissione Affari Giuridici di COREIS, Comunità religiosa islamica italiana YASSINE LAFRAM - Presidente UCOII, Unione delle Comunità Islamiche in Italia

HAMID DI STEFANO - Commissione Affari Giuridici di COREIS, Comunità religiosa islamica italiana

ALESSANDRO FERRARI - Professore Associato di Diritto ecclesiastico e Diritto canonico presso l’Università dell’Insubria

IL PROFILO TRASVERSALE E TRANSCULTURALE DELLA VIOLENZA DI GENERE E IL PERCORSO A OSTACOLI DELLE DONNE VITTIME DI VIOLENZA TRA LE MAGLIE DELLA BUROCRAZIA ITALIANA AMINA NATASCIA AL ZEER - Vicepresidente Progetto Aisha e Consigliera del direttivo dell’Associazione Islamica di Milano

(4)

WEBINAR” POLITICHE E PRATICHE LOCALI A LIVELLO EUROPEO E ITALIANO”

17 FEBBRAIO 2022 ORE 14.30-17.00

ESPERIENZE E PRATICHE DI DIALOGO TRA AMMINISTRAZIONI LOCALI E COMUNITA’ ISLAMICHE: I RISULTATI DELLA RICERCA LADIS

PATRIZIA DI SANTO Studio Come

PIANI E POLITICHE DI CONTRASTO ALL’ISLAMOFOBIA E ALLE DISCRIMINAZIONI

L’esperienza europea: Comune Barcellona

L’esperienza italiana: Comune di Bologna

BUONE PRATICHE DI COINVOLGIMENTO DELLE ASSOCIAZIONI TERRITORIALI IL CASO PIACENZA

IL CASO PALERMO

IL CASO TORINO

 interventi in via di definizione

LABORATORIO TERRITORIALE - Marzo/Aprile

“COSTRUIRE LINEE-GUIDA PER UN ENTE LOCALE LIBERO DALL’ISLAMOFOBIA E REGOLAMENTI E PROCEDURE DI ACCESSO LIBERI DALLE DISCRIMINAZIONI”

Quali attenzioni nella definizione di politiche locali e di Regolamenti comunali

(es. mense scolastiche, settore abitativo, regolamento cimiteriale, accesso ai servizi sociali e sanitari)

Date e interventi in via di definizione

(5)

Riferimenti

Documenti correlati