• Non ci sono risultati.

Coronavirus | raccolta dati e privacy

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Coronavirus | raccolta dati e privacy"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

Corona virus e raccolta dati.

I. Con riguardo alla gestione di FORNITORI e CLIENTI:

Il Garante Privacy, ha emanato un Provvedimento il 2 marzo 2020, intitolato:

“no a iniziative “fai da te” nella raccolta dei dati bisogna attenersi alle indicazioni del Ministero della salute e delle istituzioni competenti”

Nel quale segnala che occorre evitare di effettuare iniziative autonome che prevedano la raccolta di dati anche sulla salute di utenti che non siano normativamente previste o disposte dagli organi competenti.

La finalità di prevenzione dalla diffusione del Coronavirus deve essere svolta da soggetti che istituzionalmente esercitano queste funzioni in modo qualificato

quindi:

- l’accertamento e la raccolta di informazioni relative ai sintomi tipici del Coronavirus

- le informazioni sui recenti spostamenti di ogni individuo

spettano agli operatori sanitari e al sistema attivato dalla protezione civile.

In conclusione, dunque, evitiamo di raccogliere sistematicamente informazioni ed evitiamo di misurare la temperatura a soggetti con i quali interagiamo.

Avv. Rudy Caltagirone S T U D I O L E G A L E A S S O C I A T O M O N T I C O N E C A L T A G I R O N E ___________________________________________

(2)

Corona virus e raccolta dati.

II. Con riguardo alla gestione dei DIPENDENTI:

Sulla base del Provvedimento il 2 marzo 2020, del Garante Privacy “no a iniziative fai da te nella raccolta dei dati”:

i Datori di lavoro, in qualità di Titolari del trattamento, devono:

- astenersi dal raccogliere, a priori e in modo sistematico e generalizzato, anche attraverso specifiche richieste al singolo lavoratore o indagini non consentite, informazioni sulla presenza di eventuali sintomi influenzali del lavoratore e dei suoi contatti più stretti o comunque rientranti nella sfera extra lavorativa.

- evitare di effettuare iniziative autonome che prevedano la raccolta di dati anche sulla salute di utenti e lavoratori che non siano normativamente previste o disposte dagli organi competenti.

Resta fermo l’obbligo del lavoratore di segnalare al datore di lavoro qualsiasi situazione di pericolo per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro.

Il Garante invita tutti i Titolari del trattamento a non effettuare iniziative autonome che prevedano la raccolta di dati anche sulla salute di utenti e lavoratori che non siano normativamente previste o disposte dagli organi competenti.

Avv. Rudy Caltagirone S T U D I O L E G A L E A S S O C I A T O M O N T I C O N E C A L T A G I R O N E ___________________________________________

Riferimenti

Documenti correlati

Anche il preventivo della società di comunicazione DOL, prospettava un investimento di almeno 20.000 euro su base mensile sui social.. NUOVI EVENTUALI INVESTIMENTI DA

• quantitativi totali di combustibili per uso marittimo, prodotti o importati, con l’esclusione dei quantitativi destinati all’esportazione, indicando separatamente i

Nelle tabelle 1 ÷ 6 sono riportati i quantitativi totali di olio combustibile pesante con tenore massimo di zolfo pari a 0,3%, 1%, 3% e 4% in massa, gasolio, gasolio marino

Le procedure per la realizzazione delle perforazioni (sondaggi) e la raccolta del materiale da analizzare sono state concordate fra A e B secondo un protocollo che ha tenuto

Dati oscurati in base alle linee guida del Garante della privacy.. Dati oscurati in base alle linee guida del Garante

In particolare, gli esemplari raccolti nel nord Italia (incluso l’Appennino settentrio- nale) dovrebbero essere inviati al CNR-IRSA [escluso il genere Electrogena (Ecdyonurus

Sulla base delle numerose indagini raccolte, e delle conoscenze acquisite sul comportamento dei terreni negli ultimi anni, si può immaginare di fare una mappatura del territorio

I pronomi clitici analizzati nell’apprendimento dell’italiano da parte di immigrati georgiani e