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QUALE FUTURO DOPO LAAMBIENTE, RESPONSABINUOVO RISPARMIO PREV

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QUALE FUTURO DOPO LA

AMBIENTE, RESPONSABI NUOVO RISPARMIO PREV

Lo scorso ottobre il Veneto è stato colpito duramente dalla

sostenibilità dell’attività economica si è sviluppata con crescente intensità. Oggi ci si interroga possiamo fare? Qual è il ruolo della finanza… e del Fondo pensione?

Il fondo pensione territoriale Solidarietà Veneto presso Confindustria Venezia.

“Siamo sull’orlo di una crisi climatica mondiale, per scongiurare la quale occorrono misure concordate a livello globale”.

Sono le parole pronunciate dal Presidente della Repubblica

visitare i luoghi del Vajont e del disastro ambientale dello scorso autunno.

colpito la montagna veneta, ha spiazzat vista ambientale ed economico.

Solidarietà Veneto, fondo pensione territoriale più diffuso in regione, aziende del Veneto, reclama il suo ruolo in

Oggi, martedì 16 aprile, Solidarietà Veneto

nel quale si sono condivise le esperienze e gli eventi che hanno contribuito a risvegliare coscienze sopite.

Dalle testimonianze dei sindaci di Rocca Pietore (Severino Andrea De Bernardin)

Becher), che con estrema lucidità hanno descritto i terribili momenti vissuti durante la violenta tempesta dello scorso ottobre, alle tematiche di più stretta attualità legate

Europea, energie rinnovabili e strategie di investimento

“Si è trattato di un evento strano, improvviso, non tanto per quanto riguarda le precipitazioni […] ma per l’arrivo del vento, un vento che né io né le persone più anziane ricordiamo di aver mai sentito e che

vallata alpina, ha fatto un vero disastro. Sentivamo un enorme frastuono, di torrenti in piena e di alberi che si schiantavano. Solo il giorno dopo, con l’arrivo della luce, ci siamo resi conto di quello che in realtà era suc

Rimane la paura, palpabile soprattutto della popolazione più anziana […]. C’è una angoscia che prima non c’era”.

(Testimonianza di De Bernardin, sindaco Rocca Pietore”)

L’obiettivo del fondo territoriale è guardare oltre alla tempesta, per costruire il patto per un previdenziale che abbracci nella loro interezza i cosiddetti criteri “

(Environmental), “S”, ossia le prospettive di sviluppo sociale (Socia

regole e delle procedure che riguardano la gestione e il governo (Governance). Un diverso approccio che, pragmaticamente, tende a privilegiare i

all’obiettivo della redditività nel lungo periodo

È il modello che Solidarietà Veneto da qualche anno già adotta con riferimento al comparto Prudente e la cui estensione appare irrinunciabile. L’azione di chi gestisce il risparmio gener

davanti a tutto ciò. Occorre agire. Subito.

QUALE FUTURO DOPO LA TEMPESTA?

AMBIENTE, RESPONSABILITA’ E SOSTENIBILITA’: PATTO PER UN NUOVO RISPARMIO PREVIDENZIALE

o scorso ottobre il Veneto è stato colpito duramente dalla tempesta Vaia. Da allora la riflessione sul clima e sulla sostenibilità dell’attività economica si è sviluppata con crescente intensità. Oggi ci si interroga

Qual è il ruolo della finanza… e del Fondo pensione?

Il fondo pensione territoriale Solidarietà Veneto accetta la sfida e rilancia con un evento organizzato il giorno 16 aprile 2019

“Siamo sull’orlo di una crisi climatica mondiale, per scongiurare la quale occorrono misure

Sono le parole pronunciate dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, giunto a Belluno lo scorso 12 marzo per visitare i luoghi del Vajont e del disastro ambientale dello scorso autunno.La Tempesta “Vaia”, che ha

colpito la montagna veneta, ha spiazzato tutta la comunità, imponendo una riflessione sul nostro futuro, dal punto di

fondo pensione territoriale più diffuso in regione, nato e cresciuto g ruolo in questa importante partita.

Solidarietà Veneto ufficializza l’avvio di un nuovo percorso “sostenibile”

nel quale si sono condivise le esperienze e gli eventi che hanno contribuito a risvegliare

Rocca Pietore (Severino Andrea De Bernardin) edAuronzo di Cadore (Tati

, che con estrema lucidità hanno descritto i terribili momenti vissuti durante la violenta tempesta dello scorso , alle tematiche di più stretta attualità legate all’impatto ambientale, ma anche

strategie di investimento.

Si è trattato di un evento strano, improvviso, non tanto per quanto riguarda le precipitazioni […] ma per l’arrivo del vento, un vento che né io né le persone più anziane ricordiamo di aver mai sentito e che, entrando nella nostra piccola ha fatto un vero disastro. Sentivamo un enorme frastuono, di torrenti in piena e di alberi che si schiantavano. Solo il giorno dopo, con l’arrivo della luce, ci siamo resi conto di quello che in realtà era suc

Rimane la paura, palpabile soprattutto della popolazione più anziana […]. C’è una angoscia che prima non c’era”.

(Testimonianza di De Bernardin, sindaco Rocca Pietore”)

è guardare oltre alla tempesta, per costruire il patto per un

abbracci nella loro interezza i cosiddetti criteri “ESG”: “E”, ovvero l’impatto ambientale (Environmental), “S”, ossia le prospettive di sviluppo sociale (Social) e infine “G”, cioè la qualità dei principi, delle regole e delle procedure che riguardano la gestione e il governo (Governance). Un diverso approccio che, pragmaticamente, tende a privilegiare i modelli di business sostenibili nel tempo e, dunque, più e

redditività nel lungo periodo.

È il modello che Solidarietà Veneto da qualche anno già adotta con riferimento al comparto Prudente e la cui estensione L’azione di chi gestisce il risparmio generato dall’attività economica non può restare sorda

Subito.

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TEMPESTA?

A’: PATTO PER UN

. Da allora la riflessione sul clima e sulla sostenibilità dell’attività economica si è sviluppata con crescente intensità. Oggi ci si interroga: succederà ancora? Cosa

evento organizzato il giorno 16 aprile 2019

“Siamo sull’orlo di una crisi climatica mondiale, per scongiurare la quale occorrono misure

, giunto a Belluno lo scorso 12 marzo per La Tempesta “Vaia”, che ha così duramente , imponendo una riflessione sul nostro futuro, dal punto di

nato e cresciuto grazie ai lavoratori ed alle

“sostenibile” con un convegno nel quale si sono condivise le esperienze e gli eventi che hanno contribuito a risvegliare negli ultimi mesi molte

dAuronzo di Cadore (Tatiana Pais , che con estrema lucidità hanno descritto i terribili momenti vissuti durante la violenta tempesta dello scorso , ma anche a principi Onu, Unione

Si è trattato di un evento strano, improvviso, non tanto per quanto riguarda le precipitazioni […] ma per l’arrivo del entrando nella nostra piccola ha fatto un vero disastro. Sentivamo un enorme frastuono, di torrenti in piena e di alberi che si schiantavano. Solo il giorno dopo, con l’arrivo della luce, ci siamo resi conto di quello che in realtà era successo […].

Rimane la paura, palpabile soprattutto della popolazione più anziana […]. C’è una angoscia che prima non c’era”.

è guardare oltre alla tempesta, per costruire il patto per un nuovo risparmio

”: “E”, ovvero l’impatto ambientale l) e infine “G”, cioè la qualità dei principi, delle regole e delle procedure che riguardano la gestione e il governo (Governance). Un diverso approccio che, e, dunque, più efficaci rispetto

È il modello che Solidarietà Veneto da qualche anno già adotta con riferimento al comparto Prudente e la cui estensione ato dall’attività economica non può restare sorda

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