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Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Alta Formazione Artistica e Musicale PROGRAMMA DI AMMISSIONE AL CORSO PROPEDEUTICO VIOLINO

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Academic year: 2022

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Conservatorio di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” - Piazza Porrino,1 - 09128 Cagliari - tel. 070 493118 - fax 070 487388

www.conservatoriocagliari.it

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Alta Formazione Artistica e Musicale

PROGRAMMA DI AMMISSIONE AL CORSO PROPEDEUTICO

VIOLINO

I prova

(requisiti relativi alla disciplina di indirizzo)

Per accedere al corso propedeutico di violino lo studente dovrà dimostrare il possesso delle seguenti abilità:

1) Scala e arpeggio di Sol M a 3 ottave a corde semplici, terze, ottave e seste con varianti ritmiche e colpi d’arco come da allegato

2) 1 studio di Mazas

3) 1 studio di Kreutzer dal 1 al 13 (gli studi al punto 2e 3 avranno caratteristiche tecniche differenti)

4) 1 studio a corde doppie dal Polo, Trott o Sitt

5) Un brano con accompagnamento del pianoforte di adeguata

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Conservatorio di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” - Piazza Porrino,1 - 09128 Cagliari - tel. 070 493118 - fax 070 487388

www.conservatoriocagliari.it

II prova

(requisiti teorico-musicali)

Per accedere al Corso Propedeutico il candidato dovrà dimostrare il possesso di basilari conoscenze, abilità e competenze in ambito teorico - musicale attraverso le sotto indicate specifiche prove d’esame:

a) Semplice dettato melodico senza modulazione e senza cromatismi, lunghezza massima 8 battute, in tonalità con al massimo un’alterazione in chiave. Prima della prova verrà indicata la pulsazione non suddivisa mentre l’esecuzione integrale del dettato servirà al fine dell’individuazione del metro delle battute. Verranno quindi proposti, in sequenza, il la di riferimento, la tonica, l’arpeggio sulla triade di tonica, la scala della tonalità e la nota di inizio del dettato. Durante la dettatura (proposta al pianoforte), che avverrà una battuta per volta (più l’esecuzione dell’inizio del primo tempo della battuta successiva), sarà eventualmente riproposto il la di riferimento.

b) Semplice dettato ritmico senza cambi di tempo e con elementari gruppi irregolari (terzine e sestine senza punti), lunghezza massima 8 battute, con valori fino alla semicroma e con l’utilizzo del punto di valore. Prima della prova verrà indicata la pulsazione non suddivisa mentre l’esecuzione integrale del dettato servirà al fine dell’individuazione del metro delle battute. La dettatura (che verrà proposta sia in modo percussivo che al pianoforte con la nota la) avverrà una battuta per volta più l’esecuzione dell’inizio del primo tempo della battuta successiva.

c) Lettura sillabata di un semplice esercizio a prima vista in chiave di violino e basso, di lunghezza massima di 16 battute, con elementari gruppi irregolari (terzine e sestine senza punti), senza cambi di tempo e con valori fino alla semicroma, pure con l’utilizzo del punto di valore.

d) Lettura ritmica di un semplice esercizio a prima vista, di lunghezza massima di 16 battute, con elementari gruppi irregolari (terzine e sestine senza punti), senza cambi di tempo e con valori fino alla semicroma, pure con l’utilizzo del punto di valore, da eseguirsi in modo percussivo con la matita o con le mani.

e) Lettura cantata di un semplice esercizio a prima vista (senza modulazioni e senza cromatismi) in tonalità con al massimo un’alterazione in chiave. L’esecuzione dovrà avvenire senza alcun tipo di accompagnamento e con il solo ausilio del diapason.

f) Lettura cantata di un semplice brano scelto dalla commissione tra 5 presentati dal candidato tratti dal repertorio del proprio strumento o storicamente noto.

g) Esecuzione cantata di una scala maggiore e relativa minore (naturale, armonica e melodica), fino ad un’alterazione in chiave (a scelta della commissione), e relativo arpeggio sull’accordo di tonica e di dominante.

h) Dimostrare una basilare conoscenza degli argomenti di Teoria della Musica, quali per esempio: rigo, chiavi, note, valori, segni di prolungamento del suono, legature, fondamentali indicazioni metriche, principali gruppi irregolari

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Conservatorio di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” - Piazza Porrino,1 - 09128 Cagliari - tel. 070 493118 - fax 070 487388

www.conservatoriocagliari.it

(terzine e sestine), sincope e contrattempo, tono e semitono, alterazioni, struttura delle scale maggiori e minori.

Si indicano a titolo unicamente esemplificativo i seguenti testi di riferimento per la preparazione dell’esame in argomento:

- Poltronieri 1° Corso - Esercizi progressivi di solfeggi parlati e cantati (di Nerina Poltronieri - Ed.

Accord for music);

- Il nuovo Pozzoli solfeggi parlati e cantati” 1° volume con CD (revisione a cura di Renato Soglia - Edizioni Ricordi);

- Solfeggi Manoscritti e Dettati Musicali (di Nerina Poltronieri - Ed. Rugginenti Editore);

- 100 solfeggi cantati (di Cornago - Ed. Carisch);

- “Il Nuovo Pozzoli – Il Dettato Musicale” con CD (revisione a cura di Renato Soglia - Edizioni Ricordi);

- Il Dettato Melodico con CD (di Gianni Desidery – Ed. Carish);

- Pozzoli – Solfeggi cantati a 2 voci facili e progressivi (Ed. Ricordi);

- Teoria Musicale (di Luigi Rossi - Ed. Carrara);

- Lezioni di Teoria Musicale Volume unico (di Nerina Poltronieri - Ed. Accord for music);

- Pozzoli – Il libro dei compiti Fascicolo I (Ed. Ricordi);

- Dante Agostini: “Solfège Rythmique – Mesures Simples” N° 1 ;

- Marta Árkossy Ghezzo: Ear Training (educazione dell’orecchio, solfeggio, ritmo, dettato e teoria della musica) – Ed. Ricordi.

Si evidenzia che i docenti del Coordinamento del Settore Disciplinare di Teoria, Ritmica e Percezione Musicale si rendono disponibili a programmare specifici momenti di orientamento agli esami di ammissione ai Corsi Propedeutici con appositi incontri e laboratori in ambito teorico - musicale. I laboratori in argomento verranno rivolti a coloro che saranno interessati a proseguire, nei Corsi Propedeutici del Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari, gli studi musicali già avviati nelle scuole medie ad indirizzo musicale o nei corsi delle bande musicali o nelle scuole civiche o private di musica, etc.. I partecipanti ai predetti laboratori, oltre a ricevere un’accurata informazione riguardo agli obiettivi formativi e ai programmi di studio dei Corsi Propedeutici in questione, potranno anche confrontarsi mediante esperienze teoriche e pratiche con gli allievi del Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari che hanno raggiunto un livello di preparazione pari o superiore. Gli incontri coinvolgeranno anche gli insegnanti degli studenti ospiti in un reciproco confronto con i docenti del Conservatorio su tematiche relative alla didattica in ambito teorico - musicale e di formazione musicale di base.

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T.A.

T.A.

T.A. M.S. T.A. M.I.

con vari colpi d'arco e ritmi diversificati

T.A.

N.B. Le diteggiature sono opzionali.

Scale e Arpeggi - Esame di Ingresso

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Corso Propedeutico di Violino

T.A.

T.A.

Legato a 8

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T.A. T.A.

Con 1/3 di arco alla punta

T.A.

T.A.

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