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Cinque idee per la nostra travagliata scuola Arena Valentina Colucci Iolanda Nunzia De Rosa Benedetta Pandolfi Carla

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Academic year: 2022

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(1)

IL PENSIERO DI CLOTILDE PONTECORVO

Cinque idee per la nostra travagliata scuola

Arena Valentina Colucci Iolanda Nunzia De Rosa Benedetta

Pandolfi Carla

(2)

INDICE

1. Chi è Clotilde Pontecorvo 2. Il mondo della scuola

3. Le cinque idee “pontecorviane”

4. Conclusioni

(3)

Chi è Clotilde Pontecorvo?

(4)

Clotilde Pontecorvo è nata a Roma il 13 agosto 1936.

-1959 ha conseguito la Laurea in Filosofia presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.

-1972 ha ottenuto la Specializzazione in Psicologia.

- 1978/1996 - Prof. Ordinario di Psicologia dell’Educazione presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”;

-1983/1985 e 1997- 2000 Direttore del Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione dell’Università

degli Studi di Roma “La Sapienza”;

-1998- fino ad oggi - Prof Ordinario, Titolare di Psicopedagogia del Linguaggio e della Comunicazione;

(5)

Clotilde Pontecorvo è considerata una delle massime studiose in Italia di

problematiche relative alla psicopedagogia in generale e in particolare di psicopedagogia del linguaggio e della comunicazione. Tali

competenze qualificano la Prof.ssa Pontecorvo come autorevole punto di

riferimento nella scuola e nella formazione degli insegnanti.

(6)

La scuola è reduce da un lungo periodo di

“conflitti inutili, ma devastanti”

generati dalle varie riforme.

(7)

Sapresti darmi un’idea per migliorare la scuola italiana?

Scrivete la vostra idea qui

(8)

Le 5 idee“pontecorviane” che si sono realizzate in vari modi nella scuola italiana

negli ultimi due o tre decenni:

1) PLURALITA’ DEI DOCENTI

2) PREPARAZIONE UNIVERSITARIA DEI MAESTRI 3) DIBATTITO SUI SAPERI ESSENZIALI E SUL

CURRICOLO

4) PROGETTI,ANCHE ISTITUZIONALI DI CONTINUITA

5) AUTONOMIA DELLE SCUOLE

(9)

1)LA PLURALITA’ DEI DOCENTI

La pluralità dei docenti porta ad un aumento dell’attenzione alla

specificità e alla profondità delle

discipline

(10)

2) PREPARAZIONE UNIVERSITARIA DEI

MAESTRI

L’insegnamento di base

dovrebbe comportare una preparazione interdisciplinare

estremamente elevata e

raffinata

(11)

3) DIBATTITO SUI SAPERI ESSENZIALI E SUL

CURRICOLO

E’ il terreno più attuale e promettente dal quale può scaturire un rilancio della motivazione degli insegnanti e del gusto di insegnare.

(12)

CURRICULO

(Definizione tratta da un libro di Clotilde Pontecorvo e Anna Maria Ajello)

“Quell’insieme spesso intricato e non chiaramente esplicitato di contenuti di

insegnamento, di metodi didattici, di rapporti tra insegnanti e tra insegnanti ed alunni, di

organizzazione istituzionale, di orario

giornaliero e annuale, di sistemi di valutazione interni ed esterni, di rapporti con gli sbocchi accademici e professionali"

(13)

4) PROGETTI, ANCHE ISTITUZIONALI DI

CONTINUITA’

Pensiamo all’esperienza degli istituti comprensivi e della

formazione in rete tra le scuole.

(14)

5) AUTONOMIA DELLE SCUOLE

L’autonomia viene ridotta ad un fatto

puramente organizzativo e amministrativo che, invece, dovrebbe e potrebbe rappresentare uno

stimolo straordinario per la comunità dei docenti di ciascuna scuola ad elaborare un proprio curricolo e a realizzarlo, ritrovando il senso profondo dell’insegnamento visto come ricerca continua di linee di lavoro stimolanti

ed efficaci per ogni bambino.

(15)

CONCLUSIONE

La Scuola Pubblica di oggi deve molto al lavoro e

alla genialità pedagogica di Clotilde Pontecorvo

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