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FACOLTÀ DI BIOSCIENZE E TECNOLOGIE AGRO-ALIMENTARI E AMBIENTALI. Corso di Turismo enogastronomico e sviluppo rurale

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Academic year: 2022

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(1)

Emilio Chiodo

# TESR19-20

L’enoturismo:

dal prodotto al territorio

Corso di Turismo enogastronomico e sviluppo rurale

FACOLTÀ DI BIOSCIENZE E TECNOLOGIE AGRO-ALIMENTARI E AMBIENTALI

n

Il territorio:

n

Ha un’identità geografica, storica e culturale

n

Il ruolo dell’agricoltura nel territorio fra alimentazione, ambiente e paesaggio

n

La promozione del territorio nelle strade del vino

n

I prodotti di qualità, i prodotti a denominazione di origine

n

L’origine del vino come elemento di scelta del consumatore

n

Legame fra vino e territorio

n

Il marketing del vino è un marketing territoriale

Il turismo del vino (enoturismo)

(2)

2

Insieme delle attività riguardanti le visite ai vigneti, cantine, festival del vino e spettacoli vitivinicoli per cui la degustazione dei prodotti o l’esperienza effettuata in una regione produttrice di vino, sono i primi fattori motivanti per i visitatori (Hall et al., 2011).

Il concetto di enoturismo

Fonte: Arsenault et al., 2011.

I canali di vendita del vino

Anno di riferimento: 2017

Tratto da: Mediobanca (2018). Indagine sul settore vinicolo

(3)

n

L’enoturismo è:

n

una forma di comportamento del consumatore,

n

una strategia per cui le destinazioni sviluppano attrazioni e immagini collegate al mercato del vino

n

ed è anche un’opportunità di marketing per le cantine di formare i consumatori e vendere i propri prodotti direttamente ai consumatori.

Il turismo del vino (enoturismo)

n

L’enoturismo è previsto dalla legge (dal 2018)

n

La «legge di stabilità» ha definito il quadro di riferimento per le attività di enoturismo, specificando innanzitutto quali attività rientrano nella definizione di “enoturismo”:

n attività di conoscenza del vino espletate nel luogo di produzione,

n le visite nei luoghi di coltura, di produzione o di esposizione degli strumenti utili alla coltivazione della vite

n la degustazione e la commercializzazione delle produzioni vinicole aziendali anche in abbinamento ad alimenti,

n le iniziative a carattere didattico e ricreativo nell’ambito delle cantine.”

n

Si applicano all’enoturismo le stesse disposizioni fiscali dell’esercizio di attività agrituristiche

Il turismo del vino (enoturismo)

(4)

4

I dati della Wine Tourism Conference evidenziano che gli arrivi turistici mondiali nel comparto enoturistico ammontano a circa 20 milioni, di cui 3 milioni sono gli arrivi in Italia, che generano a livello nazionale un giro d’affari intorno ai 4 miliardi di euro (Festa et al., 2015).

I NUMERI DELL’ENOTURISMO IN ITALIA

Secondo la Legge 286/1999, si tratta di: «percorsi segnalati e pubblicizzati con appositi cartelli, lungo i quali insistono valori naturali, culturali e ambientali, vigneti e cantine di aziende agricole o associate aperte al pubblico».

COSA SONO LE “STRADE DEL VINO”?

(5)

Il primo tentativo di “strada del vino” in Italia nasce in Veneto, negli anni sessanta del secolo scorso, tra Valdobbiadene e Conegliano alla sinistra dello storico fiume Piave: l’attuale “Strada del Prosecco e dei vini dei Colli Conegliano Valdobbiadene” (Monterumisi, 2005).

QUANDO NASCONO LE “STRADE DEL VINO”?

Fonte: Wurmbrand Stuppach 2007.

1) una strategia di rete, cioè un itinerario che connette i vari attori del territorio e permette di riconoscere e sfruttare in maniera organizzata un processo produttivo a fini turistici.

2) una espressione di marketing territoriale, ossia un insieme di azioni collettive attuate per attrarre in un territorio nuove attività economiche, favorire lo sviluppo sostenibile delle imprese locali e promuovere un’immagine positiva.

LE “STRADE DEL VINO” COSTITUISCONO:

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6

n costituiscono strumento attraverso il quale i territori vinicoli e le relative produzioni possono essere divulgati, commercializzati e fruiti in forma di offerta turistica.

n Legge 27 luglio 1999, n. 268: Disciplina delle "strade del vino“

n Le attività di ricezione e di ospitalità, compresa la degustazione dei prodotti aziendali e l'organizzazione di attività ricreative, culturali e didattiche, svolte da aziende agricole nell'ambito delle "strade del vino", possono essere ricondotte alle attività agrituristiche

n In deroga alle disposizioni vigenti, le cantine industriali e le enoteche presenti nell'ambito delle "strade del vino", possono effettuare la presentazione, la degustazione e la mescita di prodotti vitivinicoli, nel rispetto delle norme previste per le aziende agricole produttrici.

Le strade del vino

Le strade del vino in Abruzzo

(7)

Le strade del vino in Toscana

L’enoturismo in Abruzzo: l’offerta

0 20 40 60 80 100 120 140

Servizi offerti dalle aziende vitivinicole abruzzesi

Numero aziende

(8)

8

n

Movimento Turismo del Vino

n Nato nel 1993, è un'associazione no profit che annovera circa 1000 fra le più prestigiose cantine d'Italia, selezionate sulla base di specifici requisiti.

Primo fra tutti, quello della qualità dell'accoglienza enoturistica.

n Obiettivi:

n promuovere la cultura del vino attraverso le visite nei luoghi di produzione;

n sostenere l'incremento dei flussi turistici in tutte le aree d'Italia a forte vocazione vitivinicola;

n qualificare i servizi turistici delle cantine;

n incrementare l'immagine e le prospettive economiche ed occupazionali dei territori del vino.

Il Movimento Turismo del Vino

Il Movimento Turismo del Vino

Disciplinare del “Servizio di Accoglienza in Cantina”:

n Standard per l'azienda

n Metodo

n Persona

n Decalogo dell'Accoglienza: definizione dei requisiti che devono essere garantiti da tutte le aziende socie del Movimento Turismo del Vino

n dalla segnaletica adeguata all'ambiente idoneo alla degustazione, dalla specifica preparazione del personale alla disponibilità di bicchieri da degustazione, dalla possibilità di effettuare visite guidate in cantina ed in vigneto alla predisposizione di materiale informativo sui vini.

n "Certificazione di qualità", sinonimo di professionalità nell'accoglienza, la cui validità è subordinata a sorveglianza periodica e rinnovo triennale.

Bollino “Accoglienza coi fiocchi”

n http://www.movimentoturismovino.it/it/certificazioni/

(9)

n Attività di ricezione e ospitalità esercitate dagli imprenditori agricoli di cui all'articolo 2135 del codice civile, anche nella forma di società di capitali o di persone, oppure associati fra loro, attraverso l'utilizzazione della propria azienda in rapporto di connessione con le attività di coltivazione del fondo, di silvicoltura e di allevamento di animali.

n a) ospitalità in alloggi o in spazi aperti destinati alla sosta di campeggiatori;

n b) somministrazione di pasti e bevande costituiti prevalentemente da prodotti propri e da prodotti di aziende agricole della zona, ivi compresi i prodotti a carattere alcoolico e superalcoolico, con preferenza per i prodotti tipici e caratterizzati dai marchi DOP, IGP, IGT, DOC e DOCG o compresi nell'elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali

n c) organizzazione di degustazioni di prodotti aziendali, ivi inclusa la mescita di vini

n d) organizzazione, anche all'esterno dei beni fondiari di attività ricreative, culturali, didattiche, di pratica sportiva, nonché escursionistiche e di

ippoturismo, anche per mezzo di convenzioni con gli enti locali, finalizzate alla valorizzazione del territorio e del patrimonio rurale.

L’agriturismo (L n. 63 del 16 marzo 2006)

n L’agriturismo rappresenta uno dei fenomeni più rilevanti nel settore turistico italiano negli ultimi anni.

n La sua crescita è notevolmente superiore a quella – pure sostenuta – del sistema turistico in generale.

n Il numero di agriturismi è passato in quindici anni da 6.816 nel 2002 a 18.771 nel 2017, con una crescita del 116% mentre i posti letto sono attualmente 256.533 e hanno avuto una crescita del 149%, portando a raddoppiare il peso dell’agriturismo sul sistema turistico.

n Oggi gli agriturismi rappresentano il 9,2% degli esercizi ricettivi e il 5,1%

dei posti letto totali

n Questa crescita ha permesso all’agriturismo di diventare un elemento rilevante della diversificazione delle aziende agricole: oggi le aziende agricole che attuano l’agriturismo come forma di diversificazione sono il 2% del totale (dato 2016)

n Le attività agrituristiche hanno un valore di 1.4 miliardi di euro (dato 2017), pari al 2,7% del valore della produzione agricola nazionale.

L’agriturismo: alcuni dati

(10)

10 L’agriturismo: alcuni dati

Numero agriturismi (2017)

% sul totale nazionale

Variazione

% 2017/12

% agriturismi in zona montana (2017)

% sul totale aziende agricole (2016)

% sul totale strutture ricettive (2016)

Piemonte 1.305 5,6 12,1 19,3 2,6 20,1

Valle d'Aosta-Vallèe d’Aoste 62 0,3 14,8 100,0 2,6 5,1

Lombardia 1.637 7,0 15,7 29,9 3,9 15,9

Liguria 652 2,8 20,1 36,5 7,0 13,8

Bolzano-Bozen 3.187 13,6 6,4 100,0 19,5 31,2

Trento 464 2,0 17,5 100,0 4,9 13,8

Trentino-Alto Adige/Sudtirol 3.651 15,6 7,7 100,0 14,4 27,0

Veneto 1.425 6,1 3,6 17,1 2,0 2,6

Friuli-Venezia Giulia 661 2,8 12,4 12,3 3,5 9,8

Emilia-Romagna 1.167 5,0 12,6 16,6 1,9 11,2

Toscana 4.568 19,5 9,2 12,9 10,0 33,0

Umbria 1.373 5,9 8,8 16,7 4,4 31,1

Marche 1.070 4,6 35,8 19,9 2,9 22,1

Lazio 1.253 5,4 49,0 11,4 1,4 5,7

Abruzzo 575 2,5 -25,7 32,5 1,3 21,2

Molise 125 0,5 20,2 42,4 0,7 28,1

Campania 677 2,9 66,3 26,9 0,7 11,2

Puglia 752 3,2 111,8 0,9 0,4 11,6

Basilicata 180 0,8 24,1 54,4 0,4 13,8

Calabria 608 2,6 -0,3 35,0 0,6 19,4

Sicilia 858 3,7 42,5 17,7 0,5 12,4

Sardegna 807 3,4 -3,2 9,4 1,6 16,6

Totale Italia 23.406 100 14,3 31,4 2,0 12,7

L’agriturismo: alcuni dati

Numero agriturismi in area montana (2017)

% sul totale nazionale

Variazione

% 2017/12

% sul totale aziende agricole (2010)

% agriturismi a conduzione femminile (2017)

Piemonte 252 3,4 14,5 1,9 33,7

Valle d'Aosta-Vallèe d’Aoste 62 0,8 14,8 1,4 48,4

Lombardia 490 6,7 21,3 6,2 44,7

Liguria 238 3,2 23,3 1,3 51,3

Bolzano-Bozen 3.187 43,3 6,4 9,1 13,1

Trento 464 6,3 17,5 14,8 23,5

Trentino-Alto Adige/Sudtirol 3.651 49,7 7,7 2,1 14,4

Veneto 244 3,3 9,9 3,8 30,3

Friuli-Venezia Giulia 81 1,1 3,8 8,5 35,8

Emilia-Romagna 194 2,6 8,4 2,1 54,1

Toscana 588 8,0 7,1 4,1 44,2

Umbria 229 3,1 -9,1 3,1 52,4

Marche 213 2,9 26,0 3,1 46,0

Lazio 143 1,9 12,6 0,8 53,8

Abruzzo 187 2,5 -41,4 1,8 51,9

Molise 53 0,7 17,8 0,4 49,1

Campania 182 2,5 42,2 0,8 53,8

Puglia 7 0,1 250,0 0,1 57,1

Basilicata 98 1,3 28,9 0,7 63,3

Calabria 213 2,9 8,7 0,5 55,4

Sicilia 152 2,1 9,4 0,3 32,9

Sardegna 76 1,0 -18,3 2,3 34,2

Totale Italia 7.353 100 7,6 2,4 30,3

(11)

The motivations for starting an agritourist activity

Motivations behind the choice to start a professional experience within agritourism (Arroyo et al, 2013; Fantini et al., 2018): importance of personal / economic goals.

0,0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0 3,5 4,0 4,5 Possibility of employment for other…

Dedicate himself to new activities in…

Research of an autonomous occupation Dealing with a new professional…

Life and family growth in a healthy…

The choice of a new lifestyle more in…

Personal / Family goals

Beginner farmers Expert farmers

0,0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0 3,5 4,0 4,5 Access to public funding

Integration of the farmer income Exploiting new market opportunities Diminishing the entrepreneurial risk…

Increasing farm products sales Give more value to the farm assets and…

Economic goals

Beginner farmers Expert farmers

Relation between agritourism and territorial development

How important are the following aspects in the development of the agritourism activity

How important is the agritourism activity in contributing to the territorial development.

0 1 2 3 4 5

Creating new employment Creating new social relations Making the territory more attractive for…

Improving the social relations Improving the environmental sustainability…

Allowing the cultural growth of the territory Improving the quality of life Improving the landscape care Preventing the abandonment Educating visitors to appreciate the value…

Contribution to territorial development

Effects of agritourism

0 1 2 3 4 5

Artistic productions Organic certification of the farm Natural way of life Animal and plan biodiversity Presence of natural protected areas Environmental sustainability of…

Renewable energies Local traditions and culture Landscape care

Factor of success in agritourism activity

Factors of success

(12)

12

On average it is very positive (they are very satisfied: score 4.1 = very important).

The satisfaction is related to different (personal, social, territorial) aspects:

§ improvement of the quality of life (3.6),

§ of the quality of life of the family (3.5),

§ of social relations (3.6)

§ the development of the territory (3.5)

§ the economic situation (score 2.8 = quite important).

Level of satisfaction

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