• Non ci sono risultati.

DICEMBRE 2020 PREVAERINFORMA. I Sistemi Previdenziali nei prossimi anni! In questo numero: In questo numero. Newsletter Numero 17 Data Dicembre 2020

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "DICEMBRE 2020 PREVAERINFORMA. I Sistemi Previdenziali nei prossimi anni! In questo numero: In questo numero. Newsletter Numero 17 Data Dicembre 2020"

Copied!
24
0
0

Testo completo

(1)

D IC EM BR E 2020

Newsletter — Numero 17 Data Dicembre 2020 2020

n° 17 dic embr e

PREVAERINFORMA

In questo numero

 I SISTEMI PREVIDENZIALI NEI

PROSSIMI ANNI...

 ADEGUAMENTO ALLA NORMA COMUNITARIA IORP 2 ...

 LE PARTI ISTITUTIVE DEI FONDI PENSIONE ...

L’IMPORTANZA DI SCEGLIERE!

LEGGI TUTTE LE NOVITA INTRODOTTE DA PREVAER...

In questo numero:

I Sistemi Previdenziali nei prossimi anni !

(2)

Pagina 2 L’editoriale

L’Editoriale.

La visione evolutiva dei Fondi Negoziali in un contesto sociale mutato

I Sistemi Previdenziali nei prossimi anni:

riflessioni sul ruolo

dei Fondi Pensioni Negoziali.

di Umberto Musetti (Presidente di PrevAer)

L'anno 2020 che sta per chiu- dersi è stato drammaticamen- te caratterizzato dalla crisi economico-sociale determi- nata dalla pandemia Covid 19.

E' un anno che molti di noi, troppi purtroppo, ricorderanno per le perdite, per le sofferen- ze subite nella loro sfera per-

sonale e familiare ma che tutti non potranno dimenticare per l'im- patto che la crisi sa- nitaria ha avuto sulla nostra Società, in Ita- lia e nel Mondo, con modalità per le nostre generazioni impensabili e forse colpevolmente non pre- viste; modalità che influenze- ranno sensibilmente sul futu- ro dei nostri comportamenti.

Sul piano economico-sociale il nostro sistema di Welfare, si è purtroppo impoverito, in questi mesi, più di quanto si potesse temere.

Nella Nota Aggiuntiva al Do- cumento di Economia e Fi- nanza, appena approvato, si vede che il rapporto tra Spe- sa Pensionistica (circa 300

milioni di euro comprensivi di quota 100) e Prodotto Interno Lordo raggiungerà a fine 2020 il 17,1% (contro un 13%

medio dell'Eurozona).

Siamo il 1° paese in Europa, mentre siamo al 9° posto per la Sanità e all'8° sulle politi- che Sociali.

La spesa previdenziale ha registrato una crescita co- stante dal 2008 partendo da 244 miliardi ed allo stato si prevede una crescita del rap- porto fino al 18% con una maggiore spesa di 63 miliardi di euro nel periodo 2019 - 2036. Il rapporto comincerà a scendere solo nel 2045.

D'altra parte l'allungamento dell'aspettativa di vita e il calo delle nascite hanno determi-

nato l'invecchiamento della popolazione italiana; oggi l'Italia è il Paese europeo con la più alta percentuale - 22,9% - di over 65 sul totale della popolazione, percentua- le che crescerà fino al 31%

nel 2038.

La struttura demografica del Paese è destinata a modifi- carsi ulteriormente nei prossi- mi decenni e questo scenario strutturale rischia di aggravar- si ulteriormente per l'effetto che la crisi economica in atto può comportare; il calo dell'occupazione, al momento soprattutto del lavoro precario o a termine, non potrà non avere effetti anche sui livelli complessivi di contribuzione.

Sul piano della Previdenza Complementare i Fondi nego-

Umberto Musetti

(3)

ziali non hanno avuto, per ora, un calo nei flussi contri- butivi; l'estensione della Cas- sa integrazione guadagni li ha al momento salvaguardati, il problema potrebbe porsi

quando finirà il blocco dei licenziamenti se, e non ce lo auguriamo, ci saranno da gestire pesanti ristrutturazioni aziendali.

Tutto quanto sopra detto ci porta a ritornare, come più volte abbiamo fatto su queste pagine, sul tema della urgen- te necessità di incrementare e rivedere il nostro sistema di Previdenza Complementare, per le motivazioni storiche e strutturali a cui si aggiungono appunto gli effetti e le conse- guenze della crisi da Covid 19.

Le motivazioni sono note.

Tutti i paesi economicamente comparabili con l'Italia di- spongono di forme di Previ- denza Complementare con modelli specifici che variano in termini di obbligatorietà e con tassi adesione (collettiva/negoziale o indivi- duale ) di gran lunga superiori

al nostro 30% fra l'altro anche geograficamente diversifica- to.

L'invecchiamento della popo- lazione fa sì che un "primo pilastro" basato su un siste- ma a ripartizione non sia più sufficiente a garantire una pensione allineata ai livelli lavorativi.

I cambiamenti in atto nel mer- cato del lavoro determineran- no una maggiore discontinui- tà lavorativa (1/5 dei lavorato- ri validi sono a tempo deter- minato) e a tendere una mi- nore contribuzione.

Il tasso di sostituzione, ossia il rapporto tra la pensione pubblica percepita e l’ultima retribuzione, da qui al 2040,

L’editoriale Pagina 3

L'anno 2020 che sta per chiudersi è stato drammaticamente caratterizzato dalla crisi

economico-sociale

determinata dalla

pandemia Covid …”

(4)

Pagina 4 L’editoriale

scenderà dal 72,5% al 60%

nel lavoro privato, per il lavo- ro autonomo scenderà fino al 46%.

I vincoli del Bilancio, come detto sopra, comportano che lo Stato non possa ulterior- mente aumentare il proprio contributo alla spesa previ- denziale.

Per garantire perciò nel me- dio-lungo periodo la sosteni- bilità del "secondo pilastro" si dovrà innanzitutto favorire un maggior tasso di adesione ai Fondi ed incrementare la contribuzione individuale de- gli iscritti.

Rispetto al tasso di adesione

si segnala che, dei 33 Fondi negoziali che aderiscono a Assofondipensione, solo po- chi prevedono una forma di adesione obbligatoria; non può che essere questa la soluzione a cui tendere.

E' necessario poi dare conti- nuità alla contribuzione di chi ha già una posizione previ- denziale aperta; nell'ultimo quinquennio i Fondi hanno incrementato di oltre il 60% i propri iscritti a fronte però di un incremento di contributi individuali versati di poco superiore al 20%.

Esiste poi anche un tema di riconoscibilità della Previden- za Complementare rispetto

ad un sistema di Welfare in forte cambiamento e sempre più “collegato” con la Sanità integrativa (il 10% della spe- sa sanitaria privata è interme- diato dai Fondi) e i servizi di Welfare aziendale (1,7 milioni di lavoratori su circa 19 mila aziende italiane). Non si può non lavorare sulla strada di una maggiore " sinergia" tra queste leve fondamentali.

Parliamo inoltre del tratta- mento fiscale; l'Italia adotta un modello di tassazione della Previdenza Comple- mentare con una fiscalità più penalizzante rispetto a quella prevalente in Europa che prevede il momento della

tassazione unicamente nella fase di erogazione della pre- stazione.

Il modello italiano (adottato anche da Danimarca e Sve- zia) prevede l'assoggetta- mento ad imposizione fiscale sia sui rendimenti nel mo- mento in cui vengono realiz- zati che al momento della erogazione delle prestazioni (forse basterebbe tornare al tasso dell'11,5 % del 2015 quando fu alzato al 20%).

Negli anni è venuta poi meno la differenziazione tra

"secondo" e "terzo" pilastro uniformando la deducibilità fiscale tra le forme di Previ- denza collettiva/negoziale e

(5)

quelle individuali (fondi aperti e piani individuali), di fatto favorendo le forme " indivi- duali" nonostante il risparmio per l'iscritto ai Fondi negoziali in termini di costi di adesione e gestione. In proposito va sottolineato che i Fondi Ne- goziali aderenti a Assofondi- pensione hanno garantito nel 2019 rendimenti che oscillano tra il 7,2 e il 12,2 per cento contro l'1,5 % del TFR e che allo stato hanno già recupera- to quasi tutte le perdite di inizio 2020.

I Fondi negoziali sono investi- tori di medio lungo-termine, in grado di sostenere la crescita dimensionale delle imprese ma solo il 3% del patrimonio

degli investitori istituzionali italiani è allocato nell'econo- mia reale; serve maggiore

"coraggio" in questa direzio- ne.

La Finanza devi tornare al servizio dell'economia reale che in prospettiva non può significare impresa tout-court, ma un'impresa che incorpori un modello di sviluppo coe- rente con le sfide del nostro tempo.

Investimenti quindi che ga- rantiscano i rendimenti ne- cessari a "massimizzare " la rendita per il nostro Socio al momento del pensionamento ma che producano anche impatti positivi su società e

ambiente.

Da ultimo dobbiamo lavorare tutti, come attori del sistema della Previdenza Comple- mentare, sul tema della Co- municazione; permane un

grave problema di

"disinformazione" complessi- va sul tema della Previdenza integrativa, soprattutto nella popolazione più giovane.

Noi come Fondi Negoziali possiamo fare molto di più, ma serve a mio avviso un piano organico di comunica- zione promosso dalle Istitu- zioni, Ministero del Lavoro ed altri che realizzi Campagne di informazione seria e docu- mentata.

Consapevole della particolare situazione che caratterizzerà le prossime festività, auguro per tutti un sereno Natale.

Pagina 5 L’editoriale

(6)

Pagina 6 L’approfondimento

Analisi & Riflessioni

Le proposte d’azione e i benefici attivabili per i Fondi Negoziali e il Sistema-Paese

Le Parti Istitutive dei Fondi Pensione:

Un incarico fondamentale per lo sviluppo della Previdenza Complementare

di Osvaldo Marinig (V.Presidente di PrevAer)

Quando prendiamo un bic- chiere d’acqua ci concentria- mo sulla qualità del prodotto, sulla sua trasparenza, sulla sua bontà.

Normalmente non prestiamo attenzione a come l’acqua sia arrivata fino al nostro bicchie- re attraverso il rubinetto.

Traslando il paragone sulla Previdenza Complementare, un atteggiamento simile si verifica quando un aderente

ad un Fondo Pen- sione valuta l’an- damento della ge- stione finanziaria del proprio Fondo, la qualità dei suoi servizi, senza curarsi di cosa ci sia a monte.

Come per la costruzione degli acquedotti, utili a farci sor- seggiare un buon bicchiere d’acqua, anche per quella dei Fondi di Previdenza Comple- mentare occorre fare uno sforzo per capirne la com- plessità oltre che l’utilità.

Tralasciando la storia più remota, i Fondi Pensione, in Italia, vengono introdotti in via definitiva con il decreto legi- slativo 124 del 1993.

Con questa legge vennero creati due tipi di schemi: i Fondi Pensione chiusi, detti anche di categoria, e quelli aperti. I primi sono previsti,

per determinate categorie professionali, e possono deri- vare da un contratto, da un accordo collettivo o da un regolamento aziendale: è dunque intuitivo che vi aderi- scono solo gli appartenenti al gruppo lavorativo cui si riferi- scono questi accordi.

Il fatto che i Fondi come Pre- vAer derivino da uno specifi- co accordo tra le Parti Sociali, associazioni sindacali dei lavoratori e quelle di catego- ria delle imprese molte volte sfugge: ci si dimentica della prima pietra sulla quale è costruita tutta la struttura.

Si da tutto per scontato, ma arrivare a trovare l’accordo sulla istituzione di un Fondo di categoria non è così sem- plice come si possa credere.

Gli interessi contrapposti tra le Parti Sociali devono trova- re una mediazione. Le impre-

se, è risaputo, non sono mol- to propense ad elargire dena- ri ai propri dipendenti.

I sindacati devono tenere conto delle spinte dei lavora- tori che preferiscono avere aumenti contrattuali in denaro sonante e sono piuttosto rilut- tanti a vedere parte del sala- rio trasformato in prestazioni che si riceveranno solo dopo anni di permanenza nel siste- ma.

Per trovare una mediazione è stata fondamentale l’azione delle Parti Sociali anche nei confronti del Governo affin- ché rendesse il prelievo fisca- le, per la costituzione dei Fondi oltre che sulle presta- zioni, meno oneroso, in modo da consentire ai sindacati e alle associazioni di imprese di ottenere dei vantaggi nel sot- toscrivere accordi di costitu- zione dei Fondi Negoziali.

Osvaldo Marinig

(7)

Nel tempo sono stati costituiti circa una quarantina di Fondi negoziali.

Per poter far sentire la loro voce su iniziativa di Confindu- stria, CGIL, CISL e UIL, con l’obiettivo di rappresentare gli interessi dei fondi pensione negoziali istituiti successiva- mente al 28 aprile 1993, si è costituita l’associazione As- sofondipensione.

Tenuto conto che nel tempo l’interesse per l’attività e le finalità dell’associazione è cresciuto notevolmente, è stata estesa l’area di rappre- sentatività anche ai fondi pensione negoziali istituiti antecedentemente al 15 no- vembre 1992 nonché è avve- nuto e il riconoscimento del ruolo di soci promotori anche

ad altre organizzazioni dato- riali e sindacali istitutrici di fondi pensione negoziali, quali Confcommercio, Conf- servizi, Confcooperative, Le- gacoop, AGCI e UGL.

Più dettagliatamente Asso- fondipensione: cura i rapporti con gli altri enti ed istituzioni, pubblici o privati, operanti nel settore della Previdenza Complementare; elabora proposte ed iniziative finaliz- zate a migliorare l’attività del sistema dei Fondi Pensione negoziali, promuovendo lo scambio di informazioni e valutazioni degli aspetti appli- cativi della normativa vigente e delle iniziative legislative e regolamentari attuative; valu- ta l’attuazione della normativa italiana ed europea fornendo

posizioni condivise con le Parti sociali; fornisce suppor- to ed assistenza tecnica ai Fondi per l’ottimizzazione dei modelli organizzativi e ammi- nistrativi, nel rispetto dei prin- cipi propri del sistema di rela- zioni industriali.

Non è il caso di dilungarci oltre sul back stage della Previdenza Complementare e sul lato oscuro del lavoro delle Parti Istitutive.

Il piccolo squarcio sulla com- plessità di relazioni necessa- rie per costruire un sistema di norme che vadano in favore dei dipendenti iscritti ad un Fondo Pensione dovrebbe essere sufficiente per far ca- pire l’importanza di far parte di una organizzazione che rappresenti i propri interessi.

Le imprese lo hanno capito da sempre. I lavoratori, inve- ce, sono più scettici nel dare la loro adesione ai sindacati che, come abbiamo cercato di illustrare, fanno del loro meglio per onorare il ruolo di rappresentanza degli interes- si dei dipendenti come parti istitutive di Fondi Pensione negoziali.

Rafforzare il ruolo del sinda- cato contribuisce a migliorare i rapporti di forza in tutti gli ambiti di relazioni industriali e non solo per le trattative in- trattenute all’interno della propria azienda.

Colgo l’occasione per augu- rare un sereno Natale a voi e alle vostre famiglie.

Pagina 7 L’approfondimento

Un incarico fondamentale per lo

sviluppo della Previdenza

Complementare

(8)

Sapevamo che il 2020 sarebbe stato un anno pieno di sfide, di modifi- che strutturali di rilevo e di scelte gestionali del nostro Fondo Pensione, ma mai immaginavamo di svolgere queste attività nel pieno di una pandemia e soprattutto con metodologie di lavoro svolte attraverso tecnologie informatiche e videoconferen- ze.

La principale delle sfide che abbiamo dovuto affrontare nell’ultima parte dell’anno è quella che riguarda l’adegua- mento alla normativa comuni- taria denominata IORP 2.

Un processo lungo e compli- cato cui tutti Fondi Pensione europei sono sottoposti e da concludersi entro il primo trimestre del 2021.

La disciplina in questione,

emanata dal Parlamento eu- ropeo, in sintesi mira a stan- dardizzare le caratteristi- che, la struttura e il livello di trasparenza dei Fondi Pensione europei, facilitan- do in tal senso la mobilità dei Lavoratori tra gli Stati membri e rimuovendo alcune barriere che ostacolano il trasferimento delle posizioni tra Fondi Pensione di uno stato comunitario e l’altro.

Le finalità alla base delle nuo- ve norme sono quindi nobili ed ispirate dai principi cardine dell’Unione Europea di libera circolazione di persone, capi- tali e diritti, ma è anche dove- roso ricordare che la IORP 2 non è altro che una normale evoluzione di sistema sapien- temente configurato negli anni dal nostro Parlamento e Governo, dalla Covip (Commissione di Vigilanza

sui Fondi Pensione) e dai Fondi Pensione italiani, poi- ché, come in poche altre oc- casioni in precedenza, il mo- dello italiano è stato preso ad esempio per efficacia ed efficienza dal legislatore europeo per la definizione degli aspetti strutturali.

Per capire meglio le ragioni forse è utile fare un passo indietro.

E’ da anni che il mondo dei Fondi Pensione ha avviato un percorso di rinnovamento iniziato sostanzialmente dall’ultima grande riforma della Previdenza Comple- mentare del 2007 nella quale i Lavoratori furono chiamati a scegliere se lasciare il TFR in azienda o versarlo ai Fondi attraverso il sistema del

“silenzio assenso”.

In quell’occasione l’obiettivo

Analisi & Riflessioni

Il modello italiano preso ad esempio dal legislatore europeo per la definizione degli aspetti strutturali

Adeguamento alla norma comunitaria IORP 2:

opportunità e consapevolezza!

di Marco Barlafante (Direttore Generale di PrevAer)

Marco Barlafante

Pagina 8 L’approfondimento

IORP 2

Direttiva Parlamento Unione Europea n.

2016/2341, recepita nell’ordinamento italiano con D.Lgs. n.

147/2018 che modifica

ed integra la normativa

di settore dei Fondi

Pensione D.lgs

252/2005

(9)

Pagina 9

che il D.lgs 252/2005 si era posto era quello di rilanciare lo sviluppo della Previdenza Complementare italiana nata negli anni ’90, e di consentire nel contempo ai lavoratori la formazione di una Pensione Integrativa di valore ed im- porto più significativo e capa- ce di integrare adeguatamen- te i futuri assegni pensionisti- ci pubblici.

Non possiamo infatti dimenti- care come nel nostro Paese le varie riforme previdenziali susseguitesi negli anni, ab-

biano assottigliato sensibil- mente il “tasso di sostituzio- ne” ossia il rapporto in per- centuale tra l'importo della pensione INPS e l'ultimo sti- pendio o reddito percepito prima del pensionamento, che ricordiamo è passato dal dato di ante-riforma (Sistema di calcolo retributivo) del 70%

a quello di post-riforma (Sistema di calcolo contributi- vo) del 50% e che porterà quindi i nuovi pensionati ad avere un assegno pensioni- stico pubblico non superiore

alla metà dell’ultimo stipen- dio.

La tabella sopra riportata ne è una semplice rappresenta- zione grafica.

E’ molto utile precisare che l’obiettivo della Previdenza Complementare e di PrevAer è quello di mettere a disposi- zione dei propri associati una pensione “di scorta” pari a circa il 20% del reddito, ne- cessaria per recuperare il gap perso con le varie rifor- me.

In questo contesto come anti- cipato la IORP 2 può essere considerata il normale coro- namento del progetto avviato negli anni ’90 e consolidato nel 2007 e che si pone lo scopo, oltre a quelli già rap- presentati, di potenziare e garantire un elevato livello di sicurezza per tutti i futuri pen- sionati, attraverso la prescri- zione di norme prudenziali rigorose, ma anche a favorire una gestione sana, prudente ed efficiente degli Enti pen- sionistici integrativi.

“... standardizzare le caratteristiche, la struttura e il livello di

trasparenza dei Fondi Pensione europei, facilitando in tal senso

la mobilità dei Lavoratori tra gli Stati membri…”

L’approfondimento

(10)

Pagina 10 L’approfondimento

Semplificando la nuova nor- ma comunitaria:

potenzia il Sistema di Go- vernance e di Gestione e Controllo dei Rischi;

rafforza il livello di Traspa- renza e di informazione agli iscritti e ai pensionati nonché l’approccio ESG di investi- mento sostenibile.

In materia di governance oltre alla definizione e forma- lizzazione di una serie di poli- tiche e documenti, che atten- gono ad esempio l’organizza- zione del Fondo e le politiche di esternalizzazione e di re- munerazione, la vera novità riguarda l’istituzione per i Fondi delle funzioni che la normativa stessa definisce fondamentali: la gestione dei rischi e la revisione interna, che avranno il compito di valutare il sistema di controllo interno del Fondo e di segna- lare le eventuali criticità.

Ciascun Fondo Pensione dovrà infatti strutturarsi in

modo da assicurare che le procedure interne siano coe- renti con la finalità del Fondo, di protezione e conservazio- ne del risparmio previdenzia- le dei Lavoratori iscritti, con l’obiettivo di prevenire nel contempo il rischio relativo alla violazione di norme e di regolamentazioni interne.

Tali nuovi incarichi sono stati assegnati da PrevAer, a se- guito di uno strutturato pro- cesso di selezione svolto negli scorsi mesi, a soggetti di oggettiva professionalità.

La Funzione Fondamentale di Gestione del rischio, cosid- detta di Risk Manager, è sta- ta conferita allo Studio Bru- ni, Marino & C mentre la Funzione di Revisione in- terna che si occupa principal- mente di verificare i processi interni del Fondo, di informa- re gli Organi sui risultati emersi e, se necessario, di fornire suggerimenti per il miglioramento, è stato invece affidata alla Società Protec-

tion Trade, entrambi soggetti che conoscono bene la strut- tura organizzativa e gestiona- le di PrevAer per aver svolto per anni attività nel Fondo Pensione.

Non va dimenticato che la direttiva Ue introduce anche nuovi obblighi in materia di trasparenza, oltre a una mag- giore attenzione alla sosteni- bilità degli investimenti.

Per quanto attiene le previ- sioni sulla trasparenza nei confronti degli aderenti/

beneficiari non possiamo non affermare che le norme UE convergano verso il virtuoso modello italiano. Gli interventi sono stati molteplici ma han- no avuto un impatto margina- le sui Fondi pensione italiani e quindi su PrevAer poiché in gran parte da anni già adot- tiamo un assetto ben definito e già conforme alle nuove regole europee.

Novità anche in materia ap- proccio sostenibile degli investimenti (ESG) poiché il sistema di governance del

Fondo pensione dovrà consi- derare anche tali fattori in merito alle decisioni di inve- stimento. Sotto questo profilo sin dal 2005 PrevAer utilizza un indice socialmente re- sponsabile per la gestione di gran parte del portafoglio azionario che ha ben valoriz- zato in termini di rendimenti;

l’attuazione delle nuove nor- me consentirà agli Organi del Fondo un approfondimento con l’obiettivo di implementa- re un modello ancora più incisivo sulla scorta del gran- de interesse sociale ed am- bientale ma soprattutto del valore finanziario e di stabiliz- zazione dei comparti di inve- stimento del Fondo.

Non va dimenticato che l’im- plementazione del nuovo modello di governance richie- derà investimenti che potreb- bero incentivare fenomeni di aggregazione anche operativi tra Fondi Pensione, cosa che PrevAer sta in parte già rea- lizzando attraverso progetti consortili coadiuvati dalla nostra associazione di cate-

(11)

ESG:

Sta per Environmental, Social and Governance

(ambiente, sociale e governance).

Un concetto ormai affermatosi nel settore finanziario come base per giudicare

la sostenibilità degli investimenti.

Pagina 11

goria ASSOFONDIPENSIO- NE.

L’enorme evoluzione che stiamo mettendo in atto por- terà ad un aumento della professionalità e delle tutele, e soprattutto ad un’armoniz- zazione della Previdenza Integrativa a livello comunita- rio che in un mondo aperto e internazionale con quello del Trasporto Aereo, certamente

consentirà grandi benefici, ogni nostro aderente infatti non potrà che essere con- sapevole di essere iscritto ad un Fondo Pensione ben strutturato e ben organizza- to che si avvarrà di un mo- dello europeo per la con- servazione e la protezione del risparmio previdenziale accumulato negli anni.

Vi auguro di passare delle serene festività Natalizie. A presto!

L’approfondimento

(12)

Riflessioni sulla Comunicazione Sociale

L’importanza di scegliere!

di Eleonora Castro (Responsabile Comunicazione & Marketing di PrevAer) Pagina 12

Negli ultimi decenni, la soste- nibilità dei sistemi pensionisti- ci, ha assunto un valore so- ciale, ancora più rilevante nella vita delle persone poi- ché da sempre, citando Char- les Franklin Kettering:

“Tutti dovremmo preoccupar- ci del futuro, perché là dob- biamo passare il resto della nostra vita.”

Nonostante questo, persiste ancora una scarsa percezione delle possibili evolu- zioni future e poca consapevolezza sulla probabilità che il sistema pensionistico pubblico risul- tarà inadeguato a corrispon- dere prestazioni in linea con il fabbisogno previdenziale degli individui.

L’attuale momento di incer- tezza che il mondo intero sta vivendo, determina ancora di più la necessità di sviluppare nelle persone la consapevo- lezza di potersi avvalere di forme Pensionistiche Integra- tive e per raggiungere questo importante obiettivo occorre accrescere sistemi e metodi di informazione e divulgazio- ne che permettano di fare la scelta giusta.

Parlo di scelta perché ancor

oggi la Previdenza Comple- mentare di Categoria è una scelta.

O meglio: un diritto sancito dal nostro Contratto di Lavoro che però può essere esercita- to solo nel momento in cui scegliamo di iscriverci al nostro Fondo di Categoria.

Anche per queste valutazioni, ritengo che per chi come me si occupa di “comunicazione”, oltre l’impegno professionale, esiste anche un obbligo mo- rale di individuare soluzioni nell’ambito della informazione sociale che siano a supporto di questa fondamentale scel- ta per il futuro di tutti noi.

Condivido pienamente la visione del mio Presidente illustrata nel suo articolo, presente in questa edizione di PrevaerInforma, che affer- ma:

“Serve a mio avviso un piano organico di comunicazione promosso dalle Istituzioni, Ministero del Lavoro ed altri che realizzi Campagne di informazione seria e docu- mentata”.

Mentre aspettiamo questo indispensabile supporto, Pre- vAer in questi anni, insieme al contributo di tutte quelle persone che hanno creduto nella Previdenza Comple- mentare contrattuale, si è impegnato fortemente su tutto il territorio italiano per lo sviluppo della Cultura Previ- denziale con l’obiettivo di fornire la possibilità a tutti i Dipendenti del Trasporto Ae- reo di scegliere per sé stessi e per i propri cari un futuro più tutelato e protetto!

Sono più di dieci anni che il Fondo persevera nel realizza- re Campagne di Comunica- Eleonora Castro

L’approfondimento

(13)

zione Sociale, sviluppando strumenti informativi sia con- venzionali che digitali, incen- tivando il passaparola fra i Colleghi, ma soprattutto orga- nizzando incontri Culturali, informativi e formativi su tutto il territorio Nazionale.

Quest’ultimo strumento ha permesso di instaurare una forte relazione con i Lavora- tori e un dialogo costruttivo che ha acconsentito di racco- gliere anche le loro idee e suggerimenti utili al quotidia- no miglioramento.

Mi fa piacere ricordare che il

Fondo è stato presente nei luoghi di lavoro di Società di Gestione, Società di Han- dling, Compagnie Aeree e Società di Catering. In diver- se occasioni siamo stati a Venezia, Bologna, Roma, Milano, Catania, Treviso, Padova, Varese, Pisa, Olbia ed altri luoghi.

Ma veniamo ad oggi.

Le difficoltà imposte dalla pandemia hanno evidente- mente influenzato anche le attività del Fondo, sia dal punto di vista operativo che

organizzativo, chiamandoci ad aggiornare tutti i principali processi che regolano le atti- vità del Fondo e la sua mis- sione.

Il pensiero era: “Come pos- siamo continuare ad organiz- zare gli eventi e gli incontri se non possiamo riunirci fisica- mente? È necessario rinun- ciarvi?”

Assolutamente no!

In questo senso, la tecnolo- gia ci viene in aiuto. I giorni che abbiamo trascorso in

smart working ci hanno mo- strato quanto il digitale sia stato fondamentale per sup- plire, almeno in parte, ai con- tatti sociali. La situazione, infatti, ci ha spinto verso un trasferimento digitale

Ed ecco perché sono nati:

“Gli incontri online di PrevAer!”

Di seguito alcune delle inizia- tive che voglio raccontarvi brevemente e nelle quali vor- rei coinvolgervi ...

L’approfondimento

”...la sostenibilità dei sistemi pensionistici, ha assunto un valore

sociale, ancora più rilevante nella vita delle persone poiché

da sempre, citando Charles Franklin

Kettering:

“Tutti dovremmo preoccuparci del

futuro, perché là dobbiamo passare il resto della nostra vita.”

Pagina 13

(14)

• I mercoledì web di PrevAer.

La giornata giusta per iscriversi.

“Tutti i mercoledì, dalle ore 10.00 alle 10.40 in video con- ferenza, siamo a disposizione via web, per assistervi all’i- scrizione a PrevAer!”

Che dire.

Su questo argomento non mi dilungo poiché Giada con il suo articolo, che segue, vi racconterà nel dettaglio lo spirito e l’entusiasmo che stiamo destinando a questo progetto per farvi scegliere con consapevolezza.

Però è bene sapere che, que- sta iniziativa comporta per il

Fondo un “laborioso” impe- gno poiché prevede, un ap- puntamento redazionale per definire gli argomenti trattati, una Campagna Informativa a tema, una diffusione settima- nale come remind dell’in- contro e soprattutto tutte le settimane siamo on line a vostra disposizione per parla- re dell’importanza di iscriversi al proprio Fondo di Categoria e particolarmente quella di iscrivere i propri familiari fi- scalmente a carico.

Non solo.

Ogni incontro si arricchisce di nuove tematiche legate all’i- scrizione: come leggere la propria posizione previden- ziale dopo l’scrizione, come

avere informazioni sulle scel- te finanziarie in materia di risparmio previdenziale, la differenza tra essere o non essere iscritti a PrevAer, ma soprattutto abbiamo la possi- bilità di raccogliere le vostre domande e le vostre testimo- nianze.

Sì, proprio così!

Ad un Mercoledì di PrevAer Marco, un nostro Socio, ha raccontato la sua scelta e la sua esperienza vissuta du- rante l’iscrizione al Fondo dei suoi due bambini grazie alla possibilità di adesione previ- sto per tutte le persone Fi- scalmente a Carico del Socio al Fondo!

• PrevAer viene da te … online !

Conosci il Tuo Fondo di Categoria?

“Giornate InFormative dedi- cate alle Aziende, Organizza- zioni Sindacali e ai Promotori Sociali del Fondo”

19 novembre e 15 dicembre 2020

Grazie alla Collaborazione con la Società, del Gruppo Aeroporti di Roma abbiamo organizzato una iniziativa digitale destinata al solo per- sonale di ADR.

Due giornate online tramite piattaforma zoom: giovedì 19

Pagina 14 L’approfondimento

(15)

novembre e martedì 15 di- cembre 2020, con tre sessio- ni di lavoro per dare la possi- bilità a tutti i Dipendenti di potervi partecipare.

A questo proposito colgo l’occasione per ringraziare ADR per la sensibilità e l’at- tenzione dimostrata nei con- fronti dei propri Dipendenti del Gruppo che invito a con- sultare il comunicato pubbli- cato in proposito sulla intra- net aziendale.

24 novembre 2020

In accordo con il Direttore delle risorse Umane della Società di Gestione dell’Aero- porto di Genova, abbiamo potuto incontrare, on line, le

RSA della Società, per condi- videre le informazioni sul funzionamento del Fondo.

•Gli Appuntamenti di PrevAer!

Incontri dedicati alla Cultura previdenziale.

“Appuntamenti periodici per parlare di Previdenza Com- plementare nell’ambito del Trasporto Aereo”

29 ottobre 2020

L’Incontro, in video conferen- za, ha inaugurato l’iniziativa che prevede, da gennaio 2021, degli appuntamenti periodici dedicati alla Cultura Previdenziale e più in genera-

le al mondo del Trasporto Aereo.

Concludendo, in questi mesi non ci siamo persi d’animo e attraverso gli eventi digitali, in risposta all’impossibilità di effettuare quelli in presenza, siamo rimasti al vostro fianco.

Forse, anche successiva- mente, si dovranno pensare eventi in forma differenziata, con appuntamenti in presen- za e altri in modalità virtua- le. È difficile prevedere come e quando si potrà tornare alla normalità.

Anche se sicuramente prefe- riremo sempre, ove possibile, i contatti diretti, oggi restiamo distanti fisicamente ma rima-

niamo vicini socialmente….

… pertanto vi aspettiamo agli incontri online di PrevAer.

Vi aspettiamo per fare la scelta giusta!

Quest’anno più che mai au- guri! Auguri di cuore a tutti voi e alle vostre famiglie.

Pagina 15 L’approfondimento

(16)

Eccomi con la nostra rubrica dedicata ai tanti vantaggi a di- sposizione dei Soci del Fondo.

In questa edizione parliamo di…

Fare lo switch Cosa è lo switch e le date per effettuarlo …

Lo switch, o meglio conosciu- to come cambio di comparto investimento finanziario, può essere effettuato basandosi su 4 finestre temporali come di seguito indicato:

richiesta pervenuta al Fondo dal 1° settembre al 30 novembre – effet- tuazione switch con valo- re quota di fine dicembre e validità 1° gennaio;

richiesta pervenuta al Fondo dal 1° dicembre al 28 febbraio – effettuazio-

ne switch con valore quo- ta di fine marzo e validità 1° aprile;

richiesta pervenuta al Fondo dal 1° marzo al 31 maggio – effettuazione switch con valore quota di fine giugno e validità 1° luglio;

richiesta pervenuta al Fondo dal 1° giugno al 31 agosto – effettuazione switch con valore quota di fine settembre e validi- tà 1° ottobre

Questa richiesta può essere fatta tranquillamente acce- dendo alla propria Area Ri- servata del nostro sito alla casella “Investimento” oppure compilando l’apposito modulo disponibile sulla home page del nostro sito alla sezione Moduli per i Lavoratori.

Volendo si possono scegliere anche 2 dei 4 comparti di investimento disponibili, sud- dividendoli in varie percen- tuali (25%+75%, 50%+50%

oppure 100%) purché la som-

ma sia sempre 100%. Si ri- corda che nel corso della permanenza presso il nostro Fondo si possono effettuare più cambi di comparto purché sia passato almeno un anno dal precedente switch.

Per quanto concerne i costi si segnala che il primo cambio di comparto non ha costi mentre dal secondo switch in poi vi è un costo di gestione che ad oggi è pari a € 10,00.

Dichiarare I contributi non dedotti

Entro il 31 dicembre è necessario comunicare al Fondo …

Per quanto concerne la di- chiarazione dei contributi non dedotti si segnala che sono contributi versati al Fondo che eccedono l’importo di €

Istruzioni per l'uso. Le tue domande sulla Previdenza Complementare.

Vi racconto tre dei tanti vantaggi di PrevAer:

il Tuo Fondo Pensione!

di Luisa Oliva (Gestione delle Posizioni Individuali dei Soci di PrevAer) L’informazione

Pagina 16

Pagina 16 La rubrica

Luisa Oliva

La rubrica

“Istruzioni all’uso”

Capire

per scegliere!

(17)

5.164,57 (somma dei contri- butivi versati annualmente dal Lavoratore e dall’Azienda) presenti sulla Certificazione Unica rilasciata dal Datore di Lavoro.

Tale importo deve esserci comunicato affinché il Fondo, in caso di riscatto, non appli- chi ulteriore tassazione.

Anche questa operazione può essere fatta online, acce- dendo alla propria Area Ri- servata alla casella

“Contribuzione”, solo per i contributi riferiti alla Certifica- zione Unica dell’anno in cor- so, o compilando l’apposito modulo disponibile sul nostro sito per gli anni precedenti.

Sia per quanto concerne il cambio di comparto (switch) che la comunicazione dei contributi non dedotti predili- giamo che l’operazione ven- ga fatta online, direttamente dal Socio, con la riduzione dell’utilizzo della carta e l’ac- quisizione automatizzata del- la richiesta.

Versare

un contributo una tantum Il vantaggio fiscale …

Il versamento del contributo una tantum è un’ulteriore contribuzione che il Socio ha

facoltà di versare attraverso un bonifico bancario effettua- to una tantum o sistematica- mente con bonifico periodico.

Ci teniamo a precisare che prima di effettuare il versa- mento sarebbe opportuno fare una stima della somma dei contributi che lavoratore ha versato durante l’anno, nello specifico la somma dei contributi a carico Aderente e a carico Azienda.

L’importo totale, inteso come contributo una tantum, detto anche ad importo libero, con- tributi Aderente e contributi Azienda, non dovrebbe supe- rare la soglia di € 5.164,57 in quanto questo è il limite mas- simo deducibile all’anno.

L’anno successivo al versa- mento del contributo ad im- porto libero, il Socio riceverà una dichiarazione da parte del Fondo che potrà essere utilizzata in fase di presenta- zione della dichiarazione dei redditi.

Tanti cari Auguri di serene Festività!

La rubrica Pagina 17

”...la nostra rubrica dedicata ai tanti vantaggi a disposizione dei Soci

del Fondo.

In questa edizione parliamo di…”

Vi racconto

3 dei tanti vantaggi

di PrevAer:

il Tuo Fondo Pensione!

•Fare lo switch

•Dichiarare I contributi non dedotti

•Versare un contributo una tantum

(18)

Pagina 18 I servizi

Le novità introdotte da PrevAer

Ti raccontiamo un Mercoledì web di PrevAer:

La giornata giusta per iscriversi.

di Giada Giannotti (Segreteria e gestione adesioni Soci)

Se c’è una certezza in questo periodo storico che tutti ab- biamo è quella della

“distanza”, una distanza che purtroppo ci accompagna da diversi mesi e che di certo ci ha complicato le vite e non poco. Ma come reputo giusto fare, nella vita è corretto dare più attenzione agli elementi positivi sulle diverse situazio- ni che ci troviamo davanti, e il punto di vista che ha cambia- to in meglio le nostre vite

quest’anno è senz’altro la pre- senza della tecno- logia.

On line si “vivono”

quasi più cose che nella vita vera, quella tangibile, e questo, per quanto difficile da accettare a volte, ci ha permesso di dimi- nuire quella “distanza” impo- sta dalla situazione che il mondo sta vivendo.

Detto ciò ritengo fondamenta- le ricordare che il cuore del Fondo PrevAer è la socialità (siamo infatti un’Associazione senza scopo di lucro) e la socialità non può che richie- dere vicinanza e condivisio- ne.

Davvero tante sono state le chiamate ricevute in questi mesi in cui ci veniva chiesto, come in passato, di poter

passare agli Uffici del Fondo per poter scambiare due pa- role su come era l’andamento di una posizione o sul funzio- namento vero e proprio di una nuova iscrizione a Pre- vAer.

Ascoltando perciò le richieste di diversi associati e doven- do, ammettiamo anche con piacere, stare al passo con questi tempi così tecnologici, abbiamo deciso di dedicare un incontro sulla piattaforma Zoom di quaranta minuti a settimana a tutte le persone che vogliono iscriversi al Fon- do o che desiderano iscrivere un proprio caro fiscalmente a carico.

Quello che più ci veniva ri- chiesto era un confronto con noi dipendenti circa il funzio- namento di un’adesione e le modalità di trasmissione della

propria domanda di iscrizio- ne.

Questo Webinar di Zoom ci permette ogni settimana di metterci a disposizione di tutte quelle persone ancora non iscritte che hanno biso- gno di sapere come si fa ad aderire, e soprattutto un

“luogo” dove possono porre le domande e risolvere ogni dubbio che hanno circa il funzionamento del Fondo.

L’incontro inizia alle 10:00 di mattina, ogni settimana invia- mo un remind via mail con i temi proposti durante “I Mer- coledì web di PrevAer” e il link con l’accesso necessario per connettersi all’incontro.

Ad accogliervi c’è la mia col- lega Eleonora, con la funzio- ne di moderatrice dell’incon- tro, e io come rappresentante Giada Giannotti

(19)

Pagina 19 I servizi

del Fondo che si occupa ap- punto di adesioni.

Dopo una breve introduzione della mia collega, inizio con la spiegazione su come funzio- na l’iscrizione al Fondo, quali sono tutti i vantaggi legati ad essa, faccio poi riferimento ai diversi processi formali che vanno seguiti per far in modo che l’adesione vada a buon fine.

Negli ultimi incontri, data l’alta richiesta, abbiamo anche

parlato di adesioni riguardanti i Soggetti Fiscalmente a Ca- rico, un tema sempre più attuale in questo mondo del lavoro così incerto e instabile.

Finita la mia spiegazione, accompagnata anche con slide esplicative, dedichiamo l’ultima parte dell’incontro alle domande che i partecipanti all’evento pongono attraverso la chat, quest’ultima parte è completamente dedicata ai futuri associati, con lo scopo di poter rispondere con chia-

rezza alla maggior parte dei quesiti.

Il risultato di questo nuovo approccio nell’avvicinarci ai Soci è stato davvero entusia- smante, noi del Fondo, ci siamo resi conto che dare la possibilità di essere presenti, come prima lo eravamo negli Uffici, per i Soci fa davvero la differenza.

Crediamo davvero in questo servizio e invitiamo tutte le persone interessate a capire

come funziona il Fondo Pre- vAer a partecipare agli incon- tri Web, noi ci siamo, pronti a mettere la faccia (on line)!!

Auguro a tutti voi un sereno Natale e un felicissimo anno nuovo!

”...il cuore del Fondo PrevAer è la socialità,

siamo infatti un’Associazione senza

scopo di lucro, e la so- cialità non può che richiedere vicinanza

e condivisione”

(20)

Pagina 20

L’investimento sostenibile ha la finalità di gestire al meglio i rischi e di generare rendi- menti sostenibili nel lungo periodo.

Aver adottato sin dal 2005 una politica di investimento che utilizza indici con filtro ESG per la gestione aziona- ria dei nostri comparti, ci ha premiato con buoni rendi- menti di medio e lungo perio- do ma soprattutto nel 2020 , sia all’inizio che durante la crisi pandemica, con ritorni

superiori rispetto agli strumenti di

investimento tradizionali.

Nella pagina accanto sono riportati i dati relativi ai rendi- menti al 30.09.2020 pubblicati e diffusi da Covip (Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione) e ai rendimenti di PrevAer nel medesimo periodo.

Ma in che cosa consiste il filtro ESG?

In materia di selezione di investimenti, con il termine ESG (Ambiente, Sociale, e Governance) si intende la pratica in base alla quale agli obiettivi della gestione finan- ziaria, cioè l’ottimizzazione del rapporto tra rischio e ren- dimento in un dato orizzonte temporale, vengono affianca-

te considerazioni di natura etica, ambientale, sociale e di governance, che risultano pertanto integrate nel proces- so di investimento.

Da ciò si può dedurre che gli elementi che caratterizzano questo “filtro”, risiedono nell’attenzione verso le tema- tiche ambientali sociali e di governance, che caratterizza- no la politica dell’impresa e la trasparenza ed eticità nelle informazioni rese pubbliche dalla stessa.

Questa attenzione verso l’eti- ca applicata alla finanza si sta sempre più avvicinando al mondo dei Fondi Pensione

anche in conseguenza dell’entrata in vigore della nuova direttiva IORP 2 che, oltre a mirare ad un potenzia- mento della governance dei Fondi Pensione, individua negli aspetti ESG un possibi- le fattore di rischio da valuta- re e gestire al pari di quelli che, tradizionalmente, sono mappati e misurati dal siste- ma di controllo dei rischi e in conseguenza dell’entrata in vigore della Direttiva Share- holders Rights.

La nuova direttiva rappresen- terà per i Fondi Pensione un elemento cruciale per lo sviluppo della finanza

La Rubrica dedicata alla conoscenza della Finanza.

Investire responsabilmente conviene!

di Elisa Gallo (Funzione Finanza)

Elisa Gallo

L’informazione La rubrica

(21)

Pagina 21 La rubrica

Forme pensionistiche complementari.

Rendimenti netti

(dati provvisori; valori percentuali)

Estratto

Tavola 4 dati COVIP da:

La Previdenza Complementare Principali dati Statistici settembre 2020

I rendimenti sono al netto dei costi di gestione e dell’imposta sostitutiva per tutte le forme pensionistiche incluse nella tavola; anche per il TFR la rivalutazione è al netto dell’im- posta sostitutiva. I rendimenti dei PIP sono stati nettizzati sulla base dell’aliquota fiscale tempo per tempo vigente, secondo la metodologia di calcolo standardizzata definita dalla COVIP. Per periodi plu- riennali, i valori corrispondono ai rendimenti medi annui com- posti. I rendimenti dei comparti garantiti non incorporano il valore della garanzia. I rendi- menti delle gestioni separate nel 2020 sono in parte stimati.

sostenibile, in quanto li indi- rizza a gestire in modo più efficace attraverso un approc- cio di investimento orientato al lungo periodo.

Come il Direttore ha in prece- denza spiegato, anche Pre- vAer ha accolto favorevol- mente questa sfida che oltre ha determinare degli indubbi benefici sociali ed ambientali al nostro Paese, porterà van- taggi alla gestione finanziaria

di PrevAer, perché investire in strumenti ESG oltre che essere opportuno, conviene.!

Vi auguro di trascorrere delle Buone Feste con tutti i vostri cari!

Risultati PrevAer anno 2020

Dati al

30.09.2020

”...Questa attenzione verso l’etica applicata

alla finanza si sta

sempre più avvicinando al mondo

dei Fondi Pensione

anche in conseguenza

dell’entrata in vigore della nuova direttiva IORP 2 .”

ESG:

Ambiente

Sociale

Governance

(22)

PrevAer flash

Iniziative e notizie su PrevAer e sulla Previdenza Complementare.

PrevAer flash

A cura della Redazione di PrevAer

Per approfondire gli argo- menti trattati nei seguenti

“flash”, vi invitiamo ad andare su www.prevaer.it

28 ottobre 2020

Inauguriamo i Mercoledì web di PrevAer.

Nascono da mercoledì 28 ottobre 2020, gli incontri setti- manali dedicati agli Operatori Aeroportuali non iscritti a PrevAer. Tutti i Mercoledì, dalle ore 10.00 alle 10.40 in Video Conferenza.

29 ottobre 2020

Gli Appuntamenti di PrevAer.

Hanno preso il via, dalle ore 10.00 alle 10.45 in video con- ferenza, gli Eventi Culturali web periodici del Fondo.

4 novembre 2020

Ai Mercoledì web:

parliamo di iscrizione al pro- prio Fondo di Categoria

11 novembre 2020

Ai Mercoledì web:

parliamo di iscrizione dei Fi- scalmente a Carico

18 novembre 2020

Ai Mercoledì web:

parliamo di come consultare la propria posizione Previden- ziale dopo l’iscrizione.

19 novembre 2020

PrevAer viene da te … online!

Grazie alla Collaborazione con la Società, del Gruppo Aeroporti di Roma abbiamo organizzato una giornata informativa dedicata alla Pre- videnza Complementare via web destinata al solo perso- nale di ADR.

25 novembre 2020

Ai Mercoledì web:

parliamo delle possibili scelte finanziarie in Previdenza Complementare.

2 dicembre 2020

Ai Mercoledì web:

un Socio racconta la sua per- sonale esperienza nell’avere iscritto i suoi bambini come soci fiscalmente a carico.

9 dicembre 2020

Ai Mercoledì web:

parliamo della differenza tra essere e non essere iscritto a PrevAer.

15 dicembre 2020

PrevAer viene da te … online!

Proseguono le giornate infor- mative dedicata alla Previ- denza Complementare, via web, destinate al solo perso- nale del Gruppo Aeroporti di Roma .

16 dicembre 2020

Ai Mercoledì web:

parliamo di come funziona l'App di PrevAer e come as- sociare il proprio smartphone.

23 dicembre 2020

Ai Mercoledì web:

4 motivi per iscriversi a Pre- vAer e … Auguri da tutto lo staff di PrevAer !

Elenchiamo, in sintesi, le attività e

le iniziative relative a PrevAer e alla Previdenza

Complementare del II°semestre 2020

Pagina 22 Pagina 22

(23)

Pagina 23 PrevAer flash

Da molti anni PrevAer ti accompagna alla conoscenza dei valori della Previdenza Complemen-

tare attraverso le Campagne Informative

che hanno il proposito di raccontarti I tanti vantaggi nell’esse- re associato al tuo Fondo

di Categoria.

Scopri a gennaio 2021 la nuova Campagna di Comunicazione sociale.

La troverai sul sito e sui Socila1

Dedicata alla

“Sostenibilità”

Dedicata ai Lavoratori non Iscritti a PrevAer

Dedicata ai Servizi per i Soci

Pagina 23 PrevAer flash

Dedicata alle future generazioni del Trasporto

Aereo

Dedicata agli

Aeroporti Italiani

(24)

Presidente Umberto Musetti Vice Presidente Osvaldo Marinig Direttore Generale Marco Barlafante

Redazione Newsletter e Progetto Creativo a cura di Eleonora Castro, Responsabile Comunicazione e Marketing di PrevAer .

Edizione n° 17 www.prevaer.it email: info@prevaer.it

Messaggio promozionale riguardante forme pensionistiche complementari.

Riferimenti

Documenti correlati

Contestualmente alla stampa della brochure il Comune ha intenzione di aderire al punto informativo turistico “eXtraBO” della Destinazione Turistica Metropolitana di Bologna con

preso atto che in relazione alla fornitura in oggetto non è in vigore un'apposita convenzione-quadro stipulata da Consip Spa, ai sensi dell'art.. 1 abbonamento

76/2020 senza previa consultazione di due o più operatori economici, per la fornitura di n.1 copia del quotidiano il “Corriere della Sera” per il Collegio dei Sindaci per l’anno 2022

L’interazione tra le varie aree tematiche a diversi livelli, all’interno dell’Università, a livello locale tra l’Università, le Aziende ed Enti del Territorio,

I concorrenti che abbiano superato la prova orale dovranno far pervenire all’Amministrazione interessata, entro il termine di 15 giorni decorrenti dal giorno

176, sancisce il diritto del fanciullo a conoscere i suoi genitori e riconosce il diritto dello stesso a preservare la propria identità e le proprie relazioni familiari (artt. 476,

VISTA la determina del Direttore generale n.51 del 16 novembre 2020, con la quale è stata approvata la variazione compensativa al bilancio di previsione 2020

Però questa nuova situazione non ci ha fermato e abbiamo chiesto alle scuole di inviarci, per la pubblicazione sulla rivista, i pensieri che i ragazzi hanno maturato durante