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CONSIGLIO FEDERALE DEL 8/11/2018

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CONSIGLIO FEDERALE

DEL 8/11/2018

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VERBALE DELLA RIUNIONE DEL CONSIGLIO FEDERALE del 8 Novembre 2018

Tenutosi a Torino – presso la sede dell’ASI in Villa Rey Strada Val San Martino Superiore 27

ORDINE DEL GIORNO 1. Relazione del Presidente

2. Modalità di redazione dei verbali del Consiglio Federale

3. Progetto di partecipazione di un Team Asi alla London Brighton 2019 (Vignola) 4. Collaborazione con Istituto Superiore Sanità per ricerca inquinamento veicoli d’epoca 5. Aggiornamento progetti informatizzazione

6. Aggiornamento situazione convenzioni

7. Esame delle previsioni di costo delle Commissioni e dei Gruppi – budget 2019 8. Programmazione fiere ed eventi 2019

9. Premiazioni calendario manifestazioni ASI 2018 (Greco) 10. Nuovo Regolamento elettorale (Dell’Aversano)

11. Aggiornamento pratica Ermini (Mottini)

12. Testo Codice etico: richiesta di osservazioni ed eventuali modifiche ai club 13. Varie ed eventuali

Sono presenti, presso la Sede dell’Associazione: il Presidente Maurizio SPEZIALI e i Consiglieri:, Giuseppe CANNELLA, Fabrizio CONSOLI, Agnese DI MATTEO, Ugo GAMBARDELLA, Carlo GIULIANI, Mauro PASOTTI, Pietro PIACQUADIO, Antonio TRAVERSA Gianluigi VIGNOLA, Riccardo ZAVATTI.

Segretario della riunione: Ornella GAZZARA

Risultano assenti giustificati Ariel ATZORI e Alberto SCURO

Constatata la presenza del numero legale, il Presidente apre i lavori alle ore 18.40 Relazione del Presidente

Apre la seduta il Presidente, Maurizio Speziali.

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Le forme della velocità

Speziali illustra il progetto del CMAE per il festeggiamento dei 60 anni del Club, previsto per il 5 febbraio 2019. “Un viaggio su ruote alla scoperta dell’aerodinamica, dai primi del ‘900 ad oggi, fra auto e moto che hanno fatto storia”, dal 30/11/2018 al 5/2/2019, si tratta di una esposizione di una ventina di auto e di diverse moto, allestita presso il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano. Tra le auto e moto esposte ci saranno la piccola Renault Voiturette 3,5 hp Competition del 1902, l’Alfa Romeo RL del 1926, la 6C 1750 GS Aprile del 1931, al Nibbio del 1935, la Ferrari Nuccio prototipo di Bertone sono per fare alcuni esempi. Analogamente il settore moto, sarà rappresentato da alcuni gioielli unici, sempre legati dal filo dell’evoluzione aerodinamica con Guzzi, Gilera, Rumi ed MV nella parte del leone. L’allestimento è in un polo museale d’eccezione non solo italiano ma anche apprezzato a livello internazionale. La mostra didattica, è destinata alle numerosissime scuole e cittadini che potranno ripercorrere, durante la visita, i cento anni che hanno segnato prima la scoperta e poi l’evoluzione del concetto dell’aerodinamica applicata alle auto e alle moto. I tempi di una normale programmazione non si sono potuti rispettare perché l’opportunità è sorta solo di recente. Il Cmae (60 anni di storia) chiede all’Asi di essere affiancato e supportato nel modo e nella misura più idonea con un contributo economico o, in alternativa, con un aiuto fisico nell’allestimento della mostra. In data 30 novembre, inoltre, nelle sale del Museo, si terrà la conferenza stampa, con preview per i soci Asi, a cui sono invitati il Presidente dell’Ente e tutto il Consiglio Federale. Sabato 1° dicembre ci sarà l’apertura al pubblico.

Sia apre un ampio dibattito sull’argomento. Si fanno diverse valutazione sulla natura del contributo da erogare al Museo. Si constata che il Museo ha circa 500.000 visitatori l’anno.

Il Consiglio Federale delibera di dare mandato al Presidente di prendere in considerazione l’eventuale fornitura di moquettes o contributo al Museo in occasione della Mostra “Le forme della velocità” dal 30/11/2018 al 5/2/2019 che si svolgerà a Milano presso il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci.

Asta Bolaffi – 17 novembre a Torino

Speziali informa che Asi è stata contattata dal sig. Marchiaro – Aste Bolaffi per l’asta che si terrà il prossimo 17 novembre a Torino. Alcuni lotti sono di ricambi d’auto: parabrezza, parti meccaniche e di carrozzeria e varie, alcuni pezzi si riferiscono alle auto della Collezione Bertone acquistata da ASI. Il consiglio si confronta sull’opportunità di partecipare all’asta considerando anche il fatto che alcuni pezzi sono considerati “unici”.

Il Consiglio chiede di poter visionare l’elenco dei pezzi d’asta e propone di andare all’Asta.

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Alla fine della discussione il Consiglio Federale non autorizza l’acquisto dei pezzi offerti all’Asta da Bolaffi.

Comune di Torino

Speziali informa di essere stato contattato dal Comune di Torino per fare un sopralluogo presso lo spazio dell’ex area Lavazza quale possibile spazio destinato ad accogliere la Collezione Bertone.

L’edificio si trova nei pressi delle Porte Palatine (centro città), si tratta però di una struttura fatiscente e di scarso interesse.

Speziali informa che, cogliendo l’occasione dell’incontro, ha avuto modo di verificare l’eventuale interesse del Comune a concedere ad Asi un ampliamento della Concessione di Villa Rey tale da includere anche l’area pianeggiante del Parco antistante. Previo verifica della fattibilità, l’ampliamento della concessione sarebbe funzionale allo sviluppo di un progetto, da realizzarsi con la facoltà di Architettura del Politecnico di Torino, al fine di includere nel Parco una tensiostruttura modulabile destinata ad accogliere la Collezione Bertone. Inoltre l’ampliamento della Concessione all’Asi potrebbe favorire lo svolgersi di eventi di natura diversa.

Il Consiglio conferma il mandato al Presidente di proseguire nell’ispettiva.

Risorse umane e organi di controllo

Speziali informa il Consiglio sugli accessi, in Villa Rey, nelle settimane precedenti, di alcuni organi di controllo e in ultimo dell’Ispettorato del Lavoro che ha eseguito controlli formali senza trovare alcuna irregolarità.

Speziali informa il Consiglio sulle difficoltà verificatesi nell’ambito di alcune risorse umane, una in particolare che continua a tenere atteggiamenti aggressivi nei confronti dei colleghi e dei superiori, e comportamenti non consoni al livello di inquadramento e alle situazioni in cui si trova. Vengono informati i Consiglieri sulle perdite economiche che derivano dalla cattiva gestione delle attività gestite dalla risorsa. Si evidenziano le perdite subite e documentate dall’Ente negli ultimi 5 anni.

Il Consiglio Federale apre una ampia discussione sull’argomento, rinnova il mandato al Presidente di prendere qualunque iniziativa necessaria a tutela dell’Ente.

Collaborazione con Istituto Superiore Sanità per ricerca inquinamento veicoli d’epoca

Speziali passa la parola a Gambardella per esporre la sua proposta in merito ad una ricerca sull’inquinamento. Dopo il Congresso di Roma ci si è chiesti quanto inquina veramente un’auto storica. L’unico lavoro proponibile era quello predisposto da Fiva che però non andava a fondo del

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problema e poi era poco attuale. Commissionare una ricerca di mercato a Piepoli sul tema, non avrebbe prodotto comunque un risultato “scientificamente” sostenibile e anche i costi erano particolarmente elevati (circa 12.000 euro). Sono stati presi, pertanto, contatti con ricercatori dell’Istituto Superiore Sanità che hanno proposto e si sono resi disponibili a valutare un progetto di studi per l’analisi dell’inquinamento atmosferico nelle città. In collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità si potrebbe realizzare una ricerca scientifica che verifichi l’effettivo inquinamento dei veicoli storici. Si immagina che la ricerca potrebbe essere suddivisa per fasce di anzianità dei veicoli, per zone e altro.

Asi dovrà fornire loro due dati: n. veicoli storici certificati e una valutazione del chilometraggio medio di percorrenza. Sulla base di questo verrà studiato l’impatto ambientale del veicolo storico dettagliando i fattori inquinanti. La richiesta è quella di ottenere un investimento pari ad un paio di borse di studio per due ricercatori. Il costo di un ricercatore è circa 5-6.000 euro l’anno. Si propone di mettere a budget un importo di euro 15.000 per questo tipo di ricerca tenendo conto che Asi, parallelamente, condurrà con l’Ania una altro tipo di ricerca. L’incontro con l’Istituto Superiore della Sanità dovrà essere fissato a Roma nelle prossime settimane. Hanno già dato la loro disponibilità, per un pre incontro informale, nelle date del 23 / 24 novembre, rinviando poi a dicembre l’eventuale incontro formale con i legali rappresentanti. Gambardella chiede al Consiglio di esprimere il proprio interesse circa l’iniziativa esposta.

Allo stesso tempo Gambardella informa il Consiglio di aver preso contatti con la Per Te per avere i dati di chilometraggio medio considerati dalle assicurazioni. Un dato definito non esiste presso l’Ania.

Il dato assicurativo valuta l’indice di rischio, nel caso dell’Asi il rischio a veicolo (circa 1.000 Km a veicolo). Ance il trasponder sul veicolo potrebbe essere funzionale allo studio. Zavatti si mette a disposizione per prendere contestualmente contatti con l’Ispra (Istituto superiore per la ricerca ambientale), anch’essi potrebbero essere coinvolti nella ricerca.

Il Consiglio si confronta sull’argomento.

Il Consiglio incarica Gambardella di partecipare all’incontro preliminare che si terrà a Roma nel mese di novembre per incontrare i referenti dell’Istituto Superiore di Sanità e verificare l’interesse e la fattibilità del progetto. Il Consiglio incarica Zavatti di incontrare l’Ispra.

Entrambi riferiranno al prossimo Consiglio.

Senato

Speziali e Piacquadio hanno incontrato il Senatore Grassi della Commissione Legislativa. L’incontro è stato lo spunto per far conoscere il Senatore Grassi con la Senatrice Bonfrisco e condividere con loro

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l’emendamento da presentare a favore del motorismo storico. Il Senatore Grassi ha in animo di uniformare tutte le normative delle auto storiche.

Motorizzazione

Speziali invita Pasotti e Scuro a relazionare sull’incontro avuto con il dr. Dondolini anche in merito alla Circolare della Motorizzazione, poi bloccata, che prevedeva la revisione dei veicoli ante ‘60 presso officine autorizzate. L’incontro si è svolto con la solita armonia e si è preso in esame la possibilità di prevedere un provvedimento ministeriale per disciplinare la revisione ante ‘60 e la revisione ogni 4 anni delle auto storiche.

La seduta del Consiglio termina alle ore 20

Il Presidente Maurizio Speziali

Il Segretario Ornella Gazzara

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