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LA CONGIUNTURA IN PROVINCIA DI TRENTO NEL 3 TRIMESTRE 2020 E GLI EFFETTI DELL EMERGENZA COVID-19

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Academic year: 2022

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ALCUNI DATI SULL’INDAGINE

La congiuntura in provincia di Trento nel 3° trimestre 2020

e gli effetti dell’emergenza Covid-19

Campione: 2.560 imprese (1.202 rispondenti), rappresentativo dei settori: manifatturiero, costruzioni, commercio all’ingrosso e al dettaglio, autotrasporto merci, servizi alle imprese e terziario

avanzato, ricettivo, ristoranti-bar, attività sportive di intrattenimento, servizi alla persona.

Periodo di rilevazione: ottobre – novembre

(3)

-0,6

2,2

-25,6

-33,9

-18,5

-2,6 -1,7

1,1 2,5

-40 -35 -30 -25 -20 -15 -10 -5 0 5 10 15

DINAMICA ORE LAVORATE

GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO

Variazione mese 2020/mese 2019 (%)

LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE

1° trim. 2° trim. 3° trim.

(4)

-40-30 -20-10100

Servizi alla persona

-50 -40-30 -20-10100

-50-40 -30-20 -10100

-20 -10 0 10 -40 -30 -20 -10 0 10 -20

-10 0 10

-40 -30 -20 -10 0 10

-70-60 -50-40 -30-20 -10100 -20 -10 0 10

-30 -20 -10 0 10

Ricettivo

Ristoranti-bar Att.sportive e intratt

Dettaglio Trasporti

Servizi alle imprese Ingrosso

-7,8

-29,6

-3,3

-35 -30 -25 -20 -15 -10 -5 0

1° T 2° T 3° T

gen-set 2020

-10,5%

(5)

DINAMICA FATTURATO

Variazione 3° trim. 2020/3° trim. 2019 (%)

-3,8 -10,3

-17,5 -20,4 -24,3

-30 -25 -20 -15 -10 -5 0 5 10

Trasporti

Servizi alla persona

Ristoranti-bar

Ricettivo

Att.sportive e intratt.

(6)

DINAMICA FATTURATO

Variazione 3° trim. 2020/3° trim. 2019 (%)

-3,3

4,0 2,0 1,6 -0,3

-0,3

-30 -25 -20 -15 -10 -5 0 5 10

FATTURATO

COMPLESSIVO

Servizi alle imprese

Commercio ingrosso

Costruzioni

Manifatturiere

Commercio dettaglio

(7)

DINAMICA OCCUPAZIONE

Variazione 3° trim. 2020/3° trim. 2019 (%)

(11,3)

(14,2)

(6,0)

(15,4)

(4,2)

(10,4) )

0,1

2,7 0,0

-0,2 -0,3 -1,8

-2,0

-4 -3 -2 -1 0 1 2 3 4

OCCUPAZIONE

COMPLESSIVA

Servizi alle imprese

Commercio dettaglio

Trasporti

Manifatturiere

Costruzioni

Commercio ingrosso

(8)

DINAMICA ORDINATIVI

Variazione su base annua (%)

(6,5%)

(0%)

(39,4

%) (7,2%)

(11,6%)

6,3

-18,0 -16,7

-40 -20 0 20 40 60

I II III IV I II III IV I II III IV I II III

'17 '18 '19 '20

Manifatturiero Costruzioni Commercio ingrosso

(9)

INDEBITAMENTO DELL’IMPRESA

«Quale impatto ha avuto l’emergenza Covid-19 sul livello di indebitamento della Sua impresa?»

9,3 %

%

20,5

25,9

34,2 30,6

%

FORTE AUMENTO MODERATO AUMENTO

LIEVE AUMENTO

INVARIATO O IN DIMINUZIONE

%

(10)

INDEBITAMENTO DELL’IMPRESA

PER SETTORE (%)

Forte

Moderato

Lieve Invariato o in diminuzione

8,4 16,1

17,5 18,8

27,1

35,5 32,5

35,9

30,3

30,1 32,5 19,5

34,3 18,3

17,5 25,8

0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100

Manifatturiero

Ricettivo

Servizi alla persona

Ristoranti-bar

(11)

INDEBITAMENTO DELL’IMPRESA

PER SETTORE (%)

3,9 4,5 5,6

7,3 7,6

17,6 21,2

20,9 26,7 13,6

24,5

37,9 30,5

34,6 45,5

53,9

36,4 42,9

31,4 33,3

0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100

Servizi alle imprese Trasporti Commercio al dettaglio Costruzioni Commercio ingrosso

Forte

Moderato

Lieve

Invariato o

in diminuzione

(12)

Giudizio sulla redditività e situazione economica dell’impresa (%)

22,1

19,0

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50

I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III

'15 '16 '17 '18 '19 '20

insoddisfacente buona

(13)

PER SETTORE - 1

Giudizio sulla redditività e situazione economica dell’impresa (%)

0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100

Manifatt. Costruzioni Commercio ingrosso

Commercio dettaglio

Trasporti Servizi alle imprese insoddisfacente soddisfacente buona

(14)

PER SETTORE - 2

Giudizio sulla redditività e situazione economica dell’impresa (%)

0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100

Ristoranti-bar Att. sportive e intratt. Servizi alla persona Ricettivo insoddisfacente soddisfacente buona

(15)

INCERTEZZA

contagi lockdown

lockdown restrizioni restrizioni

non si sa se fare ordinativi per far fronte alla stagione oppure ridurre al minimo gli ordinativi» commercio al dettaglio

«Per la nostra azienda il problema principale potrebbe essere il contagio degli addetti alla produzione che in questo caso subirebbe dei rallentamenti» manifatturiero

«Sperare che nessun dipendente si ammali di Covid, perché in quel caso si dovrà chiudere il punto di vendita. Far rispettare le regole ai clienti che sovente non indossano correttamente le mascherine, non

«L'aumento dei contagi, cui abbiamo assistito negli ultimi tempi, fa pensare ad un eventuale secondo lockdown e questa sola ipotesi crea non poche preoccupazioni. Una seconda interruzione delle commesse potrebbe severamente mettere in ginocchio la scrivente nonché l'economia del Paese» manifatturiero

«Scarsità di lavoro a causa delle restrizioni che da un lato limitano il numero di clienti consentito e dall'altro seminano paura e quindi un ulteriore calo di affluenza. L'insicurezza su cosa si possa fare e cosa no a causa della difficile comprensione delle misure anti-Covid» bar - ristoranti

«Le difficoltà dei clienti che dovranno sopportare chiusure o rallentamenti dell'attività si ripercuoteranno sulla loro solvibilità»

servizi alle imprese

clienti clienti

«Eventuale perdita di commesse da parte di aziende che potrebbero ridurre l'attività» trasporti

«Impossibilità di fare previsioni sulle presenze di clienti nei prossimi mesi per la totale assenza di turisti provenienti

parla di lockdown nel periodo natalizio. Quindi, di certo non sappiamo niente, ma di lavoro ce ne sarà molto poco» servizi alla persona

(16)

negli ultimi mesi del 2020

Valori %

1,7 2,9

4,8

10,1 12,5

31,5

35,7

approvigionamenti protocolli sicurezza

problemi finanziari contagio dipendenti problemi organizzativi calo clienti e ordinativi lockdown

timore di un nuovo lockdown

calo del fatturato e mancanza di

liquidità

restrizioni

(17)

35,4 24,4

43,3 30,9

29,7 32,4 32,0

41,8

83,3 36,2

20,2 31,7

15,6 32,7

39,8 38,2

40,0

32,7 48,3

commercio al dettaglio commercio all'ingrosso costruzioni servizi alle imprese manifatturiero trasporti servizi persona ristoranti-bar sportive-intrattenimento ricettivo

70,6

55,6

69,5 63,6

72,0

84,5

74,5

58,9 56,1

83,3

Le imprese segnalano, con

percentuali significative,

ulteriori problematiche legate

al contagio dei dipendenti

e all’organizzazione del

lavoro

(18)

«Chiusura forzata dell'attività e quindi mancato introito e di

conseguenza grosse difficoltà per pagare affitto, utenze, dipendenti, che saranno in cassa integrazione, e fornitori»

Valori % per settore

«La limitazione negli spostamenti interregionali e la chiusura di cantieri non indispensabili, soprattutto nelle zone a maggior rischio in cui operiamo (Lombardia)»

porterebbe all’impossibilità di affrontare i costi»

24,4

29,7 30,9 32,4 32,7 35,4 36,2

42,3 43,3

83,3

(19)

«La nostra azienda opera soprattutto sulla stagione invernale con un magazzino di valore dieci volte superiore all'estivo; abbiamo quindi il problema della merce invenduta.

Non avendo avuto chiusure o riduzioni di orario non abbiamo aiuti, in cambio stiamo subendo il quasi totale blocco delle vendite..»

Valori % per settore

16,3

20,2

31,7 32,7 33,0

37,1 39,8 40,0

48,3

«I clienti non faranno percorsi di trattamento e devono

risparmiare il più possibile»

(20)

1,2 1,4

2,0 3,9

5,9 6,0

7,8

13,7 14,1

15,8

28,1

chiusura cig smart working vendita online vendita da asporto pubblicità nuovi clienti qualità prodotto/servizio contenimento costi applicazione protocolli sicurezza nessuna strategia Valori %

39,3 %

le imprese che prevedono di adottare

un comportamento reattivo

60,7%

le imprese che prevedono di adottare

un comportamento

conservativo

(21)

16,3 16,7 21,7 23,1 23,7

37,9 38,7 39,5 46,7

71,4

Valori %

«

Per le imprese del settore turistico, è totalmente impossibile

mantenere la redditività in un contesto in cui gli spostamenti vengono vietati o fortemente scoraggiati e in una situazione globale di incertezza e panico che ha praticamente azzerato il turismo internazionale»

«

Nessuna perché non dipende da noi» «Nessuna strategia è applicabile se non ci permettono di lavorare»

NESSUNA IN QUANTO LA NOSTRA  ATTIVITA' 

E' BASATA 

PREVALENTEMENTE  SU P ARTECIPAZIONE A 

GARE 

D'APPALTO PUBBLICHE

«Nessuna strategia in quanto la nostra attività è basta prevalentemente su partecipazione a gare d’appalto pubbliche»

Essendo un lavoro legato alle richieste di

ditte/privati/enti e di nicchia per il settore

dell'arte non ci sono strategie da mettere in

atto.

(22)

« Speriamo di poter sopravvivere utilizzando tutti gli ammortizzatori sociali disponibili. Operando nel settore della ristorazione e con due unità operative a regime ridotto (i nostri core business sono l'aperitivo e il post-cena), non abbiamo speranza di pareggiare i conti e pertanto le perdite saranno inevitabili. Senza Ristori concreti e tempestivi si dovrà fare ricorso alle banche, ma durante il primo lockdown abbiamo già

acceso due finanziamenti di 50.000 € complessivi e non è più pensabile questa via per dare liquidità all'azienda » titolare bar

il turismo internazionale»

(23)

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