BONUS INVESTIMENTI SUD BENI AGEVOLABILI:
DOMANDE & RISPOSTE
DOMANDA:
Come si e' arrivati alle percentuali dei crediti di imposta (45%, 25% e 10%)?
RISPOSTA:
La misura massima consentita dalla carta degli aiuti a finalità regionale 2014 - 2020 era del:
– 25% per le grandi imprese situate in Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna;
– 10% per le grandi imprese situate in determinati comuni delle regioni Abruzzo e Molise.
Tali percentuali sono state maggiorate di un massimo di 20 punti per le piccole imprese ovvero di 10 punti per quelle di medie dimensioni.
BONUS INVESTIMENTI SUD BENI AGEVOLABILI:
DOMANDE & RISPOSTE
DOMANDA:
Come si può compensare il credito di imposta?
RISPOSTA:
Si tratta di un credito di imposta utilizzabile in compensazione tramite modello f24.
Tale compensazione potrà riguardare tutti i debiti dell' impresa ( inps, irap ecc... )
BONUS INVESTIMENTI SUD BENI AGEVOLABILI:
DOMANDE & RISPOSTE
DOMANDA:
Quali beni strumentali hanno diritto a questa agevolazione e quali sono invece esclusi?
RISPOSTA:
1) BENI CHE " DANNO " DIRITTO A QUESTA AGEVOLAZIONE
Dà diritto alla agevolazione l' acquisto di determinati beni e precisamente:
- MACCHINARI, IMPIANTI E ATTREZZATURE
di cui alla voce BII.2 e BII.3 dell'attivo dello stato patrimoniale e devono costituire un investimento o per l'avvio di una nuova attività o per l' ampliamento o la diversificazione di una attività esistente. (Per fare un esempio, non rientra la sostituzione di scaffalature perchè in questo caso ad una scaffalatura già esistente se ne sostituisce un' altra nuova;
rientra invece l' avvio di una pizzeria in un ristorante in quanto ad
una attività già esistente se ne aggiunge un' altra che amplia cosi' l' attività complessiva svolta dall'impresa.)
2) BENI CHE " NON DANNO " DIRITTO ALLA AGEVOLAZIONE
Sono esclusi dalla agevolazione e quindi non danno diritto al credito di imposta i seguenti beni:
1) Fabbricati; 2) Autovetture; 3) Autocarri; 4) Mobili ed arredi;
5) Mobili e macchine d' ufficio.
BONUS INVESTIMENTI SUD BENI AGEVOLABILI:
DOMANDE & RISPOSTE
DOMANDA:
Come si accede al bonus?
RISPOSTA:
Per accedere al bonus, che è utilizzabile esclusivamente in compensazione a decorrere dal periodo di imposta in cui è stato effettuato l’investimento e che va indicato nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno di maturazione del credito e in quelle successive fino a quando se ne conclude l’utilizzo, è necessario presentare apposita comunicazione all’Agenzia delle Entrate.
IL BONUS È UTILIZZABILE:
- a decorrere dal periodo d’imposta in cui è stato effettuato l’investimento;
- a partire dal quinto giorno successivo alla data di rilascio della ricevuta attestante la fruibilità del credito d’ imposta.
Ecco il link per accedere alla comunicazione
( fai copia/incolla nella barra di ricerca )
https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/schede/ag evolazioni/credito-di-imposta-per-gli-investimenti-nel-
mezzogiorno/modello-inv-mezzogiorno-2016-imprese
BONUS INVESTIMENTI SUD BENI AGEVOLABILI:
DOMANDE & RISPOSTE
DOMANDA:
Qual' e' la percentuale di credito d'imposta spettante?
RISPOSTA:
L'intensità dell‘agevolazione è pari al:
1) 45% dell'investimento ammissibile per le piccole imprese;
2) 35% dell'investimento ammissibile per le medie imprese;
3) 25% dell'investimento ammissibile per le grandi imprese.
L'ammontare massimo di ciascun progetto di investimento è pari a 3 milioni di euro per le piccole imprese, a 10 milioni per le medie imprese e a 15 milioni per le grandi imprese.
ATTENZIONE:
Proroga bonus sud sino al 31.12.2022 con i vecchi limiti della normativa UE vai al capitolo
“proroga del bonus fino al 31 dicembre 2022“
La Legge n°178 del 30 dicembre 2020, Legge di bilancio 2021, ha previsto la proroga del credito d’imposta sia per il 2021 che per il 2022.
Senza tale intervento di proroga il bonus sud sarebbe stato limitato agli investimenti effettuati fino al 31 dicembre 2020.
DUNQUE, SONO AGEVOLATI ANCHE GLI
INVESTIMENTI EFFETTUATI NEL 2021 E NEL 2022.
Rimangono invariate le vecchie condizioni e i limiti di accesso.
A tal proposito, il comma 98 della Legge sopra citata dispone che, il credito d’imposta compete nella misura massima consentita dalla Carta degli aiuti a finalità regionale 2014-2020 (per la proroga degli orientamenti sugli aiuti di stati con finalità regionale si rimanda alla comunicazione UE C/224/2 2020).
Nella circolare n°34/E 2016, l’Agenzia delle entrate, ha specificato che:
Il credito di imposta è riconosciuto, nel rispetto dalla Carta degli aiuti a finalità regionale 2014-2020, approvata con la decisione C(2014) 6424 final del 16 settembre 2014 della Commissione europea, nonché nel rispetto dei limiti e delle condizioni previsti dal regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 (.).
Dal punto di vista pratico, come già precedentemente detto l’agevolazione spetta sui costi complessivi sostenuti e nella misura massima del:
• 45% per le piccole imprese (costi ammissibili 3 mln),
• 35%per le medie (10 mln)
• 25 % per le grandi (15 mln).
Al contrario, il credito opera nella misura del 30, 20 e 10%
rispettivamente per le piccole, medie e grandi imprese situate nelle regioni di Abruzzo e Molise.
Nei Comuni delle Regioni Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo colpiti dagli eventi sismici succedutisi dal 24 agosto 2016 il Credito è attribuito nella
misura del 25% per le grandi imprese, del 35% per le medie imprese e del 45% per le piccole imprese.
QUINDI
Le percentuali agevolative possono variare da regione a regione.
È ammesso il cumulo con gli aiuti de minimis e con altri aiuti di Stato che abbiano ad oggetto i medesimi costi ammessi al beneficio a condizione che il cumulo non porti al superamento dell’intensità o dell’importo di aiuto più elevati consentiti dalle pertinenti discipline di riferimento.
BONUS INVESTIMENTI SUD BENI AGEVOLABILI:
DOMANDE & RISPOSTE
DOMANDA:
Quali sono i requisiti che devono avere i beni agevolabili?
RISPOSTA:
1) PRIMO REQUISITO:
BENE STRUMENTALE ALL’ ATTIVITÀ DELL’IMPRESA (in
altre parole il bene deve essere durevole e utilizzato nel processo produttivo dell’impresa).
2) SECONDO REQUISITO:
BENE STRUMENTALE NUOVO (essendo un requisito fondamentale non vi rientrano i beni usati mentre VI
RIENTRANO I BENI CONCESSI IN COMODATO D’USO A TERZI a condizione che i suddetti siano strumentali all’attività).
3) TERZO REQUISITO:
BENE DESTINATO A STRUTTURE UBICATE IN ITALIA: il bene deve essere destinato a strutture ubicate nel territorio italiano.
ATTENZIONE
BENI IN LEASING E BENI IN LOCAZIONE FINANZIARIA CON OPZIONE FINALE DI ACQUISTO:
Si ritiene che entrambe le categorie diano diritto al Bonus investimenti.
Si consiglia di essere particolarmente attenti a queste fattispecie.
BONUS INVESTIMENTI SUD BENI AGEVOLABILI:
DOMANDE & RISPOSTE
DOMANDA:
Qual'è la "dicitura obbligatoria" da indicare in fattura?
RISPOSTA:
ATTENZIONE:
"la mancata indicazione potrebbe comportare il recupero delle somme che sono state già oggetto di compensazione"
"BENE ACQUISITO PER IL CREDITO DI IMPOSTA DI CUI ALL' ART. 1 COMMI 98 A 108 DELLA LEGGE N. 208/2015"
SI CONSIGLIA DI PORRE PARTICOLARE ATTENZIONE A QUESTA INDICAZIONE NELLA FATTURA!!
... e se il fornitore non indica nulla nella fattura elettronica?