Temi di consulenza patrimoniale: la franchigia e gli adempimenti della successione

(1)

(2)

Temi di consulenza

patrimoniale: la franchigia e gli adempimenti della

successione

23 luglio 2021

(3)

Agenda

q Cos’è la franchigia e quanto di applica

Ø Nozione

Ø Soglia della franchigia

Ø Beni esenti dalla franchigia

Ø Giurisprudenza vs Agenzia delle Entrate

(4)

Agenda

q Adempimenti per la successione

Ø L'estratto per riassunto dell'atto di morte e certificato di morte

Ø Atto notorio e dichiarazione sostitutiva atto di atto notorio

Ø Pubblicazione attivazione testamento

Ø Riordino dell’asse ereditario

Ø Dichiarazione di successione

(5)

Imposta sulle donazioni e successioni

D.Lgs. 31 ottobre 1990 n. 346

Articolo 1 - Oggetto dell'imposta (Art. 1 DPR n 637/1972). (N.D.R. Per l'ambito temporale di applicazione delle disposizioni introdotte dall'art.69 L.n.342 del 2000, vedi il comma 15 dello stesso art.69").

In vigore dal 10/12/2000

Modificato da: Legge del 21/11/2000 n. 342 Articolo 69

1. L'imposta sulle successioni e donazioni si applica ai trasferimenti di beni e diritti per successione a causa di morte ed ai trasferimenti di beni

e diritti per donazione o altra liberalita' tra vivi.

2. Si considerano trasferimenti anche la costituzione di diritti reali di

godimento, la rinunzia a diritti reali o di credito e la costituzione di rendite o

(6)

Imposta sulle donazioni e successioni

D.Lgs. 31 ottobre 1990 n. 346

L’imposta sulle successioni e donazioni colpisce i trasferimenti di beni e diritti a titolo gratuito, derivanti dalle seguenti vicende civilistiche:

La successione mortis causa;

Le donazioni e gli altri atti di liberalità tra vivi (ad eccezione dei casi di cui agli artt. 742 e 783 del c.c.);

La costituzione di diritti reali di godimento, la rinunzia a diritti reali o di credito e la costituzione di rendite o pensioni; (…)

(7)

Imposta sulle donazioni e successioni:

Presupposto d’imposta:

• Per le successioni, l’obbligazione tributaria sorge con l’apertura della successione

• Per le donazioni e i vincoli di destinazione, il presupposto è dato dalla stipula dell’atto.

(8)

Aliquote e franchigie

4% per il coniuge e i parenti in linea retta (genitori e figli, nipoti in linea retta), da calcolare sul valore eccedente, per ciascun erede, 1.000.000 euro

6% per fratelli e sorelle, da calcolare sul valore eccedente, per ciascun erede, 100.000 euro

6% da calcolare sul valore totale (cioè senza alcuna franchigia), per gli altri parenti fino al quarto grado, affini in linea retta, nonché affini in linea

collaterale fino al terzo grado

8% da calcolare sul valore totale (cioè senza alcuna franchigia), per le altre persone

(9)

Calcolo della massa ereditaria

RELICTUM + DONATUM – DEBITUM

Art. 556 c.c.:

«Per determinare l’ammontare della quota di cui il defunto poteva disporre si forma una massa di tutti i beni del defunto al tempo della morte, detraendone i debiti. Si riuniscono quindi fittiziamente i beni di cui sia stato disposto a titolo di donazione secondo il valore

determinato in base alle regole dettate dagli articoli 7474 e750, e sull’asse così formato si calcola la quota di cui il defunto poteva disporre.»

(10)

Calcolo della massa ereditaria

RELICTUM: accertamento dei beni che il defunto lascia in eredità e determinazione del loro valore.

Si precisa che non formano relictum i diritti che si estinguono per effetto della morte (come l’usufrutto, l’uso e l’abitazione).

DONATUM: riunione fittizia delle donazioni. Il valore del bene donato deve essere riferito al momento dell’apertura della successione.

DEBITUM: alla massa ereditaria è necessario sottrarre i debiti ereditari con debiti ereditari si intendono quelli contratti dal defunto, ma anche quelli sorti in occasione della morte (spese funerarie, per la pubblicazione testamento, redazione inventario).

(11)

Imponibile nella successione: artt. 14-19 TUS

Il valore dei beni costituenti l’attivo ereditario è calcolato come segue:

(12)

Base imponibile – Esempi: denaro, gioielli e mobilia

De cuius lascia un attivo ereditario di euro 10m, a questo si aggiungerà un 10% forfettario per denaro, gioielli e mobilia (salvo inventario analitico).

Base imponibile euro 11m.

Alla somma finale si applicheranno le franchigie e le aliquote del caso.

Profilo abusivo riscontrabile quando denaro, gioielli e mobilia hanno valore importante rispetto al resto. In questo caso meglio dichiarare un valore

corredato da perizia

(13)

Imposta sulle donazioni e successioni: immobili

Nel caso di donazioni di immobili sono dovute anche:

• l’imposta di trascrizione (o ipotecaria) nella misura del 2%

• l’imposta catastale nella misura dell’1%

Salvo, si tratti di unità abitativa con relative pertinenze per le quali ci siano i presupposti per le agevolazioni prima casa.

(14)

Agevolazioni «prima casa»

Non è titolare, esclusivo o in comunione col coniuge, di diritti di proprietà,

usufrutto, uso e abitazione di altra casa di abitazione nel territorio del Comune dove si trova l’immobile acquistato.

Non è titolare, neppure per quote o in comunione legale, su tutto il territorio

nazionale, di diritti di proprietà, uso, usufrutto, abitazione o nuda proprietà, su altra casa di

abitazione acquistata, anche dal coniuge, usufruendo delle agevolazioni per l’acquisto della prima casa.

• Questi 2 requisiti devono sussistere entrambi.

• Inoltre, l’immobile deve trovarsi nel Comune in cui l’erede ha la propria residenza o in cui intende stabilirla entro diciotto mesi.

(15)

Donazione

Art. 769 c.c. « Il contratto col quale, per spirito di liberalità, una parte arricchisce l’altra, disponendo a favore di questa di un suo diritto o

assumendo verso la stessa una obbligazione»

Atto pubblico alla presenza di due testimoni

Se ben strutturata la donazione può essere intesa come un anticipo dell’eredità.

Per essere tale non deve essere inficiare la quota di legittima degli altri legittimari

(16)

Donazioni indirette

È il caso della casa comprata, in tutto o in parte, dai genitori per i figli

I genitori adempiono a un obbligo altrui, il pagamento del prezzo:

giuridicamente si tratta di “donazione indiretta” perché il genitore invece di acquistare direttamente il bene e poi donarlo, mette a

disposizione il denaro per l’acquisto.

(17)

Donazione indiretta di immobile

D.Lgs 346/90 art.1 comma 4 bis: «

Ferma restando l’applicazione dell’imposta anche alle liberalità indirette risultanti da atti soggetti a registrazione, l’imposta non si applica nei casi di donazioni o di altre liberalità collegate ad atti concernenti il trasferimento o la costituzione di

diritti immobiliari ovvero il trasferimento di aziende, qualora per l’atto sia prevista l’applicazione dell’imposta di registro, in misura proporzionale, o

dell’imposta sul valore aggiunto».

dichiarazione che il denaro proviene dai genitori

- un collegamento tra la liberalità indiretta e l’atto comportante il trasferimento di diritti immobiliari

(18)

Il diritto reale per antonomasia è la piena proprietà, che può essere scissa in due diritti reali minori:

Nuda proprietà Usufrutto

• L’usufruttuario ha diritto a godere della cosa con l’obbligo di rispettarne la destinazione economica

• L’usufrutto si estingue con la morte dell’usufruttuario

Trasferimento della nuda proprietà con riserva di usufrutto

(19)

Tabella usufrutto 2021

(20)

Beni non compresi nell’asse ereditario

Art 12) D.lgs 346/90

Non concorrono a formare l’attivo ereditario:

• Indennità ex Art. 1751, ultimo comma e 2122 c.c. e le indennità spettanti per diritto agli eredi in forza di assicurazioni previdenziali obbligatorie o stipulate dal defunto

• I crediti verso lo Stato ed i crediti ceduti verso lo stato

• I beni culturali ex 13 TUS

• I titoli di debito pubblico (buoni ordinari del Tesoro, e i certificati di credito del tesoro, ivi compresi i corrispondenti titoli del debito pubblico emessi dagli Stati UE.

(21)

D.Lgs 346/90 art.3 comma 4 ter: «I trasferimenti, effettuati anche tramite i patti di famiglia di cui agli articoli 768-bis e seguenti del codice civile a favore dei discendenti e del coniuge, di aziende o rami di esse, di quote sociali e di azioni non sono soggetti all'imposta.

In caso di quote sociali e azioni di soggetti di cui all'articolo 73, comma 1, lettera a), del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, il beneficio spetta limitatamente alle partecipazioni mediante le quali e' acquisito o integrato il controllo ai sensi dell'articolo 2359, primo comma, numero 1), del codice civile.

Il beneficio si applica a condizione che gli aventi causa prosegua o l'esercizio dell'attivita' d'impresa o detengano il controllo per un periodo non inferiore a cinque anni dalla data del trasferimento, rendendo, contestualmente alla presentazione della dichiarazione di successione o all'atto di donazione, apposita dichiarazione in tal senso. Il mancato rispetto della condizione di cui al periodo precedente comporta la decadenza dal beneficio, il pagamento dell'imposta in misura ordinaria, della sanzione amministrativa prevista dall'articolo 13 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 471, e degli interessi di mora decorrenti dalla data in cui l'imposta medesima avrebbe dovuto essere pagata.»

Trasferimenti non soggetti all’imposta sulle successioni e donazioni

(22)

Se si trasferisce il controllo di azienda ad un proprio discendente, non si pagano le imposte di successione

Il beneficio si applica a condizione che gli aventi causa proseguano l’esercizio delle attività di impresa per almeno 5 anni

La disposizione stabilisce dunque che i trasferimenti di:

• Aziende

• Rami di aziende

• Quote sociali

• Azioni

non sono soggetti ad imposta, purché effettuati a favore di:

Trasferimento del controllo di azienda

(23)

Breve cenno sui conti correnti cointestati

Contestazione dei conti correnti :

Principio di diritto ribadito dalla Corte di Cassazione 21963/2019

presunzione di comproprietà

è la ma è una presunzione vincibile con una qualsiasi prova contraria

(24)

Breve cenno sul COACERBO

Nozione

Eventi storici

Prassi Agenzia Entrate

Sentenza cassazione

(25)

Adempimenti sulla successione

q I PASSAGGI DA COMPIERE IN CASO DI APERTURA DELLA SUCCESSIONE

1) Recuperare l'estratto per riassunto dell'atto di morte o il certificato di morte

Il certificato di morte è un documento con il quale si attesta il decesso di una persona

L' estratto per riassunto dell'atto di morte è un certificato desunto dai

(26)

Adempimenti sulla successione

2) Preoccuparsi di cercare un testamento

pubblicazione testamento olografo attivazione testamento pubblico

(27)

La successione legittima è quella che ha il suo titolo nella legge e non nella volontà privata (testamento).

Il titolo a succedere, che consiste in una determinata relazione tra i familiare successibili e il de cuius ovvero in mancanza di familiari lo Stato.

Familiari successibili:

• Il coniuge (a cui oggi è stato equiparato l’unito civilmente)

• I discendenti, gli ascendenti, i collaterali, gli altri parenti fino al sesto grado

La successione testamentaria è quella che ha il suo titolo nella volontà privata (testamento).

La successione legittima (o legale) e successione testamentaria

(28)

Con la successione legittima è bene tener presente che:

i soggetti che accettano l’eredità acquistano la qualità di erede ed i beni caduti in successione entrano nella comunione ereditaria

La successione legittima (o legale)

(29)

Se chi decede lascia Quote del patrimonio ereditario spettanti Solo il coniuge (senza figli, fratelli o

ascendenti)

1/1 al coniuge

Il coniuge ed un figlio 1/2 al coniuge e 1/2 al figlio Il coniuge e due o più figli 1/3 al coniuge e 2/3 ai figli

Il coniuge ed ascendenti o fratelli e sorelle 2/3 al coniuge e 1/3 ad ascendenti - fratelli o sorelle Solo il figlio (senza coniuge) 1/1 al figlio

Solo ascendenti 1/2 agli ascendenti in linea paterna e 1/2 agli ascendenti in linea materna

Solo fratelli e sorelle Una quota ciascuna in parti uguali. I fratelli e le sorelle unilaterali (padre o madre diversi) conseguono però la metà della quota Solo ascendenti e fratelli e sorelle Vedi articolo 571 c.c.

Altri parenti Vedi articolo 572 c.c.

Tabella successione legittima

(30)

Il testamento è un atto revocabile con il quale taluno dispone delle proprie sostanze o di parte di esse per il tempo in cui avrà cessato di vivere.

Il testamento può essere olografo o per atto del notaio.

La successione testamentaria

(31)

Adempimenti sulla successione

3) Dichiarazione sostitutiva atto di notorietà o atto notorio individuazione chiamati all’eredità

responsabilità del dichiarante 445/2000

(32)

Adempimenti sulla successione

4) Ricostruzione patrimonio del de cuius

Richiesta dichiarazione di sussistenza dalle banche

Ricerca immobili / controllo corretta intestazione catastale

(33)

Adempimenti sulla successione

4) Predisposizione dichiarazione di successione

Termine un anno dall’apertura della successione

Tempo e precisione

(34)

Adempimenti sulla successione

4) Divisione dell’eredità

Caduta in comunione ereditaria

Richiesta di assegnazione delle somme dai conti correnti

(35)

Grazie per l’attenzione

Dott. Lorenzo Dotta

Studio Notarile Morone

Torino, via Mercantini n. 5 Tel: 011-5622522