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ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE“ P.HENSEMBERGER ” LICEO SCIENTIFICO TECNOLOGICO
Via Berchet 2 - 20052 Monza 039324607 - Fax 039322122 - C.F. 85018150152
e-mail info@hensemberger.mi.it - internet: www.itismonza.it Specializzazioni: Elettrotecnica e Automazione, Informatica, Meccanica.
Scuola con Sistema di Gestione di Qualità Certificato UNI EN ISO 9001:2000 da CERTIQUALITY n° 7069 e IQNet n°
32865
Anno scolastico 2013 / 2014
Classe 2^ Sez. BD (2B2 e 2D5)
Materia TECNOLOGIA E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONI Docenti prof. ANGELO P. – RIVIELLO R.
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI INIZIO ANNO a. s. 2013 / 2014
Analisi della situazione
La classe è costituita da 20 alunni di cui un alunno B. M. S. risulta DSA. La classe è composta da due distinte sezioni povenienti da sezioni diverse del primo anno. Dopo una verifica di ripasso si sono evidenziate competenze e conoscenze sufficienti grafiche per affrontare il programma del 2°anno.
Obiettivi formativi e comportamentali
Ascoltare, riferire, intervenire rispettando le regole.
Svolgere i compiti affidati dagli insegnanti o dal gruppo, rispettando i tempi e le consegne.
Riconoscere e rispettare le regole della scuola.
Rispettare le risorse materiali comuni e i beni degli altri.
Riferire correttamente in famiglia sul proprio andamento scolastico,
Accettare le osservazioni e modificare i propri comportamenti scorretti.
Saper distinguere il tempo del lavoro da quello del gioco e comportarsi di conseguenza.
Saper organizzare il proprio tempo e le proprie energie.
Saper motivare le critiche e le obiezioni.
Riconoscere e rispettare i punti di vista dei compagni e degli adulti.
Saper osservare e prestare attenzione.
Portare sempre il materiale necessario.
Chiedere a compagni e informazioni sul lavoro svolto dopo un’assenza.
Obiettivi cognitivi trasversali
Usare correttamente il linguaggio appropriato a diversi contesti e situazioni.
Saper organizzare le proprie conoscenze.
Saper utilizzare gli strumenti in proprio possesso e trovarne dei nuovi.
Comprendere e interpretare vari tipi di linguaggio.
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Obiettivi didattici disciplinari
FINALITA’ DI RIFERIMENTO
1. Capacità di formalizzare graficamente, secondo convenzioni date, la rappresentazione sul piano di “ oggetti “ e, viceversa, la capacità di figurarsi la visione spaziale degli “ oggetti “ a partire dalle loro rappresentazioni simboliche piane.
2. Conoscenza dei materiali, delle principali procedure di lavorazione.
3. Capacità di usare alcune procedure di analisi tecnica: individuazione di forme, di elementi strutturali, di funzioni.
4. Acquisizione di alcune procedure di strutturazione e di organizzazione delle conoscenze con strumenti informatici.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
1. Risolvere graficamente i problemi geometrici interessanti le varie applicazioni tecniche.
2. Applicare i siatemi di rappresentazione, rispettando la normativa esistente.
3. Descrivere le principali proprietà dei materiali.
4. Descrivere alcuni semplici procedimenti di lavorazione e le caratteristiche operative delle macchine fondamentali.
5. Applicare le nozioni tecniche acquisite in alcune lavorazioni semplici.
6. Utilizzare, a livello elementare, le tecniche informatiche.
7. Rispettare le norme antinfortunistica e di sicurezza.
Contenuti e tempi
IL PERCORSO DIDATTICO SARA’ ARTICOLATO IN 6 MODULI
0. Corso di recupero e di ripasso dei contenuti affrontati in prima classe.
1. Approfondimento di problemi geometrici interessanti le applicazioni tecniche.
2. Introduzione alle tecniche informatiche (CAD).
3. I materiali: proprietà e caratteristiche.
4. Approccio al disegno tecnico propedeutico alla progettazione.
5. Stesura fogli di lavorazione e norme antinfortunistiche
Alcune unità didattiche potranno essere sviluppate contemporaneamente.
MODULO 0
- Corso di recupero e ripasso dei contenuti affrontati in prima classe.
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Laboratori: disegno e tecnologico
Tempo previsto: 16 ore
OBIETTIVI:
- Raggiungere da parte degli studenti il livello di preparazione necessario per affrontare gli argomenti della seconda classe.
CONTENUTI:
- Proiezioni ortogonali di oggetti semplici data la loro assonometria.
- Proiezioni assonometriche di oggetti dati in proiezioni ortogonali.
- Ricerca della terza proiezione di oggetti semplici.
- Ripasso degli strumenti di misura.
PERCORSO:
- Lezioni ed esercitazioni sui contenuti partendo dalle difficoltà incontrate nell’esecuzione dei compiti delle vacanze.
VERIFICHE:
- Una prova grafica sulla ricerca della terza proiezione più assonometria e proiezioni ortogonali di un oggetto dato in assonometria.
- Una prova (orale) sulla lettura degli strumenti di misura.
MODULO 1
- Approfondimento di problemi geometrici interessanti le applicazioni tecniche (sezioni – compenetrazioni – sviluppi – raccordi).
Laboratori: disegno, CAD.
Tempo previsto: 77 ore.
PREREQUISITI:
-
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- Conoscere e saper applicare le regole relative alle proiezioni ortogonali e assonometriche di solidi e piani.
- Ogni unità didattica di questo modulo costituisce il prerequisito per quella successiva.
OBIETTIVI:
- Acquisire la capacità di rappresentare graficamente, secondo convenzioni, oggetti di vario genere allo scopo di poter raggiungere le conoscenze di base del disegno tecnico.
- Conoscere il metodo per l’individuazione della struttura interna di un oggetto.
- Saper trovare la forma reale di una sezione.
- Acquisire la padronanza di risolvere graficamente problemi inerenti la compenetrazione di solidi.
- Apprendere le procedure di rappresentazione di sviluppi di solidi.
- Saper trovare gli sviluppi di compenetrazioni cilindriche.
- Acquisire padronanza nella soluzione dei problemi riguardanti i raccordi.
CONTENUTI:
U.D.1 - Laboratori: disegno. Tempo previsto: 16 ore - Cos’è una sezione.
- Piano di sezione.
- Proiezioni ortogonali e assonometrie di solidi sezionati.
- Ricerca della forma reale di una sezione (ribaltamento di piani).
- Sezioni coniche.
U. D. 2 –Laboratorio: disegno. Tempo previsto : 18 ore - Cosa sono le compenetrazioni (solidi complessi).
- Linea di intersezione.
- Proiezioni ortogonali e assonometriche delle compenetrazioni tra solidi formati da superfici piane e curve.
U. D. 3 – Laboratorio: disegno. Tempo previsto :16 ore - Sviluppi di solidi.
- Sviluppi di solidi sezionati.
- Compenetrazione e sviluppo di tubazioni in lamiera.
U. D. 4 –Laboratorio: disegno e CAD. Tempo previsto : 27 ore.
- Costruzione di raccordi e tangenti.
- Comandi CAD relativi.
Questa U. D. può essere affrontata indifferentemente all’inizio o alla fine del modulo, compatibilmente con le conoscenze acquisite in CAD.
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PERCORSO:
- Presentazione di un oggetto (dal vero e in assonometria) per capire la necessità di analizzare la sua forma interna.
- Lezione frontale sulle procedure per trovare una determinata sezione e tecnica per individuare la sua forma reale (ribaltamento di piani) utilizzando i quattro solidi elementari.
- Esercitazioni grafiche.
- Presentazione di un problema di compenetrazione che si può risolvere con le procedure apprese nell’U. D. precedente.
- Lezione frontale sulle procedure grafiche necessarie all’individuazione della linea di intersezione tra due solidi compenetrati.
- Esercitazioni grafiche.
- Presentazione degli sviluppi di solidi come necessità della produzione industriale (es. costruzioni navali, elettrodomestici) di conoscere il materiale necessario per la costruzione di un determinato oggetto.
- Lezione frontale sulle procedure grafiche necessarie.
- Esercitazioni grafiche.
- Lezione frontale sulle procedure per trovare gli sviluppi di compenetrazioni cilindriche (tubi – struttura interna di oggetti come per esempio i rubinetti ecc..).
- Esercitazioni grafiche.
- Presentazione di oggetti (dal vero o in assonometria) per capire la necessità di costruzioni grafiche per trovare raccordi e tangenti.
- Lezione frontale.
- Esercitazioni grafiche tradizionali e col CAD.
VERIFICHE:
- Una prova grafica e una orale (su scheda strutturata) sulle sezioni di solidi.
- Una prova grafica e una orale (su scheda strutturata) sulle compenetrazioni di solidi.
- Una prova grafica sugli sviluppi di solidi anche sezionati.
- Una prova grafica sugli sviluppi di compenetrazioni cilindriche.
- Una prova grafica su raccordi e tangenti sia col metodo tradizionale che col CAD.
MODULO 2
- Introduzione alle tecniche informatiche (CAD).
Laboratorio: CAD.
Tempo previsto: 36 ore.
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PREREQUISITI:
- Conoscenza delle costruzioni di geometria piana.
- Conoscenza delle procedure per la rappresentazione di oggetti con le proiezioni ortogonali.
- Conoscere il significato di assi di simmetria.
- Capacità di usare i tipi di linee corretti.
OBIETTIVI:
- Saper utilizzare le tecniche informatiche (utilizzo di una stazione grafica e software per il disegno computerizzato).
- Applicare le norme grafiche nella realizzazione di un disegno al CAD.
CONTENUTI:
U.D.1 - Laboratori: CAD. Tempo previsto: 18 ore.
- Elementi che caratterizzano l’autocad.
- Comandi di assistenza.
- Comandi per disegnare.
- Comandi per modificare.
- Comandi zoom.
- Comandi per stampare.
U.D.2 - Laboratori: CAD. Tempo previsto: 18 ore.
- Proiezioni ortogonali data l’assonometria.
PERCORSO:
- Utilizzo delle coordinate cartesiane.
- Introduzione all’uso del computer.
- Lezione frontale sui principali comandi con esempi.
- Preparazione del foglio.
- Esercitazioni grafiche.
VERIFICHE:
- Una prova sui disegni di grafica, anche modulari (geometria piana).
- Una prova sulle proiezioni ortogonali di un oggetto data la sua assonometria.
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Dopo questo modulo di preparazione, l’attività al CAD diventa parte integrante dei moduli di disegno perché gli argomenti vengono svolti parallelamente.
MODULO 3
- I materiali: proprietà e caratteristiche.
Laboratorio. tecnologico.
Tempo previsto: 12 ore.
PREREQUISITI:
- Conoscenze elementari di matematica e geometria.
- Concetti relativi ai principali fenomeni fisici e chimici.
- Conoscenza delle principali unità di misura SI.
OBIETTIVI:
- Conoscere le principali proprietà dei materiali.
- Saper distinguere i principali tipi di sollecitazioni statiche e dinamiche.
- Saper riconoscere le prove dinamiche fondamentali per la determinazione delle caratteristiche dei materiali.
- Acquisire le conoscenze delle fasi fondamentali del processo siderurgico.
CONTENUTI:
U.D.1 - Laboratorio: tecnologico. Tempo previsto: 6 ore.
- Proprietà dei materiali: fisiche – strutturali – chimiche.
- Sollecitazioni meccaniche.
- Proprietà meccaniche.
- Prove meccaniche e tecnologiche (flessione – compressione – trazione – resilienza – durezza).
U.D.2 - Laboratorio: tecnologico. Tempo previsto: 6 ore.
- Ferro – ghisa – acciaio.
- Altoforno.
- Convertitori.
PERCORSO:
- Lezione frontale con dialogo con gli studenti.
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- Visita al laboratorio tecnologico.
VERIFICHE:
- Una prova (orale) a risposte chiuse o aperte U.D.1 - Una prova (orale) a risposte chiuse o aperte U.D.2
MODULO 4
- Approccio al disegno tecnico propedeutico alla progettazione.
Laboratori: disegno, CAD.
Tempo previsto: 41 ore.
PREREQUISITI:
- Conoscere e saper eseguire le proiezioni ortogonali anche in CAD.
- Conoscere le procedure per trovare le sezioni.
- Conoscere i principali comandi CAD.
OBIETTIVI:
- Abituare gli studenti all’uso della normativa.
- Acquisire la capacità di rappresentare oggetti mediante sezioni.
- Acquisire la capacità di applicare le norme UNI per l’esecuzione sulle sezioni.
- Acquisire la capacità di quotare (in modo elementare) un disegno.
- Saper rappresentare oggetti mediante le proiezioni ortogonali col sistema (europeo – americano) più opportuno.
- Acquisire padronanza nella lettura di disegni tecnici.
CONTENUTI:
U.D.1 - Laboratorio: disegno. Tempo previsto: 6 ore.
- Norme sulle viste.
- Sistema europeo e americano.
U.D.2 - Laboratori: disegno, CAD. Tempo previsto: 17 ore.
- Norme UNI e convenzioni grafiche sulle sezioni.
- Comandi CAD relativi.
U.D.3 - Laboratori: disegno, CAD. Tempo previsto: 18 ore.
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- Norme UNI sulla quotatura.
- Sistemi di quotatura.
- Convenzioni particolari.
- Comandi CAD relativi.
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PERCORSO:
- Scelta di un oggetto (dal vero o dato in assonometria) con la necessità di rappresentare in disegno tecnico la sua forma interna e le sue dimensioni.
- Lezione frontale sulle norme UNI relative alle sezioni.
- Esercitazioni grafiche sulle sezioni.
- Lezione frontale sulle norme UNI relative alla quotatura.
- Esercitazioni grafiche sulla quotatura.
- Esercitazioni grafiche finali sulle sezioni e sulla quotatura.
VERIFICHE:
- Una prova grafica e/o una prova orale U. D.1 - Una prova grafica e/o una prova orale U. D.2 - Una prova in CAD sull’U. D.2
- Una prova grafica e/o una prova orale U. D.3
- Una prova grafica conclusiva sia col disegno tradizionale che con il CAD sulle U. D.2 e U. D.3
I contenuti di questo modulo vengono trattati in modo elementare.
MODULO 5
- Materiali: lavorazioni.
- Foglio di lavorazione.
Laboratori: disegno, tecnologico.
Tempo previsto: 18 ore.
PREREQUISITI:
- Conoscenza delle proprietà dei materiali.
- Saper eseguire uno schizzo quotato.
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- Saper eseguire rappresentazioni di oggetti sezionati.
- Saper applicare le convenzioni sulle quote.
OBIETTIVI:
- Conoscere le principali tecniche di lavorazione industriale, con particolare riferimento a quelle impiegate nell’ industria metallurgica.
- Acquisire la capacità di effettuare semplici lavorazioni al banco.
- Conoscere le macchine utensili presenti nel laboratorio tecnologico.
- Acquisire criteri organizzativi.
- Saper predisporre il foglio di lavorazione.
- Conoscere (a livello elementare) le tolleranze dimensionali e lo stato delle superfici.
- Apprendere i concetti generali riguardanti la sicurezza degli ambienti di lavoro.
- Saper riconoscere i principali tipi di segnali utilizzati negli ambienti di lavoro.
- Conoscere i più importanti dispositivi di sicurezza delle macchine.
- Apprendere le nozioni fondamentali relative alle protezioni individuali.
CONTENUTI:
U.D.1 - Laboratorio: tecnologico. Tempo previsto: 5 ore.
- Tecnologia delle lavorazioni.
- Lavorazioni al banco: tracciatura – foratura – filettatura a mano – maschiatura.
- Tolleranze, accoppiamenti, stato delle superfici (cenni).
- Protezioni individuali.
U.D.2 - Laboratorio: tecnologico. Tempo previsto: 6 ore.
- Lavorazioni alle macchine utensili: trapano – limatrice – tornio a controllo numerico – tornio parallelo e fresatrice (per tornio e fresatrice è prevista solo teoria perché le macchine non sono presenti in laboratorio).
- Norme generali sui dispositivi di sicurezza.
- Segnaletica.
- La sicurezza delle macchine.
U.D.3 - Laboratorio: disegno, tecnologico. Tempo previsto: 7 ore.
- Ciclo di lavorazione.
- Stesura foglio di lavorazione.
PERCORSO:
- Lezione sulla lavorazione dei materiali.
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- Esercitazioni sulle lavorazioni al banco.
- Cenni sugli accoppiamenti, sulle tolleranze, sullo stato delle superfici.
- Lezione sulle macchine utensili presenti nel laboratorio tecnologico ed esercitazioni pratiche fatte dell’ITP
- Antinfortunistica.
- Approfondimento sul tornio a controllo numerico.
- Scelta di semplici oggetti da realizzare.
- Scelta del materiale da utilizzare per la loro esecuzione.
- Bozza sulla procedura di lavorazione necessaria.
- Esercitazioni sulla stesura del foglio di lavorazione.
- Esercitazioni sulla programmazione del tornio.
- Realizzazione degli oggetti.
VERIFICHE:
- Valutazione dell’attività svolta nell’ U.D.1
- Prova orale (a risposte aperte o chiuse) sull’ U.D.2 - Stesura di un foglio di lavorazione U.D.3
Tempo previsto 200 ore
Metodo didattico, mezzi, strumenti
Le lezioni saranno svolte nel modo seguente:
- lezione frontale dove l’ insegnante espone le nozioni e/o esegue gli esercizi mentre gli allievi prendono appunti
- esercitazioni dove gli alunni eseguono compiti assegnati per cercare di recuperare e/o consolidare abilità
- approfondimento esercitazioni su conoscenze già acquisite dagli studenti
- esercizi svolti alla lavagna dove gli alunni sono invitati a partecipare dando suggerimenti e/o correzioni, discutendo e contribuendo alla risoluzione.
I vari contenuti saranno trattati con il supporto di:
- esercitazioni per far acquisire la padronanza e per consolidare le nozioni spiegate
- utilizzo del libro di testo per lo studio e l’ approfondimento personale degli argomenti svolti in classe.
I due docenti ( teorico e ITP) sviluppano, nell’ ambito della proprie competenze le attività didattiche relative alla disciplina di insegnamento attraverso azioni comuni concordate tra loro.
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Verifiche dell’apprendimento
- Prove grafiche, consisteranno in esercizi di difficoltà graduale, che verificano il raggiungimento di più obiettivi: soluzione corretta dei problemi, precisione nella costruzione, segno grafico opportuno, impostazione ordinata delle tavole, scritturazioni secondo le regole.
- Prove di controllo su schede strutturate, con il carattere di verifica formativa e sommativi, riguardanti un solo obiettivo o singolo argomento: queste prove possono essere proposte a tutta la classe o a un singolo studente.
- Prove a risposta chiusa o aperta.
- Interrogazioni tradizionali.
- Dialogo con gli studenti, soprattutto nel momento del riepilogo di un dato argomento per poterne affrontare uno nuovo.
- Osservazione del lavoro svolto a scuola, nei tre laboratori ( disegno - CAD – tecnologico ), e di quello svolto a casa.
Valutazione
Gli obiettivi minimi stabiliti dal coordinamento sono:
- Saper risolvere graficamente semplici problemi inerenti le varie applicazioni tecniche (sezioni – compenetrazioni – sviluppi - raccordi).
- Conoscere i materiali e le loro proprietà.
- Saper descrivere semplici procedimenti di lavorazione e le caratteristiche di alcune macchine operative.
- Saper formalizzare graficamente, secondo convenzioni date, oggetti tridimensionali (sezioni e quote).
- Saper utilizzare le procedure di base per poter adoperare strumenti informatici finalizzati al disegno tecnico.
Gli obiettivi massimi stabiliti dal coordinamento sono:
- Corretta applicazione delle convenzioni grafiche.
- Presentare un elaborato preciso e ordinato dimostrando di aver compreso i meccanismi che sono alla base di ogni singolo modello affrontato.
- Saper esporre con linguaggio tecnico appropriato i vari argomenti di tecnologia.
- Lavorare sempre con impegno e serietà rispettando le norme e le convenzioni.
- Dimostrare di saper utilizzare con disinvoltura gli strumenti di misura e di controllo.
- Utilizzare con sicurezza le tecniche informatiche finalizzate al disegno tecnico.
I criteri di valutazione vengono stabiliti dai singoli docenti, utilizzando la griglia definita nel P.O.F.,- con un punteggio comune per alcune verifiche preventivamente concordate in modo da poter stabilireil
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livello di sufficienza che corrisponde, in generale, a circa il 60% del punteggio massimo attribuito a ogni singola prova.
Il coordinamento della disciplina ha ritenuto di semplificare per quanto possibile le esercitazioni per dare a tutti gli alunni l’ opportunità di seguire senza difficoltà raggiungendo risultati soddisfacenti.
Attività di recupero
E’ previsto un corso di recupero in itinere per tutta la classe e per gruppi molto ristretti di allievi la possibilità di usufruire dei corsi Help
MONZA, 08.11.2013
I DOCENTI Prof. ANGELO PIETRO Prof. RIVIELLO ROMOLO