• Non ci sono risultati.

SCHEDA ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ASSOCIATO AL PROGRAMMA

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "SCHEDA ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ASSOCIATO AL PROGRAMMA"

Copied!
6
0
0

Testo completo

(1)

ITALIA

SCHEDA ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ASSOCIATO AL PROGRAMMA

Eventuali modifiche e/o aggiornamenti saranno reperibili al seguente indirizzo:

https://scn.arciserviziocivile.it/visprog.asp?idp=94785

TITOLO DEL PROGETTO:

STORIE SAPERI CULTURE 2020 SETTORE E AREA DI INTERVENTO:

Settore: Educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale e dello sport Area di intervento: Valorizzazione delle Minoranze linguistiche e culture locali

Codifica: E04

DURATA DEL PROGETTO:

12 mesi

OBIETTIVO DEL PROGETTO:

Il presente progetto mira a promuovere la diffusione culturale e i rapporti tra Trieste e le zone dell'Istria e della Dalmazia attraverso una serie di azioni formative, culturali, di scambio, confronto e approfondimento storico. Tali azioni sono finalizzate a:

formare in modo permanente la cittadinanza

promuovere e diffondere la conoscenza delle lingue e delle culture straniere integrate alla stratificazione culturale e linguistica di una città multiculturale come Trieste

offrire momenti di scambio e confronto cittadino attraverso l'organizzazione di eventi culturali dedicati alla cittadinanza

rafforzare i rapporti tra i territori a partire dalla reciproca conoscenza delle loro vicende storiche e culturali promuovere momenti di approfondimento storico-culturale sul territorio

ATTIVITÁ D'IMPIEGO DEGLI OPERATORI VOLONTARI:

Azioni Attività Ruolo

Azione 1.1.1 Supporto nella definizione del calendario dei corsi di formazione dell'Università Popolare e ampliamento dell'offerta formativa

Attività 1.1.1.1: Affiancamento nella definizione degli obiettivi dei corsi di formazione

Avanzamento di proposte, supporto, ideazione

Attività 1.1.1.2 Proposta e definizione di nuovi corsi di formazione (individuazione delle tematiche, dei docenti, delle modalità, del target, della fattibilità)

Avanzamento di nuove proposte, affiancamento, ricerca, verifica

Attività 1.1.1.3: Promozione di momenti di dialogo con le altre Università Popolari italiane e europee per lo scambio di buone pratiche e l'instaurazione di collaborazioni per lo svolgimento dei corsi offerti

Collaborazione nella presa dei contatti, interazione con le altre realtà sotto il coordinamento degli esperti, relazionamento

Azione 1.1.2 Promozione e diffusione dei corsi dell'Università Popolare

Attività 1.1.2.1 Creazione di una Newsletter

Ideazione e preparazione della newsletter, con il supporto degli esperti dell'ente

(2)

Attività 1.1.2.2: Gestione mensile

della Newsletter con

comunicazioni, news, programmi dei corsi, attività

Raccolta delle informazioni e organizzazione dei contenuti

Attività 1.1.2.3: Implementazione della Newsletter con nuovi contatti e interessati

Ricerca di nuovi contatti

Attività 1.1.2.4: Gestione quotidiana dei social network dell'Università Popolare

Preparazione e pubblicazione di post e contenuti social sotto la supervisione ed il supporto dei responsabili

Attività 1.1.2.5 Preparazione e diffusione di materiali informativi (dépliant, volantini, manifesti)

Avanzamento di proposte, preparazione di bozze, affiancamento

Azione 1.1.3 Gestione dei corsi

Attività 1.1.3.1 Gestione dei rapporti con i docenti, individuazione delle aule e degli spazi, predisposizione dei materiali

Affiancamento dei responsabili e della segreteria organizzativa, presa dei contatti, gestione pratica dell'attività

Attività 1.1.3.2 Raccolta delle

iscrizioni e avvio dei corsi Collaborazione alla gestione del database delle iscrizioni, supporto pratico per l'avvio dei corsi Attività 1.1.3.2 Gestione dello

sportello informativo nei confronti dei corsisti e degli interessati, mantenimento dei rapporti con i corsisti

Interfacciamento con il pubblico affiancati dalla segreteria

Attività 1.1.3.4 Supporto pratico

durante lo svolgimento dei corsi Affiancamento in supporto alla gestione delle attrezzature, delle aule, dei materiali

Azione 1.2.1 Organizzazione dei corsi di

lingua

Attività 1.2.1.1: Presa dei contatti con gli insegnanti e predisposizione dei calendari e dei programmi dei corsi

Gestione dei contatti, stesura dei programmi e dei calendari su indicazioni dei responsabili e dei docenti in supporto

Attività 1.2.1.2: Logistica dei corsi: supporto nella predisposizione delle dispense, dei materiali e degli strumenti utili alla realizzazione dei corsi, individuazione delle aule

Supporto alla preparazione e organizzazione di materiali e risorse destinate

Azione 1.2.2 Promozione e diffusione dei corsi di lingua

Attività 1.2.2.1: Diffusione dei corsi tramite Social Network, newsletter, comunicati stampa e materiali informativi

Ideazione, proposta, presentazione

Attività 1.2.2.2: Predisposizione di campagne mirate sulla base di tipologia dei corsi e dei target

Ideazione e realizzazione con il supporto di esperti

Attività 1.2.2.3: Presa dei contatti con realtà del territorio (associazioni, enti di formazione, scuole, realtà culturali, comunità

“straniere” e centri di accoglienza) per la promozione mirata dei corsi di lingua in un'ottica di integrazione di soggetti migranti di vario tipo (richiedenti asilo, migranti lavorativi, migranti per motivi di studio)

Affiancamento alla ricerca dei contatti e alla loro gestione

Azione 1.2.3 Realizzazione effettiva dei corsi

Attività 1.2.3.1: Apertura e

gestione delle iscrizioni Supporto alla gestione Attività 1.2.3.2 Supporto attivo

nella gestione dei corsi

Supporto alla gestione

(3)

Azione 1.3.1 Ideazione di eventi culturali, come la presentazione di libri, concerti, iniziative teatrali, conferenze.

Attività 1.3.1.1: Conoscenza dell'ambiente e della storia dell'Università Popolare e delle precedenti iniziative organizzate

Acquisizione di competenza ed esperienza

Attività 1.3.1.2: Individuazione di tematiche attinenti alle attività dell'Università Popolare e rispondenti ai bisogni culturali della cittadinanza

Ricerca attiva delle tematiche, sulla base di tendenze e interessi della cittadinanza

Attività 1.3.1.3: Predisposizione di un calendario delle iniziative e delle modalità di realizzazione delle stesse

Affiancamento alla stesura del calendario, ideazione della modalità più opportune alla sua realizzazione

Azione 1.3.2 Organizzazione degli eventi

culturali

Attività 1.3.2.1 Presa dei contatti con relatori e protagonisti delle iniziative

Supporto alla gestione dei contatti

Attività 1.3.2.2 Gestione logistica dell'evento: sale, materiali, predisposizione dell'iniziativa

Supporto nella predisposizione effettiva delle iniziative

Attività 1.3.2.3 Diffusione tramite Social Network, comunicati stampa, newsletter delle iniziative

Gestione dei canali informativi su coordinamento dei responsabili Attività 1.3.2.4 Realizzazione

effettiva delle iniziative Affiancamento alla gestione operativa delle fasi di realizzazione

Azione 2.1.1 Organizzazione di viaggi di

istruzione scolastica e scambio tra Trieste e l'area Istrio-Dalmata

Attività 2.1.1.1 Preparazione di programmi di scambio tra le scuole di Trieste e quelle dell'area Istrio-Dalmata

Acquisizione di contatti e predisposizione di proposte e ipotesi per l'iniziativa

Attività 2.1.1.2 Presa dei contatti con le scuole interessate e offerta delle iniziative per i loro studenti

Gestione dei contatti, cura delle relazioni

Attività 2.1.1.3 Gestione delle visite d'istruzione degli alunni delle scuole provenienti dall'Istria e dalla Dalmazia

Cura delle visite attraverso il supporto pratico e logistico

Attività 2.1.1.4 Promozione e organizzazione di momenti di confronto tra gli studenti triestini e quelli dell'Istria e della Dalmazia

Realizzazione a partire dai contatti presi, ideazione delle modalità di realizzazione

Azione 2.1.2 Predisposizione di itinerari

turistici tra Trieste e le zone Istrio-Dalmate

Attività 2.1.2.1: Ideazione e predisposizione di viaggi culturali nei paesi dell'Ex Jugoslavia (4-5 giorni)

Affiancamento del personale di supporto, proposte

Attività 2.1.2.2: Diffusione tramite stampa locale, social network e newsletter delle iniziative e raccolta delle adesioni

Collaborazione nella gestione dei canali informativi

Attività 2.1.2.3: Supporto pratico nell'organizzazione materiale dei viaggi e gestione dei contatti (partecipanti, guide turistiche, relazione con i territori)

Impegno pratico di realizzazione, collaborazione del mantenimento e nel coordinamento dei contatti

Azione 2.2.1 Organizzazione di iniziative di approfondimento storico-

culturali

Attività 2.2.1.1: Individuazione delle tematiche, presa dei contatti con i relatori, definizione dei convegni e delle conferenze

Affiancamento del personale dell'ente, discussione con gli esperti, confronto e proposta Attività 2.2.1.2: Diffusione

tramite i canali informativi delle manifestazioni

Gestione dei canali informativi

Attività 2.2.1.3: Supporto pratico

nella realizzazione delle iniziative Gestione effettiva da un punto di vista logistico

(4)

Attività 2.2.1.4: Organizzazione e raccolta dei materiali e degli interventi dei relatori e pubblicazione degli atti dei convegni e di schede riassuntive delle conferenze

Raccolta materiali,

organizzazione, sotto il coordinamento di esperti

SEDI DI SVOLGIMENTO:

https://scn.arciserviziocivile.it/sediprogetto.asp?cph=94785 POSTI DISPONIBILI, SERVIZI OFFERTI:

numero posti: 4 (senza vitto e alloggio)

EVENTUALI PARTICOLARI CONDIZIONI ED OBBLIGHI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI:

Le giornate di formazione potrebbero essere svolte anche nelle giornate del sabato.

Flessibilità oraria.

Possibilità di impiego in giorni festivi o in fascia serale/preserale (entro le 23).

giorni di servizio settimanali ed orario

5 MonteOreAnnuale 1145

EVENTUALI REQUISITI RICHIESTI:

Nessuno

DESCRIZIONE DEI CRITERI DI SELEZIONE:

Colloquio

Il punteggio minimo necessario tramite il colloquio per la dichiarazione di idoneo al Servizio Civile Universale è di 36 punti su 60 totali.

Servizio Civile Universale

(Conoscenza del servizio civile, finalità attribuita al servizio civile, promozione della pace, cittadinanza attiva, terzo settore) Fino a 30 punti

Progetto prescelto

(Conoscenza del progetto, idoneità alle mansioni previste dal progetto, interesse alle acquisizioni culturali e

professionali generate dal progetto, disponibilità del candidato alle condizioni richieste dalla attuazione del progetto, esperienze e competenze pregresse nell’area del progetto). Fino a 30 punti

Punteggio soglia per idoneità 36 punti Titoli di studio

Viene assegnato un punteggio fisso per il titolo di studio posseduto esclusivamente tra quelli elencati. In caso di titolo di studio conseguito all’estero, il punteggio sarà assegnato esclusivamente in caso di

titolo riconosciuto in Italia. Il candidato ha l’onere di indicare gli estremi del riconoscimento, oppure di

dichiararlo in forma di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, indicando il corrispondente titolo italiano.

Si valuta esclusivamente il titolo che genera il punteggio più elevato; il punteggio massimo ottenibile è 10 punti.

Laurea specialistica 10 punti

Laurea di primo livello (triennale) 9 punti Diploma 8 punti Licenza Media 7 punti

Esperienze aggiuntive

Saranno valutate esclusivamente esperienze nei settori e nelle aree di intervento previsti dal Prontuario progetti del 03/08/2006 e successive modifiche e integrazioni.

Viene assegnato un punteggio fisso per le tipologie di esperienze sottoelencate.

I punteggi delle diverse tipologie di esperienza sono sommabili tra loro. Il punteggio massimo ottenibile è 30 punti.

Aver avuto precedenti esperienze nell’area di intervento del progetto presso l’ente che lo realizza. Tali esperienze dovranno essere specificate, con chiara descrizione delle attività svolte e della durata nell’allegato 3 e comunque dovranno avere una durata superiore a sei mesi complessivi. 10 punti

Aver avuto precedenti esperienze nell’area di intervento del progetto presso enti diversi da quello che lo realizza.

Tali esperienze dovranno essere specificate, con chiara descrizione delle attività svolte e della durata nell’allegato 3 e comunque dovranno avere una durata superiore a sei mesi complessivi 9 punti

(5)

Aver avuto precedenti esperienze in settori e aree di intervento diverse da quelle del progetto presso l’ente che lo realizza. Tali esperienze dovranno essere specificate, con chiara descrizione delle attività svolte e della durata nell’allegato 3 e comunque dovranno avere una durata superiore a sei mesi complessivi. 6 punti

Aver avuto precedenti esperienze in settori e aree di intervento diverse da quelle del progetto presso enti diversi da quello che realizza il progetto. Tali esperienze dovranno essere specificate, con chiara descrizione delle attività svolte e della durata nell’allegato 3 e comunque dovranno avere una durata superiore a sei mesi complessivi. 5 punti a) indicazioni delle soglie minime di accesso previste dal sistema

Il punteggio minimo necessario tramite il colloquio per la dichiarazione di idoneo al servizio civile universale è di 36 punti su 60 totali.

CARATTERISTICHE COMPETENZE ACQUISIBILI:

-Attestato specifico

FORMAZIONE GENERALE DEGLI OPERATORI VOLONTARI:

La formazione specifica sarà realizzata presso l’ente proponente Arci Servizio civile Via Fabio Severo 31- Trieste FORMAZIONE SPECIFICA DEGLI OPERATORI VOLONTARI:

La formazione specifica sarà realizzata presso l’ente proponente Arci Servizio civile Via Fabio Severo 31- Trieste La durata complessiva della formazione specifica è di 75 ore di cui 8 ore da svolgersi attraverso FAD.

La formazione specifica è parte integrante del progetto ed è conteggiata a tutti gli effetti ai fini del monte ore. La formazione specifica, relativamente a tutte le ore dichiarate nel progetto, sarà erogata agli operatori volontari in due tempi:

• il primo 70% del totale, comprensive del modulo relativo a formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari, entro e non oltre 90 giorni dall’avvio del progetto;

• il rimanente 30% del totale, in considerazione della necessità di armonizzare il piano formativo con le richieste e le esigenze che dovessero venire dai volontari anche a seguito delle previste fasi di monitoraggio durante il servizio, entro e non oltre il terzultimo mese dall’avvio del progetto stesso.

TITOLO DEL PROGRAMMA CUI FA CAPO IL PROGETTO:

STORIE DI COMUNITA' E CULTURE INCLUSIVE OBIETTIVO/I AGENDA 2030 DELLE NAZIONI UNITE Obiettivo 4

Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e un’opportunità di apprendimento per tutti AMBITO DI AZIONE DEL PROGRAMMA:

F) Rafforzamento della coesione sociale, anche attraverso l'incontro tra diverse generazioni e l' avvicinamento dei cittadini alle istituzioni

(6)

DA COMPILARE SOLO SE IL PROGETTO PREVEDE ULTERIORI MISURE

PARTECIPAZIONE DI GIOVANI CON MINORI OPPORTUNITÀ voce 23

Numero posti previsti per giovani con minori opportunità voce 23.2

Tipologia di minore opportunità voce 23.3

Difficoltà economiche Bassa scolarizzazione

Disabilità (specificare il tipo di disabilità?)

Documento che attesta l’appartenenza del giovane alla categoria individuata voce 23.4

Attività degli operatori volontari con minori opportunità voce 9.3

Ulteriori risorse umane e strumentali e/o delle iniziative e/o delle misure di sostegno volte ad accompagnare gli operatori volontari con minori opportunità nello svolgimento delle attività progettuali

voce 23.7

SVOLGIMENTO DI UN PERIODO DI TUTORAGGIO voce 25

Durata del periodo di tutoraggio voce 25.1

Ore dedicate voce 25.2

 Tempi, modalità e articolazione oraria voce 25.3

Attività di tutoraggio voce 25.4

voce 25.5 (opzionale)

SVOLGIMENTO DI UN PERIODO IN UN PAESE UE O IN UN TERRITORIO TRANSFRONTALIERO voce 24

Paese U.E.

voce 24.1

Durata del periodo di svolgimento del servizio nel Paese U.E. oppure articolazione oraria del servizio per i progetti in territorio transfrontaliero

voce 24.2

Attività previste per gli operatori volontari nel periodo da svolgersi nel Paese U.E.

voce 24.3

Modalità di fruizione del vitto e dell’alloggio nel Paese U.E. oppure modalità di fruizione del vitto e dell’erogazione delle spese di viaggio giornaliero per i progetti in territorio transfrontaliero

voce 24.6

Riferimenti

Documenti correlati

Gli operatori volontari, dopo l’iniziale periodo di avvio al servizio (ATTIVITÀ 1), entreranno a far parte del gruppo di lavoro della sede di servizio e collaboreranno

• Titolo post laurea e corso di formazione attinente il settore d’intervento del progetto: 1 punto per ogni titolo sino ad una massimo di 4 punti. • Titolo post laurea e\o corsi

Gli operatori volontari impiegati nelle Sap potranno affiancare i professionisti della struttura (previa formazione specifica) nella predisposizione delle suddette

Collaborare alla predisposizione e diffusione sul territorio materiale informativo sull’attività (volantini, inserimento info sul sito della SAP).. Collaborare

Collaborazione alla gestione logistica degli eventi (spazi e tempistica), accoglienza pubblico, verifica raggiungimento degli obiettivi e della risposta dei destinatari. Progetti

Gli ov parteciperanno alla co-progettazione e alla realizzazione degli eventi con circoli e le reti di comunità laddove attivate.. giornata contro il razzismo, 1° maggio festa

1 volontario/a a Pisa ed un volontario/a a Roma svolgeranno attività con focus su sviluppo programmi educativi sul tema difesa dei diritti umani e dei suoi strumenti.. studenti

● Attività di promozione della partecipazione comunitaria tramite orientamento alla cittadinanza, supporto alla nascita e all’avvio di nuove iniziative o