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SCHEDA TECNICA DELL IMPIANTO

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Academic year: 2022

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(1)

PROVINCIA DI BERGAMO

07 – Quadro Elettrico “G” – Via I° Maggio

SCHEDA TECNICA DELL’IMPIANTO

Aggiornamenti

I

II III IV V VI

AB

ALBERTO BATTISTINISTUDIO PROGETTAZIONI ELETTROTECNICHE - NOVEMBRE 2012

(2)

Aggiornamento a:

COMUNE DI OSIO SOPRA Piano Regolatore Comunale

della Pubblica Illuminazione

7. Quadro Elettrico “G” – Via I° Maggio

7.1. Dati di base

 N° utenza energia : 285 115 701

 Potenza contrattuale : 6,0kW

 Potenza prelevata impianto : 4,0kW

 Tensione di alimentazione : 380V+N

 Resistenza di terra : 27,6Ω

 Protezione da contatti indiretti : assicurata da relè differenziale

 Dispersione sulle fasi : 112mA

 Livello di isolamento : 0,06MΩ

Nota:

7.2. Vie sottese al Quadro Elettrico “G”

Nel Quadro Elettrico “G” ubicato presso Via I° Maggio è sotteso l’impianto per le seguenti vie:

– Via I° Maggio – Parcheggio di Via I° Maggio

Strada a servizio delle attività commerciali ed industriali che si affacciano a tale via con parcheggio con traffico prevalentemente serale

7.3. Classificazione delle strade

La via facente capo al Quadro Elettrico “Q.E.G”, secondo le Norme UNI 11248, è classificata come “strada urbana locale” a cui viene attribuita la classe “F” con indice della categoria illuminotecnica “ME4b” e quindi dovrà avere i seguenti parametri illuminotecnici:

 Livello di illuminamento = 0,75 cd/m2

(3)

Aggiornamento a:

 Uniformità Uo = 40%

 Uniformità UL = 50%

 Abbagliamento debilitante = TI%=15

 Fattore SR = 0,5

Per il parcheggio la categoria illuminotecnica è CE5 secondo le Norme UNI 13201-2 che corrisponde ad un livello di illuminamento medio di 10 lux con un minimo di 3 lux Risulta evidente che nelle ore notturne il traffico è limitatissimo e quindi secondo l’analisi rischi la categoria illuminotecnica può essere inferiore di due classi e quindi si può considerare che il livello di illuminamento notturno potrà essere di 5 lux medi mantenendo inalterata l’uniformità ai fini della riduzione dei costi di gestione dell’ordine del 40%.

7.4. Consistenza generale dell’impianto

La consistenza complessiva dell’impianto sotteso al Quadro Elettrico “G” di Via I°

Maggio è la seguente:

 N° 25 palificazioni in acciaio rastremato zincato

 N° 24 apparecchi illuminanti da 125W Hg (Sella)

 N° 1 apparecchio illuminante da 150W S.A.P. (AEC2)

e si trova in discreto stato d’uso, ma non conforme alla Legge 17/2000 e s.m.i. della Regione Lombardia relativamente alla riduzione dell’inquinamento luminoso, uso di apparecchi illuminanti con coppa di chiusura bombata di tipo obsoleto e per la mancata riduzione dei costi di gestione nelle ore notturne

7.5. Punto di consegna

La consegna di energia elettrica avviene entro contenitore in poliesteri rinforzato in fibra di vetro a doppio isolamento da 850x1350x350 mm, in unico vano ricavato dal Quadro Elettrico di protezione, con di isolamento IP40 serratura a chiave unificata

“12”.

L’attuale potenza installata è di 3965W con alimentazione a 380V+N / 50Hz che prevede un consumo annuo di 16.185kWh per un funzionamento di 4.200 ore per un costo annuo di € 2.143,85 a 0,13 kWh

Il fondo del Quadro Elettrico non è tamponato adeguatamente.

7.6. Quadro Elettrico “G”

(4)

Aggiornamento a:

All’interno del contenitore in fibra di vetro è posto un Quadro Elettrico di distribuzione a struttura modulare da 54 unità con grado di protezione IP40 da 400x550x130 mm dove sono collocate le seguenti apparecchiature:

 n° 1 sezionatore generale da 4x32A

 n° 1 sezionatore con fusibili da 2A a protezione degli ausiliari

 n° 2 interruttori automatici magnetotermici differenziali da 4x16A con Id=0,5A, con curva di intervento “C” e potere di cto-cto da 6000A

 n° 2 teleruttori al Quadro da 4x40A con bobina a 220V

 n° 1 fotocellula crepuscolare a soglia variabile

 n° 1 orologio interruttore

 n° 1 selettore manuale/0/automatico

 n° 1 nodo di terra

Dalla verifica si è appurato che le protezioni differenziali sono attive e scattano in tempi tali da assicurare la protezione delle persone da contatti indiretti.

(5)

Aggiornamento a:

7.7. Vie sottese al Q.E.“G”

1. Via I° Maggio  n° 25 palificazioni in acciaio rastremato zincato da 8.000mm con sbraccio da 2.000x2.000mm

 n° 24 apparecchi illuminanti stradali con corpo in poliesteri “Nova 21” (Fivep) e vetro di chiusura bombato, equipaggiati con lampade da 125W Hg non conformi all’Art. 6 della Legge 17/2000 e s.m.i. della Regione Lombardia

 n° 1 apparecchio illuminante stradale con corpo in poliesteri “Nova 21” (Fivep) e vetro di chiusura bombato, equipaggiato con lampada da 150W SAP non conformi all’Art. 6 della Legge 17/2000 e s.m.i. della Regione Lombardia

 Pozzetti di derivazione : con chiusino in ghisa pesante da 330x330mm

 Linea di alimentazione : in cavo da 2x1x10mm2 posta interrata

 Conduttore PE : 16mm2 rame nudo

 Fasce catramate : presenti

 Collari in cls : presenti

 Categoria illuminotecnica : ME4b

 Livello di illuminamento : 5 lux Nota:

L’impianto elettrico è in sicurezza, ma tutta la componentistica appare datata ed in alcune situazioni i punti luce appaiono ammalo rati e contraddistinti da apparecchi illuminanti aventi coppa di chiusura non contemplati dalla Legge 17/2000 e s.m.i. della Regione Lombardia

Si dovrà predisporre un progetto di adeguamento che prevede:

 lo smantellamento degli attuali apparecchi illuminanti obsoleti e datati con coppa di chiusura bombata e lampade a vapori di mercurio che cesserà la produzione nel 2012

 rifacimento delle giunte al fine di migliorare il livello di isolamento

 adozione di nuovi apparecchi illuminanti, con corpo in fusione di alluminio e lampade a scarica SAP da 70W in grado di soddisfare la categoria illuminotecnica ME4b

 l’apparecchio illuminante da adottare potrebbe essere la “LYRA” della SBP già presente nella zona industriale del territorio

(6)

Aggiornamento a:

7.8. Considerazioni generali

L’impianto di illuminazione risulta obsoleto in quanto gli apparecchi illuminanti sono dotati di coppe di chiusura bombate e quindi non conformi all’Art. 6 della Legge 17/2000 e s.m.i. della Regione Lombardia e non sono presenti apparecchiature in grado di ridurre i costi di gestione nelle ore notturne, contraddistinte da minor traffico veicolare.

I livelli di illuminamento in linea di massima possono ritenersi conformi alle Norme UNI 11248 considerata la tipologia della strada, con relativo parcheggio ed essenzialmente è adibita alle attività industriali e commerciali di Via I° Maggio e tale convincimento deriva dall’analisi dei rischi secondo l’Art. 7 delle Norme UNI 11248.

Il Quadro Elettrico di distribuzione è stato rifatto nel 2004 dalla ditta Elettroindustriale s.r.l. di Levate (BG), completo delle apparecchiature differenziali ad integrazione dell’impianto di terra, ai fini della protezione da contatti indiretti e completo di orologio per la parzializzazione notturna, che non può più essere consentita in quanto crea disfurmità al suolo(non ammesso dalle Norme UNI 11248)

Si dovrà rivedere tutto l’impianto considerando le attuali palificazioni previo un’attenta bonifica.

7.9. Linee guida

Al fine di ottemperare gli obiettivi della Legge 17/2000 e s.m.i. della Regione Lombardia ai fini della limitazione dell’inquinamento luminoso e risparmio energetico è necessario predisporre un progetto che contempli:

 la sostituzione degli attuali apparecchi illuminanti stradali obsoleti con altri aventi corpo in fusione di alluminio e ausiliari elettrici per lampade a scarica da 100W S.A.P. oppure “Cosmopolis” della Philips da 60W caratterizzate da un IRC superiore al valore 60 e quindi con l’applicazione della riduzione della categoria illuminotecnica si possono ottenere risparmi superiori al 60%

 adozione di nuovo Quadro Elettrico con regolatore di tensione da 3x4,5kVA completo di relè differenziali autoripristinabili, scaricatori di sovratensione di origine atmosferica ed interruttori magnetotermici terminali e la predisposizione per l’allaccio del futuro modem GSM per il Telecontrollo

 ristrutturazione delle palificazioni con l’applicazione di fascia catramata in prossimità dell’incastro nel plinto

(7)

Aggiornamento a:

 pulizia dei vari pozzetti per eliminazione detriti e consentire il rifacimento delle giunte

 numerazione progressiva delle palificazioni con individuato il Quadro di appartenenza

L’adozione di lampade con IRC>60 consentirà di ridurre i livelli di illuminamento di una categoria illuminotecnica e quindi una riduzione dei costi di gestione dell’ordine del 25% a parità di percezione visiva

Come già evidenziato in altri punti, alla viabilità può essere assegnata una categoria illuminotecnica “ME4b” nelle ore di normale attività e dalle ore 21 all’alba i valori potranno essere ridotti di una categoria, mantenendo inalterata l’uniformità dello 0,4 quale elemento di sicurezza

La potenza impegnata sarà la seguente:

Tipo Potenza Autoconsumo Totale attuale Futura

 n° 24 Hg 125W 15W 3.360W

 n° 1 S.A.P. 150W 18W 168W 168W

 n° 24 S.A.P. 70W 10W 80W 2640W

Totale 3608W 2808W

Con la ristrutturazione dell’impianto, come indicato dalle linee guida si avrà un primo risparmio di circa 1.350kW pur raddoppiando i livelli di illuminamento.

Un secondo risparmio si avrà con l’adozione del regolatore di tensione che consente di ridurre i costi di gestione del 45% nelle ore che vanno dalle 21 all’alba, contraddistinte da minor traffico veicolare pur mantenendo una buona uniformità.

Stato

attuale Progetto

a. Potenza fissa annua

 6,0 kW x 2,50 € x 12 mesi € 180,00 € 180,00 b. Costi di gestione

 4,0 kW x 0,13 € x 4.200 ore € 2.184,00

 2,7 kW x 0,13 € x 1.000 ore € 386,10

 1,4 kW x 0,13 € x 3.200 ore € 564,20

Totale netto costi € 2.364,00 1.130,30

IVA del 20% € 472,80 € 226,06

(8)

Aggiornamento a:

Totale complessivo costi € 2.836,80 1.356,36 Quindi con l’adozione del regolatore di tensione e delle nuove sorgenti luminose si avrà un risparmio di € 1.480,44 pari al 52% oltre a contribuire a non emettere in atmosfera 5.694 kg di CO2

7.10. Stima lavori

Per l’adeguamento alla Legge 17/2000 della Regione Lombardia ai fini della riduzione dell’inquinamento luminoso è necessario preventivare i seguenti interventi:

Descrizione P. Totale

1. Nuovo Quadro Elettrico con contenitore da 1600x600x350 mm a due vani completo di tutte le apparecchiature di comando, protezione e regolazione da 3x25A sfruttando

l’attuale bauletto in cls e tamponatura del fondo Quadro € 4.800,00 2. Modulo per il Telecontrollo tramite modem GSM € 2.500,00 3. Rifacimento dell’impianto di terra con dispersori a picchetto € 150,00 4. Fornitura e posa in opera di n° 25 apparecchi illuminanti in

fusione di alluminio con ausiliari elettrici per lampade da

70/100/150W SAP in armonia con quanto esistente € 9.000,00 5. Interventi vari di adeguamento con rifacimento delle giunte,

sostituzione di cavo di alimentazione da morsettiera

all’apparecchio illuminante € 2.000,00

Totale stima lavori € 18.450,00

Con l’adozione contemporanea anche delle lampade long life, con durata funzionale di 50.000 ore, si avrà praticamente un costo di manutenzione trascurabile per almeno 10 anni.

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