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GESTIONE COMMISSARIALE EX PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS

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GESTIONE COMMISSARIALE

EX PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS

L. R. 28.6.2013, n. 15 “Disposizioni transitorie in materia di riordino delle province” – D.P.G.R. n. 90 del 2.7.2013 Sede Legale: Via Mazzini 39 - 09013 - Carbonia – Tel. +39 0781 - 6726- Fax +39 0781 - 6726.208

AREA DEI SERVIZI AMMINISTRATIVI E FINANZIARI, PROGRAMMAZIONE E PIANIFICAZIONE

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DETERMINAZIONE N 238 /SP del 04 luglio 2014

Oggetto: Procedura di Verifica di assoggettabilità a Valutazione Ambientale Strategica (VAS), ai sensi dell’art. 12 del D. Lgs 3 Aprile 2006, n. 152 e ss.mm.ii., del “Piano di Lottizzazione – Abitato – relativo alla Zona C1 Speciale sub comprensorio 1” Comune di Sant’Antioco.

Assoggettabilità alla procedura di VAS

Il Dirigente

Visto la Direttiva 2001/42/CE concernente la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull’ambiente;

Visto il Decreto Legislativo il D. Lgs 3 aprile 2006, n. 152, recante “Norme in materia ambientale;

Visto il Decreto Legislativo 16 gennaio 2008, n. 4 “Ulteriori disposizioni correttive ed integrative del decreto legislativo 152/2006;

Visto il Decreto Legislativo 29 giugno 2010, n. 128 “Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152, recante norme in materia ambientale, a norma dell’articolo 12 della legge 18 giugno 2009, n. 69”;

Visto il Decreto Legislativo 12 luglio 1993, n. 275 recante “Riordino in materia di acque pubbliche” e successive modificazioni e integrazioni;

Vista la Legge Regionale del 12 giugno 2006, n. 9, “Conferimento di funzioni e compiti agli enti locali” ed in particolare l’articolo 49, modificato con L.R. 5 marzo 2008, n. 3, che conferisce alle Province le funzioni amministrative relative alla valutazione di piani e programmi di livello comunale, sub-provinciale e provinciale;

Vista la Legge Regionale 22 dicembre 1989, n. 45 recante “Norme per l’uso e la tutela del territorio regionale;

Viste le Linee Guida per la Valutazione Ambientale Strategica dei Piani Urbanistici Comunali, approvate con Deliberazione della Giunta Regionale n. 44/51 del 14/12/2010;

Visto il Decreto Commissariale n. 2 del 25/03/2014, con il quale l’Ing. Fulvio Bordignon è stato delegato alla firma dei procedimenti afferenti l’ufficio di Pianificazione attivati sul Comune di Sant’Antioco;

Considerato che il Comune di Sant’Antioco, in qualità di autorità procedente, con nota prot. n. 4311 del 18/02/2014, acquisita al ns. prot. Gen. n. 4208 A del 19/02/2014, ha richiesto alla Provincia, in qualità di autorità competente, la Verifica di Assoggettabilità a VAS, ai sensi dell’articolo 12 del D. Lgs 152/2006 e ss.mm.ii., per il Piano in oggetto;

Constatato che in accordo con il Comune di Sant’Antioco è stato approvato l’elenco dei soggetti competenti in materia ambientale da consultare nel corso del procedimento di verifica per acquisirne il parere;

Constatato che il comune di Sant’Antioco, con la stessa nota su citata, ha trasmesso alla Provincia il rapporto preliminare e i relativi elaborati cartografici;

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Considerato che con nota prot. n. 7591 del 02.04.2014 è stata trasmessa ai soggetti competenti in materia ambientale la richiesta di parere, ai sensi dell’art. 12, comma 2 del D. Lgs 152/2006 e ss.mm.ii, e il rapporto preliminare;

Preso atto che sono pervenuti i seguenti pareri ambientali:

1. Direzione Generale Agenzia Regionale del Distretto Idrografico della Sardegna

nota prot. n. 3604 A del 04/04/2014: “… si ricorda la necessità di corredare il piano di lottizzazione dell’apposito studio di compatibilità idraulica e geologico-geotecnica, come richiesto dall’art. 8 c. 2 delle N.A. del P.A.I.;

Nello specifico della lottizzazione in oggetto, è utile evidenziare che dal rapporto preliminare si rileva che nella zona 1 è proposta una tipologia edilizia non ammissibile nella competente classe di pericolosità P.A.I. vigente Hi3 in cui le nuove costruzioni sono consentite solo a particolari condizioni.

2. ARPAS Dipartimento provinciale di Carbonia Iglesias

Nota prot. n. 24523 del 13.09.2013: “….rilevato che nella realizzazione del Piano potrebbero risultare interessate alcune componenti ambientali quali:

a) Acustica ambientale (isolamento acustico delle strutture edilizie, ristrutturazione dei percorsi interni all’abitato);

b) Energia (risparmio energetico e utilizzo di energia rinnovabili);

c) Uso del suolo, con particolare riferimento alla gestione sostenibile delle acque meteoriche.

Preso atto, dall’esame degli impatti attesi ed orientamenti di sostenibilità proposti (Cap.6 pagg. 45 e seguenti), che non risultano ben definiti e/o formulati gli indirizzi da adottare per la minimizzazione degli impatti per le componenti ambientali sopra riportate, si ritiene che il Piano di lottizzazione ed il Rapporto Preliminare di Verifica di Assoggettabilità a V.A.S debbano essere aggiornati e completati con particolare riferimento a:

a) Acustica ambientale (non risulta verificata la coerenza con il Piano di classificazione acustica e con la vigente normativa sull’inquinamento acustico);

b) Energia (non risulta specificato come si intenda applicare il criterio di sostenibilità che prevede l’impiego delle risorse rinnovabili nei limiti delle capacità di rigenerazione, in particolare si ritiene opportuno che il Piano si soffermi sulla eventuale previsione dell’orientamento a Sud delle falde dei tetti dei nuovi edifici al fine di favorire un’eventuale installazione di pannelli fotovoltaici che abbiano un’efficace ed efficiente resa);

c) Uso del suolo, con particolare riferimento alla gestione sostenibile delle acque meteoriche (non è indicato come si intende favorire il ciclo naturale dell’acqua nei territori urbanizzati, superare la tradizionale canalizzazione dei deflussi meteorici e privilegiare la ripermeabilizzazione del suolo, l’infiltrazione delle acque meteoriche o il loro recupero per l’utilizzazione).

3. Ministero per i Beni e le Attività Culturali Soprintendenza per i Beni Archeologici per le provincie di Cagliari e Oristano:

nota prot. n. 9488 A del 24/04/2014: “… questa Soprintendenza comunica che le zone interessate dagli interventi ricadono in aree ad alto rischio archeologico. In particolare la zona 3 si estende per buona

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parte in area riconosciuta di importante interesse archeologico ai sensi della L. 1089 del 01.06.1939 con D.M. del 08.06.1984. Pertanto si ritiene opportuno approfondire questi aspetti in sede di VAS”.

Considerato che l’ufficio VAS, Autorità Competente per i piani Comunali ha esaminato e accolto le osservazioni pervenute dai soggetti competenti in materia ambientale, depositate agli atti del procedimento, concludendo a riguardo di assoggettare alla procedura di VAS, ai sensi dell’art. 12, del D. Lgs 3 aprile 2006 n.152 e ss.mm.ii.

il “Piano di Lottizzazione Abitato relativo alla Zona C1 Speciale sub comprensorio 1” nel Comune di Sant’Antioco, per le seguenti motivazioni:

L’espletamento della procedura di VAS ed in particolare la predisposizione del rapporto ambientale, è la modalità che meglio garantisce una valutazione dell’alterazione qualitativa ma anche quantitativa , diretta e indiretta, permanente o temporanea degli esiti della trasformazione territoriale proposta. Infatti come evidenziato dai pareri ambientali le caratteristiche culturali e paesaggistiche dell’area potrebbero essere significativamente interessate, considerata la particolare rilevanza del patrimonio culturale, architettonico, archeologico e paesaggistico dell’intero comparto interessato.

Visto: l’art. 107 del D. Lgs 18.08.2000, n. 267;

Visto: l’art. 12 del D. Lgs 152/2006 e ss.mmii.;

DETERMINA

1. Di assoggettare alla procedura di VAS, ai sensi dell’ articolo 12, comma 4, del D. Lgs 3 Aprile 2006, n.

152 e ss.mm. e ii., il “Piano di Lottizzazione Abitato relativo alla Zona C1 Speciale sub comprensorio 1”

nel Comune di Sant’Antioco.

2. Di dare atto che il presente provvedimento non sostituisce nessun altro parere o autorizzazione previsti dalle norme vigenti e che viene emesso fatti salvi eventuali diritti di terzi.

3. Di trasmettere la presente determinazione al Comune di Sant’Antioco e al Servizio Sostenibilità Ambientale e Valutazione Impatti (SAVI) dell’Assessorato Regionale Difesa Ambiente.

4. Di stabilire che in sede di VAS si dovrà procedere al rispetto delle indicazioni, contributi e approfondimenti, forniti dai soggetti competenti in materia ambientale intervenuti nel processo di valutazione.

5. Di procedere alla pubblicazione del presente provvedimento sul sito web della provincia

Il Dirigente Ing. Fulvio Bordignon

f.to

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