UE all’indomani del voto:
risultati e impatto
(Webinar - 18 giugno 2019)
Programma della presentazione
Risultati delle elezioni
Famiglie politiche europee e partiti italiani fino alle elezioni
Novità nella formazione dei gruppi politici del Parlamento Europeo
Impatto della Brexit sulle elezioni
Calendario istituzionale
Risultati elezioni in Italia
Partiti Percentuali Seggi
Lega (ENF) 34.3% 28 (+1 post-Brexit)
M5S (EFDD) 17.1% 14
PD (S&D) 22.7% 19
FI (PPE) 8.8% 7 (+1 post-Brexit)
FdI (ECR) 6.4% 5 (+1post-Brexit)
+Europa 3.1% /
https://dait.interno.gov.it/documenti/RipartoEuropee20190526.pdf https://elezioni.interno.gov.it/europee/scrutini/20190526/scrutiniEI
Gruppi politici Europei
PPE: Partito Popolare Europeo: FI, CdU, Repubblicani francesi, popolari spagnoli
S&D: Socialisti e Democratici: PD, Partito Socialista Francese, SPD, Partito Laburista, Partito socialista operaio spagnolo (Psoe)
ECR: Gruppo dei Conservatori e Riformisti Europei: FdI, PiS, N-VA, Partito Popolare Danese (Df), Partito Democratico Civico della Rep. Ceca (Ods)
ALDE: Alleanza dei Democratici e Liberali per l’Europa: Partito Liberale Democratico Tedesco, Movimento democratico Francese, Ciudadanos.
possibile ingresso deputati en marche
ENF: Europa delle Nazioni e Libertà > EAPN: Lega, Rassemblement National (RN), Partito per la Libertà anti-immigrazione di Wilders – Olanda
EFDD: Europa della Libertà e Democrazia Diretta: M5S, UKIP, AfD
Verdi: tedeschi (Bundnis 90/Die Grünen), francesi (Europe écologie) e svedesi
Gue/Ngl: Sinistra Unitaria Europea/Sinistra Verde Nordica: Podemos, Fronte de gauche, la France insoumise, l’Altra Europa con Tsipras in Itaia, la Coalizione della Sinistra Radicale (Syriza) in Grecia.
Novità in formazione gruppi parlamentari in 9ª legislatura
ENF – Europe of Nations and Freedoms – diventa EAPN:
Europe Alliance of People and Nations. Ne fanno parte:
Lega (29); Rassemblement National (23); Alternative für Deutschland (11); Partito delle Libertà Austriaco (3), Vlaams Belang (Belgio - 3), Libertà e Democrazia Diretta (Rep. Ceca – 2); Veri Finlandesi (2) Partito Popolare Conservatore Estone (1), Partito Popolare Danese (1), Partito per la libertà (Olanda – 1)
Brexit party (29) di Nigel Farage nell’EFDD con il M5S
Vox (3) al momento in nessun gruppo parlamentare europeo, ma possibile partecipazione in ECR
https://risultati-elezioni.eu/suddivisione-partiti-nazionali-gruppi-politici/2019-2024/
Risultati elezioni a livello UE
Partiti Percentuali Seggi pre
Brexit Seggi post Brexit
EPP (FI) 23,83% 179 +5 = 184
S&D (PD) 20,37% 152 -6 = 146
ALDE 14,11% 110 -11 = 99
Greens-EFA 9,85% 75 -7 = 68
ECR (FdI) 8,52% 58 -1 = 57
Ex ENFL
(Lega) 7,72% 73 +3 = 76
EFDD (M5S) 7,19% 44 -29 = 15
GUE/NGL 5,06% 40 -1 = 39
New and unaffiliated parties
3,33% 20 +1 = 21
https://www.politico.eu/2019-european-elections/european-parliament-elections-2019/
https://risultati-elezioni.eu/risultati-elezioni/2019-2024/
Conseguenze della BREXIT
L’impatto della Brexit sulle elezioni
Brexit rinviata al 31 ottobre. Perciò, UK ha preso parte alle elezioni (pena uscita dall’UE – no deal – il 1/6)
Partecipazione UK alle elezioni 751 deputati al Parlamento
Post Brexit parziale ridistribuzione dei 73 seggi UK (27/73) secondo le Conclusioni del Consiglio Europeo 28 Giugno 2018 e numero parlamentari a 705 (invece di 751):
Seggi extra a 14 paesi: Francia e Spagna (5), Italia e Olanda (3), Irlanda (2), Polonia, Romania , Svezia, Austria, Danimarca, Slovacchia, Finlandia, Croazia, Estonia (1)
Rimarrebbero con l’attuale numero di seggi Germania (96), Belgio, Rep. Ceca, Grecia, Ungheria, Portogallo (21), Bulgaria (17), Lituania (11), Lettonia, Slovenia (8), Cipro, Malta e Lussemburgo (6)
I candidati non eletti che hanno ottenuto più preferenze potranno prendere il posto dei loro colleghi britannici quando la Brexit sarà effettiva
Le tappe del calendario istituzionale
• 23-26 maggio: weekend delle elezioni
• 1 luglio: fine dell’ottava legislatura del Parlamento Europeo
• 2-4 luglio: prima plenaria del Parlamento che elegge il presidente, i 14 vicepresidenti e i 5 questori dell’Assemblea e decide sul numero e composizione delle commissioni parlamentari permanenti
15-18 luglio: Parlamento vota la candidatura a presidente della Commissione Europea a maggioranza assoluta
16-19 settembre: la plenaria avvia la procedura d’esame dei candidati a comporre la squadra della nuova Commissione
21-24 ottobre: termine ultimo per il Parlamento per votare la fiducia ai nuovi commissari europei
17-18 ottobre: il Consiglio Europeo prende atto della compagine delle istituzioni europee e nomina l’AR a maggioranza qualificata con l’accordo del presidente della Commissione
31 ottobre - Fine del mandato di Jean-Claude Juncker e della Commissione da lui presieduta, nonché del mandato di Mario Draghi alla Bce. Termine ultimo per attuare la Brexit
1 novembre - Si insedia la nuova Commissione europea
30 novembre - Finisce il mandato del presidente del Consiglio Europeo Donald Tusk