PROGETTO CORPO
GIOCHIAMO CON IL CORPO
Scuola dell’Infanzia “S. Famiglia”
a.s. 2015/2016
PROGETTO CORPO:
GIOCHIAMO CON IL CORPO
ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE:
Terminato il primo periodo di accoglienza e dopo aver conosciuto ed osservato i bambini, sentiamo l’esigenza di accompagnarli nel loro cammino evolutivo alla scoperta del corpo,offrendo loro la possibilità di sperimentare, scoprire, evolvere, esprimere le proprie potenzialità e le proprie emozioni attraverso l’espressività, il movimento, le stimolazioni sensoriali e la rappresentazione grafica.
CULTURA DEL GRUPPO:
- vari siti internet
- guida didattica: “la fabbrica delle idee- corpo, movimento e salute” ed. del Borgo
- educa collection: il corpo in pocket, editori
CAMPI DI ESPERIENZA:
- il sé e l’altro
- il corpo e il movimento - immagini, suoni e colori - i discorsi e le parole - la conoscenza del mondo
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE:
il sé e l’altro:
- sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato
- il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli alti
il corpo e il movimento:
- il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo
- riconosce segnali e ritmi del proprio corpo
- prova piacere nel movimento
- riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento
immagini, suoni e parole:
- il bambino comunica, esprime emozioni, racconta utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente
i discorsi e le parole:
- sa esprimere e comunicare agli altri emozioni e sentimenti
la conoscenza del mondo:
- individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio
OBIETTIVI FORMATIVI:
capacità di conoscere e prendere coscienza del sé corporeo muoversi con scioltezza in un contesto piacevole
imitare le più semplici posizioni statiche e dinamiche del corpo acquisire sicurezza e fiducia nelle proprie capacità motorie
inserirsi in diverse situazioni di gioco, cogliendone le differenze, sperimentando le proprie capacità e i propri limiti
esprimere le proprie emozioni
percepire, riconoscere e saper dominare le principali parti del corpo favorire attraverso il gioco le relazioni con gli altri
passare dall’esperienza corporea e motoria alla rappresentazione
APPROCCIO ALLA SITUAZIONE INIZIALE:
il progetto nasce dalla consapevolezza che nella scuola dell’infanzia l’educazione motoria deve aiutare il bambino a crescere e a formarsi una personalità; da qui il desiderio di accompagnare i bambini alla scoperta del proprio corpo e della propria corporeità in quanto è attraverso questo che i bambini apprendono, è il loro primo strumento di relazione con persone, oggetti e ambiente.
In questa fascia di età tutto viene vissuto a livello corporeo; è solo attraverso
esperienze corporee e motorie vissute in modo corretto e strutturato che il bambino potrà avviare quel percorso che lo porterà ad una graduale presa coscienza di sé
ESPERIENZE ED ATTIVITA’:
1. conoscenza degli angoli e dei compagni: conosciamo gli spazi,
osserviamo i materiali e definiamo assieme alcune regole per star bene insieme; conosciamo i nostri compagni con un semplice gioco( ci scambiamo la palla a turno e ognuno dice il suo nome); lasciamo un momento di libera esplorazione
2. ognuno prova a rappresentarsi graficamente
3. andamenti e posture: gioco del viaggio ( invitiamo i bambini a
camminare lentamente, velocemente, battendo forte i piedi come giganti o piano come nanetti, a piccoli passi come formiche o lunghi come elefanti); gioco degli animali (imitiamo gli animali, in piedi, a gattoni, strisciando….); rielaborazione verbale dell’attività; rilassamento: i bambini si sdraiano a terra, si spengono le luci, con una musica di sottofondo cerchiamo di sentire il nostro corpo che si riposa.
4. andamenti e posture: gioco del viaggio: esperienza degli andamenti principali (cammino, corsa, salto) con un percorso che prevede salite e discese; gioco degli animali; rilassamento
5. strumenti musicali: i bambini sperimentano strumenti musicali, scoprono i suoni e improvvisano un concertino; il temporale:
cominciamo a battere lentamente il tamburello, i bambini vanno a fare una passeggiata, in cielo cominciano ad arrivare le nuvole, sempre più grosse e nere…il suono del tamburello aumenta la velocità finchè la pioggia arriva ad un grosso tuono ( tamburello) e fa ritornare i bambini a casa; rilassamento
6. i teli: usiamo i teli individualmente, ci travestiamo, ci copriamo, ci nascondiamo, li facciamo volare, cadere, trascinare; usiamo un grande telo per farci trascinare, coprire dall’insegnante, sperimentando il contenimento; rilassamento: ci si può coprire con il telo, mentre
l’insegnante pratica un massaggio sul corpo di ogni bambino, utilizzando una palla che la farà rotolare su tutte le parti del corpo
7. le grandi costruzioni: inizialmente usiamo le grandi costruzioni
individualmente, le trasformiamo in automobili, cavalli…poi le usiamo insieme provando a costruire una casa o un pullman; rilassamento 8. palle e palloni: usiamo la palla individualmente, la facciamo rotolare,
strisciare, la lanciamo, proviamo a nasconderla sotto la maglietta, ci sediamo sopra, proviamo a farla rotolare sul nostro corpo; mettiamo tutte le palle sul telo e le lanciamo in alto per farle saltare, rimbalzare e
cadere; rilassamento
9. palle, palloncini gonfiabili: giochiamo con i palloncini gonfiabili;
cerchiamo di tenerli in aria colpendoli con il palmo della mano, il dito, il naso, la testa; a coppie, uno di fronte all’altro a gambe divaricate
facciamo rotolare la palla fino al compagno senza farla uscire. Proviamo
con un pallone, poi con i palloncini. Mettiamo i palloncini sul telo e li lanciamo in aria. Rilassamento
10. cosa mi è piaciuto di più: ricordiamo insieme. Iniziamo le sagome di ogni bambino che poi ognuno porta a casa
11. giochi con il corpo: le posture degli animali. In cerchio l’insegnante indica su se stessa alcune parti del corpo e le nomina; i bambini indicano su di loro la stessa parte e ne ripetono il nome. Successivamente
l’insegnante tocca le parti del corpo di un bambino e invita i compagni a nominarle. Rilassamento, i bambini sono stesi a terra, musica di
sottofondo, l’insegnante passa sul corpo del bambino un foulard.
12. giochi allo specchio: rinominiamo le diverse parti del corpo prima in cerchio poi ognuno davanti allo specchio; conosciamo le diverse confrontiamo con il disegno inizialeespressioni facciali, davanti allo specchio ( faccia allegra, triste, arrabbiata,assonnata…); gioco del fotografo, l’insegnate propone una postura che i bambini imiteranno rimanendo fermi. Rilassamento: facciamo rotolare la palla sul corpo 13. costruiamo il dado con le parti del corpo
14. gioco con i cerchi: diamo ad ogni bambino un cerchio, proviamo ad alzarlo, afarlo ruotare, a farlo rotolare. Proviamo ad entrare ed uscire dal cerchio. L’insegnante tiene il cerchio perpendicolare al pavimento, i bambini passano dentro gattonando: rilassamento
15. percorsi: gioco del trenino: i bambini si dispongono in fila indiana a al
“via” il treno inizia il percorso, corre lungo il fiume( corda), passa sotto il ponte( panchina o bruco), gira intorno al laghetto ( cerchio)
16. i bambini riportano la loro sagoma 17. costruiamo la marionetta corpo 18. ognuno prova a disegnare se stesso:
19. filastrocche varie:
“filastrocca tocca tocca”
Filastrocca tocca tocca, tocca la testa tocca la bocca tocca il naso, tocca l’occhio tocca la gamba tocca il ginocchio
filastrocca vecchia vecchia tocca la schiena, tocca l’orecchia
tocca la coscia, il mignolino tocca le spalle tocca il piedino.
“ Lo specchio”
Son alto o son basso?
Son magro oppure grasso?
Sono bruno o son biondo?
Ogni specchio che c’è al mondo Mi risponde lì x lì
Che io sono così e così
PERSONE COINVOLTE:
- Bambini di 3 anni - Le famiglie
- Le insegnanti
- Il personale della scuola
RUOLO DELL’INSEGNATE:
• L’insegnante predispone lo spazio e i materiali in relazione ai bambini
• Osserva le scoperte dei bambini per valorizzarle
• Guida il bambino a prendere coscienza di sé, valuta le sue esigenze e riequilibria via via le proposte educative in base a tali esigenze
• Osserva e registra
TEMPI:
½ novembre – aprile
SPAZI:
tutti gli spazi della scuola. Gli spazi saranno organizzati in modo flessibile
permettendo ai bambini di avviare una prima fondamentale esplorazione della scuola.
MATERIALI:
tutti i giochi e i materiali presenti nella scuola:
- stero, cd
- macchina fotografica - teli grandi e piccolo - cerchi
- palle di diverse dimensioni - palloncini
- specchi
- materassi - costruzioni - panchine - tavoli
- carta da pacchi
- fogli di diverse dimensioni - colori vari
DOCUMENTAZIONE:
- prodotti grafici - elaborati individuali - foto varie
VERIFICA:
l’insegnante osserva i bambini durante l’esecuzione delle attività cogliendo il loro piacere nel fare, la loro interazione con i compagni e il loro approccio al materiale.
Alla fine del progetto, attraverso la revisione dei prodotti realizzati dai bambini l’insegnante valuterà la sua azione educativa, rifletterà sull’adeguatezza delle attività proposte.
COMPETENZE DEI BAMBINI:
Il bambino:
utilizza in modo adeguato gli schemi motori di base
coordina e controlla i propri movimenti in relazione al gioco e al gruppo diventa consapevole delle proprie abilità e acquisisce sicurezza
conosce alcuni concetti topologici prende coscienza delle esperienze fatte
rielabora a livello grafico le esperienze vissute rappresenta lo schema corporeo