REGIONE LAZIO
Direzione Regionale: PER LO SVILUPPO ECONOMICO E LE ATTIVITA' PRODUTTIVE
Decreto del Presidente
N. del Proposta n. 3671 del 06/03/2020
Oggetto:
Legge Regionale 22 ottobre 2018, n. 7 e ss.mm. e ii., art. 40, comma 5 - Decreto del Presidente della Regione Lazio n. T00293 del 03/12/2018 - Rideterminazione indennità Commissario unico.
ORNELI PAOLO
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L' Assessore
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Il Direttore Regionale T. PETUCCI
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Estensore
MANDARINO GAETANO ______________________________
Responsabile del Procedimento MAZZOTTA FRANCESCO ______________________________
Il Dirigente d'Area F. MAZZOTTA
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T00105 25/06/2020
OGGETTO: Legge Regionale 22 ottobre 2018, n. 7 e ss.mm. e ii., art. 40, comma 5 – Decreto del Presidente della Regione Lazio n. T00293 del 03/12/2018 – Rideterminazione indennità Commissario unico.
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE LAZIO
SU PROPOSTA dell’Assessore allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Ricerca, Start-Up e Innovazione;
VISTI
- la Costituzione della repubblica italiana;
- la legge statutaria 11 novembre 2004, n. 1, recante: “Nuovo Statuto della Regione Lazio” e ss.mm.ii.;
- la legge regionale 18 febbraio 2002, n. 6, concernente “Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza e al personale regionale” e successive modifiche;
- il D.lgs. 30 marzo 2001, n. 165, “Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”, in particolare l’art. 53;
- il D.P.R. n. 62 del 16 aprile 2013 “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165”.
- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 concernente il “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
- il regolamento regionale di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale n. 1 del 6 settembre 2002 e ss.mm.ii.;
- la legge regionale 29 maggio 1997, n. 13 recante “Consorzi per le aree ed i nuclei di sviluppo industriale” e ss.mm.ii.;
- la legge regionale 22 ottobre 2018, n. 7, recante “Disposizioni per la semplificazione e lo sviluppo regionale”, in particolare l’art. 40, riguardante
“Razionalizzazione dei consorzi per lo sviluppo industriale del Lazio, Costituzione del Consorzio unico”;
- la deliberazione della Giunta regionale 22 gennaio 2019, n. 20, che conferisce alla dr.ssa Tiziana Petucci l’incarico di Direttore della Direzione per lo Sviluppo Economico, le Attività Produttive e Lazio Creativo, ai sensi del combinato
disposto di cui all’art. 162 e all’Allegato H, del Regolamento di organizzazione 06/09/2002, n. 1;
- la legge regionale 27 febbraio 2020, n. 1, recante “Misure per lo sviluppo economico, l’attrattività degli investimenti e la semplificazione”, in particolare l’art. 1, comma 7, lettera e);
PREMESSO CHE:
- con il Decreto del Presidente della Regione Lazio n. T00293 del 03/12/2018, ai sensi di quanto stabilito dalla richiamata legge regionale n. 7/2018, in particolare al comma 5, art. 40, si è provveduto alla nomina, quale Commissario unico, del Dott. Francesco De Angelis, attuale Presidente del Consorzio per lo sviluppo industriale della Provincia di Frosinone;
- come disposto al comma, 7, art. 40, della citata legge regionale n. 7/2018, “al Commissario unico è attribuita un’indennità corrispondente all’80 per cento del trattamento economico spettante al Presidente della Regione, con oneri proporzionalmente a carico dei consorzi”, di cui alla legge regionale 29 maggio 1997, n. 13 (Consorzi per le aree ed i nuclei di sviluppo industriale);
- i Consorzi di che trattasi sono 5, con le denominazioni di seguito riportate:
Consorzio per lo sviluppo industriale della Provincia di Rieti,
Consorzio per lo sviluppo industriale di Roma e Latina,
Consorzio per lo sviluppo industriale del Sud Pontino,
Consorzio per lo sviluppo industriale del Lazio meridionale (COSILAM),
Consorzio per lo sviluppo industriale della Provincia di Frosinone;
- ai sensi dell’art. 1, comma 2, legge regionale 28 giugno 2013, n. 4, al Presidente della Regione spetta un trattamento economico mensile lordo non eccedente la somma di euro 13.800,00;
- con il medesimo Decreto di cui sopra, si è provveduto, ai sensi del comma 7, art.
40 della legge regionale n. 7/2018, a determinare l’indennità mensile in euro 11.040,00;
- a fronte degli oneri, derivanti dall’indennità spettante al Commissario unico, il citato DPRL n. T00293/2018, ha disposto che, ciascun consorzio industriale, si sarebbe fatto carico di una quota mensile, corrispondente al 20 per cento dell’indennità complessiva;
PRESO ATTO che la richiamata legge regionale 27 febbraio 2020, n. 1, in particolare all’art. 1, comma 7, lettera e), ha disposto che l’indennità spettante al Commissario unico, corrisponda al 70%, e non più all’80%, del trattamento
economico mensile lordo spettante al Presidente della Regione, di cui alla citata legge regionale n. 4/2013, art. 1, comma 2;
CONSIDERATO che, secondo tale disposizione, l’indennità spettante al Commissario unico, deve essere rideterminata nella somma mensile complessiva di euro 9.660,00 (70% di 13.800,00);
VALUTATO, di conseguenza che, a fronte degli oneri derivanti dall’indennità spettante al Commissario unico, ciascun consorzio industriale corrisponderà una quota mensile di euro 1.932,00, pari al 20 per cento, dell’importo complessivo rideterminato in euro 9.660,00;
RITENUTO pertanto, di procedere alla rideterminazione, ai sensi della legge regionale 27 febbraio 2020, n. 1, art. 1, comma 7, lettera e), della indennità spettante al Commissario unico, Dott. Francesco De Angelis, nominato con DPRL n.
T00293/2018, in un importo complessivo di euro 9.660,00, a decorrere dal giorno successivo della pubblicazione sul BURL della suddetta legge regionale;
RITENUTO di stabilire che a fronte di detti oneri, derivanti dall’indennità spettante al Commissario unico, ciascun consorzio industriale, ai sensi del DPRL n.
T00293/2018, si farà carico di una quota mensile di euro 1.932,00, corrispondente al 20 per cento dell’indennità complessiva rideterminata pari ad euro 9.660,00;
DECRETA
per le motivazioni espresse in narrativa, che si richiamano integralmente,
1. di rideterminare, ai sensi della legge regionale 27 febbraio 2020, n. 1, art. 1, comma 7, lettera e), l’indennità spettante al Commissario unico, Dott. Francesco De Angelis, nominato con DPRL n. T00293/2018, in un importo complessivo di euro 9.660,00, a decorrere dal giorno successivo della pubblicazione sul BURL della suddetta legge regionale;
2. di stabilire che a fronte di detti oneri, derivanti dall’indennità spettante al Commissario unico, ciascun consorzio industriale, ai sensi del DPRL n. T00293/2018, si farà carico di una quota mensile di euro 1.932,00, corrispondente al 20 per cento dell’indennità complessiva rideterminata pari ad euro 9.660,00;
3. sono fatte salve le altre disposizioni sancite dal richiamato Decreto del Presidente della Regione Lazio n. T000293/2018;
4. il presente atto non comporta nessun onere a carico del bilancio regionale;
Avverso il presente atto è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio nel termine di giorni 60 (sessanta) dalla
pubblicazione, ovvero, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro il termine di giorni 120 (centoventi).
Il presente Decreto, redatto in due originali, uno per gli atti della Direzione regionale Affari Istituzionali, Personale e Sistemi Informativi, l’altro per i successivi adempimenti della struttura competente per materia, sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e sul sito internet www.regione.lazio.it nella sezione Amministrazione trasparente, anche a valere quale notifica agli interessati.
Il Presidente Nicola Zingaretti
