• Non ci sono risultati.

Corso di Studi in“Ingegneria per l’Ambiente ed il Territorio”Dipartimento di Ingegneria Civile Edile ed AmbientaleTESI DI LAUREA MAGISTRALE

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Corso di Studi in“Ingegneria per l’Ambiente ed il Territorio”Dipartimento di Ingegneria Civile Edile ed AmbientaleTESI DI LAUREA MAGISTRALE"

Copied!
30
0
0

Testo completo

(1)

Università degli Studi di Napoli

“FEDERICO II”

Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Corso di Studi in

“Ingegneria per l’Ambiente ed il Territorio”

Dipartimento di Ingegneria Civile Edile ed Ambientale TESI DI LAUREA MAGISTRALE

Caratterizzazione delle emissioni odorigene rilevate presso l'Impianto di depurazione "Area Nolana"

Relatore

Ch.mo Prof. Ing. Francesco Pirozzi Correlatori

Dott. Ludovico Pontoni Dott. Gianpiero Cesaro

Candidato Ilaria Crispino

Matricola M67/326

(2)

Gli odori emessi dagli impianti di depurazione,

sono la causa principale di disturbo che la

popolazione residente nelle vicinanze avverte.

(3)

• Soggettività

N.I.M.B.Y. B.A.N.A.N.A.

Gli odori emessi dagli impianti di depurazione, sono la causa principale di disturbo che la popolazione residente nelle vicinanze avverte.

• Variabilità nel tempo

• Complessità

(4)

Quadro Normativo

Normativa Italiana Normativa Europea

• Norme relative ai criteri di localizzazione degli impianti

• Norme in materia di inquinamento atmosferico e qualità dell’aria

• Norme in materia di rifiuti

UNI EN 13725 del 2002

(5)

L’Odore

“La sensazione specifica del senso dell’olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata”

• Concentrazione

1 O.U./m

3

quantità di odorante evaporata

in 1 m

3

di gas neutro in

condizioni standard

(6)

Soglia di percezione assoluta

L’Odore

“La sensazione specifica del senso dell’olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata”

• Concentrazione

• Soglia

Soglia di fastidio

Soglia di riconoscimento delle

sostanze responsabili dell’odore

(7)

Intensità Definizione

0 Nessun odore

1 Odore appena percettibile

2 Odore debole che può essere riconosciuto

3 Odore facilmente rilevabile

4 Odore forte

5 Odore molto forte

L’Odore

“La sensazione specifica del senso dell’olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata”

• Concentrazione

• Soglia

• Intensità

(8)

L’Odore

“La sensazione specifica del senso dell’olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata”

• Concentrazione

• Soglia

• Intensità

• Volatilità

• Qualità

(9)

L’Odore

“La sensazione specifica del senso dell’olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata”

• Concentrazione

• Soglia

• Intensità

• Volatilità

• Qualità

• Tono edonico

(10)

Permettono il riconoscimento dei singoli composti costituenti

la miscela odorosa.

Seguono artificialmente le funzioni dell'olfatto umano Misura diretta dell’odore

utilizzando il naso come sensore

Metodologie di quantificazione

Metodi Sensoriali Metodi Senso-Strumentali Metodi Analitici

Olfattometria

dinamica Naso

elettronico

Gascromatografo

Concentrazione dell’odorante

Identificazione delle sostanze Limiti strumentali

Analisi quali-quantitativa Basse concentrazioni

(11)

PA

-Sostanze polari

PDMS

-Sostanze non polari

PDMS/CAR/DVB

-Sostanze polari e non polari

Micro estrazione in fase solida (SPME) (Pawliszyn, 1989)

(12)

Micro estrazione in fase solida (SPME) (Pawliszyn, 1989)

PDMS/CAR/DVB

(13)

Gascromatografia – Spettrometria di massa

Iniettore

Carrier

Registratore

Camera termostatica

Colonna

(14)

Gascromatografia – Spettrometria di massa

Tempo di ritenzione

Quantità

29:00min Fenolo

17:00min Acido propionico 15:00min

Acido acetico

(15)

Impianto di depurazione «Area Nolana»

Depuratore Area Nolana Dati Gestore 2017

Limiti normativi

Abitanti Equivalenti [AE] 391.490 Dotazione Idrica [l/AE] 250 Produzione fanghi [m3/d] 78.298

Qmedia[m3/h] 3.262

Caratteristiche Refluo Influente

BODin [mg/l] 236

CODin [mg/l] 460

SSTin [mg/l] 193

Solidi Sedimentabili in [mg/l] 6 Azoto ammoniacale in [mg/l] 19,08

Fosforo totale in [mg/l] 3,75 Oli totali in [mg/l] 14,55

Caratteristiche Refluo Effluente

BODout [mg/l] 14 25

CODout [mg/l] 90 125

SSTout [mg/l] 27 35

Solidi Sedimentabili out [mg/l] 0,3 0,5 Azoto ammoniacale out [mg/l] 1,16 15

Fosforo totale out [mg/l] 0,72 10

Oli totali out [mg/l] 4,51 20

CONSORZIO NOLA AMBIENTE

Impianto di depurazione comprensoriale “Area Nolana”

• 20 ha

• 34 comuni

N

(16)

Sollevamento ASI

Collettore fognario in

arrivo Sollevamento

Primario Grigliatura

Dissabbiatura /Disoleatura

Sedimentazione primaria

Sollevamento intermedio

Sedimentazione Secondaria

Filtrazione

Disinfezione Digestori

anaerobici Ispessitori

Disidratazione

Linea liquami Linea fanghi

N

Ossidazione

(17)

1. Identificazione dei profili odorigeni

Obiettivi

(18)

1. Identificazione dei profili odorigeni 2. Identificazione della sorgente

Obiettivi

(19)

1. Identificazione dei profili odorigeni 2. Identificazione della sorgente

3. Individuazione delle sostanze odorigene

Obiettivi

(20)

Campi

one Stazione Giorni di campionamento

1 2 3 4 5 6

A Grigliatura x x x x - -

B

Grigliatura

Cassonetti x x x - - x

C Dissabbiatore x x x x x x

CN Diss. Lato Nord - - - - x -

CS Diss. Lato Sud x x - x x

CE Diss. Lato Est - - - - x -

CW Diss. Lato Ovest - - - - x -

D Sollevamento x x x - - -

E

Sollevamento

(Esterno) - - x - - -

F

Sollevamento

intermedio - - - x - -

G Disidratazione x x x x - -

H

Disidratazione

(Esterno) - x x - - -

I

Disidratazione

(Strada) x - - - - -

Attività sperimentale Campionamento

A B C

CS D E

H G

I

N

F

(21)

Grigliatura

Sollevamento

Disidratazione

Analisi e risultati

(22)
(23)

CS CW CE

C

CN

N

(24)

Direzione del vento

(25)

N

B C

(26)

Direzione del vento

(27)

Identificazione delle sostanze odorigene

Toluene

Limonene

2-ossi dodecil, etanolo

P-xilene

Stirene

Alfa-metilstirene

Acido acetico 2-etil, 1 esanolo

Acido propionico

2-butanolo

Acido butanoico

Acido esanoico

Cinnamaldeide Fenolo

Piridina

4-metilfenolo Acido benzoico

Bis-(2-Etilesill) ftalato

(28)

T[min] Analita Sollevamento Grigliatura Dissab/Disol Disidratazione

4,098 Toluene x x x

4,174 Benzene x

6,316 P-xilene x x

8.076 Nonedecano x

8,204 Limonene x x

9,831 2-ossi dodecil, etanolo x x x

10,129 Stirene x x

11,839 Alpha-metilstirene x

13,542 Eptadecano x

13,555 Nonadecano x x

13,574 Tridecano x x

15,061 Acido acetico x x

15,945 2-etil, 1-esanolo x x

17,394 Acido propionico x

18,824 2-butanolo x

19,834 Acido butanoico x

20,470 Acetofenone x

22,002 Piridina x

22,777 Acido pentanoico x

22,860 Acido esanoico x x

24,188 2-(2-butossi etossi), etanolo x

26,171 Cinnamaldeide x x

26,164 Benzaldeide

28,185 Acido 2-etil esanoico x x x x

28,605 6-metil, 1-eptanolo x

29,762 Fenolo x x x x

31,573 4-metilfenolo x

32,647 Acido benzeneacetico x

37,910 Dietilftalate x

39,178 Acido benzoico x x x

43,127 Bis-(2—etilesill)-ftalate x x

Identificazione delle sostanze odorigene

(29)

Conclusioni

A seguito dei risultati ottenuti, si sono potuti osservare diversi vantaggi della tecnica utilizzata:

L’utilizzo di fibre in PDMS/CAR/DVB, ha reso possibile l’adsorbimento di un ampio spettro di sostanze;

L’utilizzo delle fibre PDMS/CAR/DVB, è stata utile per l’individuazione della frazione volatile responsabile degli odori;

Il tempo di campionamento è stato ottimizzato laddove ogni fibra è stata esposta per 30 min.

In seguito, invece, all’individuazione dei profili odorigeni prima e delle sostanze dopo, è stato possibile individuare le diverse sostanze odorigene presenti all’interno dell’impianto ed è stato inoltre possibile formulare un’ipotesi corredata circa la sorgente della molestia olfattiva.

(30)

Riferimenti

Documenti correlati

Passando ora alla seconda questione che riguarda l’utilizzo dei delimitatori di margine come contromisura percettiva volta alla riduzione della velocità in corrispondenza di una

At infinite time, all of the excess water pressure will have dissipated, the sediment deposit will have consolidated, and the effective stress will equal the difference between

In figure 5.2 the stress path of the test is reported with the initial and final position of the yield curve determined with the assumed radius of the isotropic elastic nuclei,

Una fase importante della procedura, che in particolare si indagherà in questo lavoro di tesi, è la generazione dello scenario sismico: come, cioè, valutare gli effetti che

La prova con martinetti piatti, considerata come parzialmente distruttiva, può essere svolta con l’ausilio di uno o due martinetti a seconda che si voglia determinare la tensione

In conventional cold-formed steel structures hold-downs rigidly connect the frame to the foundation, so that seismic energy is mainly dissipated through plastic deformation of

Scheda di rilievo della vulnerabilità sismica degli edifici in muratura Dati relativi alla scheda Individuazione catastale Comune Provincia Scheda n.. 180 +

La procedura iterativa di ottimizzazione delle beam e la procedura basata sull’algoritmo genetico per l’ottimizzazione delle beam definiscono la mesostruttura, impostando il tipo